Incontro informativo su FINANZIAMENTI E INCENTIVI PER LE IMPRESE DEL SETTORE TURISTICO Sede di Nocera Frigor Srl - Via Soleto, Martano (Lecce) 8 novembre 2010 Antonio Nocera Nocera Frigor Srl Salvatore Guglielmo Consulente aziendale
Il settore turistico in Puglia è oggi incentivato da diversi strumenti messi a disposizione da differenti soggetti finanziatori. Regione Puglia Gruppi di Azione Locale (G.A.L.) Invitalia Soggetti finanziatori Strumenti di incentivazione Regione Puglia: Misura 6.1.9 Piano Operativo 2007-2013 (cd. conto/interessi) Regione Puglia: Pacchetti Integrati di Agevolazioni (P.I.A.) P.O. 2007-2013 G.A.L.: Misura 3.1.3 dell Asse 3 del Piano di Sviluppo Rurale di Regione Puglia G.A.L.: Misura 3.1.1 dell Asse 3 del Piano di Sviluppo Rurale di Regione Puglia Invitalia: Lavoro Autonomo - Titolo II del D.Lgs. n. 185/2000 Invitalia: Microimpresa - Titolo II del D.Lgs. n. 185/2000
MISURA 6.1.9 P.O. REGIONE PUGLIA - TURISMO - CONTO INTERESSI Azioni finanziabili ampliamento, ristrutturazione di strutture turistico-alberghiere compresi servizi annessi* realizzazione ex novo di strutture turistico-alberghiere tramite recupero e restauro di masserie, immobili in borghi rurali o centri storici, immobili di pregio storico-architettonico, compresi servizi annessi realizzazione o ammodernamento degli stabilimenti balneari e approdi turistici Soggetti beneficiari Imprenditori del turismo già esistenti con qualsiasi Studio di ragione consulenza aziendale sociale del (Ditta Dr. Salvatore individuale, Guglielmo SRL, SAS, SNC etc.) Contributi previsti Sono previsti due diversi incentivi, tra loro cumulabili: Contributo a fondo perduto pari al 10% della spesa ammissibile (max Euro 100.000,00) Anticipazione** del montante interessi su mutuo concesso da istituto di credito alle seguenti condizioni: - Il contributo regionale è pari agli interessi applicati con un tasso IRS 10 anni+1% di spreed - Rimborso dei primi 7 anni di ammortamento per le opere murarie, dei primi 4 per le attrezzature * Servizi annessi: bar, ristoranti, sala congressi, centri benessere, palestre etc. ** Il contributo viene erogato a investimento realizzato, quindi gli interessi vengono anticipati
MISURA 6.1.9 P.O. REGIONE PUGLIA - TURISMO - CONTO INTERESSI Spese ammissibili acquisto del suolo aziendale e sue sistemazioni (max 10% dell investimento in attivi materiali) opere murarie e assimilate infrastrutture specifiche aziendali, ivi compresi impianti per il risparmio energetico ed idrico acquisto di macchinari, impianti e attrezzature varie e arredi (incluse anche le spese relative a corredi, stoviglie e posateria purché iscritte nel libro dei cespiti ammortizzabili), nuovi di fabbrica spese di progettazione ingegneristica e direzione lavori (max 5% dell investimento ammissibile) Spese non ammissibili spese per acquisto di beni usati o in leasing spese relative all acquisto di scorte e di funzionamento in generale Limiti di investimento - Investimento minimo: Euro 30.000,00+IVA - Investimento massimo: Euro 2.000.000,00+IVA Termini per la presentazione delle domande - Procedura a sportello, fino ad esaurimento delle risorse stanziate (Euro 25.000.000,00)
PACCHETTI INTEGRATI DI AGEVOLAZIONI (P.I.A.) REGIONE PUGLIA Azioni finanziabili Realizzazione di nuove strutture turistico alberghiere (alberghi; resort; motel; residence; pensioni; hotel; villaggi turistici anche con attività mista di fornitura alloggio e somministrazione di pasti e bevande) Ammodernamento o ristrutturazione di strutture turistico alberghiere esistenti Realizzazione di strutture connesse (campi da golf, porti/approdi turistici e aeroclub; infrastrutture sportive, centri congressuali o auditorium Soggetti beneficiari: Medie Imprese; Consorzio di imprese con le seguenti caratteristiche: - almeno i 2/3 delle PMI consorziate devono aver approvato almeno due bilanci d esercizio; - nell esercizio precedente il Consorzio o il complesso delle imprese partecipanti deve aver avuto un fatturato non inferiore a Euro 8.000.000,00 Contributo previsto Contributo a fondo perduto pari al 45% sulla spesa ammissibile per ciascuna impresa consorziata
