Arace, Castoldi, Haida, Mastrototaro, Prandelli e Sivero RICERCA EMPIRICA DI GRUPPO: IL LAVORO DELL IMPRENDITORE 1)Nome e cognome del soggetto intervistato 2) Ragione sociale dell azienda 3) Sede dell azienda 4) Forma giuridica dell azienda( impresa individuale, snc, srl, spa, società cooperativa, associazione,...) 5) Attività svolta (oggetto sociale) 6) Chiedi di raccontare una breve storia dell azienda: quando è stata costituita? Chi ha deciso di costituirla? Perché è stata avviata questa attività? Perché è stata avviata in questo comune? Se ci sono state delle fasi particolarmente significative che hanno portato cambiamenti. Che competenze servono per avviare questa attività(titolo di studio, esperienze lavorative, aspetti caratteriali,parenti,passioni,...) 7) Perché (intervistato) ha scelto di fare l imprenditore? Quali sono gli aspetti positivi e quali quelli negativi del fare l imprenditore? 8) Chi ha scelto la ragione sociale ( il nome ) dell impresa? Perché è stato scelto proprio quel nome? Il nome è stato cambiato nel corso della vita dell azienda? Se il nome è stato cambiato, chi e perché ha deciso di cambiarlo? 9) Se l azienda è una società, quanti sono i soci? 10) Se l azienda è una società, i soci sono fratelli? Parenti?cugini?amici?ex colleghi?... 11) Perché è stata scelta questa forma giuridica?( impresa individuale, società, associazione ) 12) La forma giuridica è cambiata nel corso della vita dell azienda? Se si, quando e perché? 13) Prima di avviare l azienda sono state effettuate ricerche di mercato? 14) Avete dei concorrenti? Più o meno quanti? Quali sono i vostri punti di forza rispetto ai concorrenti? 15) I vostri clienti sono persone fisiche o aziende? Soggetti pubblici o privati? Ci fornite un numero indicativo dei vostri clienti? 16) Usate strategie o iniziative particolari per farvi conoscere dai clienti per conquistare la loro fiducia? 17) Avete un sito internet dedicato alla vostra azienda?
18) Può dirci in grosso modo i capitali che servirebbero oggi per avviare un attività come la sua? 19) Ci fornisce un breve elenco dei principali beni strumentali (fabbricati, impianti, attrezzature, ) che servono per svolgere questa attività ( specificare i nomi tecnici: es. non macchinario ma affettatrice ) 20) Quali sono i problemi e le difficoltà principali che vi trovate ad affrontare e risolvere ogni giorno? 21) Quali sono i risultati di cui andate più fieri e orgogliosi? 22) Ci sono stati dei momenti difficili?quali sono state le cause? Cosa è stato fatto per superare questi momenti di crisi ( che è sempre anche un opportunità di cambiamento)? 23) Consiglierebbe a suo/a figlio/a di fare l imprenditore? perche?
SETTORE PRIMARIO 1) Luigi Besozzi 2) Aziende agricole Luigi Besozzi 3) Via Roma 10 Vizzolo Predabissi 4) Impresa individuale 5) Agricoltura 6) L azienda nasce prima del 1700 con i fratelli Besozzi: già d allora, negli anni l attività agricola si è sviluppata con l attività di coltivazione di campi, d allevamento di bestiame e si è trasformata in diverse risorse. Da attività agricola come era all inizio è diventata un attività di commercio e servizi con servizi di stoccaggio ed essicazione di cereali e servizi all agricoltura; un attività di sviluppo immobiliare con la trasformazione delle aree agricole in aree residenziali e commerciali e un attività di energie rinnovabili con impianti biogas e fotovoltaici per la produzione di energia elettrica. 7) Per passione e per tradizione familiare e perché il proprietario ha studiato agraria 8) Il nome è legato al nome della famiglia 9) I soci sono tutti i componenti della famiglia 10) I soci sono la mamma, il papà e i fratelli 11) Perché era quella più adatta a questa attività 12) Non è mai cambiata 13) No 14) Non abbiamo dei concorrenti per l attività agricola 15) I nostri clienti sono aziende sia pubbliche che private. I nostri clienti sono una grande quantità 16) Si, loro sono innovativi, specializzati, organizzati e affidabili 17) Si, si affidano a siti delle aziende che lavorano con loro, non hanno un vero e proprio sito 18) Diversi milioni di euro 19) 4 trattori Jonder da 200 cavalli, due seminatrici per il mais, due aratri per la preparazione del terreno, una trebbiatrice per la raccolta dei prodotti agricoli, un escavatore.
