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COMUNE DI SASSELLO PROVINCIA DI SAVONA REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI MENSA SCOLASTICA Approvato con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 45 del 16.09.2014

INDICE ART. 1 OGGETTO DEL REGOLAMENTO ART. 2 MODALITA DI GESTIONE ART. 3 SERVIZIO A DOMANDA INDIVIDUALE ART. 4 CRITERI ORGANIZZATIVI ART. 5 IDONEITA' DEI LOCALI ART. 6 UTENTI DEL SERVIZIO ART. 7 RILEVAZIONE DELLE PRESENZE ART. 8 MENU' TABELLE DIETETICHE ART. 9 REGIME TARIFFARIO ART. 10 AGEVOLAZIONI TARIFFARIE ART. 11 MODALITA DI PAGAMENTO DELLE TARIFFE ART. 12 GESTIONE DELLE MOROSITA ART. 13 RAPPORTI CON LE ISTITUZIONI SCOLASTICHE ART. 14 TRATTAMENTO DEI DATI ART. 15 DISPOSIZIONI FINALI ART. 16 ENTRATA IN VIGORE

ART. 1 Oggetto del Regolamento 1 - Il presente Regolamento disciplina l'organizzazione ed i criteri di accesso al servizio di mensa scolastica fornito agli alunni che frequentano il micronido, la scuola materna e le scuole statali primaria e secondaria di 1 grado del Comune di Sassello. ART. 2 Modalità di gestione 1 - Il servizio di mensa scolastica è assicurato dal Comune, che vi provvede affidandolo mediante procedura di gara o affidamento diretto, nel rispetto dei principi di economicità, di efficienza e di efficacia e con le modalità previste e consentite dalla legge. ART. 3 Servizio a domanda individuale 1 - Ai sensi e per gli effetti dell art. 6 del D.L. 28 febbraio 1983, n. 55, convertito, con modificazioni, dalla legge 26 aprile 1983, n. 131, il servizio di mensa scolastica è compreso tra quelli pubblici a domanda individuale, così come successivamente individuato con D.M. 31 dicembre 1983; il suo pagamento, per chi sceglie di avvalersene, è un atto dovuto. ART. 4 Criteri organizzativi 1 - L'attività del Comune, nella gestione del servizio, persegue i fini determinati dalla legge per la tutela del pubblico interesse e dei diritti degli utenti, adottando, per la gestione, modalità ispirate a criteri di trasparenza, economicità, efficacia e pubblicità. 2 - Il servizio di mensa scolastica osserverà, in linea di massima, il calendario scolastico esclusi i periodi delle vacanze e delle eventuali sospensioni delle lezioni. Ogni anno, prima dell' inizio delle lezioni, tra l'amministrazione Comunale e il Dirigente Scolastico viene stabilito di comune accordo l'inizio ed il termine del servizio di mensa scolastica per l'istituto Comprensivo di Sassello. Il periodo del servizio mensa per il micronido viene stabilito dal Comune di Sassello. 3 - Il servizio si propone, inoltre, nell'ambito delle proprie funzioni, di perseguire gli obiettivi di educazione alimentare e sanitaria in accordo con il Servizio dell' ASL n. 2 Savonese e seguendo le Linee Guida regionali. ART. 5 Idoneità dei locali 1 - I locali, ove il servizio viene svolto, sono quelli appositamente adibiti allo scopo rispondenti ai criteri igienico - sanitari previsti dalla competente ASL. Tali locali disporranno di arredi e di attrezzature idonei secondo le normative vigenti in materia. 2 - L'idoneità dei locali dovrà risultare da apposita certificazione dell'azienda Sanitaria Locale. ART. 6 Utenti del servizio 1 - Il servizio è rivolto a tutti gli alunni frequentanti il micronido, la scuola materna e le scuole statali primaria e secondaria di 1 grado site nel territorio comunale. 2 - L'iscrizione al servizio mensa degli alunni viene effettuata al momento dell'iscrizione

