ITALMOBILIARE Relazione Finanziaria 2013



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ITALMOBILIARE Relazione Finanziaria 2013

ITALMOBILIARE Relazione al 31 dicembre 2013 26 marzo 2014 ITALMOBILIARE Società per Azioni Sede: Via Borgonuovo, 20 20121 Milano - Italia Capitale Sociale 100.166.937 Registro delle Imprese di Milano

Indice Presentazione Informazioni generali Organi sociali 3 Convocazione assemblea 9 Struttura del Gruppo 14 Principali dati economici, finanziari e patrimoniali di Gruppo 16 In Borsa 18 Gruppo Italmobiliare Relazione del Consiglio di Amministrazione sulla gestione del Gruppo Premessa 20 Informazione sulla gestione 22 Settore materiali da costruzione 37 Settore imballaggio alimentare e isolamento termico 50 Settore finanziario 58 Settore bancario 70 Settore immobiliare, servizi e altri 77 Risorse umane 78 Rapporti con parti correlate 79 Vertenze legali 80 Evoluzione prevedibile della gestione 81 Gruppo Italmobiliare - Bilancio consolidato al 31 dicembre 2013 Prospetti contabili 84 Note illustrative 89 Allegato 182 Attestazione ex art. 154-bis comma 5 TUF 190 Relazione della società di revisione 191 Italmobiliare S.p.A. Relazione del Consiglio di Amministrazione sulla gestione Informazioni sulla gestione 195 Rapporti con parti correlate 198 Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari 201 Deliberazioni 234 Italmobiliare S.p.A. - Bilancio d esercizio al 31 dicembre 2012 Prospetti contabili 272 Note illustrative 276 Allegati 314 Attestazione ex art. 154-bis comma 5 TUF 322 Relazione del Collegio Sindacale 323 Relazione della società di revisione 330 Parte straordinaria 333

ITALMOBILIARE Organi sociali Consiglio di Amministrazione (Scadenza: approvazione bilancio al 31.12.2013) Giampiero Pesenti 1-2 Presidente - Consigliere delegato Italo Lucchini 1-3 Vicepresidente Carlo Pesenti 1 Direttore Generale Mauro Bini 4-5-6-8 Giorgio Bonomi 4 Gabriele Galateri di Genola 3-6 Sebastiano Mazzoleni Luca Minoli Gianemilio Osculati 6 Giorgio Perolari 1-3-4-5-6 Clemente Rebecchini Paolo Domenico Sfameni 5-6-9 Livio Strazzera 1-7 Laura Zanetti 6 Graziano Molinari 10 Segretario Collegio sindacale (Scadenza: approvazione bilancio al 31.12.2013) Sindaci effettivi Francesco Di Carlo Angelo Casò Leonardo Cossu Sindaci supplenti Luciana Ravicini Enrico Locatelli Paolo Ludovici Presidente Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari Giorgio Moroni Società di revisione KPMG S.p.A. 1 Membro del Comitato esecutivo 2 Amministratore incaricato del sistema di controllo interno e di gestione dei rischi 3 Membro del Comitato per la remunerazione 4 Membro del Comitato Controllo e Rischi 5 Membro del Comitato per le operazioni con parti correlate 6 Consigliere indipendente (ai sensi del Codice di Autodisciplina e del D.Lgs 24 febbraio 1998 n. 58) 7 Consigliere indipendente (ai sensi del D.Lgs 24 febbraio 1998 n. 58) 8 Lead independent director 9 Membro dell Organismo di vigilanza 10 Segretario del Comitato esecutivo 3 www.italmobiliare.it

ITALMOBILIARE CARATTERISTICHE PROFESSIONALI DEI COMPONENTI IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE ED IL COLLEGIO SINDACALE Consiglio di amministrazione Giampiero Pesenti Consigliere dal 5 dicembre 1967 Nato a Milano il 5 maggio 1931 Laurea in Ingegneria meccanica - Politecnico di Milano Nel 1958 inizia la sua attività in Italcementi S.p.A., l azienda di famiglia fondata nel 1864, nell ambito della Direzione Tecnica. Nel 1983 diventa Direttore Generale, nel 1984 Consigliere Delegato e dal 2004 ricopre la carica di Presidente di Italcementi S.p.A. Sempre nel 1984 assume la carica di Presidente Consigliere Delegato di Italmobiliare S.p.A. Attualmente ricopre, inoltre, la carica di Vice Presidente di Finter Bank Zürich e di consigliere di amministrazione di Compagnie Monegasque de Banque ed in altre società appartenenti al Gruppo Italmobiliare. Italo Lucchini Consigliere dal 17 giugno 1999 Nato a Bergamo il 28 dicembre 1943 Laurea in Economia e Commercio - Università Bocconi di Milano Prima assistente all Università Bocconi e poi professore incaricato all Università di Bergamo, esercita la professione di dottore commercialista conducendo un avviato studio in Bergamo. Già Consigliere di Amministrazione di Ciments Français fino al 1 marzo 2013, ricopre attualmente la carica di Consigliere di Gestione nella Unione di Banche Italiane S.c.p.a. e la carica di Presidente del Collegio sindacale di BMW Italia S.p.A., e di tre sue controllate, nonché della Fedrigoni S.p.A. e della San Colombano S.p.A. Riveste altresì incarichi in procedure concorsuali pendenti avanti al Tribunale di Bergamo e in particolare svolge le funzioni di Liquidatore Giudiziale nei Concordati Preventivi della Locatelli Geom. Gabriele S.p.A. e di tre sue controllate. Carlo Pesenti Consigliere dal 17 giugno 1999 Nato a Milano il 30 marzo 1963 Laurea in Ingegneria meccanica - Politecnico di Milano Master di Economia e management - Università Bocconi di Milano Inizia la sua attività nel gruppo Italcementi svolgendo un significativo training presso diverse unità produttive del Gruppo e, in particolare, presso la Direzione centrale finanza amministrazione e controllo. Dopo aver ricoperto la carica di Condirettore generale, nel maggio 2004 è nominato Consigliere Delegato di Italcementi. Dal 14 maggio 2001 è Direttore Generale di Italmobiliare S.p.A. Membro della Giunta di Confindustria dal 2003, nel 2012 viene nominato Presidente della relativa Commissione per la riforma. Nel 2013 entra nel Comitato per la Corporate Governance promosso da ABI, Ania, Assonime, Assogestioni, Borsa Italiana e Confindustria. Mauro Bini Consigliere dal 3 maggio 2002 Nato a Milano il 20 ottobre 1957 Laurea in Economia e Commercio - Università Bocconi di Milano Professore Ordinario di Finanza Aziendale all Università Bocconi di Milano. Presidente del Consiglio di Gestione dell OIV Organismo Italiano di Valutazione. Membro del Professional 4

