Comune di Brescia Unità di staff Statistica Quadro demografico e scolastico A Brescia nel 2014 Marco Trentini
Traccia Quadro demografico Quadro scolastico Iscritti Residenti Proiezioni al 2019 Comune di Brescia 2
In sintesi Popolazione La popolazione cittadina nel decennio trascorso oscilla tra 187mila e 194mila residenti con significative differenze tra componente italiane e straniera. La componente italiana cala progressivamente e perde il 10% dal 2002 al 2014. Le nascite calano del 30% per effetto congiunto (stesso segno) e di pari peso (stessa intensità) della riduzione della coorte di donne in età feconda e dei tassi di fecondità. La riduzione è continua, ma subisce una accelerazione significativa dal 2012. La componente straniera più che triplica (+314%) nello stesso periodo: da 11mila del 2002 a 35mila del 2014. Le nascite crescono molto meno che proporzionalmente, +40%, nonostante la crescita del numero di donne in età feconda. Calano fortemente i tassi di fecondità, dal 2009, anche se il calo si intensifica dal 2012. Comune di Brescia 3
In sintesi Nascite La metà delle nascite di primogeniti italiani avviene quando la madre ha un età tra 30 e 33 anni. La discendenza finale delle italiane è più contenuta rispetto a quella delle straniere: 1,7 figli (per le donne che hanno almeno un figlio). La metà delle nascite di primogeniti stranieri (tra quelli presenti in Italia) ha luogo quando la madre ha tra 25 e 29 anni. La discendenza finale delle straniere è più alta, 1,9 figli (per le donne che hanno almeno un figlio) con forti differenze tra le comunità Le donne dell est Europa hanno una discendenza più contenuta (la prole non è in Italia), mentre le donne asiatiche (Cina, Pakistan, India ) e africane (Egitto) hanno discendenza superiore al massimo del 60% rispetto alle italiane (2,7 figli per le pakistane). Il 60% delle donne fa il primo figlio; il 60% e altrettante il 2 figlio. Analogamente per le donne straniere. Le differenze sono evidenti nel passaggio al 3 figlio. La percentuale per le italiane, 18%, è metà rispetto al 39% delle donne straniere. Comune di Brescia 4
La popolazione italiana cala da 176mila nel 2002 a 158mila nel 2014 (-10%) Al Censimento del 2011 si raggiunge il minimo di 156mila residenti, in crescita negli anni successivi di 1.800 unità. Le nascite sono in costante calo da 1.350 del 2002 a 1.100 nel 2009/2011, per poi crollare sotto i mille, 955, nel 2014 (-28%). Effetto congiunto è la riduzione del tasso di natalità dall 8 al 6. Il calo delle nascite è imputabile (nella stessa percentuale) alla riduzione del numero di donne in età feconda e al calo del tasso di fecondità.
La popolazione straniera è in costante crescita e triplica dal 2002 al 2014, da 11mila a 35mila (minimo 31mila dopo le revisioni del Censimento 2011). Il Censimento del 2011 porta al riallineamento della popolazione con una riduzione per gli stranieri di 6.600 unità. Le nascite sono in costante aumento (salvo la stabilizzazione dopo il 2011) da 450 a 600 (massimo 750 nel 2010), con una variazione del 40%. Le nascite crescono meno che proporzionalmente alla crescita della popolazione (+150%); ciò significa un calo rilevante dei tassi di fecondità (-50%).
