CARS 21 High Level Group on the Competitiveness and Sustainable Growth of the Automotive Industry in the European Union Final Report on 6 June 2012.

Transcript

1

2 CARS 21 High Level Group on the Competitiveness and Sustainable Growth of the Automotive Industry in the European Union Final Report on 6 June The Group included seven Commissioners, nine Member State representatives, and a broad and balanced group of stakeholders (including industry representatives and NGOs) Recommendations For the period up to 2020 In 2020 perspective, dominant powertrain internal combustion engine (ICE) - increasingly using alternative fuels (LPG, methane, biofuels..) Looking beyond 2020 Alternative long-term options for substituting oil in transport are electricity, hydrogen, liquid biofuels and bio-methane; methane (liquid and gaseous) as a complementary fuel; and LPG as a possible supplement..

3 I carburanti alternativi nella politica UE dei trasporti LIBRO BIANCO DEI TRASPORTI 2011 Tabella di marcia verso uno spazio unico europeo dei trasporti - Per una politica dei trasporti competitiva e sostenibile COMUNICAZIONE DELLA CE 24 gennaio 2013 Energia pulita per i trasporti: una strategia europea in materia di combustibili alternativi DIRETTIVA DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO 24 gennaio 2013 sulla realizzazione di un'infrastruttura per i combustibili alternativi

4 I principali contenuti della proposta di direttiva I «carburanti alternativi» Elettricità, idrogeno, biocarburanti, gas naturale e GPL identificati come i principali combustibili alternativi con potenzialità di lungo termine in termini di alternativa al petrolio e decarbonizzazione Minima infrastruttura per GNL e GNC Punti di rifornimento per il GNL in tutti i porti marittimi ed interni della rete transeuropea di trasporto (TEN-T) Punti di rifornimento stradali per il GNL a distanza non superiore a 400 km Punti di rifornimento stradali di GNC a distanza non superiore a 150 km Quadri strategici nazionali Obbligo per gli Stati membri, anche in cooperazione, di definire quadri strategici nazionali per lo sviluppo dei combustibili alternativi, con relativa rendicontazione alla CE e successiva valutazione da parte di quest'ultima Armonizzazione tecnica e informazione ai consumatori Norme CEN obbligatorie per punti di rifornimento di GNC e GNL Obbligo rifornimento qualità GNC necessaria per l'uso con tecnologia attuale e avanzata Etichettatura nelle stazioni di rifornimento, manuali dei veicoli e sui veicoli in materia di combustibili e di compatibilità con i veicoli

5 Stima d impatto della CE

6 Modi di trasporto e raggio d azione dei principali combustibili alternativi

7 Infrastrutture per i carburanti alternativi Risolvere CIRCOLO VIZIOSO: infrastrutture carenti per numero insufficiente di veicoli e di navi, veicoli assenti o a prezzi non competitivi perché la domanda da parte dei consumatori è insufficiente Infrastruttura con una copertura sufficiente a consentire la realizzazione di economie di scala da parte dei fornitori e copertura di rete per i consumatori Concentrarsi sui carburanti con lacune a livello di coordinamento del mercato particolarmente rilevanti: elettricità, idrogeno e gas naturale (GNL e GCN) Senza questa iniziativa, tutte le altre azioni intese a promuovere i carburanti alternativi rischiano di rimanere prive di effetti ESCLUSIONE DEL GPL infrastruttura ormai consolidata e conta quasi punti di approvvigionamento nell UE, che tuttavia non sono distribuiti in modo uniforme nei diversi Stati membri AZIONI VOLTE ALL OBBLIGO DI UNA DOTAZIONE MINIMA INFRASTRUTTURALE PIU CHE GIUSTIFICATE SOTTO IL PROFILO GIURIDICO

8 Infrastrutture per i carburanti alternativi GNC: Distanze intese come raggio libero?? 144 PV GNL Punti di rifornimento per il GNL in tutti i porti marittimi ed interni della rete transeuropea di trasporto (TEN-T) 144 PV GNL Punti di rifornimento stradali per il GNL a distanza non superiore a 400 km 664 PV GNC Punti di rifornimento stradali di GNC a distanza non superiore a 150 km

9 Proposta Energy Taxation Directive in contrasto con misure Alternative Fuels Directive Nuovo elemento nella politica nazionale Green Economy >>> Green Jobs

10 Legge «Crescita» n. 134/2012 Incentivi per le auto a «basse emissioni complessive» GPL, metano, biocarburanti, elettriche e ibride<120gr/km FASCIA 1 FASCIA 2 FASCIA 3 g/km CO 2 MAX MIN MAX MIN MAX FONDO INCENTIVI (*) almeno 5 mln /anno al massimo 10 mln /anno 25 mln / anno rottamazione (almeno 10 anni) rottamazione (almeno 10 anni) REQUISITI -se acquisto da parte di privati (max 30% del fondo), incentivi erogati anche in mancanza di rottamazione -se acquisto da parte di privati (max 30% del fondo), incentivi erogati anche in mancanza di rottamazione rottamazione (almeno 10 anni) RIPARTIZIONE INCENTIVI INCENTIVO 2013 INCENTIVO 2014 INCENTIVO 2015 BENEFICIARI (*) NOTA 50% da fondo incentivi, 50% sconto da venditore 20 % prezzo d'acquisto 20% prezzo d'acquisto 20% prezzo d'acquisto max max max % prezzo d'acquisto 20% prezzo d'acquisto 20% prezzo d'acquisto max max max % prezzo d'acquisto 15% prezzo d'acquisto 15% prezzo d'acquisto max max max almeno al 70% ad acquirenti di veicoli per uso terzi o come beni strumentali 100% ad acquirenti di veicoli per uso terzi o come beni strumentali per 2014 (35mln complessivi) e 2015 (45mln complessivi) possibile revisione della ripartizione dei fondi sulla base del monitoraggio incentivi su anno precedente

11 «Irrobustire» le misure della direttiva per assicurare sviluppo ai mercati esteri a favore del comparto industriale italiano Proposte industria Italia Introdurre obbligo di copertura minima infrastruttura anche per il GPL auto (valori simili a GNC) Pre-definire target obbligatori di mercato Rendere più stringenti i meccanismi dei «quadri strategici nazionali» da convertire in «piani d azione nazionali»