4 essicatoi per lo stoccaggio dei prodotti agricoli, 12 silos da 10 mila quintali l uno per la conservazione dei prodotti agricoli, un capannone per la conservazione dei mezzi, impianti biogas due a Salerano e uno a san giuliano. 20) I problemi di ogni giorno sono la gestione e l organizzazione del lavoro 21) La continuità del lavoro e il buon rapporto con i dipendenti 22) Ci sono sempre stati dei momenti difficili perché si ha la responsabilità delle persone però se c è una divisione del lavoro e delle problematiche e del modo di risolverle accompagnate a tanto lavoro con un unico obbiettivo che deve essere il bene dell azienda e delle persone che ci lavorano si supera ogni problema come la crisi che stiamo vivendo. 23) Consiglierei di studiare e dopo aver studiato di capire ciò che vuole fare del suo futuro DIARIO: oggi 27/3/2014 siamo andati in una villa che era di proprietà dei Besozzi che è un azienda agricola del settore primario. Siamo arrivati alle ore 5:00 del pomeriggio e ci siamo fermati fino alle 5:40 circa: questo imprenditore ci ha dato molte più informazioni rispetto agli altri però è stato abbastanza veloce e anche molto gentile. Abbiamo imparato molto oggi grazie a questa esperienza ringraziando la famiglia Besozzi. A questa intervista hanno partecipato Mastrototaro e Castoldi.
Settore secondario 1)Filippo Ferraioli 2) Ambra s s.r.l. 3) Pantigliate via Volontari del sangue 4) s.r.l. 5) decorazioni per pasticceria 6) Questa azienda di famiglia nasce durante i tempi della seconda guerra mondiale per produzione di soldatini in cartapesta, poi nel dopoguerra hanno iniziato a produrre decorazioni per pasticcerie, a costruirla sono stati degli zii del titolare e passando di generazione in generazione è arrivato lui(filippo Ferraioli) nel 1977. Nel 1982 è stato affiancato da sua moglie, il lavoro è cambiato, all inizio si faceva tutto in cartapesta, poi si è passato ad un gesso, poi alla plastica ed infine in prodotto in zucchero, pastigliaggio e candeline ecc, fino a pochi anni fa si produceva tutto in Italia oggi molti prodotti vengono acquistati in altri paesi orientali, l attività era già avviata. Oggi partire con un attività come questa è molto difficile, di base devi essere un commerciante e aver gusto. 7) Non è stata una scelta, gli aspetti positivi sono tanti, se lo fai con gusto, la parte negativa è che hai una responsabilità importante per tutte le persone intorno a te. 8) il nome esisteva già,inizialmente era AMBRA, poi si è cambiata ragione sociale ma il nome è rimasto AMBRA S. 9) ci sono dei soci 10) è una società 11) s.r.l. perchè è una responsabilità limitata 12) 3 volte,prima volta società di persone, seconda volta s.n.c., terza volta s.r.l. 13) già fatta prima. 14) concorrenti fino a due anni fa 4/5,sono i 2 del mercato e oggi invece sono tanti, cercare di proporre novità, soddisfare il cliente e essere veloci nelle consegne 15) aziende, privati, 2000 clienti 16) cataloghi,fiere, e rappresentanze. 17) www.ambras.it 18) si parte con poco dai 3 ai 500000 euro e poi aumenti la grandezza.
19) rete internet interna con 15 pc, gestione magazzino con palmari, carrelli elevatori e trans pallet, macchine per il termoelettraibile e una intubettatrice. 20) sono tanti, ogni giorno clienti non soddisfatti e varie. 21) di aver portato avanti questa azienda per molti anni indipendenti che lavorano qui da molti anni. 22) si, ci sono state nuove idee, e fai lavorare di più. 23) Il figlio è un carabiniere paracadutista, il figlio deve seguire le sue scelte, lo aiuterebbe ma non troppo. DIARIO:oggi 10/4/2014 siamo andati ad intervistare l imprenditore dell azienda AMBRA S che è un azienda di decorazioni per pasticceria, l intervistato è stato molto gentile e preciso a raccontarci tutta la storia dell azienda. Abbiamo iniziato alle ore 16:15 ed è durato circa un ora perchè ci ha dato moltissime informazioni e ci ha raccontato molte cose anche altre oltre le domande prescritte. A questa intervista hanno partecipato Mastrototaro e Castoldi.
