L'assicurazione è il contratto con il quale l'assicuratore, verso pagamento di un premio, si obbliga a rivalere l'assicurato, entro i limiti convenuti, del danno ad esso prodotto da un sinistro ovvero a pagare un capitale o una rendita al verificarsi di un evento attinente alla vita umana. (art. 1882 c.c.). Gli elementi che non possono mancare sono: il premio: somma di denaro che l assicurato deve pagare all assicuratore È il corrispettivo del rischio assunto dall assicuratore cd. premio di tariffa. È composto dal premio puro e dal caricamento. Il premio puro è calcolato su basi probabilistiche in relazione ad una massa di rischi omogenei. Il caricamento è invece destinato a coprire le spese di acquisizione e gestione del contratto Un accadimento concreto: Sinistro (assicurazione danni) Deve trattarsi di un evento sfavorevole, dannoso e non voluto da parte dell assicurato Evento (assicurazione vita) È sufficiente che l evento dedotto in contratto attenga alla vita umana.(non necessariamente deve essere negativo) Rivalere l assicurato di un danno L obbligo dell assicuratore di: Pagargli una rendita o un capitale il premio è il valore della contribuzione a carico di ciascun assicurato per partecipare alla comunione dei rischi assunti dall assicuratore. In quest ottica si spiega la particolare disciplina del premio. Questo deve essere pagato anticipatamente, perché è dalla massa dei premi raccolti che l assicuratore trae le somme necessarie per fare fronte alle prestazioni dovute a coloro nei confronti dei quali si verifica l evento assicurato. Il premio è dovuto per l intero periodo per il quale è stato calcolato anche se il contratto è annullato o si scioglie prima della scadenza del periodo (indivisibilità del premio) e i premi pagati sono irripetibili anche in caso di 1 annullamento del contratto.
L'assicurazione è il contratto con il quale l'assicuratore, verso pagamento di un premio, si obbliga a rivalere l'assicurato, entro i limiti convenuti, del danno ad esso prodotto da un sinistro ovvero a pagare un capitale o una rendita al verificarsi di un evento attinente alla vita umana» (art. 1882 c.c.). Da questa definizione si individuano i due principali rami assicurativi assicurazione sui danni Il mancato pagamento del premio unico o del primo premio periodico sospende la garanzia assicurativa fino al giorno del pagamento. Per il pagamento dei premi periodici successivi al primo è previsto un termine di tolleranza, scaduto il quale l assicurazione resta sospesa. In entrambi i casi, il contratto si risolve di diritto se l assicuratore non agisce per la riscossione del premio nel termine di sei mesi dal giorno nel quale il premio è scaduto La disciplina per il ramo danni e per il ramo vita è profondamente diversa assicurazione sulla vita È obbligatorio soltanto il pagamento del premio dovuto per il primo anno. Se il contraente non paga i premi periodici successivi, il contratto si scioglie e i premi pagati restano acquisiti all assicuratore, salvo che sussistano le condizioni per il riscatto o per la riduzione della polizza Nell assicurazione sui danni la prestazione dell assicuratore incontra il limite del danno effettivamente subito dall assicurato. La stessa potrà essere inferiore a tale entità (se ad esempio fossero previste franchigie e/o scoperti) ma non potrà mai essere superiore (c.d. principio indennitario) Nell assicurazione sulla vita le parti sono libere di fissare l entità del la prestazione dovuta dall assicuratore. Avendo questa tipologia di assicurazione una funzione previdenziale e di risparmio. 2
Numerose sono le distinzioni proposte in dottrina al fine di classificare organicamente tutti i vari tipi di contratti di assicurazioni In base al soggetto con il quale si intrattiene il rapporto assicurativo è possibile distinguere tra: Assicurazioni private Assicurazioni sociali Stipulate con un imprenditore privato che persegue come fine il profitto Scaturenti dalla legge e miranti al perseguimento di un fine di sicurezza sociale, in attuazione di precetti costituzionali (artt. 32, 37, 38 cos.) 3
Nell ambito dell assicurazione contro i danni si distinguono: Assicurazioni sulle cose Assicurazioni sulle persone Assicurazioni sui patrimoni dedotto nel contratto è il perimento o deterioramento di un bene materiale (ad esempio polizze incendio dei fabbricati, abitazioni auto ecc.) (Polizze infortuni) dedotto nel contratto è quello della perdita della complessiva validità dell individuo (permanente o temporanea) ovvero della sua capacità di lavoro e di guadagno. dedotto nel contratto è quello del depauperamento del patrimonio dell assicurato. Fanno parte di questa tipologia tutte le polizze di responsabilità civile (ad es polizza del capofamiglia, r.c.a, r.c.p) Si definisce infortunio ogni evento dovuto a causa fortuita, violenta ed esterna, che procuri lesioni oggettivamente apprezzabili, che siano conseguenza diretta ed esclusiva dell evento stesso e che abbiano dato luogo a una menomazione temporanea o permanente, identificata secondo le polizze come invalidità, permanente, o inabilità temporanea. 4
Nell ambito dell assicurazione sulla vita si distinguono: Assicurazioni per il caso di vita Assicurazioni per il caso di morte Assicurazioni miste L assicuratore si obbliga a pagare un capitale o una rendita nel caso in cui l assicurato sia in vita alla scadenza contrattuale. L assicuratore si obbliga a pagare un capitale al beneficiario nel caso in cui l assicurato muoia entro la scadenza del contratto. Riunisce le caratteristiche delle due precedenti tipologie. L assicuratore si obbliga a pagare un capitale o una rendita in caso di vita dell assicurato alla scadenza contrattuale, o di corrispondere un capitale al beneficiario in caso di morte entro la scadenza del contratto. 5