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I.C. AVIO S.S.P.G. PIANO ANNUALE DI LAVORO Anno scolastico 2013/2014 Classe: 2 C Disciplina: italiano Docente: Stefania Donati Competenze ITALIANO - CLASSE II S.S.P.G. Competenza 1 al termine del 4 biennio (classi seconda e terza della scuola secondaria di primo grado) Competenza Abilità Conoscenze Interagire e comunicare verbalmente in contesti di diversa natura Quando ascolta, lo studente al termine del primo ciclo di istruzione è in grado di: - Assumere l ascolto come compito, individuale e collettivo, eliminando gli elementi di disturbo. - Mantenere l attenzione per un tempo adeguato a comprendere il contenuto e lo scopo di una comunicazione, adottando tecniche di ascolto efficace. - Ascoltare con attenzione mirata applicando tecniche di supporto alla memoria e alla rielaborazione. - Identificare l emittente, la finalità e le caratteristiche di una comunicazione orale - Riconoscere l argomento, distinguere informazioni principali e Secondarie di un testo orale, individuare le eventuali opinioni e il messaggio espresso. Quando interviene nella comunicazione, lo studente è in grado di: Elementi basilari della comunicazione: i codici, i registri, i contesti di riferimento, le funzioni e gli scopi. Elementi di disturbo e d interferenza dell ascolto. Modalità dell ascolto efficace: analisi del messaggio, lettura del contesto, individuazione degli elementi problematici, formulazione di domande. Tecniche per la stesura e la rielaborazione degli appunti: abbreviazioni, parole chiave, segni convenzionali, schemi, mappe, testi riassuntivi. Criteri per distinguere informazioni principali e secondarie.

- Partecipare ad un dialogo, ad una conversazione, ad una discussione rispettando tempi e turni di parola, tenendo conto del destinatario ed utilizzando il registro adeguato all argomento e alla situazione. - Adottare, nell interazione verbale, il lessico appropriato; utilizzare, quando necessario, quello specifico. Nell esposizione verbale, lo studente è in grado di: -Prepararsi all esposizione orale, individuando dati e informazioni, pianificando l intervento e curando le scelte lessicali. -Raccontare fatti, esperienze, storie, in maniera chiara, ordinata, esauriente, adottando un registro linguistico adeguato al destinatario. -Riferire su un argomento di studio presentandolo in modo chiaro, coerente e completo, utilizzando il lessico specifico. Modalità che regolano la conversazione e la discussione. Aspetti formali della comunicazione interpersonale (forme di cortesia, registri comunicativi). Elementi fondamentali della struttura della frase e del periodo (con particolare attenzione alle modalità di utilizzo di pronomi, modi e tempi verbali, connettivi). Lessico di uso quotidiano e lessico specifico, relativo alle discipline di studio. Criteri per l esposizione orale, in particolare il criterio logico e cronologico. Strategie per l esposizione efficace: selezione delle informazioni, pianificazione degli interventi con utilizzo di appunti, schemi, mappe e strumenti multimediali. Atteggiamenti da favorire: - Sviluppare un atteggiamento di attenzione e di rispetto verso l ALTRO - imparare a discutere e ad interagire correttamente col gruppo dei pari ITALIANO Competenza 2 al termine del 4 biennio (classi seconda e terza della scuola secondaria di primo grado) Competenza Abilità Conoscenze Quando legge, lo studente al termine del primo ciclo di istruzione è in grado di: - Riconoscere ed applicare le diverse tecniche di lettura. - Dimostrare capacità espressiva leggendo con scorrevolezza, dando la giusta intonazione ed effettuando le pause necessarie. Modalità di lettura: lettura ad alta voce e lettura silenziosa. Punteggiatura: elementi e funzioni principali.