1)Castoldi Angelo 2)tele-video service s.n.c. 3)via Negroli 39 Milano 4)s.n.c. AZIENDA DEL SETTORE TERZIARIO 5)riparazione apparecchi radio- televisivi 6)l azienda è stata costituita il 30 aprile 1996, la decisione dell apertura è dovuta alla cessione dell attività dell ex datore di lavoro, l attività più che un nuovo avviamento è stata la continuazione del vecchio lavoro, sempre per dar continuità al lavoro medesimo. Nel corso degli anni non ci sono stati cambiamenti. Serve un titolo perito-elettronico e tanta esperienza. 7)Più che una scelta è stato un obbligo in quanto il datore di lavoro cessava la sua attività. Il fattore positivo è che puoi gestire le tue ore di lavoro e le ore di permesso. 8) Il nome dell impresa è stato scelto da tutti i soci. Perchè nel nome era evidenziato il nome dei prodotti riparati. Il nome non è mai stato cambiato 9)L azienda è una società composta da tre soci alla pari. 10) I soci sono ex dipendenti di un attività precedente 11)Perchè non implicava un forte investimento di capitali 12)Non è mai stata cambiata 13) Non sono state effettuate ricerche di mercato. 14)I concorrenti ci sono ma a causa dell attività che è sempre meno redditizia diminuiscono sempre di più, il punto di forza è quello di non avere dipendenti. 15)I nostri clienti sono persone fisiche, soggetti privati. Nel corso degli anni abbiamo un archivio di più di 6000 clienti 16)Abbiamo inserzione nelle pagine telefoniche e in un sito internet. 17)Si, www.televideoservice.it 18)Per avviare questa attività c è bisogno di circa 7000 euro 19)Ci vuole un tester digitale, oscilloscopio, una stazione saldante e dissaldante e cacciaviti, forbici e vari utensili di questo tipo 20)Avere il cliente che ci porta apparecchi da riparare e nel corso degli ultimi anni anche la reperibilità dei componenti per le riparazioni
21)Quando si riesce a riparare un apparecchio che ha presentato dei problemi. 22) Nel corso degli ultimi anni i momenti difficili ci sono ogni giorno e la causa è il basso costo dell acquisto del prodotto finito e per superare queste difficoltà si è cercato di andare incontro al cliente con servizi sempre più celebri applicando tariffe forfettarie. 23) Si perchè si riesca a individuare un settore trainante. DIARIO:oggi 10/4/2014 abbiamo parlato con Angelo Castoldi che è uno dei 3 soci dell azienda TELEVIDEO SERVICE snc di Milano.Abbiamo iniziato questa intervista alle 14:00. L intervista è durata circa 1 ora, la persona intervistata è stata molto gentile con noi. A questa intervista hanno partecipato Mastrototaro, Castoldi, Arace, Prandelli e Sivero.
AZIENDA DI NICCHIA 1) Ilaria Biolcate. 2) Just dance di Biolcate Ilaria. 3) Via Cesare Battisti 2 Melegnano (MI). 4) Impresa individuale. 5) Vendita di calzature da ballo. 6) E nata a Giugno del 2013 per una passione per i balli caraibici della titolare. 7) Gli aspetti positivi sono dedicarsi ad un attività propria il che da maggior soddisfazione personale, autonomia e indipendenza, il negativo è il sobbarcarsi interamente il rischio imprenditoriale. 8) La titolare perchè è un nome coerente con l attività, il nome non è mai stato cambiato. 9) Un socio. 10) No, è un solo socio. 11) Perchè c è un unico socio. 12) No. 13) No. 14) In zona no, il più vicino si trova a peschiera. 15) Prezzi più concorrenziali (convenienti). 16) Si ad esempio partecipare a delle convention. 17) Si, www.justdancemelegnano.it. 18) Circa 40.000 euro. 19) Telecamere per la videosorveglianza. 20) Far quadrare i conti. 21) Di essere ancora aperti. 22) No, perchè ha aperto da soli nove mesi. 23) Forse no, perchè è rischioso. DIARIO:oggi 21/3/2014 siamo andati a intervistare la titolare dell azienda di nicchia che si chiama JUST-DANCE. Siamo arrivati a questo negozio per le ore 15.30 del pomeriggio, abbiamo fatto tutte le solite 23 domande a questa persona che era l unica all interno del negozio. L intervista è durata circa dalle 15:30 alle 16 circa è stata anche più veloce perchè c erano persone che lei doveva servire. All intervista hanno partecipato tutti.
CROCE BIANCA (Onlus) 1)Zanni Valeria 2)croce bianca 3)Via crocetta 8 Melegnano 4)Onlus 5)Soccorso d emergenza e secondari di trasporto 6)è nata nel 1953, fondata da alcuni medici e volontari. Come filiale di Milano, per soccorrere la zona. Non servono caratteristiche particolari, bisogna essere volontari. 7) Non è un impresa è un associazione non profit 8) L ha scelto la sede centrale di Milano, fondata da un prete 9) Non è una società è un associazione (ma ci sono 160 soci) 10) Non è una società 11) Perchè è una ONLUS, non ha scopo di lucro 12)No, non è mai cambiata 13)No 14) Tutte le altre associazioni (croce rossa), la concorrenza è numerosa per quanto riguarda i trasporti privati. 15) Persone fisiche, 2 case di riposo, 2900 circa assistite in un anno 16) No, nessuna 17) www.crocebianca.org 18) Ci vorrebbe uno stabile (50.000 euro) ambulanze (40.000 euro) e attrezzature per intervenire sulle persone. Quindi in tutto ci vorrebbero 150.000 euro per avviare questa attività 19) Ambulanze, materiale pronto soccorso (ossigeno, maschere, barelle, strumenti per trasportare i feriti e per rianimarli ecc...) 20) Più difficili (traumatici), le persone poi vengono portate in ospedali più adatti 21) Essere di aiuto il più possibile 22) La mancanza del volontariato, le persone iniziano a calare 23) Si, perché dà molte soddisfazioni.
DIARIO:oggi 27/3/2014 siamo andati a intervistare la vicecomandante della croce bianca come azienda no-profit. Siamo arrivati in questa associazione per le 14:45 del pomeriggio circa, abbiamo fatto tutte le domande a questa persona che in alcune domande si è fatta aiutare da alcuni colleghi che c erano li. L intervista è durata circa dalle 14:45 alle 15:20. All intervista hanno partecipato tutti.