Comune di B R I E N N O Provincia di COMO REGOLAMENTO PASSI CARRAI Approvato con delibera del C.C. n 11 del 23.04.2013
Art. 1 - OGGETTO DEL REGOLAMENTO Il presente regolamento disciplina le modalità e le procedure per il rilascio di autorizzazioni relative a: realizzazione ex-novo di passi carrai; regolarizzazione passi carrai esistenti; messa in opera segnaletica stradale verticale ed orizzontale; Le disposizioni del presente regolamento sono correlate alle norme tecniche di attuazione del prossimo Piano di Governo del Territorio, oltre che delle altre norme comunali e delle vigenti leggi regionali e statali; Art. 2 - DEFINIZIONI Per passo carraio si intende l accesso dalla pubblica via ad un area di proprietà privata atta allo stazionamento o alla circolazione di uno o più veicoli. A tal proposito si rimanda all art. 3/37 del Codice della strada e all art. 46/2 lettera b del regolamento allegato al Codice della strada. Per suolo pubblico si intende lo spazio demaniale e lo spazio di proprietà privata soggetto a servitù di uso o passaggio pubblico. Per strada si intende un area ad uso pubblico destinata alla circolazione dei pedoni, veicoli ed animali (art. 2, comma 1, del Codice della Strada). Ai fini del rilascio delle autorizzazioni di cui al presente regolamento si fa riferimento alla terminologia di cui all art 2 del citato Codice della Strada e all assetto viario esistente alla data di adozione del presente regolamento. Art. 3 REALIZZAZIONE DEI PASSI CARRABILI Possono essere realizzati nuovi accessi carrai, ovvero diramazioni dai fondi privati o da fabbricati laterali, e nuovi innesti su strade urbane soggette ad uso pubblico o privato solo previa acquisizione della preventiva autorizzazione degli uffici competenti (ufficio tecnico, edilizia privata). Per le istanze riferite al tratto di Ss. n. 340, non compresa nel centro abitato di cui al verbale di delimitazione dello stesso, sottoscritto con ANAS il giorno 08.03.2011, ovvero dal km. 14.970 fino al confine comunale con Argegno, si rimanda ad ANAS stessa, cui compete il recepimento e l esame delle istanze depositate. La realizzazione dei nuovi passi carrai dovrà essere eseguita nel rispetto della vigente normativa urbanistica ed edilizia. In ogni essi dovranno osservare le seguenti prescrizioni: essere visibili da uno distanza pari allo spazio di frenata risultante dalla velocità massima consentita nella strada su cui sono collocati e comunque almeno 12 mt. dalle intersezioni rif. Art. 46 regolamento del Codice della Strada - (con esclusione del tratto comunale della via Regina e della via Villaggio Primavera). consentire l accesso ad un area di proprietà privata atta allo stazionamento o alla circolazione di uno o più veicoli; qualora l accesso a quest ultima sia anche di carattere pedonale, si dovrà prevedere apposita separazione tra l entrata carrabile e quella pedonale; permettere una rapida immissione dei veicoli nella proprietà privata. Nel caso in cui non sia possibile provvedere con apposito arretramento degli accessi senza grave limitazione della godibilità della proprietà privata, dovranno essere previsti sistemi di apertura automatizzata a distanza; nei nuovi interventi edificatori, ovvero in quelli di recupero del patrimonio edilizio (con esclusione delle opere ex art. 27, comma 1, lettere a, b, c) dovranno essere realizzati accessi carrai, con
smussi laterali di almeno 15, o similari, arretrati rispetto al limite delle recinzioni o dalle proprietà private di almeno 4.50 mt se la sede stradale è priva di marciapiede, o di 2,50 mt. in caso di sussistenza di questi ultimi (ad eccezione della via Regina tratto comunale e della via Villaggio Primavera). Art. 4 AUTORIZZAZIONE REGOLARIZZAZIONE DEI PASSI CARRAI Nel territorio comunale di Brienno tutti i passi carrai immessi sui diversi tipi di strade dovranno essere individuati con l apposito segnale, previa rilascio dell autorizzazione degli uffici comunali competenti. La documentazione da presentare per l emissione del citato atto di assenso si compone di: estratto mappa catastale; planimetria in scala adeguata, debitamente sottoscritta da tecnico abilitato riportante la luce del passo carraio, distanza del passo dalla più vicina intersezione e dalla più vicina curva, eventuale esistenza su suolo pubblico di manufatti che possono interferire con il passo carraio (marciapiedi, tombinamento, ecc.), posizionamento del passo carraio con verifica dell arretramento (per permettere la sosta del veicolo in ingresso) ovvero introduzione di sistemi ad apertura automatizzata. Prospetti, sezioni, simulazioni fotografiche, relazione tecnico-descrittiva, schede tecniche materiali e tutto quanto ritenuto utile a definire compiutamente l intervento da realizzare; Copia della comunicazione di inizio attività, ovvero dichiarazione sostitutiva dell atto notorio contenente gli estremi di detta comunicazione; Nulla-osta dell ente proprietario della strada nel caso di passo carraio realizzato nelle traverse interne al centro abitato di strada provinciale o statale; Dichiarazione di destinazione del passo carraio (a servizio di civile abitazione ovvero di impianti produttivi o struttura pubblica); Dichiarazione titolo di godimento