Anno Tasso di natalità italiani Tasso di natalità stranieri Popolazione italiana Nati Italiani Popolazione straniera Nati stranieri 2002 175.985 1.338 7,7 11.203 436 33,2 2003 172.522 1.373 8,0 15.073 328 18,5 2004 170.742 1.362 8,0 20.372 593 26,6 2005 167.975 1.205 7,2 24.189 550 22,1 2006 165.379 1.212 7,4 25.680 620 23,5 2007 162.911 1.198 7,4 27.133 650 23,1 2008 160.603 1.173 7,3 29.139 699 23,0 2009 159.332 1.079 6,8 31.512 690 21,2 2010 158.047 1.134 7,2 33.571 751 21,3 2011 156.995 1.079 6,9 36.884 719 21,1 2012 157.757 983 6,3 31.328 679 21,5 2013 156.632 977 6,2 31.888 627 18,7 2014 158.348 955 6,0 35.251 607 16,9
Anno Popolazione Nati Popolazione Nati % stranieri %s stranieri italiana Italiani straniera stranieri sulla pop. sui nati 2002 0,0 0,0 0,0 0,0 6,0 24,6 2003-2,0 2,6 34,5-24,8 8,0 19,3 2004-3,0 1,8 81,8 36,0 10,7 30,3 2005-4,6-9,9 115,9 26,1 12,6 31,3 2006-6,0-9,4 129,2 42,2 13,4 33,8 2007-7,4-10,5 142,2 49,1 14,3 35,2 2008-8,7-12,3 160,1 60,3 15,4 37,3 2009-9,5-19,4 181,3 58,3 16,5 39,0 2010-10,2-15,2 199,7 72,2 17,5 39,8 2011-10,8-19,4 229,2 64,9 19,0 40,0 2012-10,4-26,5 179,6 55,7 16,6 40,9 2013-11,0-27,0 184,6 43,8 16,9 39,1 2014-10,0-28,6 214,7 39,2 18,2 38,9
Il quadro scolastico Obiettivo Previsione dell andamento della domanda di istruzione di base (asili nido e dell istruzione per la prima infanzia fino alla scuola primarie e secondaria di I grado) del Comune di Brescia su un orizzonte temporale utile per la programmazione. Analisi della domanda e offerta di istruzione di base anche per finalità di programmazione delle sedi Orizzonte temporale della previsione: 5 anni Comune di Brescia 12
Dati Anagrafe della popolazione residente degli anni 2012, 2013 e 2014. sono stati considerati i residenti negli anni di nascita dal 2014 al 2000, delle età di riferimento per il sistema dell istruzione considerato: asili nido, solo scuole comunali scuole dell infanzia, comunali e statali scuole primarie, pubbliche e private scuole secondarie di I grado, pubbliche e private Anagrafe scolastica fornita dall Ufficio scolastico della Provincia di Brescia per l anno 2013-2014, completa, e 2104-2015 (incompleta) relativamente agli iscritti alle scuole primarie e secondarie di I grado della città (pubbliche o private) Grafo urbano basato sulle 1800 sezioni di censimento 2001 per il calcolo delle distanze Comune di Brescia 13
Il modello Domanda potenziale: costituita sostanzialmente dalla popolazione residente dell età di riferimento degli specifici servizi educativi. La popolazione scolastica (domanda effettiva) è data dalla popolazione che effettivamente utilizza i servizi educativi che comprende sia popolazione presente sia gli effetti del sistema scolastico. La popolazione presente varia da quella residente per effetto di almeno tre aspetti: I residenti che non frequentano scuole cittadine per scelta dei genitori quale che sia il motivo (lavoro, rete famigliare, scelta di scuole speciali steineriana, bilingue ecc.); I non residenti in città, ma residenti in altri comuni, soprattutto dell hinterland, che frequentano scuole cittadine per qualsiasi ragione (vicinanza al lavoro dei genitori, presenza della rete parentale, scelta di scuole speciali steineriana, bilingue ecc.) La componente straniera non iscritta in anagrafe. Comune di Brescia 14
Italiani Stranieri
Iscritti nelle scuole primarie e secondarie di I grado per residenza: 13,4% non residenti a Brescia 1,7% nessuna informazione (qualità del collegamento tra gli archivi)
Numero di iscritti e percentuale di iscritti non residenti distintamente per scuole pubbliche e private
Numero di iscritti e percentuale di iscritti stranieri distintamente per scuole pubbliche e private
Numero di iscritti e percentuale di iscritti non residenti distintamente per scuole pubbliche e private
Numero di iscritti e percentuale di iscritti stranieri distintamente per scuole pubbliche e private
Non residenti primaria -- Privata: 36% (2281) -- Statale: 7 (8124) -- ND <1,7% Non residenti sec. I grado -- Privata: 45% (1331) -- Statale: 11% (5764) -- ND < 1,8%
Private: -Italiani: 1607 -Stranieri: 66 (3,9%) Statali -Italiani: 5332 -Stranieri: 2294 (30,1%)
Iscritti nelle scuole primarie e secondarie di I grado per residenza: 13,4% non residenti a Brescia 1,7% nessuna informazione (qualità del collegamento tra gli archivi)
Private -Italiani: 874 -Stranieri: 46 (5,0%) Statali -Italiani: 3849 -Stranieri: 1365 (25,2%)
Classi di età della scuola primaria e secondaria di I grado Italiani Stranieri
Valori assoluti Valori percentuali
Popolazione di età 0-2 anni ipotesi minima
Popolazione di età 3-5 anni ipotesi minima
Popolazione di età 6-10 anni unica ipotesi
Popolazione di età 11-13 anni unica ipotesi