CoTUUNEDIPaOU. ri.0i =. AMBITO TERRITORIALE OTTIMALE DISTRETTO SOCIO-ASSISTENZIALE PAOLA-CETRARO ASP COSENZA

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CoTUUNEDIPaOU (Provincia di Cosenza) Prot. N btb) ri.0i =. AMBITO TERRITORIALE OTTIMALE DISTRETTO SOCIO-ASSISTENZIALE PAOLA-CETRARO ASP COSENZA Comprendente i Comuni di: Acquappesa, Bonifati, Cetraro, Falconara Albanese, Fuscaldo, Guardia Piemontese, Paola, Sangineto, San Lucido Comune capofila: Paola AVVISO PUBBLICO «Interventi sperimentali di carattere assistenziale per persone con disabilità gravi e gravissime" Ammissione alla misura per I'erogazione di un "Assegno di cura" ai soggetti in condizione di disabilità grave e gravissima e di dipendenza vitale che necessitano di assistenza continua nelle 24 ore. Premessa - Vista la Legge n" 32812000 "Legge Quadro per la Realizzazione del Sistema Integrato di Interventi e Servizi Sociali" per come richiamata dalla Legge Regionale di riordino n" 2312003 e in particolare il principio, in essa contenuto della programmazione partecipata da parte delle comunità locali in virtù delle quali i comuni, titolari delle funzioni socio-assistenziali, sono deputati all'elaborazione di Piani di interventi zonali con la partecipazione di tutti i soggetti pubblici e privati presenti nel proprio ambito territoriale intercomunale; - Richiamato l'art. 6, comma 2, lettera a) della Legge 32812000 sopra citata che athibuisce, tra I'altro, ai Comuni I'attività di programmazione, progettazione, realizzazione del sistema locale dei servizi sociali; - Vista la legge 10411992" Legge quadro sull'assistenza, I'lntegrazione sociale e i Diritti delle persone handicappate ed in particolare l'art. 39I-Ter, così come modificato dalla legge n' 162 del 2l maggio 1998, concementi misure di sostegno in favore di persone con handicap grave; - Vista Ia Legge Regionale n" I del 2 febbraio 2004 recante politiche regionali per la famiglia ed in particolare l'art.2, commi l.l, 1.3, 1.4 e 1.7; - Dato atto che con Deliberazione del Consiglio Regionale n. 364 del 061812009 è stato approvato il Piano regionale degli interventi e dei servizi sociali e indirizzi per la definizione dei Piani di zona, delineando tra i livelli essenziali delle prestazioni sociali (LEPS) sei aree di intervento che

rappresentano i Settori di bisogni per i quali le Politiche sociali devono prioritariamente prevedere interventi e risposte tra cui le aree relative al Sostegno ai disabili e sostegno agli anziani ; - Visto il DPCR n' l2 del 31.01.201I recante "Linee Guida per le Cure Domicitiari,'; - Vista la delibera della Giunta Regionale n" 311 dell'11.9.2013 recante "Linee guida per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali " - Vista Ia Circolare della Regione Calabria prot. n' 101387 de'l 24.3.2014 di direttive in merito alle linee operative per la pianificazione degli interventi relativi al F.N.A. ed in particolare per le azìoni da realizzare, secondo le direttive regionali, in favore di persone in condizione di disabilità gravissima e di dipendenza vitale ; - Visto il Piano distrettuale per le non autosufficienze, di cui alle DGR nn. 311 e 506i2013; - Vista la deliberazione di G.C. n.42 de 23.03.20),6; Tanto premesso L'Amministrazione Comunale di Paola" in qualità di Comune capofila dell'ambito Territoriale Ottimale - Distrefto Socio-Assistenziale Paola./Cetraro emana il presente Awiso, nell'ambito degli interventi previsti dal Piano per Ie non autosufficienza di cui in premess4 finalizzati a sperimentare programmi specifici per contenere i processi di esclusione sociale, per l' ammissione alla misura per l'erogazione di un "Assegno di cura" ai soggetti in condizione di disabilità grave e gravissima e di dipendenza vitale che necessitano di assistenza continua nelle 24 ore. Art. I Descrizione della misura L'Ambito Territoriale Ottimale - Distretto Socio-Assistenziale Paola./Cetraro, intende realizzare a favore di no 6 utenti, senza limite di reddito, in situazione di cui all'art.3 e residenti nel territorio detl'ambito comprendente, oltre al Comune di Paola, icomuni di Acquappesa, Bonifati, Cetraro, Falconara Albanese, Fuscaldo, Guardia Piemontese, Sangineto, San Lucido, una misura di carattere sperimentale di natura assistenziale, tutelare e/o educativa, finalizzata a sostenere e sviluppare tutta l'autonomia e le capacità possibili delle persone con disabilita gravissimi e al contempo fomire supporto alle famiglie. L'attivazione di tale intervento mira al rafforzamento della domiciliarita, mediante progetti individuali di sostegno predisposti, verificati e validati nelle U.V.M (Unita di Valutazione Multidimensionale) del Distretto di Paola, nei confronti di cittadini con disabilità permanenti e gravi limitazioni dell'autonomia personale.

