Pagina 14 La Voce di Romagna Arriva l' App per smartphone a misura di turista VACANZE 2.0 Si chiama 'Realtà Aumentata' ed è uno strumento innovativo in grado di divulgare in tempo reale informazioni storiche e aggiornate riguardanti luoghi e monumenti su tablet e telefonini di ultima generazione. Ituristi provvisti di smartphone o tablet che visitano monumenti e luoghi di interesse culturale della provincia di Ravenna,scaricando gratuitamente l' App 'Adristorical Lands' sul proprio supporto (collegandosi con gli 'store' di riferimento dei vari sistemi operativi, ma anche su www.ravennaintorno.it), possono ottenere informazioni in tempo reale su ciò che stanno visitando (testi, immagini, video, focus tematici, audioguide, mappe, eventi, news, negozi nelle vicinanze). Ma anche condividere l' esperienza sui social network. Questo grazie alla 'Realtà aumentata', uno strumento innovativo, progettato dalla società Data Management PA Solutions, presentato ieri con una dimostrazione pratica alla Tomba di Dante. Lo strumento è stato realizzato grazie al progetto europeo Adristorical Lands, nato per promuovere oltre 250 case d' artista, borghi storici, città fortezza, rocche, castelli e palazzi di importanza storica delle nazioni che partecipano al progetto, tutte affacciate sul mare Adriatico: Italia, Slovenia, Croazia, Albania, Montenegro, Bosnia -Erzegovina. Per quanto riguarda la nostra provincia, l' utilizzo della App è possibile nei monumenti e nei luoghi di valore culturale e artistico di Alfonsine, Bagnacavallo, Bagnara di Romagna, Brisighella, Casola Valsenio, Cervia Faenza, Lugo, Ravenna, Riolo Terme, e Russi. Grazie a questa tecnologia, il turista che possiede uno smartphone o un tablet, mentre si appresta a visitare un monumento, riceve sul supporto tutte le informazioni a cui non potrebbe avere accesso utilizzando i 'cinque sensi'. È un' aggiunta di elementi, un arricchimento della 'percezione' che permette una più ampia comprensione non solo di ciò che si sta visitando, ma anche di tutto ciò che c' è attorno e delle opportunità di soddisfare le proprie esigenze. L' App Adristorical Lands è scaricabile gratuitamente sia dal sito turistico provinciale www.ravennaintorno.it oppure direttamente su Google Play o itune Apple Store. 1
Pagina 49 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) TURISMO E NUOVE TECNOLOGIE. La tecnologia, che mette a disposizione strumenti sempre più evoluti e innovativi, sta entrando... La tecnologia, che mette a disposizione strumenti sempre più evoluti e innovativi, sta entrando sempre di più a far parte del mondo del turismo: l' applicazione?realtà aumentata', presentata ieri e che permette, attraverso il proprio smartphone o tablet, di avere ricche e diversificate informazioni riguardanti monumenti e luoghi che si stanno visitando, ne è un esempio. Il nuovo strumento tecnologico si sviluppa come progetto-pilota della Provincia nell' ambito di Adristorical Lands, progetto europeo che punta a valorizzare monumenti presenti sulle due sponde dell' Adriatico, con la scelta di inserire i tesori nascosti e le eccellenze del territorio meno note. Tra i 24 obiettivi della provincia sono presenti rocche, castelli, case d' artista come la Rocca Brancaleone, la zona dantesca, il teatro Alighieri, ma anche i teatri storici come il Goldoni di Bagnacavallo, il Rossini di Lugo, il Masini di Faenza, il teatro di Russi e biblioteche storiche come la Classense e l' Oriani. Nello specifico, con l' applicazione, realizzata dalla società Data Management Pa solutions, sarà sufficiente puntare lo smartphone o il tablet verso il monumento o il luogo che si sta visitando per accedere ad una vera e propria realtà aumentata, costituita dai luoghi più vicini di interesse, ma anche focus tematici, audioguide, mappe, eventi, news. Per scaricare l' applicazione ci si può collegare al sito ravennaintorno.it, cliccare sul link Adristorical Lands e seguire le istruzioni oppure ricercare Adristorical Lands da smartphone o tablet. Valerio Iazzi. 2