Leggere analizzare e comprendere testi - Utilizzare strategie di lettura diverse, funzionali allo scopo. - Consultare dizionari e testi di tipo enciclopedico (cartacei e on line) adottando opportune modalità di ricerca. - Operare inferenze integrando le informazioni del testo con le proprie esperienze e conoscenze. - Riconoscere i principali collegamenti grammaticali e lessicali, anche operando le inferenze necessarie per la piena comprensione del testo. - Riconoscere le principali strutture morfosintattiche presenti nel testo (avvio). - Ricercare i significati di vocaboli ed espressioni selezionando quelli pertinenti al contesto di riferimento. Strategie di lettura: lettura esplorativa, lettura di consultazione, lettura approfondita. Contenuti e struttura di enciclopedie, dizionari, manuali e testi di studio, cartacei e on line. Principali elementi che concorrono alla coesione del testo. Strutture morfosintattiche della lingua italiana (avvio) Significati denotativi e connotativi. Campi semantici, significato contestuale delle parole, differenza tra linguaggio proprio e figurato (avvio) Al fine di comprendere un testo, lo studente è in grado di compiere le seguenti operazioni di analisi: - Riconoscere la tipologia testuale, identificando i principali elementi strutturali che la caratterizzano e il contenuto fondamentale. - Individuare le finalità e gli scopi comunicativi del testo. - Riconoscere in un testo narrativo gli elementi fondamentali, la fabula e l intreccio. - Individuare il tema, gli argomenti ed il messaggio di un testo narrativo. - Riflettere sul contenuto di un testo narrativo, anche collegandolo al proprio vissuto personale. Riconoscere le caratteristiche formali di testi quali lettere, diario, individuarne le intenzioni comunicative e le finalità. - Principali tipologie testuali: il testo narrativo, descrittivo, informativo-espositivo, regolativo, espressivo e poetico. - Funzioni linguistiche e scopi comunicativi. - Elementi costitutivi del testo narrativo: voce narrante, personaggi, trama, collocazione nel tempo e nello spazio, tema, messaggio. - Fabula e intreccio in riferimento alla struttura tipo del testo narrativo. - Elementi fondamentali di testi autobiografici ed espressivi (diari e lettere personali). - Descrizione oggettiva e soggettiva. - Criterio logico, temporale, spaziale.

- Riconoscere in un testo descrittivo la modalità ed il criterio utilizzato, il referente e le sue caratteristiche principali. - Individuare in testi di studio e in testi di tipo informativo-espositivo, le informazioni principali. - Utilizzare anche in altri contesti le informazioni ricavate dai testi. - Riconoscere le caratteristiche formali dei testi poetici. - Informazioni principali e secondarie. - Parole e concetti chiave. - Lessico specifico delle materie di studio. - Struttura del testo poetico (verso, strofa, rima) - Figure di suono e di significato: rima, allitterazione, similitudine, metafora, sinestesia. - Individuare in un testo poetico l argomento, il tema e il messaggio principale. - Riflettere sul contenuto di una poesia, anche collegandola al proprio vissuto personale. Atteggiamenti: Porsi con disponibilità nei confronti della lettura, operando scelte secondo i gusti personali, ma anche seguendo i consigli dei compagni di classe (conversazioni in classe sui libri letti). Accostarsi alla lettura dei testi poetici collegandone il contenuto al proprio vissuto personale. Porsi in modo attivo nei confronti del testo, rispondendo positivamente alle diverse sollecitazioni dell insegnante. ITALIANO Competenza 3 al termine del 4 biennio (classi seconda e terza della scuola secondaria di primo grado) Competenza Abilità Conoscenze Quando produce testi scritti, lo studente al termine del primo ciclo di istruzione è in grado di: - Scrivere testi, sia semplici che complessi, curando la morfosintassi, le scelte lessicali e l uso della punteggiatura Fondamentali strutture morfosintattiche della lingua italiana: concordanza soggettopredicato, articolo-nome, nome-aggettivo,

