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LA PESCA DELLE ALICI CON IL CIANCIOLO Avoid By Catch FONDO EUROPEO PESCA PROGRAMMAZIONE 2007-2013 Osservatorio nazionale della pesca UNIONE EUROPEA FAI FEDERPESCA

LA PESCA DELLE ALICI CON IL CIANCIOLO Specie target By catch Catture occasionali Attrezzo utilizzato Stagione di pesca Zona di pesca pesce azzurro (alici, sardine, alacce) tonno rosso, elasmobranchi (squali e razze), tartarughe. tonno alletterato, palamita, sgombro, pesce spada, molluschi cefalopodi. Rete a circuizione marzo - dicembre Mar Tirreno meridionale Caratterizzazione delle diverse tipologie di imbarcazioni che effettuano la pesca delle alici con la rete a circuizione nei Compartimenti Marittimi di Salerno e di Napoli. TIPOLOGIA 1 GRANDE CIRCUIZIONE Caratteristiche tecniche Età media (anni) 20 LOA (m) Gt (t) Main Power (KW) 42,30 m 239,00 800,00 Le navi classificate come tipologia 1 sono per la maggior parte state costruite una ventina di anni or sono. La loro attività principale è la pesca a circuizione del tonno rosso. Le recenti normative europee hanno previsto per tale attività una netta riduzione sia in tempo che in quantitativi di pescato rispetto al passato. Nello specifico questa tecnica di pesca del tonno può essere effettuata

al massimo per un mese e fino ad esaurimento quote. Negli ultimi anni la quota spettante a ciascuna barca è stata esaurita in media in circa dieci giorni. Di conseguenza una volta esaurita tale quota queste imbarcazioni vengono adibite alla pesca del pesce azzurro. L attività di pesca delle alici viene svolta in differenti aree del Mediterraneo in base alla quantità e alla taglia del pesce desiderato. Nella maggior parte dei casi le pescate vengono effettuate fuori la costa salernitana a differenti distanze che variano in base alla consistenza dei banchi di pesce. La specie target per questa pesca sono le alici anche se in alcuni casi ed in base alla richiesta posso essere catturate anche sardine e alacce. In linea di massima le zone di pesca variano tra le 5 e le 12 miglia a largo. In alcuni periodi dell anno queste navi si spostano anche in Sicilia e nel medio- basso Adriatico. L equipaggio delle imbarcazioni si aggira intorno alle 15 unità. La rete ha un perimetro di circa 500 metri ed una profondità di 50 m. Questa tipologia di pesca viene svolta di notte ed ha una durata che varia dalle 3 alle 5 ore. TIPOLOGIA 2 MEDIA CIRCUIZIONE Caratteristiche tecniche Età media LOA (m) Gt (t) Main Power (KW) 25-30 22,30 m 56,00 294,00

Le navi classificate come tipologia 2 sono per la maggior parte state costruite più di 25 anni fa. Molte di queste barche hanno effettuato la pesca a circuizione del tonno rosso fin quando le stringenti normative non hanno limitato tale pesca. Quindi la sola attività di pesca effettuata attualmente da queste barche è la circuizione per il pesce azzurro. Al contrario delle imbarcazioni appartenenti alla tipologia 1 queste effettuano la pesca solo a livello locale o zone limitrofe la marineria di appartenenza. Le zone di pesca e le caratteristiche dell attività sono esattamente uguali alle imbarcazioni della tipologia 1 evidenziando una sorta di conflittualità tra le differenti realtà. In questo caso il numero di marinai imbarcato non supera mai le 7-8 unità. La rete utilizzata da queste navi ha un perimetro di circa 300 m ed una profondità di circa 30. Il numero di lampare utilizzate varia tra 1 e 2. Nella maggior parte dei casi esistono diverse variazioni nelle caratteristiche sopra evidenziate dovute all andamento e alla rendita dell attività di pesca durante l anno. TIPOLOGIA 3 PICCOLA CIRCUIZIONE Caratteristiche tecniche Età media (anni) LOA (m) Gt (t) Main Power (KW) 40-50 14,9 14,00 106,5

