Aprile 2014
10-04-2014 Quotidiano Energia OLT: GNL LIVORNO STRATEGICO ANCHE PER BUNKERAGGIO LA SOCIETÀ ALLA CONFERENZA NAZIONALE SUL GNL: INFRASTRUTTURA ESSENZIALE PER ITALIA E MEDITERRANEO In attesa di ottenere il sigillo di strategicità dal Mse (QE 31/3), Olt Offshore insiste sul ruolo di "infrastruttura essenziale per l'avvio e lo sviluppo del mercato del gas naturale liquefatto utilizzato come combustibile pulito per il trasporto marittimo e stradale in Italia e nell'area del Mediterraneo" del Gnl di Livorno. Questo, sottolinea una nota, è quanto è emerso dalla prima sessione di lavori della 2 Conferenza sul GNL, promossa da Symposia e WEC-World Energy Council Italia, in programma oggi e domani a Roma. "L'impianto di Livorno - ha rimarcato l'azienda - presenta due indubbi vantaggi. Per la sua conformazione, infatti, il rigassificatore ha tutte le carte in regola per rappresentare una potenziale struttura di bunkeraggio di Gnl, che potrà essere scaricato da navi metaniere con una capacità di trasporto massima fino a 155.000 metri cubi. Attraverso minimi interventi progettuali sul Terminale, l'impianto Olt potrà ricevere piccole navi metaniere, che saranno in grado di caricare i quantitativi necessari di Gnl per l'approvvigionamento di strutture di rifornimento nei porti del Mediterraneo". Entro il 2014 saranno messi a punto dalla Ue i requisiti standard per richiedere le autorizzazioni e le certificazioni necessarie. "Inoltre - ha proseguito l'azienda - il Terminale Olt si trova in una posizione strategica nell'area del Mediterraneo ed è ben collegato con i principali scali commerciali". Proprio nei porti, infatti, potranno sorgere delle vere e proprie "stazioni di servizio" presso le quali avranno la possibilità di fare rifornimento sia le imbarcazioni sia i mezzi terrestri alimentati a Gnl. 1
10-04-2014 Staffetta Quotidiana OLT: NOSTRO IMPIANTO È STRATEGICO PER SVILUPPO GNL La OLT Offshore, società cui fa capo il terminale di Gnl galleggiante di Livorno, ha rimarcato oggi che l'impianto gode di una posizione e di caratteristiche ottimali per favorire lo sviluppo in Italia del Gnl come carburante marino e per autotrazione. Lo ha sottolineato il responsabile commerciale Alberto Ton intervenendo oggi alla prima sessione di lavori della 2 Conferenza sul GNL, promossa da Symposia e WEC-World Energy Council Italia, in programma oggi e domani a Roma. "L'impianto di Livorno", rimarca la OLT, "presenta due indubbi vantaggi. Per la sua conformazione, infatti, il rigassificatore ha tutte le carte in regola per rappresentare una potenziale struttura di bunkeraggio di GNL, che potrà essere scaricato da navi metaniere con una capacità di trasporto massima fino a 155.000 metri cubi. Attraverso minimi interventi progettuali sul Terminale, l'impianto OLT potrà ricevere piccole navi metaniere, che saranno in grado di caricare i quantitativi necessari di GNL per l'approvvigionamento di strutture di rifornimento nei porti del Mediterraneo". Entro la fine del 2014 saranno messi a punto dall'unione Europea i requisiti standard per richiedere le autorizzazioni e le certificazioni necessarie. "Inoltre, il Terminale OLT" - prosegue l'azienda - "si trova in una posizione strategica nell'area del Mediterraneo ed è ben collegato con i principali scali commerciali". Proprio nei porti, infatti, potranno sorgere delle vere e proprie "stazioni di servizio presso le quali avranno la possibilità di fare rifornimento sia le imbarcazioni sia i mezzi terrestri alimentati a GNL. Ton è intervenuto nell'ambito del tavolo di lavoro sul tema "Utilizzo del GNL nei trasporti: strategie e iniziative per approvvigionamento e logistica", cui hanno preso parte anche Eni e Edison. 2
10-04-2014 Greenreport IL RIGASSIFICATORE OLT DI LIVORNO TORNA STRATEGICO PER L APPROVVIGIONAMENTO DI GAS Le vicende ucraine e lo shale gas Usa, insieme alla rinnovata esigenza di trovare fonti alternative di rifornimento energetico, potrebbero aver rilanciato il rigassificatore Olt di Livorno. Infatti, almeno da quanto emerso dalla prima sessione di lavori della seconda Conferenza sul Gnl, promossa da Symposia e WEC- World Energy Council Italia, che si conclude domani a Roma, «il Terminale FSRU Toscana risulta essere infrastruttura essenziale per l avvio e lo sviluppo del mercato del gas naturale liquefatto utilizzato come combustibile pulito per il trasporto marittimo e stradale in Italia e nell area del Mediterraneo». Olt Offshore