Esercizio 2013 Presentazione Informazioni generali Organi Sociali 3 Gruppo Italmobiliare Convocazione di Assemblea 9 Italmobiliare S.p.A. Struttura del Gruppo 14 Principali dati economici, finanziari e patrimoniali del Gruppo 16 In Borsa 18 Board dell IVSC (International Valuation Standard Council). È autore di articoli e volumi in tema di finanza aziendale, valutazioni ai fini di financial reporting e valutazioni d azienda. Ha insegnato in precedenza all Università Ca Foscari di Venezia. Giorgio Bonomi Consigliere dal 3 maggio 2002 Nato a Bergamo il 2 novembre 1955 Laurea in Giurisprudenza - Università Statale di Milano Avvocato in Bergamo. Revisore contabile. Gabriele Galateri di Genola Consigliere dal 19 maggio 2005 Nato a Roma l 11 gennaio 1947 È coniugato, con una figlia. È cavaliere del lavoro. Dall 8 aprile 2011 è il Presidente di Assicurazioni Generali S.p.A. Dopo il conseguimento del Master of Businnes Administration presso la Business School della Columbia University, inizia la sua carriera professionale nel 1971 nella Direzione Centrale del Banco di Roma, con l incarico prima di Responsabile dell Ufficio Analisi Finanziaria, e successivamente di Responsabile dell Ufficio Finanziamenti Internazionali. Nel 1974 entra nel Gruppo Saint Gobain, prima in Italia come Direttore Finanziario, poi a Parigi, dove resta fino al 1976. Nel 1977 entra in Fiat S.p.A. dove assume incarichi di crescente responsabilità: da Responsabile dell Area Nord-Centro-Sud America della Direzione Finanza Estero a Direttore della Finanza Estero e, infine, Direttore Finanza. Nel 1986 è nominato Amministratore Delegato di IFIL S.p.A., e nel 1993, assume anche la posizione di Amministratore Delegato e Direttore Generale di IFI, incarichi che manterrà fino al 2002. Nel giugno 2002 è nominato Amministratore Delegato di FIAT S.p.A. Dall aprile 2003 al giugno 2007 è Presidente del Consiglio di amministrazione di Mediobanca S.p.A. e dal 3 dicembre 2007 al 12 aprile 2011 è Presidente di Telecom Italia S.p.A., di cui conserva tuttora la carica di membro del Consiglio di Amministrazione. Membro non esecutivo del Consiglio di Amministrazione di Azimut Benetti S.p.A., Saipem S.p.A., Lavazza S.p.A., Fondazione Giorgio Cini Onlus, nonché Edenred S.A. e Fondazione Studium Marcianum. È Presidente dell Istituto Italiano di Tecnologia e membro dell International Advisory Board della Columbia Business School. Sebastiano Mazzoleni Consigliere dal 25 maggio 2011 Nato a Milano l 11 maggio 1968 Laurea in Geologia - Università Statale di Milano. Master in Business Administration (MBA) - SDA Bocconi, Milano. Comincia la sua carriera professionale nel 1996 presso CTG S.p.A. dove è responsabile di attività di valutazione di giacimenti di materie prime per la fabbricazione del cemento, coordinando gruppi di lavoro in Italia, Francia, Spagna e Thailandia. Nel 2000 passa in forza alla Direzione Marketing di Italcementi S.p.A. dove è corresponsabile della stesura di piani di marketing per nuovi prodotti e di analisi di benchmark per la realizzazione di matrici di posizionamento competitivo. Nel 2003 contribuisce alla realizzazione della nuova Direzione di Gruppo Marketing per Nuovi Prodotti, dove è responsabile della gestione dell innovazione per Stati Uniti, Grecia, Bulgaria, Turchia, Egitto, Thailandia, Kazakhstan ed India fino al 2009. È stato responsabile a livello di Gruppo del nuovo progetto di valorizzazione di risorse recuperabili. Dal 2010 si occupa di non-profit e consulenza nell ambito dell innovazione. 5 www.italmobiliare.it

ITALMOBILIARE Luca Minoli Consigliere dal 3 maggio 2002 Nato a Napoli il 29 gennaio 1961 Laurea in Giurisprudenza, magna cum laude, 1985 - Università Statale di Milano. Iscritto all Albo degli Avvocati dal 1988. Iscritto all Albo dei Cassazionisti dal 2006. Tra il 1986 e il 1987 è associato nello studio Hughes Hubbard & Reed di New York. Dapprima associato, poi socio dal 1991 nello Studio Legale Ardito. Socio, dal 2004 al 2012, nello studio legale Dewey & LeBoeuf. Socio dello Studio Legale Gattai, Minoli & Partners. Gianemilio Osculati Consigliere dal 25 maggio 2011 Nato a Monza il 19 maggio 1947 Laurea in Economia Aziendale presso l Università Commerciale Luigi Bocconi di Milano. MBA presso l'indiana University Graduate School of Business; Fulbright Scholar - University Fellow, Teaching Assistant di Finanza. Iscritto all'albo dell'ordine dei Dottori Commercialisti di Monza e Revisore Ufficiale dei Conti. Ha maturato esperienza, in Italia e all estero, in prestigiose società di consulenza, prima presso The Boston Consulting Group e successivamente presso McKinsey & Company, Mediterranean Complex di cui è stato Managing Director dal 1994 al 2004 e Presidente dal 2004 al 2007. E stato Consigliere Delegato di Banca d America e d Italia dal 1987 al 1992. Attualmente ricopre cariche di Presidente, Amministratore Delegato e Consigliere in società industriali, finanziarie e assicurative italiane ed estere. Giorgio Perolari Consigliere dall 11 settembre 1990 Nato a Bergamo il 5 gennaio 1933 Laurea in Economia e Commercio Presidente e Consigliere Delegato della Perofil S.p.A. In passato ha ricoperto incarichi di Consigliere di amministrazione della Banca Popolare di Bergamo, Consigliere di amministrazione di B.P.U., Consigliere di amministrazione di Banca 24.7 e Consigliere di sorveglianza di U.B.I. Banca. Clemente Rebecchini Consigliere dal 25 maggio 2011 Nato a Roma l 8 marzo 1964 Laurea in Economia e Commercio presso l'università La Sapienza di Roma. Iscritto all'albo dell'ordine dei Dottori Commercialisti. Attualmente ricopre la carica di Direttore Centrale di Mediobanca S.p.A. È Presidente di Telco S.p.A., Vice Presidente di Assicurazioni Generali S.p.A. nonché amministratore non esecutivo di Atlantia S.p.A. Paolo Domenico Sfameni Consigliere dal 25 maggio 2011 Nato a Milano il 25 novembre 1965 Laurea in Economia e Commercio presso l'università Commerciale Luigi Bocconi di Milano. Iscritto all'albo dell'ordine dei Dottori Commercialisti ed al Registro dei Revisori Contabili. Nel periodo 2000-2002 è stato consulente di Assonime per l'area diritto societario. Esercita in proprio l attività di consulenza in materia di diritto societario, bancario e dei mercati finanziari. Ricopre incarichi di consigliere, sindaco, rappresentante degli azionisti di risparmio e membro dell'organismo di vigilanza di società di capitali. Professore associato di Diritto commerciale presso la facoltà di Economia dell'università di Aosta, dove è anche stato Professore incaricato di Diritto privato. Professore a contratto di Diritto degli intermediari finanziari e docente nell ambito del Phd in Diritto dell Impresa presso l'università Luigi Bocconi di Milano. Membro del comitato di redazione di riviste giuridiche e autore di numerose pubblicazioni in materia di diritto societario e dell' impresa. 6