La maggior parte delle imbarcazioni appartenenti alla tipologia 3 è stata costruita tra gli anni 60 e 70. Rappresentano il gruppo principale per numerosità. Questa tipologia la si può trovare nella gran parte dei porti del Compartimento Marittimo di Salerno. Dal punto di vista nominale le si può considerare piccola pesca. L unica attività svolta e la pesca a circuizione del pesce azzurro. Il numero di marinai imbarcato non supera mai le 4-5 unità. Viene utilizzata una sola lampara. In linea di massima le zone di pesca corrispondono alle aree prossime alla marineria di appartenenza. In molti casi e in differenti periodi dell anno le zone di pesca si accavallano con quelle delle altre tipologie. La tipologia di rete calata è effettivamente molto più piccola rispetto agli altri due gruppi ed ha un perimetro di circa 150 metri ed una profondità di 10-15 metri. In molte marinerie queste imbarcazioni sono in disarmo a causa della poca redditività di tale attività. CARATTERIZZAZIONE DELLE FASI DI PESCA Le fasi caratterizzate sono associabili a tutte le tipologie di imbarcazioni sopra citate. Fase 1 IDENTIFICAZIONE DELLA ZONA DI PESCA Utilizzando gli strumenti in dotazione all imbarcazione quali sonar ed eco- scandagli e considerando anche l andamento della stagione di pesca, il capitano della nave decide il miglior punto dove effettuare la pescata. Fase 2 CALA DELLA LAMPARA Scelto il punto di pesca l equipaggio si prepara per calare in mare, attraverso l utilizzo di una gru situata sul ponte della barca, una piccola imbarcazione dotata di un generatore che permette l accensione di una serie di lampade in serie che costituiscono la

lampara. Le lampade in serie emetteranno una luce intensa che permetterà l accumulo dei banchi di pesce azzurro sotto la stessa. Sulla lampara è presente un marinaio sempre in contatto con il capitano della nave che man mano che i pesci si avvicinano alla luce ne descrive le caratteristiche di specie e di taglia. In alcuni casi il marinaio sulla lampara cala una piccola rete detta rezzetella per valutare la taglia del pesce che si è accumulato. Il tempo necessario per far si che una adeguata quantità di pesce di avvicini alla luce può variare chiaramente in base alle diverse condizioni meteo- marine ed alla distribuzione delle specie di interesse. Il numero di lampare calate in mare può variare a seconda delle esigenze della pescata. In genere si va da 2 a 3 imbarcazioni. Fase 3 CALA DELLA RETE A CIRCUZIONE Nel momento opportuno valutato dopo uno scambio di opinioni tra il marinaio sulla lampara ed il capitano, quest ultimo decide di calare la rete a circuizione. Questa rete viene calata sfruttando un altra piccola imbarcazione, calata anch essa dalla nave principale, che con una manovra di aggiramento circonda la lampara e collega i due estremi della rete sul ponte della nave principale. La rete viene chiusa attraverso dei cavi di acciaio collegati tramite anelli metallici. Una volta effettuata questa operazione la lampara esce dalla zona circoscritta dalla rete stessa e completa il suo compito. In seguito verrà di nuovo issata a bordo della nave principale. Nella foto, qui sotto, è possibile vedere la barca che calerà la rete. La manovra di aggiramento della lampara non è possibile certificarla in quanto avviene a luci spente.

Fase 4 SALPATA DELLA RETE A CIRCUIZIONE Dopo aver chiuso la rete l equipaggio si cimenta nel recuperarla sfruttando da un lato la gru in dotazione alla barca e dall altro un verricello meccanico. La rete viene tirata verso la murata dell imbarcazione. In questo processo la profondità di pesca della rete stessa diminuisce fino a raggiungere i 5 metri. Il pescato a questo punto è raccolto nel sacco che è la parte più profonda della rete. Fase 4 UTILIZZO DEL CUOPPO PER LA RACCOLTA DEI PESCI Sfruttando un altra gru presente sempre sul ponte dell imbarcazione principale un marinaio controlla un retino abbastanza grande nominato cuoppo che viene prima calato nel sacco e poi una volta riempito di pesci svuotato in delle vasche di selezione. Questa attività può richiedere anche diverso tempo in base alla quantità di pesce raccolto nella rete.

Fase 5 SELEZIONE DEL PESCE E PREPARAZIONE DELLE CASSETTE PER IL MERCATO Una volta versati tutti i pesci nelle vasche l equipaggio si cimenta nella selezione delle specie desiderate e nello scarto delle catture accessorie. Infine il pesce di interesse commerciale viene immesso in cassette di polistirolo pronte per essere trasferite al mercato alle prime luci del giorno.

LA PESCA DELLE ALICI CON IL CIANCIOLO Avoid By Catch FONDO EUROPEO PESCA PROGRAMMAZIONE 2007-2013 Osservatorio nazionale della pesca UNIONE EUROPEA FAI FEDERPESCA