Produrre testi in relazione a diversi scopi comunicativi - Prepararsi alla stesura dl testo, raccogliendo le idee ed organizzandole in una scaletta. - Produrre testi conformi alla consegna, tenendo conto dello scopo comunicativo e del destinatario, utilizzando un registro linguistico adeguato. - Rivedere il proprio testo, anche seguendo le indicazioni dell insegnante, con attenzione mirata ai seguenti aspetti: rispetto della consegna, contenuto, lessico, morfosintassi e punteggiatura. - Organizzare il testo curando l impostazione della pagina e la divisione in paragrafi, in modo funzionale alla chiarezza espositiva. Nel produrre testi di diverso tipo e scopo, lo studenteè in grado di: - Raccontare esperienze vissute, rispettando ordine logico e coerenza narrativa. - Costruire una trama e svolgerla in modo adeguato ad uno scopo comunicativo, anche arricchendola con descrizioni e riflessioni. - Produrre riflessioni e/o commenti in relazione ad argomenti di studio o a discussioni affrontate. - Scrivere testi regolativi per evidenziare le sequenze operative di un gioco o di un compito assegnato. principali congiunzioni coordinative e subordinative, preposizioni e pronomi. Punteggiatura: elementi e funzioni principali. Fasi della produzione scritta: ideazione, pianificazione, stesura e revisione. Struttura di base di un testo: introduzione, sviluppo, conclusione. Elementi principali della situazione comunicativa: destinatario, contesto, scopo e principali registri lingustici. Tecniche di revisione del testo: - rileggere il testo per controllare il rispetto della consegna e l adeguatezza del lessico; - rileggere il testo per controllare l ortografia, la morfosintassi e la punteggiatura Il concetto di paragrafo e la sua funzione. Principali connettivi di tempo e nessi causali. Descrizione oggettiva e soggettiva, con particolare riferimento a persone, animali, ambienti, oggetti. Modalità per l ampliamento del patrimonio lessicale: aggettivi (anche in rapporto ai canali sensoriali e ai dati correlati), sinonimi, contrari, similitudini. Significato/i dei termini (polisemia). Elementi per l elaborazione di riflessioni e commenti: tema, dati di fatto, opinioni personali e motivazioni a sostegno.

Regole per costruire oggetti, per svolgere un gioco, per l utilizzo di programmi. Nel produrre testi sulla base di altri testi è in grado di: - Riscrivere modificando tempi, luoghi, personaggi, voce narrante. - Arricchire e completare testi narrativi predisponendo conclusioni o introduzioni, inserendo descrizioni, mantenendo la coerenza. - Riassumere un testo (espositivo o narrativo), tenendo presenti le informazioni e gli elementi principali. Elementi del testo narrativo: personaggi, fatti, azioni, luogo, tempo, narrazione in prima e terza persona. Modalità per la produzione di un riassunto: cancellazione parti superflue di una sequenza; parafrasi delle sequenze; generalizzazione (raggruppare parole e concetti utilizzando nomi generali); trasformazione del discorso diretto in indiretto. Per il testo informativo/ espositivo: individuazione dell argomento, sottolineatura delle informazioni principali e/o delle parole chiave, individuazione dei paragrafi e relativa titolazione. - Parafrasare testi di vario tipo,, anche in prosa, seguendo le indicazioni fornite dall insegnante. Elementi e struttura tipo del testo narrativo. Modalità per l esecuzione della parafrasi: lettura del testo, riconoscimento dell ordine sintattico (costruzione normale o inversa, soprattutto in riferimento ai testi poetici), sostituzione dei termini obsoleti, modifica dell ordine delle parole, ecc. Atteggiamenti: -sviluppare l interazione positiva tra i pari attraverso compiti a coppie o in piccoli gruppi. -considerare l errore come momento di apprendimento. -Realizzare prodotti individuali e/o di gruppo di uso sociale, destinati sia alla comunità scolastica, sia al territorio: giornalini e comunicazioni di vario tipo. ITALIANO Competenza 4 al termine del 4 biennio (classi seconda e terza della scuola secondaria di primo grado) Competenza Abilità Conoscenze

