Prof. Remo Fornaca (Da: Scuola e cultura, a cura di Cristina Coggi, Torino, Il Segnalibro, 1998, p. 399-409) Remo Fornaca è nato ad Asti il 29 ottobre 1925 da famiglia di tradizione contadina. Conseguita l'abilitazione magistrale e dopo il servizio militare ha insegnato in alcune scuole elementari della provincia di Asti, facendosi promotore della applicazione e sperimentazione di metodi didattici ispirati all'attivismo europeo, in particolare al metodo della tipografia scolastica di Celestin Freinet. Si è laureato nel 1949 in Pedagogia all'università di Torino, con una tesi in Storia della Filosofia sul pensiero politico di Montesquieu ed avendo come relatore il Professor Gallo Galli. Dall'anno accademico 1952/53 al 1956/57 è stato assistente ordinario alla Cattedra di Pedagogia, tenuta dal Professor Angiolo Gambaro (insigne studioso della pedagogia italiana e della storia delle istituzioni scolastiche del Risorgimento) e successivamente da Lamberto Borghi e Francesco De Bartolomeis. Nel 1958 è diventato libero docente in Pedagogia e dall'anno Accademico 1962/63 ha tenuto, succedendo ad Aldo Visalberghi, l'incarico dell'insegnamento di Storia della Pedagogia nella Facoltà di Magistero e nella Scuola di Perfezionamento in Psicopedagogia annessa alla Facoltà stessa.fra il 1957 e il 1970 è stato anche insegnante di ruolo di filosofia e storia nei licei e preside prima del Liceo Scientifico "Palli" (1965-67) di Casale Monferrato e poi del Liceo Scientifico "Galileo Ferraris" di Torino (1967-1970). Professore aggregato in Pedagogia dal 1 novembre 1970, professore straordinario 1
dal 1 novembre 1973, è stato infine professore ordinario sempre in Pedagogia dal 1 novembre 1976 fino al 31 ottobre 1997, quando è passato fuori ruolo per raggiunti limiti di età. Oltre ad essere stato titolare della prima Cattedra di Pedagogia nel Corso di Laurea in Pedagogia fino al 1991/92 e di Pedagogia generale nel nuovo Corso di Laurea in Scienze dell'educazione dal 1992/93 al 1996/97, Remo Fornaca è stato direttore dell'istituto di Pedagogia dal 1 novembre 1978 al 22 novembre 1983 e Presidente del Consiglio di Corso di Laurea in Pedagogia dal 1 novembre 1983 al 31 ottobre 1989. Ha fatto parte di numerose commissioni di Facoltà (Commissione Pratiche Studenti) e accademiche e del Senato Accademico. Nel 1993/94 è stato impegnato nella preparazione del nuovo Statuto dell'università di Torino. A livello nazionale è stato più volte membro di commissioni di concorso per professore ordinario e associato di Pedagogia e presidente del CIRSE negli anni '80. Oltre al notevole e qualificato impegno profuso a livello didattico ed organizzativo all'interno della Facoltà di Magistero (ora di Scienze della Formazione) e dell'istituto di Pedagogia prima e del Dipartimento di Scienze dell'educazione poi, Remo Fornaca si è distinto a livello accademico e nazionale negli studi e nelle ricerche all'interno di diversi filoni del pensiero pedagogico e della storia delle istituzioni scolastiche ed educative. Agli studi sulla pedagogia italiana ed europea tra Sette e Ottocento (Locke, Vico, Gaultier) e sulle correnti laiche e federaliste del XIX secolo (Filosofia, politica e educazione in Carlo Cattaneo - 1963), Fornaca ha affiancato una inedita e fondamentale ricostruzione dei protagonisti, del dibattito e dell'articolazione