Pagina 55 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) BAGNACAVALLO. Nuovo dibattito sulle piste ciclabili del territorio e le loro connessioni STASERA a Bagnacavallo è in programma, alle 20.30 nella sala didattica del Museo civico delle Cappuccine, il secondo appuntamento del percorso partecipativo?qui c' entro. Identità, mobilità e aggregazione: le trame urbane di rigenerazione del rapporto tra frazioni e centro storico?. In questa seconda serata del laboratorio si definiranno le priorità di connessione ciclabile tra le diverse parti del territorio comunale di Bagnacavallo. Al primo incontro, il 17 settembre, hanno preso parte oltre trenta rappresentanti delle realtà locali. Il dibattito è stato strutturato ricorrendo alla tecnica del self-mapping, forma di cartografia partecipata. «Si tratta di una cartografia dal basso, che precede il lavoro tecnico? spiega Monia Guarino, coordinatrice del percorso? Lo scopo è ragionare su come il cittadino fruisce o aspira a fruire del proprio territorio con la bici. Si parte dunque dalla esperienza attuale per far sì che le future connessioni abbiano una destinazione utile e una funzionalità riconosciuta». Sono stati diversi i punti toccati nel dibattito, dalla necessità di valorizzare le strade bianche alla sicurezza degli incroci, alla coesistenza tra mezzi. Inoltre i partecipanti stanno elaborando il C' è da vedere, mappa di panorami, paesaggi, storia e comunità rintracciabili solo attraverso l' uso della bicicletta. E quello che C' è da vedere nel territorio comunale sarà meta di una?biciclettata scenica' domenica 20 ottobre. 3
Pagina 32 La Voce di Romagna Scatta il censimento delle vetrine sfitte BASSA ROMAGNA In sei anni hanno chiuso i battenti oltre 200 negozi: parte progetto per rilanciare il commercio Fondo da 200mila euro, consorzio tra gli operatori e piano per recuperare gli spazi inutilizzati. Negli ultimi sei anni la rete commerciale dell' Unione dei Comuni della Bassa Romagna (Russi compreso) è passata da 164.761 metri quadri agli attuali 138.254 mq di superficie di vendita. Sempre in questo lasso di tempo, gli esercizi di vendita del settore alimentare distribuiti sul territorio dell' Unione sono passati dai 496 del 2006 agli attuali 459. Un calo simile ha riguardato anche il settore extra -alimentare (da 1.355 esercizi a 1.190). Complice la crisi economica e la conseguente contrazione dei consumi, ma a causa anche del fiorire sull' asse RavennaFaenza di maxi strutture di vendita, i negozi di vicinato e le botteghe dei centri storici del comprensorio Lughese arrancano. E' il caso di correre ai ripari e questo è quanto punta a fare l' Unione della Bassa Romagna promuovendo un nuovo progetto per la valorizzazione commerciale dei centri storici. "La sfida - si legge nella bozza di progetto appena approvata - si gioca sulla capacità per il commercio dei centri urbani di darsi forme organizzative e tecniche di marketing che lo mettano in grado di reggere la competizione della (grande ndr. ) distribuzione moderna". Scopo del progetto è far sì che i centri commerciali naturali dei Comuni dell' Unione sviluppino una capacità attrattiva che vada al di là dei confini del comprensorio. Per centrare tale obiettivo, l' Unione ha stanziato 200mila euro (70mila di contributi regionali). Con tali fondi si procederà alla creazione di una 'cabina di regia' tra Unione, associazioni di categoria del commercio e dell' artigianato, un organismo chesulla falsariga del consorzio di operatori 'AnimaLugo' promosso dal Comune di Baracca si occuperò della promozione dei punti di forza del commercio di vicinato e delle reti commerciali dei centri storici. Una linea d' azione riguarda anche le vetrine dei negozi vuoti, causa di degrado del centro storico in tutti i comuni della Bassa Romagna. In collaborazione e con il coinvolgimento delle scuole comunali d' arte, delle associazioni artistiche e dei proprietari degli immobili, si procederà alla mappatura delle vetrine vuote per trasformarle in "Vetrine vestite d' arte" (secondo il progetto pilota sviluppato dal Comune di Bagnacavallo). Le vetrine sfitte si trasformeranno in 'camere della meraviglie' facendo del territorio uno spazio espositivo diffuso. 4