LNG Toscana S.p.A. è una società partecipata da E.ON (46.79%), Iren (46.79%), OLT Energy Toscana S.p.A. (3.73%) e Golar Offshore Toscana Limited (2.69%) che detiene la proprietà e la gestione del Terminale galleggiante di rigassificazione FSRU Toscana, ormeggiato a circa 22 chilometri al largo delle coste tra Livorno e Pisa. L impianto, che è stato contestato da comitati locali e da associazioni ambientaliste come Greenpeace, è collegato alla rete nazionale attraverso un gasdotto di 36.5 km realizzato e gestito da Snam Rete Gas, per 29.5 km circa a mare e per i restanti 7 km a terra. A regime, il Terminale ha una capacità di rigassificazione di 3,75 miliardi di metri cubi annui, equivalente a circa il 4% del fabbisogno nazionale. La società Olt partecipa alla seconda Conferenza sul Gnl e Alberto Ton, responsabile commerciale Olt è intervenuto al tavolo di lavoro Utilizzo del GNL nei trasporti: strategie e iniziative per approvvigionamento e logistica, cui hanno preso parte anche Eni e Edison, e ha detto che «l impianto di Livorno presenta due indubbi vantaggi. Per la sua conformazione, infatti, il rigassificatore ha tutte le carte in regola per rappresentare una potenziale struttura di bunkeraggio di GNL, che potrà essere scaricato da navi metaniere con una capacità di trasporto massima fino a 155.000 metri cubi. Attraverso minimi interventi progettuali sul Terminale, l impianto Olt potrà ricevere piccole navi metaniere, che saranno in grado di caricare i quantitativi necessari di GNL per l approvvigionamento di strutture di rifornimento nei porti del Mediterraneo. Entro la fine del 2014 saranno messi a punto dall Unione Europea i requisiti standard per richiedere le autorizzazioni e le certificazioni necessarie. Inoltre, il terminale Olt si trova in una posizione strategica nell area del Mediterraneo ed è ben collegato con i principali scali commercial. Proprio nei porti, infatti, potranno sorgere delle vere e proprie stazioni di servizio presso le quali avranno la possibilità di fare rifornimento sia le imbarcazioni sia i mezzi terrestri alimentati a GNL. Come ha già avuto modo di sottolineare il Ministero dello Sviluppo Economico che ha inteso istituire un tavolo di lavoro nazionale coinvolgendo associazioni nazionali, Regioni, Autorità Portuali e diversi gruppi imprenditoriali in base alle più recenti direttive Ue, nel prossimo futuro, si dovrà necessariamente puntare sul GNL per ridurre drasticamente le emissioni inquinanti causate dal trasporto». 3
10-04-2014 LNG World News FSRU TOSCANA DECISIVE FOR DEVELOPMENT OF LNG IN ITALY THE TERMINAL FSRU TOSCANA IS AN ESSENTIAL INFRASTRUCTURE FOR THE LAUNCH AND THE DEVELOPMENT OF LIQUEFIED NATURAL GAS USED AS CLEAN FUEL FOR MARITIME AND LAND TRANSPORT IN ITALY AND IN THE MEDITERRANEAN SEA AREA. THIS EMERGED FROM THE FIRST SESSION OF WORKS DURING THE 2 CONFERENCE ON LNG, DEVELOPED BY SYMPOSIA AND WEC-WORLD ENERGY COUNCIL ITALIA IN ROME. The plant of Livorno as the company underlined has two undeniable advantages. Thanks to its structure, in fact, the regasification plant is in possession of the requirements to represent a potential LNG bunkering structure, which can be downloaded from LNG carriers with a transport capacity up to 155.000 cubic meters. Through mininal interventions on the design of the Terminal, in fact, the OLT plant could receive small LNG barges, that will be able to load the necessary amount of LNG for the supply addressed to the refueling structures in the ports of the Mediterranean Sea. By the end of 2014 the European Union will finalize the list of standard requirements needed to request the necessary authorizations and certifications. Moreover, the OLT Terminal is located in a strategic position in the Mediterranean Sea Area and it is well connected with the main commercial yards, the company said in a press statement. In the ports, in fact, may arise real service stations where both boats and land vehicles powered by LNG would be able to refuel. As already underlined by the Ministry for Economic Development that intended to establish a national working group involving national associations, Regions, Port Authorities and other business groups according to the latest EU directives, in the forthcoming future, it will be necessary to focus on LNG to drastically reduce pollutant emissions caused by transport. OLT took part to the initiative during the first day of the works. As a representative of the company, Alberto Ton, OLT s Commercial manager, participated to the roundtable on thetopic Strategies and initiatives for the supply and logistics of LNG for transport, which was also attended by Eni and Edison. 4