PACCHETTI INTEGRATI DI AGEVOLAZIONI (P.I.A.) REGIONE PUGLIA Spese ammissibili acquisto del suolo aziendale e sue sistemazioni (max 10% dell investimento) opere murarie e assimilate; infrastrutture specifiche aziendali, ivi compresi impianti per il risparmio energetico ed idrico; acquisto di macchinari, impianti e attrezzature varie e arredi (incluse anche le spese relative a corredi, stoviglie e posateria purché iscritte nel libro dei cespiti ammortizzabili), nuovi di fabbrica; acquisto di programmi informatici specifici spese di studio e progettazione ingegneristica e di direzione lavori nei limiti del 5% dell investimento. Spese non ammissibili spese per acquisto di beni usati o in leasing spese relative all acquisto di scorte e di funzionamento in generale Limiti di investimento - Investimento minimo: Euro 2.000.000,00+IVA - Investimento massimo: Euro 20.000.000,00+IVA Termini per la presentazione delle domande Procedura a sportello, fino ad esaurimento delle risorse stanziate
G.A.L. MISURA 311 INCENTIVI ATTIVITA AGRITURISTICHE Azioni finanziabili Fornitura di ospitalità agrituristica in imprese agricole tramite riqualificazione, adeguamento ed eventuale ampliamento di immobili già esistenti Soggetti beneficiari Imprenditori agricoli Contributo previsto Contributo a fondo perduto pari al 50% della spesa ammissibile. Ogni G.A.L. prevede diversi limiti di investimento e, quindi, di Web contributo. www.studioguglielmo.it Ad esempio, il G.A.L. Isola Salento prevede che nel suo territorio sia riconoscibile un contributo massimo pari a Euro 200.000,00 Spese ammissibili Ammodernamento di locali preesistenti - ivi compresi modesti ampliamenti Costi per l acquisto di arredi e di attrezzature nuovi di fabbrica Termini di presentazione delle domande e criteri di priorità Procedura a bando, presumibilmente da inizio 2011. Nella formazione della graduatoria di merito i punteggi verranno assegnati secondo i seguenti criteri: Domande presentate da donne Domande presentate da soggetti con meno di 40 anni
G.A.L. MISURA 313 INCENTIVI ATTIVITA TURISTICHE EXTRALBERGHIERE Azioni finanziabili Realizzazione ex novo, ammodernamento o ampliamento di strutture di piccola ricettività non alberghiera (affittacamere; B&B; casa vacanza) tramite riqualificazione e adeguamento di immobili già esistenti Soggetti beneficiari Imprenditori del turismo già esistenti con qualsiasi ragione sociale (Ditta individuale, SRL, SAS, SNC etc.) Contributo previsto Contributo a fondo perduto pari al 50% della spesa ammissibile. Ogni G.A.L. prevede diversi limiti di investimento e, quindi, di Web contributo. www.studioguglielmo.it Ad esempio, il G.A.L. Isola Salento prevede che nel suo territorio sia riconoscibile un contributo massimo pari a Euro 100.000,00 Spese ammissibili Costi per riqualificazione e l adeguamento di immobili Costi per l acquisto di arredi e di attrezzature nuovi di fabbrica Termini di presentazione delle domande e criteri di priorità Procedura a bando, presumibilmente da inizio 2011. Nella formazione della graduatoria di merito i punteggi verranno assegnati secondo i seguenti criteri: Domande presentate da donne Domande presentate da soggetti con meno di 40 anni