Esercizio 2013 Presentazione Informazioni generali Organi Sociali 3 Gruppo Italmobiliare Convocazione di Assemblea 9 Italmobiliare S.p.A. Struttura del Gruppo 14 Principali dati economici, finanziari e patrimoniali del Gruppo 16 In Borsa 18 Livio Strazzera Consigliere dal 3 maggio 2002 Nato a Trapani il 23 luglio 1961 Laurea in Economia e Commercio - Università Bocconi di Milano Commercialista in Milano ed iscritto all Albo dei Revisori. Consulente fiscale e revisore contabile di numerose società di capitali. È stato consulente finanziario a Londra, New York e Miami. E Vice presidente vicario di Banca Regionale Europea. Laura Zanetti Consigliere dal 14 novembre 2013 Nata a Bergamo il 26 luglio 1970, coniugata con 2 figli. Laurea in Economia Aziendale presso l'università Bocconi con lode e dignità di stampa. Dottore Commercialista e Revisore Contabile, autore di numerose pubblicazioni in tema di finanza aziendale e valutazione delle imprese. Professore associato di finanza aziendale presso l Università Bocconi di Milano, dove insegna Valutazione delle Aziende e Corporate Valuation. E stata direttore del Master of Science in Finance dell Università Bocconi, Visiting scholar presso il MIT (Massachusetts Institute of Technology) e la London School of Economics and Political Science. Collegio sindacale Francesco Di Carlo Nato a Milano il 4 ottobre 1969 Ha conseguito la laurea in Economia e Commercio presso l'università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. iscritto all'albo dell'ordine dei Dottori Commercialisti di Milano ed al Registro dei Revisori Contabili. Socio fondatore di Craca Di Carlo Guffanti Pisapia Tatozzi, ha avviato la propria attività nel 1995. Nel 1996 ha iniziato a collaborare con lo studio Pirola, Pennuto, Zei e Associati e nel 2000 ha partecipato alla costituzione dello studio Annunziata e Associali, dove ha operato quale socio fondatore fino al dicembre 2013. Da anni presta attività di consulenza per primari operatori italiani ed esteri su tematiche connesse alla normativa societaria, bancaria, dei mercati finanziari, assicurativa, degli emittenti quotati e antiriciclaggio. presidente della Commissione Normativa & Consulenza Legale e Fiscale presso la Associazione Italiana Private Banking dal 2007. Tra i principali incarichi ricoperti attualmente, è Presidente del Collegio Sindacale di Italmobiliare S.p.A., Presidente del Collegio Sindacale di Equita SIM S.p.A., Presidente del Collegio Sindacale di Idea Capital SGR S.p.A., Sindaco effettivo di Clessidra SGR S.p.A. e Presidente dell Organismo di vigilanza di Kairos Partners SGR S.p.A. stato docente presso l'università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e presso l'università degli Studi di Bologna, nella facoltà di Economia. Ha collaborato con la SDA Bocconi prestando attività di docenza in materie giuridiche. È relatore in convegni, in Italia e all'estero, e ha pubblicato articoli su quotidiani specializzati, riviste ed altre pubblicazioni giuridiche, nazionali ed internazionali, nelle sue materie di specializzazione. 7 www.italmobiliare.it

ITALMOBILIARE Angelo Caso' Nato a Milano l'11 agosto 1940 Laureato in Economia e Commercio presso l'università Commerciale "Luigi Bocconi" di Milano. Iscritto all'albo dell'ordine dei Dottori Commercialisti di Milano ed al Registro dei Revisori Contabili. Ha presieduto la Fédération des Experts Comptables Européens (F.E.E.) dal 1991 al 1993, dopo esserne stato Vice-Presidente per sei anni. Dal 1993 collabora con l IFAC (International Federation of Accountants) rivestendo diversi ruoli quale componente di comitati e del Consiglio di Amministrazione. Attualmente è membro deil'ifac CAP - Compliance Advisory Panel Committee. Membro della Camera Arbitrale di Milano dal 1998 al 2005. Dal 2008 presiede il Comitato di Gestione dell'oic (Organismo Italiano Contabilità) di cui dal 2004 al 2008 ha presieduto il Comitato Tecnico Scientifico. E' stato Curatore di Fallimenti nominato dal Tribunale di Milano, Commissario Giudiziale di Amministrazioni Controllate e di Concordati Preventivi, Commissario Straordinario e Liquidatore di Imprese Assicurative, Liquidatore di Società nominato dai Soci e dal Tribunale di Milano. Dal 1965 esercita in via esclusiva la professione di Dottore Commercialista con studio in Milano. Leonardo Cossu Nato a Verona il 23 maggio 1958 Laurea in Economia e Commercio - Università di Brescia. Iscritto all Albo Unico dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili ed al Registro dei Revisori Contabili. Svolge l attività classica di Dottore Commercialista, nonché di valutatore di aziende e di Consulente Tecnico per il Tribunale di Brescia, accompagnando e consigliando le Società clienti anche nei loro processi di consolidamento, di cambiamento, di sviluppo e di crescita in genere. Ha maturato particolare esperienza professionale nel campo societario in generale, svolgendo anche, da quasi venti anni, la carica di Consigliere di amministrazione in società quotata alla Borsa Valori di Milano, sia come Consigliere indipendente che non, seguendo l iter della quotazione della stessa fin dal principio, con riguardo ai vari aspetti giuridici/operativi, nonché al rapporto tra la società, tra i vari Comitati previsti dal Codice di Autodisciplina della Borsa Italiana S.p.A. e gli azionisti in genere. Presidente del Collegio Sindacale e Sindaco effettivo, Consigliere di amministrazione e Consigliere delegato di numerose Società, alcune anche quotate alla Borsa Valori di Milano operanti nel campo finanziario, bancario ed industriale. Membro da oltre quindici anni della Commissione Consultiva Liquidazione Parcelle dell Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Brescia in cui ha rivestito sempre il ruolo di Presidente e coordinatore, Consigliere dell Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Brescia eletto dall anno 2012. 8