11-04-2014 Il Messaggero Marittimo 5
15-04-2014 La Nazione-Livorno 6
16-04-2014 Ansa RIGASSIFICATORE, L'OLT VERSERÀ 2,5 MILIONI DI EURO AL COMUNE PER 'COMPENSAZIONI AMBIENTALI' E stata firmata oggi una convenzione tra la società Olt Offshore Lng Toscana e il Comune di Livorno per le compensazioni ambientali. Olt verserà infatti 2,5 milioni di euro al Comune per misure ambientali e di efficientamento energetico. Tale importo, che sarà utilizzato per il potenziamento del sistema cittadino di raccolta differenziata porta a porta dei rifiuti, verrà versato all amministrazione livornese in 5 rate annue da 500 mila euro. Il contributo era stato destinato inizialmente alla Regione Toscana si spiega in una nota dell ufficio stampa di Olt Sulla base di specifica istanza da parte del Comune di Livorno, la Regione Toscana ha destinato integralmente all amministrazione locale le risorse previste. 7
16-04-2014 Canale 50 DA OLT 2,5 MILIONI A LIVORNO E stata firmata oggi una convenzione tra la società Olt Offshore Lng Toscana e il Comune di Livorno per le compensazioni ambientali. Olt verserà infatti 2,5 milioni di euro al Comune per misure ambientali e di efficientamento energetico. Tale importo, che sarà utilizzato per il potenziamento del sistema cittadino di raccolta differenziata porta a porta dei rifiuti, verrà versato all amministrazione livornese in 5 rate annue da 500 mila euro. Il contributo era stato destinato inizialmente alla Regione Toscana si spiega in una nota dell ufficio stampa di Olt Sulla base di specifica istanza da parte del Comune di Livorno, la Regione Toscana ha destinato integralmente all amministrazione locale le risorse previste. 8
16-04-2014 Go News RIGASSIFICATORE, L OLT VERSERÀ 2,5 MILIONI DI EURO AL COMUNE PER COMPENSAZIONI AMBIENTALI E stata firmata oggi una convenzione tra la società Olt Offshore Lng Toscana e il Comune di Livorno per le compensazioni ambientali. Olt verserà infatti 2,5 milioni di euro al Comune per misure ambientali e di efficientamento energetico. Tale importo, che sarà utilizzato per il potenziamento del sistema cittadino di raccolta differenziata porta a porta dei rifiuti, verrà versato all amministrazione livornese in 5 rate annue da 500 mila euro. Il contributo era stato destinato inizialmente alla Regione Toscana si spiega in una nota dell ufficio stampa di Olt Sulla base di specifica istanza da parte del Comune di Livorno, la Regione Toscana ha destinato integralmente all amministrazione locale le risorse previste. 10
17-04-2014 Messaggero Marittimo 11
17-04-2014 Qui Livorno DA OLT 2,5 MILIONI (IN 5 ANNI) AL COMUNE PER IL PORTA A PORTA È stata firmata martedì 15 aprile a Palazzo Comunale la convenzione tra la società OLT Offshore LNG Toscana e il Comune di Livorno per misure ambientali e di efficientamento energetico. L accordo siglato prevede l erogazione da parte della società OLT di un importo di 2,5 milioni di euro, da versare al Comune in 5 rate annue di 500mila euro. Il contributo era stato destinato inizialmente alla Regione Toscana. Sulla base di specifica istanza da parte del Comune di Livorno, la Regione Toscana, con la nota del 21 ottobre 2013, ha destinato integralmente all Amministrazione locale le risorse previste. Tale importo sarà utilizzato per il potenziamento del sistema cittadino di raccolta differenziata porta a porta dei rifiuti. Affidataria del servizio, in base alla decisione del Consiglio Comunale, è la società AAMPS, partecipata integralmente dal Comune di Livorno. OLT Offshore LNG Toscana S.p.A. è una società partecipata da Gruppo E.ON (46.79%), Gruppo Iren (46.79%), OLT Energy Toscana S.p.A. (3.73%) e Golar Offshore Toscana Limited (2.69%) che detiene la proprietà e la gestione del Terminale galleggiante di rigassificazione FSRU Toscana, ormeggiato a circa 22 chilometri al largo delle coste tra Livorno e Pisa. L impianto è connesso alla rete nazionale attraverso un gasdotto di 36.5 km realizzato e gestito da Snam Rete Gas, per 29.5 km circa a mare e per i restanti 7 km a terra. A regime, il terminale ha una capacità di rigassificazione di 3,75 miliardi di metri cubi annui, equivalente a circa il 4% del fabbisogno nazionale. 12
23-04-2014 La Gazzetta Marittima 13
23-04-2014 La Gazzetta Marittima 23