Torino, 31 ottobre 2012 La dichiarazione dei redditi delle persone fisiche PRINCIPI GENERALI Dott.ssa Balbo Rag. Berardo Dott. Regalbuto
LA DICHIARAZIONE DEI REDDITI DELLE PERSONE FISICHE (MODELLO UNICO) In Italia, il sistema fiscale si basa essenzialmente sull autodeterminazione delle imposte da parte dei privati. Il calcolo e il pagamento delle imposte più importanti e rilevanti è demandato ai contribuenti. Questa operazione è definita anche autoliquidazione o autotassazione. 2
I principi generali del sistema tributario italiano sono delineati dalla Costituzione, essenzialmente negli articoli 23 e 53. L articolo 23 afferma che nessuna prestazione personale o patrimoniale può essere imposta se non in base alla legge L articolo 53 afferma che tutti sono tenuti a concorrere alle spese pubbliche in ragione della loro capacità contributiva (cioè dell effettiva effettiva capacità di sopportare l onere dell imposta) e che il sistema tributario è informato a criteri di progressività à. 3
I principi fondamentali sono quattro: 1. la legalità dell imposta: le imposte possono essere istituite solo per legge. 2. l universalità dell imposta: tutti i cittadini sono tenuti a contribuire alle spese pubbliche; 3. l equità del carico fiscale: : i cittadini devono contribuire alle spese pubbliche in funzione delle proprie capacità economiche; 4. la progressività dell imposta imposta: : l imposizione l fiscale cresce all aumentare aumentare della capacità contributiva del cittadino. 4
QUADRO NORMATIVO Art. 23 e 53 della Costituzione della Repubblica D.P.R. 29/09/1973 n. 600 Disposizioni comuni in materia di accertamento delle imposte sui redditi Articoli da 1 a 3 D.P.R. 22/12/1986 n. 917 Testo Unico delle imposte sui redditi (c.d. TUIR) 5
L articolo 1 del DPR 600/1973 così dispone: Ogni soggetto passivo deve dichiarare annualmente i redditi posseduti anche se non ne consegue alcun debito d'imposta. I soggetti obbligati alla tenuta di scritture contabili devono presentare la dichiarazione anche in mancanza di redditi. La dichiarazione è unica agli effetti dell'imposta sul reddito delle persone fisiche.. e e deve contenere l'indicazione degli elementi attivi e passivi necessari per la determinazione degli imponibili secondo le norme che disciplinano le imposte stesse.. 6
STRUMENTI OPERATIVI L Agenzia delle Entrate, annualmente e sulla base di appositi provvedimenti legislativi, pubblica la modulistica e le istruzioni per la compilazione del modello Unico. Si tratta di documenti fondamentali che guidano il contribuente nell adempimento dei propri obblighi ed evidenziano le novità introdotte dal legislatore. Tali documenti sono reperibili on-line sul sito www.agenziaentrate.gov.it 7
Il modello Unico PF e e sempre individuale (non può essere presentato congiuntamente fra coniugi a differenza del modello 730 che prevede tale possibilità). Il periodo di riferimento per le persone fisiche è sempre l anno solare; Il modello Unico PF è un modello unificato tramite il quale è possibile presentare più dichiarazioni fiscali ed adempiere a più obblighi comunicativi. NON include il modello 770 (dichiarazione del sostituto d imposta) d ed il modello IRAP che devono essere presentati autonomamente. 8
segue Pertanto il modello UNICO PF include le seguenti dichiarazioni/comunicazioni: Redditi, Iva (è( tuttavia possibile presentare autonomamente tale dichiarazione); RW Attività finanziarie detenute all estero; VO Opzioni AC Comunicazione degli Amministratori di Condominio; Studi di Settore / Parametri / Indicatori; 9
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MODALITA E TERMINI DI PRESENTAZIONE Il modello Unico PF deve essere presentato entro i seguenti termini: Tra il 1 1 maggio ed il 30 giugno qualora la presentazione avvenga in forma cartacea presso un Ufficio Postale (caso residuale); Entro il 30 settembre se la presentazione avviene per via telematica direttamente dal contribuente, attraverso un intermediario (commercialisti, altri professionisti abilitati all intermediazione, CAF) ovvero a cura di un Ufficio Territoriale dell Agenzia delle Entrate. La presentazione avviene utilizzando i software messi a disposizione dall Agenzia delle Entrate (Entratel( Entratel, Fisconline). 13
