OIC 16 Immobilizzazioni materiali Gaetano Di Bari Le novità per la redazione del bilancio di esercizio LUISS Business School 23 marzo 2015
NUOVE REGOLE Vecchio OIC 16 New OIC 16 AMMORTAMENTI CAPITALIZZAZIONE ONERI FINANZIARI BENI ACQUISTATI A TITOLO GRATUITO TERRENI IMMOBILIZZAZIONI DESTINATE ALLA VENDITA E sospeso l ammortamento dei cespiti non utilizzati per lungo tempo Possono essere capitalizzati solo se si riferiscono a finanziamenti specifici ottenuti e utilizzati per l acquisto del cespite. Valutate in base al presumibile valore di mercato attribuibile alle stesse alla data di acquisizione, al netto degli oneri e dei costi. Il valore del terreno può non essere scorporato qualora il valore dello stesso approssimi il relativo fondo di ripristino / bonifica del sito Il cambio di destinazione di un cespite deriva da una delibera del CdA Si imputano ammortamenti anche sui cespiti non in uso Possibilità di capitalizzare anche gli oneri finanziari relativi a finanziamenti generici. Sono iscritte al presumibile valore di mercato al lordo dei costi accessori Il valore del terreno deve essere sempre scorporato, anche mediante l utilizzo di stime Sono destinate alla vendita le immobilizzazioni che soddisfano alcuni requisiti specifici. Non occorre delibera del CdA
PRECIAZIONI Vecchio OIC 16 New OIC 16 RIELVAZIONE INIZIALE AMMORTAMENTI Nel caso di cespiti che comprendono accessori, componenti o pertinenze, aventi una vita utile di durata inferiore al cespite principale si calcola l'ammortamento di tali componenti separatamente dal cespite principale E stato specificato cosa si intende per costo di acquisto di un unità economico tecnica. (c.d. Component approach) COSTI ACCESSORI ALLE PERMUTE La permuta di un'immobilizzazione materiale con un'altra, qualora nell'aspetto sostanziale rappresenti un'operazione di acquisto-vendita, va effettuata sulla base dei valori di mercato dei beni permutati. Se nella sostanza l operazione realizza una compravendita i costi accessori sono capitalizzabili. PERDITE DI VALORE Il principio includeva la trattazione della recuperabilità dei valori delle immobilizzazioni materiali E stata stralciata l intera sezione dedicata alle svalutazioni che ora è contenuta, con gli opportuni aggiornamenti e cambiamenti, nel nuovo OIC 9.
LE NOVITA NELLE TRE DIVERSE FASI DEL TRATTAMENTO CONTABILE Immobilizzazioni che costituiscono una unità economico tecnica. Terreni Oneri finanziari Contributi in conto impianti Ricambi Immobilizzazioni acquisite a titolo gratuito Ammortamenti Immobilizzazioni destinate alla vendita Permute
UNITA ECONOMICO-TECNICA DEFINIZIONE Rappresenta l insieme dei beni tra loro coordinati in una logica tecnico produttiva (i.e. linea di produzione, stabilimento etc.) RILEVAZIONE INIZIALE Occorrer determinare il valore dei singoli cespiti che la compongono per: a) Distinguere i cespiti soggetti ad ammortamento da quelli che non lo sono; b) Individuare la diversa durata della loro vita utile COMPONENT APPROACH
UNITA ECONOMICO-TECNICA La società ALFA acquista un immobile adibito ad Hotel. COMPONENT APPROACH Terreno Fabbricato Impianti Pavimentazione Etc.
TERRENI Esplicita disposizione che richiede lo scorporo del valore del fabbricato Il nuovo OIC 16 precisa che qualora il valore dei fabbricati incorpori anche quello dei terreni sui quali insistono, il valore del fabbricato va scorporato, anche in base a stime, per essere ammortizzato. In particolare il nuovo principio contabile stabilisce che il valore del terreno è determinato come differenza residua dopo aver prima scorporato il valore del fabbricato. BILANCIO 2014 Si rende pertanto necessaria una stima qualificata del valore del fabbricato.
ONERI FINANZIARI Specifici Mantenuta la possibilità di capitalizzare gli oneri finanziari sui finanziamenti specifici. FINANZIAMENTI Generici Introdotta la possibilità di capitalizzare finanziamenti generici nei limiti della quota attribuibile ai beni in costruzione, determinata applicando un tasso di capitalizzazione ai costi sostenuti corrispondente alla media ponderata degli oneri finanziari netti relativi ai finanziamenti in essere durante l esercizio La scelta di capitalizzare non è selettiva ma applicata in maniera costante nel tempo.