La misura diretta a compensare le prestazioni di assistenza assicurate dal caregiver familiare e/o per acquistare le prestazioni da assistente personale sarà attuata attraverso l'erogazione alla persona di un titolo per il soddisfacimento degli interventi previsti dal PAI, nel quale trovano ricomposizione tutti gli interventi necessari sociali e socio-sanitari per rispondere ai bisogni della persona fragile e garantire la continuità assistenziale Tale misura, determinata per un importo massimo di 800,00 mensili, sarà erogata ai soggefti ammessi, per un periodo di mesi 12. Qualora le domande di ammissione siano superiori al n'di 6 soggetti previsti, l'importo dell'assegno di cura potrà essere ridotto proporzionalmente, ma comunque non potrà essere inferiore ad 500,00 mensili. Art.2 Destinatari e requisiti di accesso Hanno diritto alla misura iseguenti soggetti: a) persone di qualsiasi età, affette da malaftie del motoneurone, ivi compresa la sclerosi Laterale Amiotrofica, con livello di deficit grave-colonna 3 e di deficit completo colonna 4 (Strumento DB- SLA per valutare le persone affefte da malattie del motoneurone); b) persone di qualsiasi età, in Stato vegetativo (SV) che consegue a coma indotto da gravi celebro lesioni acquisite, cioè ad eventi di natura traumatica, vascolare, anossica o infettiva o, comunque, da noxae acquisite, che non includono le patologie congenite, involutive e degenerative con CCS fino a l0 (GLASGOW COMA SCALE per valutare persone in stato vegetativo); c) persone con età inferiore ai 65 anni, con profilo pari a 3 o 4 sistema ADVSPER, senza tener conto dell'apporto assistenziale reso dal caregiver, patologie che comportano comunque la dipendenza vitale e la necessità di assistenza continua nell'arco delle 24 ore ( es. Corea di Huntington, forme gravi di distrofia e di miopatia, sclerosi multipla, Locked ecc.), per i quali devono essere compresenti tutte le seguenti condizioni: - perdita di ogni autonomia motoria indipendentemente dalla patologia di base e assenza di autonomia nello svolgimento dell'attività della vita quotidiana ; - dipendenza totale dall'accudente o da tecnologie assistive nella funzione della respirazione o della nutrizione; - pernanenza al domicilio con assistenza vigile attuata da familiare o assistente personale nell'arco delle 24 ore; per i minori non si procede alla valutazione con ADUSPE\ ma si verifica la presenza associata di tutte le condizioni sopra elencate.