dell immobile cui è asservito il passo carraio; Attestazione del versamento dei corrispettivi previsti dal presente regolamento; I passi carrai esistenti, realizzati in ossequio alle disposizioni urbanistico-edilizie in vigore al momento della loro costruzione, possono essere autorizzati allo stato di fatto esistente. In deroga alle condizioni di cui al precedente art. 3, se il passo carraio è asservito a destinazione d uso artigianale, commerciale, industriale di altra attività che possa comportare anche un notevole flusso di veicoli, ovvero l accesso di veicoli con massa max complessiva a pieno carico > 3,5 T, la prevista misura di distanza dalle intersezioni dovrà essere eventualmente ampliata in relazione al caso specifico e comunque in maniera tale da garantire la sicurezza della circolazione veicolare e pedonale. Successivamente alla presentazione della relativa domanda di autorizzazione di passo carraio, l Ufficio tecnico Comunale espleta apposito sopralluogo ai fini della verifica di sussistenza delle condizioni di cui al presente regolamento. Al termine della fase istruttoria lo stesso ufficio rilascerà al titolare il conforme cartello, con progressiva numerazione. Art. 5 OBBLIGHI DEL TITOLARE DELL AUTORIZZAZIONE Per il titolare dell autorizzazione sussiste l obbligo di: mantenere in perfetta efficienza il segnale stradale e la sagoma limite del passo carraio al fine di permettere agli utenti della strada di individuare la zona interessata dal divieto di sosta in modo chiaro ed inequivocabile; comunicare agli uffici comunali competenti qualsiasi modificazione della struttura e/o dimensioni
dell accesso stesso, ovvero qualsiasi variazione della titolarità o della destinazione d uso dell immobile asservito dal passo carraio; comunicare agli uffici comunali competenti qualsiasi danneggiamento, smarrimento o patito furto del cartello segnaletico. In tale ultima ipotesi dovrà essere depositata copia della denuncia presentata presso le autorità competenti; restituire agli uffici comunali competenti il cartello segnaletico numerato di passo carraio, in caso di cessazione dell autorizzazione stessa, per rinuncia del medesimo titolare o su diposizione delle competenti autorità; Art. 6 MODALITA E CONDIZIONI DEL SERVIZIO Il segnale stradale di passo carraio ha dimensioni e formato stabilite dall art. 120 del regolamento allegato al Codice della Strada e indica la zona per l accesso dei veicoli alle proprietà private, in corrispondenza delle quali vige con carattere permanente 24 h il divieto di sosta a tutti i veicoli ai sensi dell art. 158, comma 2, lett. A. L autorizzazione al passo carraio consente di fruire dell intervento della Polizia Locale, compatibilmente con le esigenze tecniche e/o operative al momento della chiamata, qualora lo spazio pubblico prospiciente la luce del passo carraio sia occupato da veicoli in sosta. In alternativa si potrà richiedere l intervento di altre forze di polizia abilitate all espletamento dei servizi di polizia stradale di cui all art. 12 del cds. I cartelli verranno forniti dal Comune di Brienno a completamento favorevole dell istruttoria. Non è consentita l apposizione di altri cartelli di passo carraio non autorizzati. Sono a carico dei titolari di autorizzazione di passo carraio le relative spese vive sostenute per la fornitura dei segnali, oltre che le spese di istruttoria e sopralluogo, le cauzioni da versare ed i canoni di occupazione di spazi ed aree pubbliche. Tali importi sono stabiliti dal Sindaco del Comune di Brienno, con provvedimento allegato al presente regolamento ed hanno facoltà di essere variati/aggiornati tabella A; Per atti autorizzativi intestati ad una pluralità di persone, le obbligazioni in favore del Comune di Brienno dovranno essere versate in solido da tutti gli intestatari; Il responsabile dell area finanziaria del Comune di Brienno stabilisce con proprio provvedimento i modi di versamento di quanto dovuto. Art. 7 NORME TRANSITORIE FINALI Il procedimento sanzionatorio per le violazioni alle norme del presente regolamento è stabilito dalla L. n. 689 del 24.11.1981 e s.m.i. La sanzione edittale per le norme di cui al presente regolamento è compresa tra un minimo di 25,00 ed un massimo di 500,00. Il presente regolamento entra in vigore a partire dal 1 maggio 2013.
TABELLA A - DEFINIZIONE CANONI Spese istruttoria, sopralluogo e fornitura cartelli stradali: 100,00 ; Importo cauzionale da versare: pari ad un annualità del canone di occupazione Canoni di occupazione: accesso ad unico fabbricato di civile abitazione: per ogni metro quadro 15,00 ; accesso a due fabbricati di civile abitazione: per ogni metro quadro 20,00 ; accesso a tre o più fabbricati di civile abitazione: per ogni metro quadro 30,00 ; accesso a fondo agricolo: per ogni metro quadro 10,00 ; accesso a fabbricato commerciale: per ogni metro quadro 30,00 ; accesso a fabbricato artigianale: per ogni metro quadro 40,00 ; In caso di arretramento del passo carraio inferiore ad un mt. i valori sopracitati sono da intendersi come lineari. In presenza di spazi di manovra, parcheggi, piazzole di sosta, che sono da considerare contigui al passo carraio oggetto di istanza, il canone comprende anche tali superfici.