LAVORO AUTONOMO - TITOLO II DEL D.LGS. N. 185/2000 INVITALIA INCENTIVI PER DISOCCUPATI Attività finanziabili a) produzione di beni (artigianato, industria, edilizia etc.) b) fornitura di servizi a imprese o persone (comprese attività turistiche e stabilimenti balneari) c) commercio (anche bar, pub, ristoranti e simili) Attività non finanziabili - Rilevazione di attività preesistenti - Attività agricole - Attività di trasporti (di merci o persone oltre le 9 unità) Soggetti beneficiari Possono avanzare domanda solo persone fisiche che abbiano, tutte assieme, queste caratteristiche: a) Maggiore età alla data di presentazione della domanda b) Sede legale, amministrativa ed operativa della futura attività in Italia c) Residenza in Italia alla data 01/01/2000 o da almeno 6 mesi prima di presentare la domanda d) Requisiti specifici dell attività da avviare (es: nel caso di attività di somministrazione alimenti e bevande, è indispensabile l iscrizione del titolare al vecchio albo SPAB-REC) Sono escluse le domande presentate da soggetti occupati, da società o da chi sia già titolare di partita Iva
LAVORO AUTONOMO - TITOLO II DEL D.LGS. N. 185/2000 INVITALIA INCENTIVI PER DISOCCUPATI Spese ammissibili Spese per investimenti fissi, complessivamente inferiori a Euro 25.823,00+IVA per: - Attrezzature, macchinari, impianti e allacciamenti nuovi o anche usati - Beni immateriali ad utilità pluriennale (es: sito internet) - Ristrutturazione di immobili, entro il limite massimo del 10% del valore degli investimenti ammessi Spese per la gestione dell attività durante il primo Studio anno di consulenza fino aziendale ad un del massimo Dr. Salvatore Guglielmo di Euro 5.164,57+IVA, per: - materie prime e di consumo, semilavorati e prodotti finiti, altri costi inerenti al processo produttivo - utenze e canoni di locazione per immobili - oneri finanziari (ad esempio, per un finanziamento bancario) e polizza assicurativa Invitalia Contributi concedibili Incentivi a copertura del 100% dell investimento complessivo (investimenti fissi+gestione): 1. Mutuo agevolato di importo pari al 50% dell investimento totale, restituibile - a partire dal secondo anno di attività - in cinque anni con rate trimestrali e senza garanzie patrimoniali o personali 2. Contributo a fondo perduto per il restante 50% (comprensivo del contributo per le spese di gestione) Termini per la presentazione delle domande Procedura a sportello, fino ad esaurimento delle risorse stanziate. La valutazione avviene normalmente entro un termine massimo di sei mesi
MICROIMPRESA - TITOLO II DEL D.LGS. N. 185/2000 INVITALIA INCENTIVI PER SOCIETA TRA DISOCCUPATI Attività finanziabili a) produzione di beni (artigianato, industria, edilizia etc.) b) fornitura di servizi a imprese o persone (comprese attività turistiche e stabilimenti balneari) c) somministrazione di alimenti e bevande (bar, pub, ristoranti e simili) Attività non finanziabili - Rilevazione di attività preesistenti - Attività commerciali - Attività agricole - Attività di trasporti (di merci o persone oltre le 9 unità) Soggetti beneficiari Possono avanzare richiesta dei benefici solo: Società in nome collettivo (S.n.c.) o Società in accomandita semplice (S.a.s.) già costituite ma inattive in cui la metà numerica e di quote del capitale sociale sia posseduto da persone con i seguenti requisiti: maggiore età alla data di presentazione della domanda non occupazione alla data di presentazione della domanda residenza in Italia al 01/01/2000 o da almeno 6 mesi prima di presentare la domanda Sono escluse le domande presentate da società in continuità con attività esistenti
