COMUNE DI LIZZANO Provincia di Taranto ADEGUAMENTO ALLA NORMATIVA E MESSA IN SICUREZZA PER IL CONSEGUIMENTO DELL AGIBILITA DELL IMPIANTO SPORTIVO UBICATO NEI GIARDINI UNICEF, SUL LATO EST DELLA STRUTTURA TENSOSTATICA PROGETTO DEFINITIVO ESECUTIVO RELAZIONE TECNICA PROGETTO DEFINITIVO ESECUTIVO: RELAZIONE TECNICA 1
PREMESSA La presente relazione tecnica è allegata al progetto definitivo - esecutivo relativo ai lavori di adeguamento alla normativa e messa in sicurezza per il conseguimento dell agibilità dell impianto sportivo ubicato nei giardini Unicef, sul lato est della struttura tensostatica. DEMOLIZIONI È prevista la demolizione della recinzione esistente costituita da paletti in ferro e rete metallica, per una altezza di circa 5 metri. È prevista la parziale demolizione dell impianto di illuminazione costituito da 6 pali su ognuno dei quali sono installati 2 proiettori: si prevede la rimozione dei proiettori e dei cavi di alimentazione. È prevista altresì la demolizione del chiosco fatiscente con smaltimento a discarica autorizzata del materiale di risulta. Sarà osservato quanto disciplinato dalla Regione Puglia in materia di rifiuto provenienti da demolizioni e/o scavo OGGETTO DEI LAVORI Realizzazione della pavimentazione sportiva Strato di misto granulare stabilizzato (cm 5) Strato di collegamento (bynder) Strato superiore (tappetino di usura) Finitura realizzato in quattro passate successive dello spessore complessivo di mm. 3, le prime due, posate con idonei macchinari, costituite da impasto di resine acriliche di color rosso; le altre due stese a rullo o a spruzzo, costituite da vernice acrilica di color rosso (o di colore a scelta della DL) ad alta resistenza all usura ed agli agenti atmosferici. Segnatura del campo secondo le indicazioni del Regolamento del Tennis approvate dalla ITF (International Tenni Federation) PROGETTO DEFINITIVO ESECUTIVO: RELAZIONE TECNICA 2
Ristrutturazione impianto di illuminazione Fornitura e posa in opera di nº 12 fari con corpo in fusione di alluminio trattato con resine epossidiche e verniciati di colore nero, muniti di telai di chiusura in fusione di alluminio apribile a cerniera, sui quali sono fissati i cristalli temperati resistenti agli sbalzi di temperatura, completi di lampade a vapori di sodio da 400 WT, posti in opera su pali esistenti; fornitura e posa in opera entro scavo già predisposto di cavo del tipo R 650 R/ o simile della sezione di mmq. 4 x 6 per l'alimentazione generale dell'impianto; fornitura e posa in opera di cavo del tipo R 650 R/ della sezione di mmq. 3 x 2,50 per l'alimentazione dei corpi illuminanti posti sui pali; formazione di giunto tipo Minnesota PROGETTO DEFINITIVO ESECUTIVO: RELAZIONE TECNICA 3
o simile per il collegamento dei cavetti di alimentazione dei fari alla rete di alimentazione, compreso ogni onere per dare il lavoro compiuto a regola d'arte; ristrutturazione quadro di comando esistente in armadio stradale, completo di interruttore generale ed interruttore tetrapolare differenziale magnetotermico, per il comando separato di ogni singolo campo, ripristino armadio in materiale isolato con chiusura, cavetteria, morsetteria, nonché di lampada spia per segnalazione rete ed accessori vari, compreso assemblaggio e cablaggio. Realizzazione recinzione Realizzazione di rete di delimitazione con paletti in ferro e rete metallica plastificata fino a quota m. 2,00 e con rete in nylon per gli ulteriori metri 5,00 per un totale di metri 7,00. La rete superiore sarà ancorata e messa in tensione mediante la realizzazione di 4 pali agli angoli del campo. Sistemazioni esterne Realizzazione di parapetti con grigliato metallico orso grill in punti in cui c è un salto di quota; adeguamento scala esistente; ripristino canaletta di raccolta acque piovane. Attrezzature