alla Scuola stessa ed è obbligatoria per chi usufruisce della mensa scolastica. 3 Il servizio mensa può essere erogato anche agli utenti dei Centri ricreativi estivi comunali organizzati dall'amministrazione Comunale e limitatamente alla loro durata. ART. 7 Rilevazione delle presenze 1 - Alla rilevazione delle presenze giornaliere degli alunni e degli insegnanti, provvede il personale ausiliario in servizio presso ogni scuola. 2 - La prenotazione dei pasti deve avvenire entro le ore 9,30 di ogni mattina, tramite l'invio delle presenze all'ufficio preposto della ditta fruitrice del servizio mensa scolastica. Qualora un alunno si assenti da scuola dopo la prenotazione dei pasti, e senza che ne sia stato dato preventivo avviso, il pasto prenotato anche se non consumato sarà comunque addebitato. ART. 8 Menù - Tabelle dietetiche 1 - I menù e le tabelle dietetiche saranno formulate in collaborazione con il competente servizio dell'azienda Sanitaria Locale. 2 - Gli utenti sono tenuti a conformarsi al menù dietetico stabilito. Deroghe a diete particolari sono ammesse solo per motivi di salute, dietro presentazione di certificazione medica, o di etica/religione. Nei locali mensa non è ammesso consumare cibi diversi rispetto a quelli previsti dalla tabella dietetica. 3 - Le tabelle dietetiche ed il menù, predisposti dagli organi competenti, sono consegnati direttamente alla scuola ed alla ditta di ristorazione. I genitori possono richiederne copia. 4 - Sono previste diete speciali per bambini che abbiano particolari problemi di salute (allergie per particolari e specifici cibi, morbo celiaco, ecc). La richiesta di somministrazione di dieta speciale dovrà essere inoltrata, completa del modulo di certificazione medica, all'ufficio Protocollo Comunale ed alla Scuola. 5 - Sono altresì previste diete speciali per i bambini che, per motivi di etica/religione, non possono consumare determinati alimenti. La richiesta di usufruire di una dieta speciale deve essere corredata da una dichiarazione dell'esercente la patria potestà e deve essere presentata all'ufficio Protocollo Comunale. Nel caso di genitori separati con affido condiviso del minore, la richiesta dovrà essere sottoscritta da entrambi i genitori. 6 - Tutte le richieste di diete speciali saranno successivamente inoltrate a cura dell'ufficio Pubblica Istruzione ai seguenti destinatari: - al Servizio Igiene e Nutrizione dell' ASL n. 2 Savonese per la prevista approvazione; - all' Istituto Comprensivo Statale per le necessarie misure organizzative. In assenza dell'approvazione scritta dell'asl n.2 Savonese non sono effettuabili diete speciali. 7 - Allo scopo di consentire la migliore organizzazione del servizio mensa, l'ufficio Pubblica Istruzione potrà stabilire dei termini entro i quali le richieste di diete speciali, sia per motivi sanitari che etico/religiosi, devono essere presentate. ART. 9 Regime tariffario 1 - Il concorso dell'utente alla spesa del servizio di mensa avviene sulla base della tariffa stabilita dall'amministrazione Comunale.

ART. 10 Agevolazioni tariffarie 1 - L'Amministrazione comunale, nell'ambito delle determinazioni delle tariffe dei servizi a domanda individuale, determina le quote di contribuzione per il servizio di ristorazione scolastica nonché i parametri per la riduzione della tariffa. 2 - Le seguenti agevolazioni tariffarie valgono esclusivamente per i residenti nel territorio del Comune di Sassello che usufruiscono del servizio: a) Il Comune di Sassello prevede una compartecipazione alla spesa della mensa scolastica per un importo pari ad 1,00 a Buono Pasto, per tutti gli alunni residenti e frequentanti la scuola materna e le scuole primaria e secondaria di 1 grado, indistintamente dalla fascia di reddito; b) E' prevista una riduzione nella misura del 50% del costo totale del pasto a favore di tutti gli alunni residenti e frequentanti il micronido, la scuola materna e le scuole statali primaria e secondaria di 1 grado site nel territorio comunale, che presentino un reddito con una fascia I.S.E.E. (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) inferiore ai 10.000 Euro annui; c) Per gli alunni residenti nel Comune di Sassello frequentanti Istituti Scolastici diversi da quelli previsti nel presente regolamento, presentando apposita domanda, sarà possibile per le famiglie richiedere un rimborso delle spesa sostenuta durante l'anno scolastico per il servizio di mensa, per un importo non superiore a quello previsto nei punti a) e b). Il Costo del Buono Pasto potrebbe subire annualmente delle variazioni, pertanto le riduzioni e i rimborsi di cui al punto b) e c) potrebbero essere di importi differenti. 3 - Per poter accedere alle agevolazioni tariffarie il genitore/tutore dovrà fare apposita richiesta per ciascuno dei propri figli. 4 - La domanda, per ogni singolo figlio, deve essere presentata all'ufficio Protocollo del Comune utilizzando l'apposito modulo predisposto dall'ufficio Pubblica Istruzione, diffuso per il tramite della scuola nonché disponibile sul sito comunale all'indirizzo www.comunesassello.it. Alla domanda deve essere allegata copia della dichiarazione I.S.E.E. rilasciata sull'ultima dichiarazione dei redditi. Qualora non venga presentata la suddetta copia, l'utente è tenuto al pagamento della tariffa intera. 5 - Per la compilazione dell'attestazione ISEE si rimanda alle linee guida disposte dalla normativa nazionale (decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 109, come modificato dal decreto legislativo 3 maggio 2000, 130 e successive modifiche). 6 - I cittadini possono ottenere gratuitamente l'assistenza alla compilazione del modello ISEE presso i CAAF (Centri Autorizzati di Assistenza Fiscale). 7 - Il trattamento dei dati, funzionale all'applicazione dell'isee, avviene nel rispetto del Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 196, di quanto previsto dall'art. 7 del Dlgs. 130/2000 e da ogni ulteriore provvedimento nazionale e locale relativo alla sicurezza dei dati personali. 8 - La domanda di agevolazione tariffaria inerente la scuola materna, la scuola primaria e quella secondaria di I grado va presentata all'ufficio Pubblica Istruzione Area Servizi Sociali - ed ha validità temporale limitata al vigente anno scolastico. 9 - In alternativa alla sopracitata domanda di agevolazione tariffaria, è possibile presentare, ai sensi dell'art. 12 comma 1 lett. B della L.R. 15 del 2006 Norme ed Interventi in materia di diritto all'istruzione ed alla formazione, all'inizio dell'anno scolastico presso la Segreteria dell'istituto Comprensivo di Sassello (SV) la domanda per il riconoscimento delle borse di studio nei limiti delle risorse finanziarie annualmente stanziate dalla Regione. 10 - La situazione economica debitoria rispetto al servizio mensa non risolta entro il mese