culturale all'interno della storia della pedagogia e dell'educazione in Italia nel nostro secolo con due esaustivi lavori apparsi nel 1978 (La Pedagogia italiana del Novecento) e nel 1982 (La pedagogia italiana contemporanea). Numerosi lavori sono stati dedicati allo studio ed all'analisi comparata delle correnti pedagogiche contemporanee (Aspetti, problemi e prospettive della pedagogia contemporanea - 1971; Scelte pedagogiche ed istanze logiche - 1974; Dove va la pedagogia in Italia? - 1978; La pedagogia scientifica del '900-1981; 2
Formazione degli insegnanti e nuova pedagogia - 1984; Didattica e tecnologie educative - 1986; La pedagogia filosofica del '900-1989; Dalla certezza alla complessità - 1993; Pedagogia e scuola primaria - 1998), oltre ad una sintetica, ma completa ed approfondita Storia della Pedagogia apparsa nel 1991. Lo studio e la ricostruzione della storia del sistema formativo italiano si sono incentrati in particolare sul confronto di politica scolastica nel primo dopoguerra (Benedetto Croce e la politica scolastica in Italia nel 1920-1921 - 1968) e nel secondo dopoguerra (I problemi della scuola italiana dal 1943 alla Costituente - 1972), con particolare ed originale approfondimento sull'intervento degli Alleati nella politica scolastica dei primi governi democratici. Altri lavori hanno affrontato in chiave storica i problemi più generali dei sistemi educativi moderni e contemporanei (Società, territorio, interventi educativi e scolastici - 1976); Analisi critica dei nuovi programmi della scuola elementare - 1986; Storia della scuola moderna e contemporanea - 1994) o attraverso un approfondimento analitico, critico, sociale, politico dei fenomeni educativi e delle istituzioni scolastiche (Educazione e libertà - 1957; Dimensioni dell'uomo e problemi pedagogici - 1996; Scuola e poteri - 1970; L'educazione matassa intricata - 1980; Processi formativi - 1996). Rappresentano un significativo contributo alla crescita e alla chiarificazione della ricerca nel settore storico-educativo gli studi sulle tendenze, sulle correnti e sulle metodologie storiche (Analisi storica dei fenomeni educativi e problemi metodologici - 1973; La ricerca storico pedagogica - 1975; La investigación historico-pedagogica - 1978) e, infine, le riflessioni sul ruolo dell'educazione e sul contributo del pensiero e della ricerca pedagogica all'interno della società complessa contemporanea (Complessità, pedagogia critica, educazione democratica - 1991; Analisi critica dei fondamenti delle culture pedagogiche - 1992, Introduzione alla pedagogia - 1997; La politica scolastica della Chiesa dal Risorgimento ai nostri giorni - 2000; Educazione, pedagogia e nuove problematiche conoscitive - 2005). Attualmente è Professore Emerito di Pedagogia all'università di Torino. 3
Pubblicazioni: La psicologia del fanciullo nel "Saggio sull'intelligenza umana" di John Locke, "Il Saggiatore. Rivista di cultura filosofica e pedagogica", A.IV, N. 2-3, aprile-settembre 1954. L'influenza di Erasmo sul pensiero educativo di J.Locke, "Il Saggiatore. Rivista di cultura filosofica e pedagogica", A. V, N. 3-4, luglio-dicembre 1955 e A. VI, N. 1, gennaio-marzo 1956. L.E.C. Gaultier e l'inizio delle scuole mutue in Francia, " Il Saggiatore. Rivista di cultura filosofica e pedagogica", A. VI, N. 2, aprile-giugno 