Pagina 55 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) L' EVENTO IL RICONOSCIMENTO CONSEGNATO PER L' ATTIVITÀ INTERNAZIONALE. Una festa di San Michele formato Europa Bagnacavallo insignita della Targa d' onore Il sindaco Laura Rossi con le autorità e la Targa d' Onore del Consiglio d' Europa. E' SICURAMENTE la consegna della?targa d' onore del consiglio d' Europa' il momento da ricordare della Festa di San Michele di quest' anno. Una festa, quella che si è tenuta da giovedì a domenica, affollata da migliaia di visitatori nonostante il maltempo. Momento clou della giornata conclusiva è stata la cerimonia di consegna della Targa d' onore da parte di Bernard Marquet, membro onorario dell' Assemblea parlamentare del Consiglio d' Europa. Il sindaco Laura Rossi assieme ai membri della giunta ha ricevuto il riconoscimento che è stato ottenuto grazie all' impegno di Comune, scuola, insegnanti, studenti e di tanti cittadini e associazioni, in particolare dell' associazione dei gemellaggi Amici di Neresheim. Alla cerimonia hanno preso parte il prefetto Bruno Corda, numerose autorità civili e militari, sindaci e presidenti dei comitati di gemellaggio delle città partner. La Targa del 2013 segue la Bandiera d' Onore che Bagnacavallo ottenne nel 2006 e il Diploma europeo del 2005. L' INIZIATIVA è stata anche l' occasione per celebrare l' anno europeo dei cittadini, proclamato dal Parlamento Europeo e dal Consiglio dell' Unione con l' intento di favorire la conoscenza dei diritti di cittadinanza attraverso un incontro con i residenti stranieri che nel 2013 hanno avuto la cittadinanza italiana e i neo diciottenni. «Il successo della Festa di San Michele ci riempie di orgoglio? dice il sindaco Laura Rossi? soprattutto perché si tratta di una manifestazione che cresce di anno in anno anche grazie all' impegno di associazioni e di singoli cittadini che hanno aperto al pubblico tanti spazi di proprietà privata per mostre e allestimenti. Ma tutti hanno fatto un gran lavoro corale, anche le attività commerciali e artigianali del centro centro storico, la Parrocchia fino ai moltissimi volontari, agli sponsor e al pubblico» I VISITATORI, provenienti non solo da Bagnacavallo ma da tutta la regione, hanno invaso vie e piazze del centro bagnacavallese, costellato nei quattro giorni di festa di appuntamenti musicali, enogastronomici, d' arte e di animazione. Tutto esaurito per le visite guidate al convento di San Francesco. Anche il tg3 regionale della Rai si è interessato alla festa. Un servizio sarà trasmesso nel corso dell' approfondimento Settimanale, in onda il sabato alle 12.30. 5
Pagina 32 La Voce di Romagna Una nuova rete ciclabile tra frazioni e centro storico È in programma questa sera, alle 20.30 nella sala didattica del Museo civico delle Cappuccine di Bagnacavallo il secondo appuntamento del percorso partecipativo "Qui c' entro. Identità, mobilità e aggregazione: le trame urbane di rigenerazione del rapporto tra frazioni e centro storico". In questa seconda serata di laboratorio si definiranno le priorità di connessione ciclabile tra le diverse parti del territorio comunale di Bagnacavallo. Lo scopo è ragionare su come il cittadino fruisce o aspira a fruire del proprio territorio con la bicicletta. Sono stati diversi i punti toccati durante il primo incontro, dalla necessità di valorizzare le strade bianche alla sicurezza delle intersezioni, dalla coesistenza tra mezzi alla necessaria gerarchia di fruizione, fino all' importanza della continuità nelle connessioni. Un ulteriore interessante lavoro che i partecipanti al laboratorio stanno elaborando è il "C' è da vedere", una mappa di panorami, paesaggi, storia e comunità rintracciabili solo attraverso l' uso della bicicletta. Tutto quello che C' è da vedere nel territorio comunale sarà meta di una "biciclettata" programmata per domenica 20 ottobre. 6