Esercizio 2013 Presentazione Informazioni generali Organi Sociali 3 Gruppo Italmobiliare Convocazione di Assemblea 9 Italmobiliare S.p.A. Struttura del Gruppo 14 Principali dati economici, finanziari e patrimoniali del Gruppo 16 In Borsa 18 Convocazione di Assemblea Gli aventi diritto al voto nell Assemblea degli azionisti ordinari di Italmobiliare S.p.A. sono convocati in Assemblea ordinaria e straordinaria, in Milano, presso la Sala Assemblee Intesa Sanpaolo Piazza Belgioioso n. 1, il giorno 27 maggio 2014 alle ore 10.30, in unica convocazione, per deliberare sul seguente Ordine del Giorno Parte straordinaria Proposta di riduzione delle riserve di rivalutazione e delle altre riserve in sospensione di imposta. Deliberazioni inerenti e conseguenti. Parte ordinaria 1) Relazioni del Consiglio di amministrazione e del Collegio sindacale sull esercizio 2013: esame del bilancio al 31 dicembre 2013 e deliberazioni conseguenti; 2) Relazione sulla Remunerazione; 3) Autorizzazione all acquisto ed alla disposizione di azioni proprie; 4) Nomina del Consiglio di Amministrazione previa determinazione della durata in carica e del numero dei suoi componenti. Deliberazioni inerenti e conseguenti; 5) Determinazione del compenso dei componenti il Consiglio di Amministrazione; 6) Nomina dei Sindaci, del Presidente del Collegio sindacale e determinazione del compenso. * * * Legittimazione all intervento e al voto in Assemblea Hanno diritto di intervenire in Assemblea coloro che risultino essere titolari del diritto di voto al termine del settimo giorno di mercato aperto precedente la data fissata per l Assemblea in unica convocazione (16 maggio 2014 Record date). Coloro che risulteranno titolari di azioni ordinarie della Società successivamente a tale data non saranno legittimati ad intervenire e votare in Assemblea. Le registrazioni in accredito e in addebito compiute sui conti successivamente al termine sopra richiamato non rilevano ai fini della legittimazione all esercizio del diritto di voto in Assemblea. La legittimazione all intervento in Assemblea e all esercizio del diritto di voto è attestata da una comunicazione alla Società effettuata dall intermediario autorizzato, in conformità alle proprie scritture contabili, in favore del soggetto a cui spetta il diritto di voto. Tale comunicazione deve pervenire alla Società entro la fine del terzo giorno di mercato aperto (ossia entro il 22 maggio 2014) precedente la data fissata per l Assemblea. Resta ferma la legittimazione all intervento e al voto qualora la comunicazione sia pervenuta alla Società oltre il suddetto termine, purché entro l inizio dei lavori assembleari. I Signori azionisti titolari di azioni ordinarie non ancora dematerializzate dovranno previamente consegnare le stesse ad un intermediario in tempo utile per la loro immissione nel sistema di gestione accentrata in regime di dematerializzazione e chiedere il rilascio della comunicazione sopracitata. Non sono previste procedure di voto per corrispondenza o con mezzi elettronici. La regolare costituzione dell Assemblea e la validità delle deliberazioni sulle materie all ordine del giorno sono disciplinate dalla legge. 9 www.italmobiliare.it

ITALMOBILIARE Voto per delega Ogni soggetto legittimato ad intervenire in Assemblea può farsi rappresentare mediante delega scritta ai sensi delle vigenti disposizioni di legge, con facoltà di utilizzare il modulo disponibile presso la sede legale (via Borgonuovo n. 20, 20121 Milano) e sul sito internet della Società www.italmobiliare.it, nella sezione Governance/Assemblea degli Azionisti. La delega può essere notificata alla Società mediante invio a mezzo raccomandata alla sede legale (Ufficio Soci, all indirizzo sopra indicato) ovvero mediante invio all indirizzo di posta elettronica certificata soci.italmobiliare@legalmail.it. Il rappresentante può, in luogo dell originale, consegnare o trasmettere alla Società una copia della delega, anche su supporto informatico, attestando sotto la propria responsabilità la conformità della delega all originale e l identità del delegante. * * * Integrazione dell ordine del giorno I soci che, anche congiuntamente, siano titolari di almeno un quarantesimo del capitale sociale rappresentato da azioni con diritto di voto, possono chiedere per iscritto, entro dieci giorni dalla pubblicazione del presente avviso di convocazione, l integrazione dell ordine del giorno dell Assemblea, indicando nella domanda gli ulteriori argomenti da essi proposti. Le richieste dovranno essere trasmesse a mezzo raccomandata presso la sede legale (Direzione Affari Societari - all indirizzo sopra indicato) ovvero mediante comunicazione all indirizzo di posta elettronica certificata affarisocietari.italmobiliare@legalmail.it, accompagnate da idonea documentazione attestante la titolarità della suddetta quota di partecipazione rilasciata dall intermediario abilitato e comprovante la legittimazione all esercizio del diritto di integrazione dell ordine del giorno. Entro detto termine e con le medesime modalità deve essere consegnata al Consiglio di amministrazione una relazione sulle materie di cui si propone la trattazione. Della eventuale integrazione dell ordine del giorno sarà data notizia, nelle stesse forme prescritte per la pubblicazione del presente avviso di convocazione, almeno quindici giorni prima di quello fissato per l Assemblea (ossia il 12 maggio 2014); contestualmente sarà messa a disposizione del pubblico, la relazione predisposta dagli stessi soci proponenti accompagnata dalle eventuali valutazioni del Consiglio di Amministrazione. L integrazione dell ordine del giorno non è ammessa per gli argomenti sui quali l Assemblea delibera, a norma di legge, su proposta degli amministratori o sulla base di un progetto o di una relazione da essi predisposta. Diritto di porre domande sulle materie all ordine del giorno Coloro ai quali spetta il diritto di voto possono porre domande sulle materie all ordine del giorno anche prima dell Assemblea. Al fine di agevolarne il corretto svolgimento e la sua preparazione, le medesime dovranno pervenire entro il 24 maggio 2014 mediante invio a mezzo raccomandata presso la sede legale (Direzione Affari Societari - all indirizzo sopra indicato) ovvero mediante comunicazione all indirizzo di posta elettronica certificata affarisocietari.italmobiliare@legalmail.it accompagnata da idonea documentazione comprovante la titolarità all esercizio del diritto di voto rilasciata dall intermediario abilitato. Alle domande pervenute nel termine indicato è data risposta al più tardi nel corso dell Assemblea. La Società può fornire una risposta unitaria alle domande aventi lo stesso contenuto. * * * 10

Esercizio 2013 Presentazione Informazioni generali Organi Sociali 3 Gruppo Italmobiliare Convocazione di Assemblea 9 Italmobiliare S.p.A. Struttura del Gruppo 14 Principali dati economici, finanziari e patrimoniali del Gruppo 16 In Borsa 18 Nomina del Consiglio di amministrazione La nomina del Consiglio di amministrazione avviene sulla base di liste. Hanno diritto di presentare le liste i soci che, soli o unitamente ad altri, documentino di essere complessivamente titolari, il giorno in cui queste sono depositate presso la Società, di una quota di partecipazione al capitale sociale con diritto di voto non inferiore al 2,5%. Ciascun socio non può presentare o concorrere a presentare, neppure per interposta persona o società fiduciaria, più di una lista. I soci appartenenti al medesimo gruppo e i soci che aderiscono ad un patto parasociale avente ad oggetto azioni della Società non possono presentare più di una lista, neppure per interposta persona o per il tramite di società fiduciarie. Le liste presentate in violazione di tali divieti non sono accettate. In ciascuna lista i nomi dei candidati devono essere elencati mediante un numero progressivo. Trattandosi della prima applicazione della disciplina posta a tutela della parità di accesso agli organi di amministrazione delle società quotate in mercati regolamentati, le liste che presentino un numero di candidati pari o superiore a tre devono essere composte da candidati appartenenti ad entrambi i generi, in modo che uno o l altro dei generi sia rappresentato da almeno un quinto (arrotondato all eccesso) dei candidati. Ogni candidato potrà presentarsi in una sola lista a pena di ineleggibilità. Le liste devono essere depositate presso la sede sociale (Direzione Affari Societari - all indirizzo sopra indicato) ovvero trasmesse all indirizzo di posta elettronica certificata affarisocietari.italmobiliare@legalmail.it, almeno 25 giorni prima di quello fissato per l Assemblea (ossia entro il 2 maggio 2014) unitamente alla seguente documentazione: a) le dichiarazioni con le quali i singoli candidati accettano la propria candidatura e attestano, sotto la propria responsabilità, l inesistenza di cause di ineleggibilità e il possesso dei requisiti di onorabilità stabiliti dalla legge; b) un sintetico curriculum vitae riguardante le caratteristiche personali e professionali di ciascun candidato con l indicazione degli incarichi di amministrazione e controllo ricoperti presso altre società; c) le dichiarazioni di ciascun candidato circa l eventuale possesso dei requisiti di indipendenza richiesti dalla legge e dal Codice di autodisciplina; d) le informazioni relative all identità dei soci che hanno presentato le liste; e) la dichiarazione dei soci, diversi da quelli che detengono, anche congiuntamente, una partecipazione di controllo o di maggioranza relativa, attestante l assenza di rapporti di collegamento, come definiti dalla disciplina vigente. La documentazione comprovante la titolarità all esercizio del diritto di voto alla data in cui le liste sono depositate, rilasciata dall intermediario abilitato, può essere prodotta anche successivamente purché nei 21 giorni precedenti la data fissata per l Assemblea (ossia entro il 6 maggio 2014). La lista presentata senza l osservanza delle norme di cui sopra è considerata come non presentata. * * * 11 www.italmobiliare.it