ONERI FINANZIARI Esempio di capitalizzazione di oneri finanziari: realizzazione di un impianto industriale Impianto in corso di realizzazione al 31 dicembre 2014 Appalto 1000 euro Pagamenti appaltatore anno 2014 Finanziamenti della società data pagamento importo 31/01/2014 400 31/03/2014 120 30/09/2014 300 Totale 820 Finanziamenti Data Importo Tasso finanziamento di scopo 01/01/2014 300 6% banca A 01/01/2014 150 7% banca B 01/01/2014 200 9% Totale 650 Pagina 9
ONERI FINANZIARI 1) Calcolo media ponderata costi sostenuti/pagamenti effettuati A B C=(A*B) / 12 Data costo costruzione periodo di cap.ne (in mesi) costo medio accumulato 31/01/2014 400 11 366,67 31/03/2014 120 9 90,00 30/09/2014 300 3 75,00 Totale 820 23 531,67 2) Calcolo tasso finanziamenti generici = 7% x (150/350) + 9% x (200/350) = 8,14% Finanziamenti importo tasso finanziamento di scopo 100 6% Finanziamento generico 431,67 8,14% Totale 531,67
ONERI FINANZIARI 3) Calcolo interessi capitalizzabili Finanziamenti importo tasso Interessi capitalizzati finanziamento di scopo 100 6% 6,00 Finanziamento generico 431,67 8,14% 35,15 Totale 531,67 41,15
CONTRIBUTI IN CONTO IMPIANTI CONTRIBUTO C/IMPIANTI Sono somme erogate da un soggetto pubblico (Stato o enti pubblici) alla società per la realizzazione di iniziative dirette alla costruzione, riattivazione e ampliamento di immobilizzazioni materiali, commisurati al costo delle medesime. Metodo indiretto indirettamente a riduzione del costo in quanto imputati al conto economico nella voce A5 altri ricavi e proventi, e quindi rinviati per competenza agli esercizi successivi attraverso l iscrizione di risconti passivi ; Metodo diretto i contributi sono portati a riduzione del costo delle immobilizzazioni immateriali cui si riferiscono. Pagina 12
RICAMBI Uso ricorrente Uso non ricorrente Basso costo unitario COSTO COSTO Rilevante costo unitario RIMANENZE IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI Pagina 13
IMMOBILIZZAZIONI ACQUISITE A TITOLO GRATUITO Presumibile valore di mercato alla data di acquisizione Valore di iscrizione Costi accessori CONTRO PARTITA E.20 PROVENTI STRAORDINARI Pagina 14
AMMORTAMENTI PIANO DI AMMORTAMENTO Valore da ammortizzare E la differenza tra il costo dell imm.ne e il suo presumibile valore residuo al termine del periodo di ammortamento VA = VC - PVR Residua possibilità di utilizzazione Non è legata alla durata fisica bensì alla durata economica. Criteri di ripartizione Devono assicurare una razionale e sistematica imputazione del valore dei cespiti durante la stimata vita utile. Non sono consentiti criteri a quote crescenti o commisurati ai risultati d esercizio della società Pagina 15
AMMORTAMENTI Component Approach PVR =>VNC Se l immobilizzazione comprende componenti con vita utile differente rispetto al cespite principale è espressamente richiesto di utilizzare il component approach e ammortizzare ogni parte in base alla sua vita utile. Interruzione dell ammortamento quando il PVR => VNC Sempre ammortizzati Eliminata la previsione di sospensione dell ammortamento per cespiti non utilizzati per lungo tempo Cespiti obsoleti Per cespiti obsoleti o che non saranno più utilizzati l ammortamento continua fino a quando non sono riclassificati nell attivo circolante Criteri di ammortamento Esplicito divieto di utilizzare criteri di ammortamento a quote crescenti o commisurati ai risultati d esercizio della società o di un suo ramo o divisione.
IMMOBILIZZAZIONI DESTINATE ALLA VENDITA IMM.NI DESTINATE ALLA VENDITA Attivo circolante Vendibili nelle condizioni attuali Vendita altamente probabile Operazione da concludere nel breve termine Eliminata la previsione che il cambio di destinazione derivi soltanto da una delibera del CdA.
PERMUTA Se nella sostanza realizza un operazione di acquisto e vendita Valore di mercato bene ricevuto Permuta Se nella sostanza non realizza una compravendita, ma è effettuata per procurare la disponibilità di un cespite di analoghe caratteristiche funzionali Valore contabile netto dell immobilizzazione ceduta Pagina 18
PERMUTA ESEMPIO: La società A ha deciso di cedere un computer perché obsoleto al fornitore B. Il costo storico è di 6.000; esso è stato ammortizzato per 3 anni, nella misura del 25% annuo. Il prezzo di vendita è di 2.000 + IVA, ordinaria. L impresa acquista contestualmente dal fornitore B un nuovo computer del valore di 7.000 + I.V.A. Calcoli preliminari Percentuale complessiva di ammortamento: 25% x 3 = 75% Fondo ammortamento computer = 6.000 x 75% = 4.500 Valore contabile = Costo Storico Fondo ammortamento = (6.000 4.500) = 1.500 Prezzo di vendita > Valore contabile Plusvalenza = (2.000 1.500) = 500 Pagina 19
PERMUTA Le scritture in partita doppia saranno le seguenti: 1 2 3 Fondo ammortamento computer Crediti vs Cliente B Diversi Computer I.V.A. ns /credito 25/11/2014 a Computer 4.500 25/11/2014 a Diversi 2.400 Computer 1.500 Plusvalenze 500 I.V.A. ns /debito 400 25/11/2014 a Debiti vs fornitori 8.400 B 7.000 Pagina 1.400 20
PERMUTA Si supponga che la differenza tra credito e debito sia regolata per banca: 4 data Debiti vs Fornitore B a Diversi 8.400 Crediti vs Cliente B 2.400 Banca C/C 6.000 Pagina 21
GAETANO DI BARI Via Panama 52 00198 Roma Tel. +39 0668804606 Fax. +39 0668804636 g.dibari@lslex.com www.lslex.com Sedi Bari Bologna Cagliari Firenze Genova Lecco Milano Padova Roma Torino 22