PRESENTAZIONE TRAMITE INTERMEDIARI ABILITATI (ES. COMMERCIALISTI) L intermediario che cura l invio l telematico deve: Rilasciare al contribuente (contestualmente alla ricezione della dichiarazione predisposta dal contribuente ovvero dell incarico per la predisposizione) l impegno l a presentare la dichiarazione per via telematica all Agenzia delle Entrate, precisando se la dichiarazione gli è stata consegnata già compilata o se sarà da lui predisposta. L impegno L è redatto in carta libera e deve essere datato e firmato. La data dell impegno dovrà essere riportata nell apposita sezione del frontespizio; Rilasciare al contribuente, entro 30 giorni dal termini di presentazione, l originale della dichiarazione unitamente alla copia della comunicazione cazione dell Agenzia Agenzia delle Entrate che ne attesta il ricevimento; Conservare copia delle dichiarazioni trasmesse (anche su supporti informatici) fino alla scadenza dei termini per l eventuale l accertamento. 14
MODALITA E TERMINI DI VERSAMENTO Tutti i versamenti che scaturiscono dalla dichiarazione (inclusa la prima rata di acconto per l anno l successivo) devono essere effettuati: In un unica unica soluzione entro il 16 giugno ovvero entro il 16 luglio applicando una maggiorazione dello 0,4% a titolo di interesse; Ratealmente con un massimo di 7 o 6 rate a seconda che il contribuente sia, rispettivamente, titolare o meno di partita IVA. Sugli importi rateizzati sono dovuti gli interessi nella misura del 4% annuo. 15
ACCONTO IRPEF Oltre ai versamenti a saldo che emergono dal modello Unico PF, il contribuente deve versare l acconto l per l anno successivo a quello a cui si riferisce la dichiarazione. L acconto è dovuto in misura pari al 99% della differenza indicata nel quadro RN (rigo RN 33 del modello Unico PF 2012). Se l importo l della differenza è inferiore ad 52 l acconto non è dovuto. Per il 2012 gli acconti sono ridotti al 96%. 16
segue L acconto così determinato deve essere versato: in unica soluzione entro il 30 novembre se l importo l dovuto è inferiore ad euro 257,52; in due rate, se l importo l dovuto è pari o superiore ad euro 257,52, di cui: la prima, nella misura del 40%, entro il 16 giugno, ovvero entro il 16 luglio con la maggiorazione dello 0,40% a titolo di interesse, ovvero a rate con le stesse modalità previste per il saldo; la seconda, nella restante misura del 60 per cento, entro il 30 novembre. N.B: : Per l acconto l dell anno 2012 sono previste deroghe alla regola generale sopra riportata 17
segue Il contribuente ha facoltà di ridurre l acconto l se prevede di dichiarare nella successiva dichiarazione minori imposte dovute. In questo caso l acconto l è dovuto sulla base della stima delle imposte dovute nella successiva dichiarazione. Se la stima è errata e conseguentemente l acconto l versato è incapiente sono dovuti sanzioni e interessi. Oltre all acconto acconto IRPEF sono dovuti i seguenti acconti: Acconto cedolare secca su contratti di locazione; Acconto addizionale comunale IRPEF. Le imposte che emergono dal modello Unico, sia saldo che in acconto, non sono dovute se inferiore ad e 12 per singolo tributo. 18
CATEGORIE DI REDDITI DISCIPLINATI DAL TUIR E GESTITI CON IL MODELLO UNICO Le tipologie di redditi disciplinate dal TUIR sono 6, ovvero: 1. Redditi fondiari (terreni e fabbricati) Si gestiscono con i quadri RA ed RB del modello Unico; 2. Redditi di capitale (es. interessi, dividendi, ecc) Si gestiscono essenzialmente con i quadri RL ed RT del modello Unico; 3. Redditi di lavoro dipendente ed assimilati - Si gestiscono con il quadro RC del modello Unico; 19
segue 4. Redditi di lavoro autonomo (es. liberi professionisti) Si gestiscono essenzialmente con il quadro RE del modello Unico; 5. Redditi di impresa Si gestiscono con i quadri RF (impresa in contabilità ordinaria), RG (impresa in contabilità semplificata), RH (partecipazione in società di persone e assimilate); 6. Redditi diversi - Si gestiscono essenzialmente con il quadro RL del modello Unico. 20
segue Attraverso il modello Unico si adempie inoltre ad altri obblighi dichiarativi e comunicativi. I principali sono i seguenti: Redditi soggetti a tassazione separata o ad imposta sostitutiva (quadro RM); Contributi previdenziali artigiani e commercianti, gestione separata, ecc. (quadro RR); Attività finanziarie detenute all estero (quadro RW); Comunicazione dell amministratore di condominio (quadro AC). Allegati studi di settore, parametri, indicatori di normalità economica 21
QUADRI DEL MODELLO UNICO PER LA DETERMINAZIONE DELLE IMPOSTE DOVUTE Le imposte dovute si determinano compilando i seguenti quadri: IRPEF: quadro RN previa compilazione dei quadro RP per la quantificazione degli oneri deducibili e detraibili e del quadro CR per eventuali crediti di imposta spettanti; Addizionali IRPEF regionali e comunali: quadro RV; Quadro RX: è un prospetto riepilogativo nel quale sono riportati gli eventuali crediti richiesti a rimborso o da utilizzare in compensazione. 22
Grazie per l attenzione 23