ITALMOBILIARE Nomina del Collegio sindacale: la nomina del Collegio sindacale avviene sulla base di liste. Hanno diritto di presentare le liste i soci che, soli o unitamente ad altri, documentino di essere complessivamente titolari, il giorno in cui queste sono depositate presso la Società, di una quota di partecipazione al capitale sociale con diritto di voto non inferiore al 2,5%. Ciascun socio non può presentare o concorrere a presentare, neppure per interposta persona o società fiduciaria, più di una lista. I soci appartenenti al medesimo gruppo e i soci che aderiscono ad un patto parasociale avente ad oggetto azioni della Società non possono presentare più di una lista, neppure per interposta persona o per il tramite di società fiduciarie. Le liste presentate in violazione di tali divieti non sono accettate. Ciascuna lista è composta da due sezioni: una per i candidati alla carica di Sindaco effettivo e l altra per i candidati alla carica di Sindaco supplente. In ciascuna sezione devono essere elencati, mediante un numero progressivo, i nomi di non più di tre candidati alla carica di Sindaco effettivo e non più di tre candidati alla carica di Sindaco supplente. Trattandosi della prima applicazione della disciplina posta a tutela della parità di accesso agli organi di amministrazione delle società quotate in mercati regolamentati, le liste che presentino un numero di candidati pari o superiore a tre devono essere composte da candidati appartenenti ad entrambi i generi, in modo che uno o l altro dei generi sia rappresentato da almeno un quinto (arrotondato all eccesso) dei candidati alla carica di Sindaco effettivo e da almeno un quinto (arrotondato all eccesso) dei candidati alla carica di Sindaco supplente. Ogni candidato potrà presentarsi in una sola lista a pena di ineleggibilità. Le liste devono essere depositate presso la sede sociale (Direzione Affari Societari - all indirizzo sopra indicato) ovvero trasmesse all indirizzo di posta elettronica certificata affarisocietari.italmobiliare@legalmail.it, almeno 25 giorni prima di quello fissato per l Assemblea (ossia entro il 2 maggio 2014) unitamente alla seguente documentazione: a) le dichiarazioni con le quali i singoli candidati accettano la candidatura e attestano, sotto la propria responsabilità, l inesistenza di cause di ineleggibilità o di incompatibilità, nonché l esistenza degli ulteriori requisiti prescritti dalla legge, dallo statuto e dal Codice di autodisciplina; b) un sintetico curriculum vitae riguardante le caratteristiche personali e professionali di ciascun candidato con l indicazione degli incarichi di amministrazione e controllo ricoperti presso altre società; c) le informazioni relative all identità dei soci che hanno presentato le liste; d) la dichiarazione dei soci, diversi da quelli che detengono, anche congiuntamente, una partecipazione di controllo o di maggioranza relativa, attestante l assenza di rapporti di collegamento, come definiti dalla disciplina vigente. La documentazione comprovante la titolarità all esercizio del diritto di voto alla data in cui le liste sono depositate, rilasciata dall intermediario abilitato, può essere prodotta anche successivamente purché nei 21 giorni precedenti la data fissata per l Assemblea (ossia entro il 6 maggio 2014). La lista presentata senza l osservanza delle norme di cui sopra è considerata come non presentata. 12

Esercizio 2013 Presentazione Informazioni generali Organi Sociali 3 Gruppo Italmobiliare Convocazione di Assemblea 9 Italmobiliare S.p.A. Struttura del Gruppo 14 Principali dati economici, finanziari e patrimoniali del Gruppo 16 In Borsa 18 Nel caso in cui, entro il termine di 25 giorni precedenti la data dell Assemblea (ossia entro il 2 maggio 2014), sia stata depositata una sola lista, ovvero soltanto liste presentate da soci che risultino tra loro collegati ai sensi della disciplina vigente, potranno essere presentate ulteriori liste sino al terzo giorno successivo a tale termine e la soglia del 2,5% sopra indicata sarà ridotta della metà. * * * Documentazione informativa La documentazione relativa agli argomenti all ordine del giorno, i testi integrali delle proposte di deliberazione, unitamente alle relazioni illustrative ed alle altre informazioni previste dalla normativa vigente, saranno messi a disposizione del pubblico nei termini di legge presso la sede legale, Borsa Italiana S.p.A. e sul sito internet della Società www.italmobiliare.it nella sezione Governance/Assemblea degli Azionisti. In particolare: Parte straordinaria * unico punto all ordine del giorno: 30 giorni precedenti l Assemblea; Parte ordinaria * 1 punto all ordine del giorno: entro il 30 aprile 2014; * 2 e 3 punto all ordine del giorno: 21 giorni precedenti l Assemblea; * 5 punto all ordine del giorno: 30 giorni precedenti l Assemblea; * 4 e 6 punto all ordine del giorno: 40 giorni precedenti l Assemblea. Gli azionisti hanno diritto di prendere visione di tutti gli atti depositati presso la sede legale e di ottenerne copia. * * * Informazioni relative al capitale sociale e alle azioni con diritto di voto Il capitale sociale è di euro 100.166.937, suddiviso in n. 22.182.583 azioni ordinarie ed in n. 16.343.162 azioni di risparmio, da nominali euro 2,60 cadauna. Nell assemblea ordinaria e/o straordinaria hanno diritto di voto le sole azioni ordinarie. Alla data di pubblicazione del presente avviso, il numero delle azioni ordinarie che rappresentano il capitale sociale con diritto di voto, al netto quindi delle n. 871.411 azioni ordinarie proprie detenute dalla Società, è pari a n. 21.311.172. Per il Consiglio di Amministrazione Il Presidente Giampiero Pesenti (Avviso pubblicato sul sito internet della Società il 15 aprile 2014 e il 16 aprile 2014, per estratto, su Il Sole - 24 Ore ) 13 www.italmobiliare.it

