COMUNE DI VENEZIA Estratto dal registro delle deliberazioni del COMMISSARIO STRAORDINARIO nella competenza della Giunta Comunale N. 487 del 31 OTTOBRE 2014 E presente il COMMISSARIO STRAORDINARIO: VITTORIO ZAPPALORTO Partecipa il SEGRETARIO GENERALE: RITA CARCO
P.D. N. 676/2014 31 OTTOBRE 2014 N. 487 : Modifiche al Regolamento sulla gestione del personale del Comune di Venezia: risoluzione unilaterale del rapporto di lavoro e collocamento a riposo d ufficio per vecchiaia. IL COMMISSARIO STRAORDINARIO Con i poteri della Giunta Comunale ex art. 48 D.Lgs. 267/2000 Richiamato il Decreto del Presidente della Repubblica del 22 luglio 2014, con il quale il dott. Vittorio Zappalorto è stato nominato Commissario Straordinario per la gestione provvisoria del Comune di Venezia, con attribuzione dei poteri spettanti al Sindaco, al Consiglio ed alla Giunta; Considerato che l art. 3, comma 5-bis, del decreto legge 90/2014 stabilisce che gli enti locali devono assicurare il contenimento delle spese di personale, con riferimento al valore medio del triennio 2011-2013, tenuto conto dell attuale contesto economicofinanziario dell Ente; Visto l art. 1 del decreto legge 24 giugno 2014, n. 90, che introduce norme atte a promuovere il ricambio generazionale negli organici delle pubbliche amministrazioni, attraverso l'abrogazione del trattenimento in servizio e il consolidamento della facoltà per gli Enti di risolvere unilateralmente il contratto di lavoro nei confronti dei dipendenti che abbiano maturato il requisito di anzianità contributiva; Considerato che il comma 5, dell art. 1 del decreto legge n. 90/2014, come modificato in sede di conversione, riscrive la disciplina relativa alla risoluzione unilaterale del rapporto di lavoro contenuta nell art. 72, comma 11, del decreto legge n. 112/2008, stabilendo che la facoltà di risolvere il rapporto di lavoro da parte delle pubbliche amministrazioni può essere azionata, anche nei confronti del personale con qualifica dirigenziale, con decisione motivata che faccia riferimento alle esigenze organizzative e ai criteri di scelta applicati e senza pregiudizio per la funzionale erogazione dei servizi, tenendo conto: - della maturazione del requisito di anzianità contributiva per l accesso al pensionamento, come rideterminato a decorrere dal 1 gennaio 2012 dall art. 24 del decreto legge n. 201/2011 - del periodo di preavviso di almeno sei mesi - del raggiungimento di un età anagrafica che non dia luogo a riduzione percentuale (62 anni di età); Ritenuto, al fine di favorire il ricambio generazionale nelle pubbliche amministrazioni, di abrogare l art. 14 del Regolamento sulla gestione del personale, relativo all istituto del trattenimento in servizio, e di sostituirlo con il seguente art. 14 avente per titolo Risoluzione unilaterale del rapporto di lavoro, disciplinando l accesso al pensionamento, nel caso di specie, di tutto il personale dipendente, tenuto conto degli eventuali piani di razionalizzazione degli assetti organizzativi dell ente;
487-2 Considerato che un accentuazione del processo di ricambio generazionale è presupposto per la realizzazione delle politiche occupazionali del Comune di Venezia e che le dimensioni dell Ente, le professionalità in esso presenti e le capacità organizzative consolidate consentono, in ogni caso, la risoluzione unilaterale del rapporto di lavoro senza pregiudizio per la funzionale erogazione dei servizi; Ritenuto di inserire un articolo che richiami nel Regolamento le modalità per il collocamento a riposo d ufficio per vecchiaia; Dato atto che ai sensi dell art. 48, comma 3 del D.Lgs. n. 267/2000 è di competenza della Giunta Comunale l adozione dei regolamenti sull ordinamento degli uffici e dei servizi, nel rispetto dei criteri generali stabiliti dal Consiglio; Richiamata la deliberazione del Consiglio Comunale n. 52 del 18/4/2011 con la quale sono stati approvati i criteri generali relativi all ordinamento degli uffici e dei servizi; Preso atto che è stata data informazione alle OO.SS. in data 03/10/2014; Verificato che la presente delibera non comporta alcun maggior costo di personale rispetto alle spese previste, ma consentirà