Non potranno accedere alla presente misura le persone affette da SLA che attualmente usufruiscono della misura sperimentale attuata dalla Regione Calabria. Art. 3 Graduatoria Qualora le domande di accesso al servizio superino il n. di 6, si procederà a stilare una graduatoria nel rispetto dei seguenti criteri, in ordine di priorità: l. minore età anagrafica; 2. composizione del nucleo familiare (famiglia monoparentale, presenza dì altre persone con disabilità oltre al soggetto per cui si richiede l'intervento, presenza di minori). 3. reddito piir basso (Valore ISEE). Art. 4 Modalità di presentazione delle domande per I'ammissione alla misura Le domande per poter accedere alla misura, redatte utilizzando il modello allegato al presente avviso, dovranno essere presentate presso il Servizio Sociale del Comune di Paol4 - Largo Monsignor Percimezz 6-81027 PAOLA (CS), entro e non oltre il 30" giomo della pubblicazione del presente avviso all'albo Pretorio, allegando alla domanda i seguenti documenti: l. certificazione in originale del deficit clinico funzionale rilasciata dal Medico curante (Medico di Medicina Generale/ Pediatra di Famiglia o Medico specialista di struttura accreditata, pubblica o privata), secondo il modello allegato; 2. copia del Documento d'identità e della Tessera Sanitaria della persona con disabilita gravissima; 3. copia del documento di identita del dichiarante (se diverso dalla persona con disabilità gravissima): in caso di potestà genitoriale congiunta deve essere prodotta da entrambi i genitori; 4. in caso di cittadino non comunitario copia permesso di soggiomo in corso di validità; 5. nel caso in cui la persona con disabilità gravissima in dipendenza vitale sia temporaneamente impedita a presentare la domanda e dunque Ia domanda viene presentata dal coniuge o, in sua assenza, figlio o, in mancanza di questi, altro parente in linea retta o collaterale fino al terzo grado:dichiarazione ai sensi dell'art. 4 D.P.R. 44512000, compilato di fronte a Pubblico Ufficiale; 6. nel caso in cui il conto corrente che verrà utilizzato per riscuotere il contributo non sia né intestato né cointestato alla persona con disabilita gravissima in dipendenza vitale: delega ai sensi dell'art. 2l c.2 e afi 47 D.P.R. 445/2000, compilato di fionte a Pubblico Ufficiale; 7. eventuale atto di procura generale notarile, qualora necessario;

8. certificato di disabilità riconosciuta ai sensi della Legge 104192; nel caso in cui non sia stata ancora rilasciata la suddetta certificazione, dovrà essere allegata la ricevuta di presentazione dell'istanza, inoltrata all'inps antecedentemente alla data di scadenza del presente avviso, per il riconoscimento dell'invalidita ai sensi della Legge 104/92; 9. verbale dal quale risulti la situazione di disabilità con grado di invalidità al l00o/o riconosciuta ai sensi della Legge I l8/71 : I 0. certificazione attestante la patologia rilasciato da un Centro Pubblico Specialistico; I I. attestaz ione di esenzione dal Ticket; 12. Dichiarazione relativa al consenso al trattamento dei dati personali (D.lgvo 196/2003\. Le domande pervenute successivamente alla data di scadenza dell'awiso verrarìno collocate in ordine cronologico in apposita lista d'aftesa cui si potrà attingere soltanto a seguito dell'esaurimento della gaduatoria di cui all'art. 3. Art. 5 Privacy Tutti i dati personali di cui questo Settore verrà in possesso venanno trattati nel rispetto del D.lgs 19612003 - "Codice in materia di protezione dei dati personali ", e successive modifiche ed integrazion i, esclusivamente per finalità attinenti alla procedura in essere. Art. 6 Pubblicazione dell'awiso Il presente awiso viene trasmesso, per la pubblicazione all'albo Pretorio di questo Comune nonché sul sito istituzionale dell'ente. Gli interessati potranno prendere visione dell'al.viso e dell'allegato anche consultando il sito Intemet del Comune www.comune.paola.cs.it o presso gli uffici del Servizio Sociale Comunale di Paola. Responsabile del Procedimento: Dr. Gianfranco Scerra. 0 6 À?R. 2Ù16 I IL RESPONSAB Dott. UFFICIO DI PIANO