ITALMOBILIARE Struttura del Gruppo (al 31 dicembre 2013) CTG CENTRO TECNICO GRUPPO CIMENTS CALCIA ESSROC VASSILIKO CEMENT CALCESTRUZZI UNIBETON ESSROC SAN JUAN SUEZ CEMENT ITALGEN GSM CIMENT QUEBEC HELWAN CEMENT BRAVO SOLUTION COMPAGNIE DES CIMENTS BELGES DEVNYA CEMENT TOURAH CEMENT FINANCIERA Y MINIERA SHYMKENT CEMENT CIMENTS DU MAROC HALYPS JALAPRATHAN CEMENT ASIA CEMENT ZUARI CEMENT 14

Esercizio 2013 Presentazione Informazioni generali Organi Sociali 3 Gruppo Italmobiliare Convocazione di Assemblea 9 Italmobiliare S.p.A. Struttura del Gruppo 14 Principali dati economici, finanziari e patrimoniali del Gruppo 16 In Borsa 18 FINTER BANK RCS MEDIAGROUP SOC. PAR. FIN. ITALMOBILIARE SIRAP GEMA UNICREDIT SOCIETÀ EDITRICE SUD FINPRIV SIRAP INSULATION MEDIOBANCA SESAAB SIRAP FRANCE GRUPPO BANCA LEONARDO GRUPPO PETRUZALEK BURGO GROUP CONTROLLATE CONTROLLATE QUOTATE COLLEGATE COLLEGATE QUOTATE ALTRE ALTRE QUOTATE 15 www.italmobiliare.it

ITALMOBILIARE Principali dati del Gruppo Principali dati economici, finanziari e patrimoniali del Gruppo Esercizio Esercizio Esercizio Esercizio Esercizio 2013 2012 2011 2010 2009 (milioni di euro) rideterminato IFRS 5 IFRS 5 Ricavi 4.519,9 4.772,2 4.952,9 5.016,4 5.365,4 Margine operativo lordo corrente 615,3 650,4 684,8 884,2 1.055,7 Margine operativo lordo 604,5 622,2 722,5 881,6 1.044,0 Risultato operativo 129,8 (183,8) 89,4 396,7 514,7 Risultato netto dell esercizio (154,4) (474,2) (60,6) 187,8 284,3 Risultato netto attribuibile al Gruppo (129,7) (272,4) (147,7) 21,3 97,3 Flussi per investimenti 356,1 399,2 454,2 574,7 758,6 Patrimonio netto totale 4.332,8 4.715,2 5.539,6 5.932,8 5.767,1 Patrimonio netto parte di Gruppo 1.662,1 1.781,9 2.108,4 2.359,4 2.397,6 Indebitamento finanziario netto 1.835,0 1.930,5 2.039,6 2.095,5 2.200,8 Indebitamento finanziario netto / Patrimonio netto 42,35% 40,94% 36,82% 35,32% 38,16% Indebitamento finanziario netto / Mol corrente 2,98 2,97 2,98 2,37 2,08 (valori unitari) Utile (diluito) per azione ordinaria (3,448) (7,239) (3,926) 0,531 2,517 Utile (diluito) per azione di risparmio (3,448) (7,239) (3,926) 0,609 2,673 Patrimonio netto attribuibile per azione 1 44,174 47,359 56,036 62,708 63,723 Dividendo distribuito per azione: ordinaria 0,532 0,856 risparmio 0,610 0,934 Numero dipendenti (unità) 19.815 20.357 20.965 21.638 22.758 1 al netto delle azioni proprie in portafoglio 16

2 Esercizio 2013 Presentazione Informazioni generali Organi Sociali 3 Gruppo Italmobiliare Convocazione di Assemblea 9 Italmobiliare S.p.A. Struttura del Gruppo 14 Principali dati economici, finanziari e patrimoniali del Gruppo 16 In Borsa 18 10 1 9 Ricavi per paese 2013 (al netto dell intercompany) 1 2 Italia 16,5% Francia 29,7% 6 7 Altri Paesi Europei 0,8% Nord America 9,5% 3 Belgio 3,3% 8 Asia e Medioriente 13,1% 4 Spagna 1,4% 9 Africa 17,8% 8 2 5 Altri Paesi dell Unione Europea 3,3% 10 Trading e altri Paesi 4,6% 7 6 5 4 3 10 1 9 Ricavi per paese 2012 (al netto dell intercompany) 1 2 Italia 18,2% Francia 28,7% 6 7 Altri Paesi Europei 1,0% Nord America 9,2% 3 Belgio 3,1% 8 Asia e Medioriente 12,2% 4 Spagna 1,7% 9 Africa 17,6% 8 5 Altri Paesi dell Unione Europea 3,4% 10 Trading e altri Paesi 5,0% 7 6 5 4 3 17 www.italmobiliare.it

ITALMOBILIARE In Borsa Quotazioni dal 02.01.2012 al 21.03.2014 (euro) massima minima 02.01.2012 21.03.2014 performance Azioni ordinarie 30,4196 21.03.2014 10,4732 25.07.2012 14,6718 30,4196 107,33% Azioni risparmio 20,1954 21.03.2014 6,2398 03.08.2012 9,8252 20,1954 105,55% FTSE All-Share 22.482,47 20.03.2014 13.427,41 24.07.2012 16.220,97 22.374,27 37,93% 230 220 210 107,3% 200 190 180 170 160 150 140 37,9% 130 120 110 100 90 80 70 60 01.2012 02.2012 03.2012 04.2012 05.2012 06.2012 07.2012 08.2012 09.2012 10.2012 11.2012 12.2012 01.2013 02.2013 03.2013 04.2013 05.2013 06.2013 07.2013 08.2013 09.2013 10.2013 11.2013 12.2013 01.2014 02.2014 03.2014 01.2012 02.2012 03.2012 04.2012 05.2012 06.2012 07.2012 08.2012 09.2012 10.2012 11.2012 12.2012 01.2013 02.2013 03.2013 04.2013 05.2013 06.2013 07.2013 08.2013 09.2013 10.2013 11.2013 12.2013 01.2014 02.2014 03.2014 Italmobiliare Ordinarie FTSE All Share 220 210 200 105,5% 190 180 170 160 150 140 130 120 110 100 37,9% 90 80 70 60 50 40 Italmobiliare Risparmio FTSE All Share 18