precedente all'inizio del nuovo anno scolastico comporta automaticamente l'esclusione dall' agevolazione tariffaria, oltre che l'esclusione dal servizio secondo quanto previsto dal successivo art. 12. 11 - Come previsto dal D.Lgs. n. 109/1998, il Comune ha facoltà di eseguire controlli diretti ad accertare la veridicità delle informazioni fornite dal richiedente l'agevolazione. Qualora l'interessato, in sede di verifica della situazione da lui stesso dichiarata, non produca la documentazione richiesta, verrà inserito d'ufficio nella fascia massima di contribuzione. ART. 11 Modalità di pagamento delle tariffe 1 - I pasti devono essere pagati anticipatamente mediante bollettino postale o versamento su conto corrente bancario. 2 I buoni pasto potranno essere ritirati, mostrando la ricevuta di avvenuto pagamento, presso l'ufficio Protocollo del Comune di Sassello. 3 - A conclusione dell'anno scolastico, gli eventuali buoni residui resteranno disponibili per l'anno scolastico successivo, sempre che venga confermata l'iscrizione al servizio di mensa. Nel caso, invece, di cessazione definitiva del servizio, la spesa per i buoni residui verrà rimborsata, previa domanda da presentarsi all'ufficio Pubblica istruzione del Comune e riconsegnando i buoni non utilizzati. ART. 12 Gestione delle morosità 1 - Il pagamento del servizio mensa è anticipato. 2 - Periodicamente l'ufficio Pubblica Istruzione verifica le situazioni debitorie. Il responsabile della ditta di ristorazione provvede a comunicare i nominativi degli alunni che hanno usufruito del pasto sprovvisti del Buono. 3 L'Ufficio Pubblica Istruzione invia un sollecito di pagamento ogni qual volta il debito risulti superiore ai 40,00 (euro quaranta/00). 4 - La situazione debitoria non risolta entro il mese precedente l'inizio dell'anno scolastico comporta l'esclusione dal servizio mensa. 5 - In caso di mancato pagamento gli utenti, che risulteranno comunque morosi, saranno sottoposti al recupero forzoso del credito, con addebito di spese di procedimento ed interessi, mediante procedura per ingiunzione di entrate patrimoniali secondo quanto previsto dal R.D. 639/1910 e, successivamente, all iscrizione a ruolo. Per spese di procedimento si intendono i costi di tutti i solleciti inviati all utente moroso tramite raccomandata con ricevuta di ritorno. 6 - In caso di reiterati mancati pagamenti delle quote previste, accertati nel corso dell'anno scolastico, trattandosi di servizio erogato su richiesta dell'utente, l'amministrazione può riservarsi di sospendere l'erogazione del servizio all'utente. ART. 13 Rapporti con le istituzioni scolastiche 1 - Il servizio mensa è fornito dal Comune e gestito, per gli aspetti strettamente organizzativi aventi riflessi sul piano scolastico, d'intesa con l'istituto Comprensivo di Sassello. 2 - Il servizio comporta le procedure di riscontro scolastico e la gestione delle spese e delle entrate, nei termini di cui alla Legge n 328/2000 Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato degli interventi e dei servizi sociali e specifichi richiami al sistema di agevolazioni economiche. 3 - In questo contesto non possono rientrare determinazioni in ambito scolastico che contrastino con le procedure ed i metodi di rilevazione indicati dal Comune.

4 - Gli alunni ammessi, per scelte ed indicazioni del personale della Scuola in contrasto con le regole qui fissate, vengono a determinare responsabilità ed anche situazioni d'obbligo al risarcimento. ART. 14 Trattamento dei dati 1 - L Ufficio Pubblica Istruzione utilizzerà i dati personali e sensibili degli utenti ai sensi del D.Lgs. n. 196/2003 Codice in materia di protezione dei dati personali, ad esclusivi fini istituzionali e in relazione all' organizzazione del servizio mensa scolastica, nel rispetto dei diritti, delle libertà fondamentali e della dignità delle persone fisiche. ART. 15 Disposizioni finali 1 - Per quanto non previsto nel presente regolamento si fa riferimento alla vigente normativa in materia di ordinamento sulle autonomie locali, sulla organizzazione delle amministrazioni pubbliche e sulla ristorazione scolastica, alle leggi sanitarie, allo statuto comunale e al regolamento comunale degli uffici e servizi. ART. 16 Entrata in vigore 1 - Il presente Regolamento costituito di n. 16 articoli entra in vigore dalla data della sua approvazione.