1956 e A. VI, N. 3-4, luglio-dicembre 1956. Difesa e prospettive della scuola democratica, "Il Saggiatore. Rivista di cultura filosofica e pedagogica", A. VI, N. 3-4, luglio-dicembre 1956. Il pensiero educativo di Giambattista Vico, Torino, Giappichelli, 1957. Educazione e libertà, Torino, Gheroni, 1957. Riflessioni su alcuni dati statistici riguardanti la scuola elementare, "Scuola e Città", A. VIII, N. 2, 28 febbraio 1957. Scuola e società in una provincia italiana, "Scuola e Città", A. IX, N. 11, 30 novembre 1958 e N. 12, 31 dicembre 1958. Carlo Cattaneo e la riforma dell'insegnamento, "I Problemi della Pedagogia", A. IX, N. 2-3, marzo-giugno 1963. Filosofia, politica e educazione in Carlo Cattaneo, Roma, Armando, 1963. Il piccolo Piano di Jena, a cura di P. Petersen, Torino, Loescher, 1965. Dimensioni dell'uomo e problemi pedagogici, Asti, Arethusa, 1966. La nostra scuola è ancora Gentiliana?, "Scuola e Città", A. XVII, N. 9, settembre 1966. La politica scolastica in Italia nel 1920-1921. Croce ministro dell'istruzione pubblica, Torino, Tirrenia, 1967. Angiolo Gambero, "Scuola e Città", A. XVIII, N. 6, giugno 1967. I nuovi programmi di latino per i licei e gli istituti magistrali, "Scuola e Città", A. XIX, N.1, gennaio 1968. 4
Benedetto Croce e la politica scolastica in Italia nel 1920-21, Roma, Armando, 1968. Scuola e poteri, Asti, Arethusa, 1970. Aspetti, problemi e prospettive della pedagogia contemporanea, Torino, Giappichelli, 1971. Alternative pedagogiche. Riflessioni, "I Problemi della Pedagogia", A. XVII, N. 4-5. luglio-ottobre 1971. I problemi della scuola italiana dal 1943 alla Costituente, Roma, Armando, 1972. Logica, pedagogia, educazione, "I Problemi della Pedagogia", A. XVIII, N. 1, gennaio-febbraio 1972. La pedagogia italiana del Novecento: dall'inizio del secolo al primo dopoguerra, Roma, Armando, 1972. Analisi storica dei fenomeni educativi e problemi metodologici, Torino, Paravia, 1973. Scuola, educazione e cultura negli statuti regionali, "Scuola e Città", A. XXIV, N. 7-8, luglio-agosto 1973. Scelte pedagogiche e istanze logiche, Roma, Armando, 1974. Problematica pedagogica in due recenti romanzi tedeschi, "I Problemi della Pedagogia", A. XX, N. 4-5, luglio-ottobre 1974. Esperienze ed annotazioni pedagogiche, "I Problemi della Pedagogia", A. XX, N. 6, novembre-dicembre 1974. La libertà nell'educazione (a cura di), Torino, Paravia, 1975. La ricerca storico-pedagogica, Firenze, La nuova Italia, 1975. La politica scolastica degli Alleati in Italia ed in Piemonte dopo la liberazione, "I Problemi della Pedagogia", A. XXI, N. 2, marzo-aprile 1975. Società, territorio, interventi educativi e scolastici, Torino, Giappichelli, 1976. Riflessioni e proposte sulle strutture concettuali delle pedagogie contemporanee, "I Problemi della Pedagogia", A. XXII, N. 2-3, marzo-giugno 1976. 5