nel tempo di conseguire maggiori risparmi; Visti i pareri di regolarità tecnico-amministrativa attestante la regolarità e la correttezza dell azione amministrativa e di regolarità contabile espressi, ai sensi dell art. 49 del D.Lgs. n. 267/2000, rispettivamente dal Direttore della Direzione Risorse Umane e dal Direttore Finanza, Bilancio e Tributi per quanto di competenza; Atteso che la delibera è stata proposta dalla Direzione Risorse Umane; Ritenuto di condividere la proposta di deliberazione per le motivazioni nella stessa riportate e pertanto di poter deliberare sull argomento; delibera conformemente a quanto premesso che costituisce parte integrante del presente provvedimento, a) di abrogare l art. 14 dell attuale Regolamento sulla gestione del personale del Comune di Venezia avente per titolo Trattenimento in servizio ai sensi dell art. 16 D.Lgs. 503/92 e succ. modificazioni e sostituirlo con il seguente: Art. 14 Risoluzione unilaterale del rapporto di lavoro 1) La risoluzione unilaterale del rapporto di lavoro e del contratto individuale del personale dipendente, compresi i dirigenti, avverrà al compimento dell anzianità contributiva richiesta tempo per tempo, per l accesso al pensionamento anticipato previsto dall art. 24 del decreto-legge 6 dicembre 2011 n. 201, unitamente ad un età
487-3 anagrafica non inferiore a 62 anni. Qualora l età anagrafica risulti inferiore a 62 anni, il dipendente potrà accedere al pensionamento solo per dimissioni volontarie. 2) L individuazione dei soggetti interessati verrà effettuata secondo l ordine dato dalla maggiore età anagrafica, compatibilmente con la documentazione agli atti nel fascicolo personale che il dipendente è tenuto ad aggiornare. 3) La comunicazione individuale della risoluzione unilaterale del rapporto di lavoro verrà effettuata con un preavviso di almeno sei mesi dalla prevista data di cessazione. 4) Il dipendente sarà collocato a riposo d ufficio, di norma, con decorrenza dal 1 giorno del mese successivo a quello di compimento dei requisiti previsti per l accesso al pensionamento, salvo il rispetto dei termini di preavviso. 5) La risoluzione unilaterale comporta automaticamente la cessazione di qualsiasi incarico connesso al rapporto di lavoro presso il Comune di Venezia, assegnato con disposizione sindacale o dirigenziale. b. di approvare il seguente art. 14 bis del Regolamento sulla gestione del personale del Comune di Venezia: Art. 14 bis Collocamento a riposo d ufficio per vecchiaia 1) Il limite ordinamentale per il collocamento a riposo d ufficio per vecchiaia è sessantacinque anni. 2) Il personale dipendente, compresi i dirigenti, verrà collocato a riposo: a) al compimento del sessantacinquesimo anno di età se a tale data ha già maturato un qualsiasi diritto a pensione (ad esempio: quote, anzianità contributiva o vecchiaia a domanda), anche se non ha esercitato alcuna manifestazione di volontà per la risoluzione del rapporto di lavoro; b) in assenza di un diritto a pensione entro il sessantacinquesimo anno di età, alla maturazione dei requisiti previsti tempo per tempo dalla normativa vigente, di cui all art. 24 del decreto-legge 6 dicembre 2011 n. 201 per l accesso alla pensione di vecchiaia. 3) Il dipendente sarà collocato a riposo d ufficio per vecchiaia, di norma, con decorrenza dal 1 giorno del mese successivo a quello di compimento dei requisiti previsti per l accesso al pensionamento, fatte salve le eventuali finestre di accesso al pensionamento previste dalla normativa vigente tempo per tempo. c. di dare mandato alla Direzione Risorse Umane di adottare, in ogni caso e senza eccezioni, i provvedimenti necessari per la risoluzione unilaterale al verificarsi dei presupposti. P.d. n. 676/2014
Il Commissario Straordinario VITTORIO ZAPPALORTO Il Segretario Generale RITA CARCO La presente deliberazione è stata affissa all Albo Pretorio del Comune il 10 NOV. 2014 per la prescritta pubblicazione ai sensi di legge. L incaricato IL per copia conforme all originale SEGRETARIO GENERALE Divenuta ESECUTIVA PER DECORSO DEL TERMINE IL Trasmessa per gli adempimenti di esecuzione alla Direzione Venezia, IL SEGRETARIO GENERALE