ITALMOBILIARE Gruppo Italmobiliare 19 www.italmobiliare.it

ITALMOBILIARE Relazione del Consiglio di Amministrazione sulla Gestione del Gruppo Premessa A seguito dell adozione, da parte dell Unione europea, del Regolamento n. 1606 del 2002, il bilancio consolidato 2013 di Italmobiliare S.p.A. è stato elaborato conformemente ai principi contabili internazionali (IAS/IFRS), così come i valori comparativi relativi al 2012. In base a quanto previsto dal citato Regolamento, i principi che devono essere adottati non includono le norme e le interpretazioni pubblicate dall International Accounting Standards Board (IASB) e dall International Financial Reporting Interpretations Committee (IFRIC) al 31 dicembre 2013, ma non ancora omologate dall Unione europea a tale data. L Unione europea ha inoltre omologato ulteriori principi/interpretazioni che, per Italmobiliare S.p.A., entreranno in vigore successivamente e per i quali si è deciso di non procedere ad un applicazione anticipata. I cambiamenti di principi e interpretazioni, rispetto al bilancio al 31 dicembre 2012, sono più analiticamente esposti nelle note. I principali impatti derivano dall applicazione, dal primo gennaio 2013, dello IAS 19 Benefici ai dipendenti rivisto, che ha principalmente comportato un aumento dell obbligazione netta dei piani a benefici definiti dovuto al riconoscimento delle perdite nette attuariali e alla differenza nella contabilizzazione degli interessi sulle attività dei piani. Il Gruppo ha inoltre modificato il criterio di contabilizzazione dei certificati verdi attribuiti a Italgen S.p.A., i cui ricavi erano precedentemente riconosciuti al momento della cessione, mentre, a partire dal 2013, sono rilevati per competenza, nel momento in cui avviene la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili e in proporzione alla produzione stessa. Gli impatti derivanti dall applicazione dello IAS 19 rivisto e dal nuovo criterio di contabilizzazione dei certificati verdi hanno comportato, ai fini di una rappresentazione omogenea con l anno precedente, la rielaborazione del bilancio 2012. La rappresentazione dei valori in bilancio è stata inoltre adeguata agli emendamenti allo IAS 1 Presentazione di Bilancio che hanno modificato, senza impatti sulla posizione finanziaria e sui risultati, l esposizione delle voci delle altre componenti di conto economico complessivo. Infine, relativamente all area di consolidamento, non si rilevano variazioni significative rispetto al 2012. Indicatori di risultato Per facilitare la comprensione dei propri dati economici e patrimoniali, il Gruppo utilizza alcuni indicatori di larga diffusione, non previsti peraltro dagli IAS/IFRS. In particolare, nel conto economico sono evidenziati questi indicatori/risultati intermedi: Mol corrente, Mol, Risultato operativo, derivanti dalla somma algebrica delle voci che li precedono. A livello patrimoniale considerazioni analoghe valgono per l Indebitamento finanziario netto, le cui componenti sono dettagliate nella specifica sezione delle note illustrative. Le definizioni degli indicatori utilizzati dal Gruppo, in quanto non rivenienti dai principi contabili di riferimento, potrebbero non essere omogenee con quelle adottate da altri società/gruppi e non essere quindi con esse comparabili. 20

Esercizio 2013 Presentazione 4 Gruppo Italmobiliare Relazione del C.d.A. sulla gestione del Gruppo 20 Italmobiliare S.p.A. Bilancio consolidato al 31 dicembre 2013 83 La presente relazione contiene numerosi indicatori di risultato, ivi inclusi quelli sopra richiamati, finanziari e non. I primi, derivanti dai prospetti che costituiscono il bilancio, compongono le tabelle che rappresentano in modo sintetico le performance economiche, patrimoniali e finanziarie del Gruppo, in relazione a valori comparativi e ad altri valori dello stesso periodo (es. variazione, rispetto all esercizio precedente, dei ricavi, del Mol corrente e del risultato operativo e variazione della loro incidenza sui ricavi). L indicazione di grandezze economiche non direttamente desumibili dal bilancio (es. effetto cambio sui ricavi e sui risultati economici), così come la presenza di commenti e valutazioni contribuisce inoltre a meglio qualificare le dinamiche dei diversi valori. La relazione sulla gestione accoglie anche una serie di indici finanziari e patrimoniali (gearing, leverage) sicuramente rilevanti ai fini di una migliore comprensione dell andamento del Gruppo, in relazione soprattutto all evoluzione rispetto ai precedenti periodi. Gli indicatori non finanziari riguardano elementi esterni ed interni: il contesto economico generale e settoriale in cui il Gruppo ha operato, l andamento dei diversi mercati e settori di attività, l andamento dei prezzi di vendita e dei principali fattori di costo, le acquisizioni e le dismissioni realizzate, gli altri fatti di rilievo che si sono manifestati nel periodo, l evoluzione organizzativa, l introduzione di leggi e regolamenti, ecc.. Inoltre, nelle note illustrative, nella sezione relativa all Indebitamento finanziario netto, sono contenute informazioni sugli effetti economici e patrimoniali derivanti da variazioni dei tassi di interesse e dei principali tassi di cambio. 21 www.italmobiliare.it

ITALMOBILIARE Informazioni sulla gestione L attività economica mondiale, dopo il rallentamento registrato tra il 2012 e l inizio del 2013, mostra segni di ripresa con andamenti eterogenei tra i diversi Paesi. A fronte del consolidamento di crescita negli Stati Uniti e in Giappone, si registra un rallentamento dell attività in Cina con ripercussioni sulle economie emergenti, soprattutto quelle con problemi strutturali e di finanziamento a breve termine. Malgrado la variazione ancora negativa del prodotto interno lordo dell area euro nella media del 2013, nella seconda parte dell anno si sono manifestati i primi cenni di ripresa congiunturale seppur a ritmi contenuti e in misura diseguale tra i Paesi. Gli indicatori anticipatori lasciano peraltro ritenere che il processo di consolidamento ciclico sia proseguito anche nei primi mesi del corrente anno. In Italia la produzione industriale, in flessione dal 2011 è aumentata di circa l 1% nell ultimo quadrimestre del 2013, trainata dall esportazione dopo un prolungato periodo di flessione delle quote di mercato. Il miglioramento dei mercati finanziari dell area dell euro riflette i progressi nella governance dell Unione europea, la determinazione della politica monetaria a mantenere condizioni accomodanti, la correzione degli squilibri nazionali con miglioramenti importanti nei paesi più colpiti dalla crisi. Nell ultima parte dell anno 2013 i rendimenti dei titoli di Stato a lungo termine con rating elevato sono aumentati nell area dell euro e negli Stati Uniti, principalmente per effetto della pubblicazione di alcuni dati economici molto positivi sull economia statunitense e della graduale riduzione degli acquisti di titoli da parte della Federal Reserve. I differenziali di rendimento tra i titoli sovrani nei Paesi dell area dell euro sono leggermente diminuiti nel corso del 2013 per effetto dell aumento del rendimento delle obbligazioni a lungo termine nei paesi a più alto rating e della diminuzione nella maggior parte dei Paesi in difficoltà. Di fronte a queste recenti dinamiche le persistenti difficoltà creditizie hanno costituito un freno a un più rapido recupero dei saggi di attività. Negli ultimi mesi del 2013 le quotazioni azionarie sono salite nella maggior parte dei settori e paesi dell area dell euro, in modo particolare i titoli finanziari hanno registrato la performance migliore. Negli Stati Uniti le variazioni delle quotazioni azionarie sono state complessivamente simili tra i diversi settori, con i corsi dei titoli finanziari saliti in misura leggermente superiore rispetto a quelli delle azioni non finanziarie. In questo scenario economico, in cui i settori industriali del Gruppo sono stati negativamente condizionati da una lunga fase di recessione e il settore finanziario e bancario sono stati esposti alle tensioni dei mercati finanziari, il Gruppo Italmobiliare ha realizzato nel 2013 una perdita netta complessiva di 154,4 milioni di euro e una perdita netta attribuibile al Gruppo di 129,7 milioni di euro, contro rispettivamente un risultato negativo complessivo di 474,2 milioni di euro e una perdita netta di Gruppo di 272,4 milioni di euro nel 2012. 22