La scuola dell'obbligo, oggi, "Scuola e Città", A. XXVII, N.11, novembre 1976. La pedagogia e la scuola possono dire qualcosa sulla gestione della giustizia?, "I Problemi della Pedagogia", A. XXIII, N.4-5, luglio-ottobre 1977. La scuola italiana tra decentramento e raccordi internazionali, "Scuola e Città", A. XXVIII, N. 11, novembre 1977. La pedagogia italiana del Novecento. Dall'inizio del secolo al primo dopoguerra, Roma, Armando, 1978. Dove va la pedagogia in Italia?, Roma, Armando, 1978. Il Dizionario di Wittgenstein, "I Problemi della Pedagogia", A. XXIV, N. 6, novembre-dicembre 1978. Pratiche e orientamenti pedagogici nella scuola italiana, in: AA.VV., Problemi di didattica della geografia, Torino, Loescher, 1978. Insiemi e reticoli educativi. Proposte pedagogiche, "I Problemi della Pedagogia", A. XXV, N. 1, gennaio-febbraio 1979. Storia dell'educazione e della pedagogia e formazione degli insegnanti, "I Problemi della Pedagogia", A. XXV, N. 6, novembre-dicembre 1979. L'educazione matassa intricata: le componenti dei fenomeni educativi e dei modelli pedagogici e scolastici, Torino, Paravia, 1980. La pedagogia scientifica del '900 (in collaborazione con R.S. Di Pol), Milano, Principato, 1981. La pedagogia italiana contemporanea, Firenze, Sansoni, 1982. Educazione e pedagogia: problemi epistemologici di ricostruzione storica, "Scuola e Città", A. XXXIII, N. 10, 31 ottobre 1982. Componenti epistemologiche nella ricostruzione dei modelli educativi e pedagogici. Esemplificazioni storiche, in: AA.VV., I problemi epistemologici e metodologici della ricerca storico-educativa, Cosenza, Pellegrini, 1983. Gino Ferretti e la pedagogia italiana degli anni venti, in: AA.VV., Gino Ferretti (a cura di L. Patanè), Catania, Trincale, 1983. Angiolo Gambero: storia, religione, educazione, "Scuola e Città", A. XXXIV, N. 7, 31 luglio 1983. 6
Il positivismo italiano. Note sul Convegno torinese, "Scuola e Città", A. XXXIV, N. 11, 30 novembre 1983. Formazione degli insegnanti e nuova pedagogia, Torino, Giappichelli, 1984. Scoprire il nucleo dell'educazione, "Scuola e Città", A. XXXVI, N. 4, 30 aprile 1985. G.M. Bertin e la pedagogia italiana contemporanea, in: AA.VV., Educazione e ragione, vol. I, Firenze, La Nuova Italia, 1985. Dove va la scuola oggi?, in: A.S.P.E.I., Dove va l'educazione?. Atti del XVII Congresso Nazionale, Torino, 2-5 maggio 1985. Riflessioni su un poema pedagogico, in: D. Dolci, Palpitare di nessi, Roma, Armando, 1985. Progettazione esistenziale e prospettive della scuola elementare, "La scuola di base", A. IV, N. 12, dicembre 1985. Analisi critica dei nuovi programmi della scuola elementare, Torino, Giappichelli, 1986. La conoscenza didattica, in: AA.VV., Per un progetto di scuola. Dal casuale alle strategie del rinnovamento. Atti del Convegno di Bologna, 28 febbraio-3 marzo 1985, Firenze, La Nuova Italia, 1986. Didattica e tecnologie educative. Storia e testi, Milano, Principato, 1986. Sui rapporti tra pedagogia e altre scienze dell'educazione, "Scuola e Città", A. XXXVII, N. 12, 31 dicembre 1986. L'eredità pedagogica dell'idealismo, in: AA.VV., La pedagogia italiana nel secondo dopoguerra. Atti del Convegno in onore di L. Borghi, Firenze, 8-9 ottobre 1986, Firenze, La Nuova Italia, 1987. Pietro Siciliani e il concetto di scienza, in: AA.VV., Pietro Siciliani e il rapporto università-scuola (a cura di G. Balduzzi e V. Telmon), Bologna, Clueb, 1987. Gino Corallo e "La pedagogia di Giovanni Dewey", in: AA.VV., Educazione libertà, Catania, Facoltà di Lettere e Filosofia, 1988. La pedagogia filosofica del '900, Milano, Principato, 1989. Problemi e proposte per il confronto tra educazione nuova e società 7