MICROIMPRESA - TITOLO II DEL D.LGS. N. 185/2000 INVITALIA INCENTIVI PER SOCIETA TRA DISOCCUPATI Spese ammissibili Spese per investimenti fissi, complessivamente inferiori a Euro 129.114,00+IVA per: - Attrezzature, macchinari, impianti e allacciamenti nuovi o anche usati - Beni immateriali ad utilità pluriennale (es: sito internet) - Ristrutturazione di immobili, entro il limite massimo del 10% del valore degli investimenti ammessi Spese per la gestione dell attività durante il primo anno, per: - materie prime e di consumo, semilavorati e Studio prodotti di consulenza finiti, aziendale altri del Dr. costi Salvatore inerenti Guglielmo al processo produttivo - utenze e canoni di locazione per immobili - oneri finanziari (ad esempio, per un finanziamento bancario) e polizza assicurativa Invitalia - Servizi (pubblicità, consulenze etc.) Contributi concedibili Incentivi a copertura del 100% dell investimento complessivo (investimenti fissi+gestione): 1. Mutuo agevolato di importo pari al 50% dell investimento totale, restituibile - a partire dal secondo anno di attività - in cinque anni con rate trimestrali e senza garanzie patrimoniali o personali 2. Contributo a fondo perduto per il restante 50% (comprensivo del contributo per le spese di gestione) Termini per la presentazione delle domande Procedura a sportello, fino ad esaurimento delle risorse stanziate. La valutazione avviene normalmente entro un termine massimo di sei mesi
STUDIO DI CONSULENZA AZIENDALE DEL DR. SALVATORE GUGLIELMO VIA TRENTO E TRIESTE, 34 MAGLIE (LECCE) TEL. 0836483407 - FAX 0836230134 E MAIL INFO@STUDIOGUGLIELMO.IT - WWW.STUDIOGUGLIELMO.IT GRAZIE DELL ATTENZIONE
MISURA 6.1.9 P.O. REGIONE PUGLIA CONTO INTERESSI PER COMMERCIO ARTIGIANATO INDUSTRIA SERVIZI Azioni finanziabili Creazione di una nuova attività produttiva Ampliamento o ammodernamento di un unità produttiva già esistente nei seguenti settori Artigianato, come definito dalla legge 443/85 Commercio (al dettaglio ed all ingrosso, esercizi di vicinato e medie strutture, ristorazione, e-commerce) Attività industriali (sezione C della Classificazione ATECO 2007) ed edilizie Comunicazione e informazione (sezione J della Classificazione ATECO 2007) Settore di trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli, lattiero-caseari Soggetti beneficiari Aziende già esistenti con qualsiasi ragione sociale (Ditta individuale, SRL, SAS, SNC etc.) Contributi previsti Sono previsti due diversi incentivi, cumulabili: Contributo a fondo perduto pari al 20% della spesa ammissibile per arredo, attrezzatura, macchinari (max Euro 50.000,00) Anticipazione* del montante interessi su mutuo concesso da istituto di credito alle seguenti condizioni: - Il contributo regionale è pari agli interessi applicati con un tasso IRS 10 anni+1% di spreed - Rimborso dei primi 7 anni di ammortamento per le opere murarie, dei primi 4 per le attrezzature * Il contributo viene erogato a investimenti realizzato, quindi gli interessi sono anticipati
MISURA 6.1.9 P.O. REGIONE PUGLIA CONTO INTERESSI PER COMMERCIO ARTIGIANATO INDUSTRIA SERVIZI Spese ammissibili - Acquisto del suolo aziendale e sue sistemazioni entro il limite del 10% dell importo dell investimento - Spese di progettazione ingegneristica e di direzione lavori nel limite del 5% dell importo dell investimento - Realizzazione di opere murarie e assimilate e di infrastrutture specifiche aziendali - Acquisto di macchinari, impianti e attrezzature varie, di programmi informatici, nuovi di fabbrica - Mezzi mobili se strettamente necessari al ciclo produttivo Limiti di investimento - Investimento minimo: Euro 30.000,00+IVA - Investimento massimo: Euro 600.000,00+IVA Termini per la presentazione delle domande - Procedura a sportello, fino ad esaurimento delle risorse stanziate (ca. Euro 100.000.000,00)