sportive È prevista la sistemazione delle seguenti attrezzature sportive: rete e pali per il gioco del tennis secondo norme ITF; panchine per atleti (n. 2) e per spettatori (n. 4) postazione giudice di gara su seggiolino provvisto di scala di accesso Impianto elettrico e di illuminazione Si prevede la realizzazione dell impianto di illuminazione del campo da tennis, con ristrutturazione di quello esistente. L impianto sarà realizzato secondo le specifiche norme di riferimento. Al termine dei lavori l appaltatore rilascerà le dichiarazioni di conformità secondo la normativa vigente (D.M. 37/08). Prescrizioni generali di sicurezza PROGETTO DEFINITIVO ESECUTIVO: RELAZIONE TECNICA 4
Caduta di tensione lungo le linee di alimentazione: la caduta di tensione nella linea di alimentazione, non tenendo conto del transitorio di accensione, in condizioni regolari di esercizio non deve superare il 5%. Il controllo si effettua con le modalità di cui al punto 5.1.02 delle CEI 64-7. Perdite nella linea di alimentazione: le perdite nella linea di alimentazione, non tenendo conto del transitorio di accensione, in condizioni regolari di esercizio non deve superare il 5% della potenza assorbita dai centri luminosi. Il controllo si effettua con le modalità di cui al punto 4.2.06 delle CEI 64-7. Fattore di potenza: il fattore di potenza dell impianto, misurato in corrispondenza dell inizio della linea di alimentazione e non tenendo conto del transitorio di accensione non deve essere inferiore a 0,9. Sezionamento e interruzione: all inizio dell impianto deve essere installato un interruttore onnipolare avente anche le caratteristiche di sezionatore. Protezione contro i corto circuiti: la protezione contro i corto circuiti si effettua secondo i criteri della Norma CEI 64-8. Protezione contro i sovraccarichi: gli impianti di illuminazione si considerano non soggetti a sovraccarico Protezione contro i contatti indiretti: l impianto in oggetto è un sistema TT senza propria cabina di trasformazione; la Norma 64-7 definisce soddisfacente dispersori singoli per ogni singolo sostegno metallico, purchè le masse non siano simultaneamente accessibili e purchè per soddisfare la relazione Rt<50/I venga considerato il valore più elevato della resistenza di terra dei singoli dispersori, che devono presentare caratteristiche (materiale, dimensioni e collocazione) conformi alle Norme CEI 64-8. Protezione contro i contatti diretti: l impianto deve essere disposto in modo che le persone non possano venire a contatto con le parti in tensione se non previo smontaggio o distruzione di elementi di protezione. Gli elementi di protezione smontabili e installati a meno di 3 metri dal suolo, devono potersi rimuovere solo con l ausilio di chiavi o di attrezzi. Il controllo si effettua mediante esame a vista. Protezione contro le lesioni meccaniche: le condutture e gli apparecchi esposti al pericolo di prevedibili lesione meccaniche devono essere adeguatamente protetti. Protezione contro i fulmini: In generale non è da ritenere necessaria la protezione dei sostegni contro i fulmini. La protezione è richiesta in casi particolari quando il rischio PROGETTO DEFINITIVO ESECUTIVO: RELAZIONE TECNICA 5
sia da non considerare trascurabile per la contemporanea presenza dei seguenti elementi: probabile permanenza di un numero elevato di persone nelle immediate vicinanze del sostegno sostegno con rilevante altezza fuori terra (la Norma 81-1 definisce strutture di notevole altezza con Hft massima maggiore di 60 metri) Sollecitazioni ammissibili per i sostegni dei centri luminosi: le massime sollecitazioni ammissibili per i sostegni in acciaio dei centri luminosi non devono superare quelle prescritte dalla Norma UNI 10011-74. PROGETTO DEFINITIVO ESECUTIVO: RELAZIONE TECNICA 6