complessa, in: A.S.P.E.I., Atti del XVIII Congresso Nazionale, Catania, Cooperativa editrice catanese, 1989. Danilo Dolci: dal trasmettere al comunicare, "Scuola e Città", A. XL, N. 4, 30 aprile 1989. La pedagogia e la didattica per la scuola e nella scuola, in: AA.VV.,, La scuola italiana dall'unità ai nostri giorni (a cura di G. Cives), Firenze, La Nuova Italia, 1990. Soggetto, oggetto, metodo della ricerca nel campo educativo, in: AA.VV., Oggetto e metodo della ricerca nel campo educativo, Bologna, Clueb, 1990. Storia della pedagogia, Firenze, La Nuova Italia, 1991. Complessità, pedagogia critica, educazione democratica (in collaborazione con F. Cambi e G. Cives), Firenze, La Nuova Italia, 1991. Cultura e istruzione tecnico-professionale tra '800 e '900, in Cultura e istruzione tecnico-professionale in Italia tra '800 e '900, a cura di G. Genovesi, Ferrara, Cirse, 1991. Analisi critica dei fondamenti delle culture pedagogiche, Torino, Il segnalibro, 1992. Adolescenza: identità e costruzione, in: AA.VV., Informazione e formazione, Torino, centro Scientifico Editoriale, 1992. Quale pedagogia per l'extrascolastico?, in AA.VV., La pedagogia tra scuola ed extrascuola, Torino, Tirrenia Stampatori, 1993. Dalla certezza alla complessità. La pedagogia scientifica del '900 (in collaborazione con R.S. Di Pol), Milano, Principato, 1993. Epistemologia e storia dei modelli pedagogici ed educativi, in: AA.VV., La mia pedagogia, Cosenza, Janua, 1993. Danilo Dolci e i nessi tra esperienza, etica e politica, "Scuola e Città", A. XLIV, N. 8, 31 agosto 1993. Proiezioni pedagogiche di Comenio, "Scuola e Città", A. XLIV, N. 8, 30 settembre 1993. Per una nuova cultura pedagogica e didattica, "Vita dell'infanzia", A. XLII, N.7/8, luglio/agosto 1993, p. 14-22. 8
Storia della scuola moderna e contemporanea. Presenze, confronti, orientamenti, Roma, Anicia, 1994. A. Monti. Cultura, scuola, educazione, in: A. Monti, Il mestiere di insegnare, Cuneo, Arabafenice, 1994. Il convegno di Firenze su "Il processo formativo", "Scuola e Città", A. XLV, N. 7, 31 luglio 1994. "Il Caffè" (1764-1766) e l'educazione, "Scuola e Città", A. XLV, N. 11, 30 novembre 1994. La scuola cattolica. Strategie e confronti istituzionali, "Scuola e Città", A. XLVI, N. 3, 31 marzo 1995. Educazione e pedagogia: componenti e dinamiche, in: AA.VV., La pedagogia italiana contemporanea, Cosenza, Pellegrini, 1995. M. Montessori tra neoevoluzionismo e complessità. Apporti significativi, "Vita dell'infanzia", A. XLIV, N. 6, giugno 1995. 1943-1945 e la scuola in Italia, "Scuola e Città", A. XLVI, N. 7, 31 luglio 1995. La cultura pedagogica dell'insegnante elementare, in: CIRSE, La formazione del maestro in Italia, a cura di G. Genovesi e P. Russo, Ferrara, Corso, 1996. Processi formativi: componenti, dinamiche, competenze, Torino, Il Segnalibro, 1996. La scuola attiva, "École", dicembre 1997. Introduzione alla pedagogia. Genesi, componenti, ruoli, Roma, Carocci, 1997. Convergenze e confronti tra pedagogia e didattica in Italia, in: AA.VV., La ricerca pedagogico-didattica. Studi in onore di L. Calonghi, a cura di C. Nanni, Roma, LAS, 1997. Pedagogia e scuola primaria, Roma, Carocci, 1998. Gente semplice, Firenze, La Nuova Italia, 1998. La politica scolastica della Chiesa dal Risorgimento ai nostri giorni, Roma, Carocci, 2000. 9
Educazione, pedagogia e nuove problematiche conoscitive, Pisa, ETS, 2005. Ha ricevuto il Premio Nazionale di Pedagogia "Raffaele Laporta". 10