In occasione della Giornata della lettura condivisa del 20 Aprile 2016 nella sede di Casalbertone alcune ragazzi delle classi della scuola secondaria di I grado hanno dato il benvenuto agli alunni delle classi quarte e quinte della scuola primaria leggendo dei brani tratti dal libro Il richiamo della Foresta di J. London. Abbiamo poi letto anche un racconto di Italo Calvino e dedicato loro significativi aforismi sul valore della lettura. È stata una mattina molto coinvolgente all insegna dell armonia e della condivisione, perché quando una comunità scolastica si riunisce intorno ad un fine comune, come la lettura, si sente unita! Classe 3^B (secondaria Casalbertone) 5
La lettura è uno strumento molto importante perché ci aiuta ad esprimere i nostri dubbi, paure o incertezze. La lettura non va imposta, come riferisce un aforisma di Gianni Rodari ma va assaporata; oppure come recita l'aforisma di Marco Tullio Cicerone: " Se in una stanza non ci sono libri è come se non ci fosse vita". Noi classe I^B, il giorno 20 Aprile, in occasione della giornata della lettura condivisa abbiamo scelto di leggere del libro comune "Il richiamo della foresta" di Jack London, l'ultimo capitolo perché meglio di ogni altro, si collega con la nostra tematica comune: "Paesaggio e dintorni". Al teatro della scuola, insieme ai ragazzi della classe 3B, alla presenza degli alunni delle classi quarte e quinte elementari abbiamo letto dei frammenti di questo libro. Per noi è stato molto emozionante, infatti sentivamo cuore battere molto forte. E' stato piacevole ascoltare i nostri compagni e a cogliere la loro emozione. Gli applausi dei bambini della scuola primaria ci davano un grande sostegno. Questa esperienza è stata molto utile alla classe perché, dietro a tutto ciò, c'è stato un lavoro di preparazione che ci ha reso più uniti. Personalmente questa giornata mi ha arricchito molto perché sono riuscito a superare la mia insicurezza nel leggere pubblicamente e mi ha stimolato a leggere di più. Quindi consiglio ai miei coetanei di provare questa esperienza. Classe 1^B (secondaria Casalbertone) 6
Leggendo questo libro abbiamo capito che molte volte l uomo per saziare la sua avidità di potere e di ricchezza sacrifica la natura e viola il principio di amicizia che si viene a creare tra se stesso e gli animali che sono amici dell uomo. Classe 3^A (primaria Satta) Alla scoperta dei colori.nel Il richiamo della Foresta La vallata soleggiata rappresenta il verde, le montagne innevate rappresentano il bianco. Il verde il prato dove Buck correva e giocava con il suo padrone. Il bianco le montagne innevate del Canada. Il verde, per Buck, rappresenta la felicità, il gioco, l allegria.il bianco la rinascita e il grigio la tristezza e il disagio. Classe 1^A (secondaria Faccchinetti) Dalla lettura del romanzo di Jack London abbiamo appreso molto Buck è un cane, ma è un esempio da seguire, non si lascia travolgere dagli eventi e si rialza più forte di prima! Buck ci ha dato lo spunto per parlare di resilienza: la resilienza è la capacità di far fronte in maniera positiva a eventi traumatici, di riorganizzare la propria vita dinanzi alle difficoltà, di ricostruirsi restando sensibili alle opportunità positive che la vita offre. Sono persone resilienti quelle che, riescono, nonostante tutto, a fronteggiare le contrarietà della vita, a dare nuovo slancio alla propria esistenza e perfino a raggiungere mete importanti. Buck conosce, purtroppo, la legge del bastone e della zanna, ma trova la forza di difendersi e, soprattutto, di difendere chi è in difficoltà. Non dobbiamo intimorirci e non avere coraggio: partecipare è anche superare le nostre paure. Classi 2^A 2^B (Secondaria Facchinetti) 7
La sua vocazione di insegnante ha fatto dei più piccoli il suo pubblico preferito: con tono fiabesco, ma senza fuorvianti patetismi, a loro ha raccontato la realtà dell antisemitismo, nei suoi risvolti più quotidiani, ma non per questo meno laceranti, insegnando che ci vuole un Cuore da leone per affrontare la follia delirante dei potenti, che pretendono con una legge di rendere alcuni esseri umani di serie B rispetto agli altri. A Lia Levi va un nostro caloroso ringraziamento per l impegno, per la sua preziosa testimonianza personale e letteraria, che induce a riflettere sul dramma della discriminazione e della persecuzione razziale in Italia, infine per il suo particolare attaccamento per aver testimoniato con le proprie opere e la propria attività di insegnante, giornalista e scrittrice, a favore della Pace e contro tutte le discriminazioni facendosi portatrice della memoria presso le nuove generazioni. 8
Cara signora Levi, vorremmo innanzitutto porgerle i nostri complimenti per il coraggio e la forza che ha avuto nel raccontare le sue drammatiche ma avvincenti esperienze. La ringraziamo inoltre per le emozioni che ci ha trasmesso attraverso il suo così naturale modo di scrivere. Il suo libro è riuscito a trasformare noiosi pomeriggi di pioggia in momenti coinvolgenti e indimenticabili. Riuscivamo a sentire i passi lenti ed angoscianti dei soldati e a provare tutte le emozioni dei protagonisti. Brunisa è stata la sorella che non abbiamo mai avuto, siamo state con lei nei brutti momenti e abbiamo sorriso in compagnia sua e di Claudio. È stato difficile realizzare che tutto ciò sia stato realmente vissuto da una ragazza della nostra età e siamo onorate quanto stupite di incontrare la vera protagonista di questo capolavoro. Procedendo passo dopo passo lei ha illuminato il cielo di questa valle piena di stelle, la sua, la nostra e quella di chiunque abbia letto questo libro. Classe 2^B (secondaria Casalbertone) Raccolta di poesie in tema pace e diritti negati, scritti dalla classe 3B, per l autrice Lia Levi. La pace mondiale È meglio essere consapevole di ciò che sta accadendo là, a causa di guerre e scontri. Ma dove sono i difensori della pace, non è una difficoltà rendere pace, i leader della pace non sono abbastanza. Ciò che è successo in Francia è una sofferenza mondiale, facciamo questo percorso pacifico, e finalmente arriveremo ad una pace mondiale Alessio Florio L ombra Torna a casa viso nervoso ombra su ombra porta via la prova. Un giorno nel cassetto l oro sparisce. Non dormire. Il silenzio preme ogni notte, quel vuoto resta immobile, smarrito. Non si sono accorti che voleva vivere la vita. Emily Brancato Un aiuto Un aiuto per la pace non arriva se si tace. Troppe persone ogni giorno, vivono guerra, fame, paura cancellano loro la serenità di torno. Ma noi stessi esseri umani, dovremmo tutti alzare le mani e porre fine a questi orrori con i quali si perdono sempre più valori. Se fermassimo tuti assieme l arrivismo verso la ricchezza, rifiorirebbero nel mondo tutte le bellezze, ed ai governi dovremmo gridare che armi, petrolio e religioni non ci daranno mai la possibilità di vivere alla pari. Perciò, se tutti finissimo di guerregiare, la pace arriverebbe senza esitare. Ingrid Pilichi 9 La pace sta oltre il cielo La pace sta oltre il cielo basta trovarla nel momento giusto in un fascio di luce. Rebecca Zumbo Sempre la notte Sempre la notte l ombra immobile nel viso e negli occhi, come d inverno, il vuoto nel cuore, non c è nessun sogno nel cassetto. Chiara Forlano