Esercizio 2013 Presentazione 4 Gruppo Italmobiliare Relazione del C.d.A. sulla gestione del Gruppo 20 Italmobiliare S.p.A. Bilancio consolidato al 31 dicembre 2013 83 Risultato consolidato attribuibile per settore (milioni di euro) Dicembre 2013 %sul totale Dicembre 2012 %sul totale Settore materiali da costruzione (63,8) 49,2 (159,8) 58,7 Settore imballaggio alimentare e isolamento termico (6,9) 5,3 (38,2) 14,0 Settore bancario (17,6) 13,6 (8,9) 3,3 Settore finanziario (32,1) 24,7 (72,7) 26,7 Settore immobiliare, servizi e altri 0,6 (0,5) 0,3 (0,1) Eliminazioni tra settori (9,9) 7,7 6,9 (2,6) Utile (perdita) del periodo attribuibile al Gruppo (129,7) 100,0 (272,4) 100,0 Le altre principali risultanze economiche dell esercizio chiuso al 31 dicembre 2013 sono: Ricavi: 4.519,9 milioni di euro rispetto a 4.772,2 milioni di euro al 31 dicembre 2012 (- 5,3%); Margine operativo lordo corrente: 615,3 milioni di euro rispetto a 650,4 milioni di euro al 31 dicembre 2012 (-5,4%); Margine operativo lordo: 604,5 milioni di euro rispetto a 622,2 milioni di euro al 31 dicembre 2012 (-2,8%); Risultato operativo: 129,8 milioni di euro rispetto a -183,8 milioni di euro al 31 dicembre 2012; Proventi e oneri finanziari (inclusi differenze cambio e derivati): oneri netti per 129,3 milioni di euro rispetto a 98,2 milioni di euro al 31 dicembre 2012 (31,7%); Rettifiche di valore di attività finanziarie: -22,1 milioni di euro rispetto a -32,2 milioni di euro 31 dicembre 2012 (-31,4%); Risultato delle società contabilizzate con il metodo del patrimonio netto: negativo per 11,0 milioni di euro rispetto a -20,0 milioni di euro al 31 dicembre 2012 (-44,9%); Risultato da attività in funzionamento: negativo di 154,4 milioni di euro rispetto ad - 482,4 milioni di euro al 31 dicembre 2012 (-68,0%). Al 31 dicembre 2013 il patrimonio netto totale ammonta a 4.332,8 milioni di euro, che si confronta con 4.715,2 milioni di euro al 31 dicembre 2012. Nell esercizio 2013 sono stati realizzati investimenti finanziari e industriali per 356,1 milioni di euro, in diminuzione rispetto ai 399,2 milioni di euro del 2012. L indebitamento finanziario netto al 31 dicembre 2013 è pari a 1.835,0 milioni di euro, in diminuzione rispetto a 1.930,5 milioni di euro di fine dicembre 2012. In seguito alle variazioni del patrimonio netto e dell indebitamento il gearing (rapporto tra indebitamento finanziario netto, e il patrimonio netto consolidato) è aumentato, passando da 40,94% a fine dicembre 2012 a 42,35% a fine dicembre 2013. 23 www.italmobiliare.it

ITALMOBILIARE L andamento dei singoli settori, che compongono il Gruppo Italmobiliare, si può riassumere come segue: il settore materiali da costruzione, costituito dal gruppo Italcementi (principale partecipazione industriale di Italmobiliare) ha risentito anche per l esercizio 2013, dei riflessi della crisi economica che ha condizionato la domanda di materiali da costruzione nell Europa centro-occidentale, mentre si è confermato il contributo positivo dei mercati asiatici a cui si è aggiunta la ripresa in Nord America, anche se non in modo omogeneo nelle diverse aree. E ancora contrastato lo scenario egiziano dove, a fronte di un buon potenziale di domanda interna, la limitazione di disponibilità energetica ha condizionato la produzione di cemento. Queste situazioni hanno nel complesso determinato una riduzione dei volumi di vendita nei principali segmenti di attività rispetto al 2012. I ricavi, pari a 4.235,4 milioni di euro, sono diminuiti del 5,4% (-2,2% a parità di cambio e perimetro) per effetto del negativo impatto volumi, attenuato da una intonazione dei prezzi di vendita complessivamente positiva. Il margine operativo lordo corrente, pari a 631,0 milioni di euro, ha registrato una diminuzione dell 1,9%. Il risultato operativo, dopo oneri non ricorrenti netti di 13,0 milioni di euro, ammortamenti di 426,5 milioni di euro e svalutazioni di immobilizzazioni pari a 32,1 milioni di euro, è stato positivo per 159,3 milioni di euro (valore negativo di 140,2 milioni di euro nel 2012). Questa dinamica si è riflessa sul risultato ante imposte, positivo per 27,5 milioni di euro (negativo per 223,5 milioni di euro per l esercizio 2012). Dopo imposte di 115,9 milioni di euro, il risultato del periodo è stato negativo per 88,4 milioni di euro (negativo per 361,7 milioni di euro nel 2012). La perdita attribuibile al gruppo è stata di 165,0 milioni di euro (perdita di 395,2 milioni di euro nel 2012), mentre l utile attribuibile a terzi è aumentato da 33,5 milioni di euro nel 2012 a 76,6 milioni di euro; il settore imballaggio alimentare e isolamento termico, costituito dal gruppo Sirap Gema, è stato caratterizzato da una situazione di mercato difficile per quanto riguarda i Paesi di riferimento del settore e da alti costi di approvvigionamento delle materie prime polistireniche, che hanno continuato ad incidere negativamente sulla redditività del settore. In tale contesto, dopo ricavi per 239,7 milioni di euro in linea con quanto consuntivato nell esercizio precedente (239,8 milioni di euro), il gruppo è riuscito a migliorare il margine operativo lordo corrente (+12,0%) grazie alle azioni commerciali intraprese ed ai significativi vantaggi economici derivanti dalle operazioni di ristrutturazione e riduzione di costi. Dopo ammortamenti e rettifiche di valore per complessivi 11,1 milioni di euro (-35,7 milioni di euro nel 2012 condizionato da pesanti svalutazioni effettuate sull avviamento), il risultato operativo risulta positivo per 1,1 milioni di euro (-30,8 milioni di euro nel 2012). Gli oneri finanziari netti per 6,3 milioni di euro in aumento del 24,3% e imposte per 1,7 milioni di euro (2,4 milioni di euro nel 2012) hanno negativamente contribuito al risultato dell esercizio che risulta in perdita di 6,9 milioni di euro (-38,2 milioni di euro nel 2012); il settore finanziario, include la Capogruppo Italmobiliare e le società finanziarie interamente possedute, è stato condizionato dal progressivo miglioramento del quadro congiunturale dell area dell euro e dai primi segnali di stabilizzazione in Italia. Tale contesto ha influito sui risultati del settore, dove a fronte di una positiva gestione della liquidità e plusvalenze realizzate dalla vendita di partecipazioni, si sono contrapposte perdite da cessione azionarie principalmente legate all operazione di scambio promossa da Mittel, risultati negativi delle società collegate e una rettifica di valore sulla partecipazione detenuta in Burgo Group. Dopo tali operazioni il risultato del periodo risulta negativo per 32,1 milioni di euro (-72,7 milioni di euro nel 2012). Il settore finanziario è posseduto al 100% dal Gruppo e quindi il risultato si riflette integralmente sul risultato netto attribuibile al Gruppo; 24