Riflettere sulla lingua e sulle sue regole di funzionamento Al termine del primo ciclo di istruzione, lo studente è in grado di riflettere sulla lingua ed in particolare è in grado di: - Riconoscere gli elementi fondamentali della situazione comunicativa - Usare la lingua in modo consapevole, adottando un registro linguistico adeguato agli scopi comunicativi e ai contesti - Utilizzare diverse strategie per riconoscere il significato delle parole non conosciute (lettura del contesto, somiglianza tra parole, analisi della morfologia, uso del dizionario) - Utilizzare dizionari ed enciclopedie cartacee ed on line per ricavare informazioni riguardanti uso, significato, etimologia delle parole - Riconoscere la funzione logica delle diverse parti del discorso La situazione comunicativa nei suoi elementi costitutivi (emittente, destinatario, codici verbali e non verbali, canale, contesto, modalità comunicative formali e informali) Scopi e finalità della comunicazione (finalità informativa, espressiva, di contatto) Principali registri linguistici Struttura di un dizionario d italiano, informazioni e simbologia usata, dizionari della lingua italiana on line La struttura della parola: radice, desinenza, prefissi, suffissi, accenti, elisione e troncamento, prestiti linguistici d uso corrente, neologismi Sinonimi e contrari, anche in funzione dell ampliamento del patrimonio lessicale La struttura della frase semplice: - il ruolo del verbo come organizzatore della frase - il soggetto come primo complemento del predicato - complementi richiesti dal predicato (oggetto, termine, agente ), complementi del nome (specificazione, qualità, materia ), complementi della frase (causa, tempo, mezzo ) - Riconoscere gli elementi lessicali specifici degli ambiti disciplinari - Confrontare elementi lessicali e strutturali della lingua italiana con le lingue comunitarie Differenza tra lessico di base e lessico specifico Alcune modalità di costruzione della frase, presenza/ellissi del soggetto, desinenza Elementi fondamentali della morfo-sintassi

- Utilizzare le conoscenze dei meccanismi della propria lingua per - comprendere i testi che legge - correggere i testi che scrive Punteggiatura e relative funzioni Elementi principali della coesione testuale (lessico, ripetizioni, riferimenti pronominali, congiunzioni, ecc.)

Unità di lavoro e tempi previsti Unità di lavoro ANTOLOGIA: il testo narrativo: l avventura, il fantasy, il giallo; testo espressivo (diario e lettera), cronaca, testo espositivoinformativo e poetico, attraverso i temi: adolescenza, relazioni, scelta, autonomia, progetto di vita, alimentazione, benessere e salute LETTERATURA: il poema: la Divina commedia di Dante Alighieri la novella: il Decameron di G. Boccaccio il romanzo: I Promessi Sposi di A. Manzoni NARRATIVA: Lo strano caso del dr. Jekyll e mr. Hyde di Robert L. Stevenson; Comprensione del testo, rielaborazione del testo, lettura interpretata. PRODUZIONE SCRITTA: diario, lettera, testo narrativo, cronaca, testo espositivo-informativo; testi per lo studio: riassunto, schema, mappa concettuale, commento personale, parafrasi, scheda libro, scheda film TEST INVALSI: almeno due esercitazioni formali in classe con valutazione STRUTTURE DELLA LINGUA: l aggettivo (struttura, grado, tipologia: qualificativo e determinativo (dimostrativi, possessivi, indefiniti, numerali, interrogativi, esclamativi) il pronome (possessivo, dimostrativo, indefinito, personali, relativi) l avverbio (di modo, luogo, tempo, quantità, valutazione, interrogativi ed esclamativi) la frase semplice e la frase complessa Tempi previsti avventura (settembre-ottobre), fantasy (novembre), giallo (dicembre) L esercitazione sulle tipologie testuali verrà svolta durante l intero corso dell anno scolastico, in particolare: Diario, lettera e cronaca: primo quadrimestre Testo espositivo informativo: secondo quadrimestre Testo poetico: primo e secondo quadrimestre Divina commedia: primo quadrimestre Decameron: secondo quadrimestre I Promessi Sposi: fine secondo quadrimestre Lettura ed esercitazioni in classe: dicembre gennaio Torneo di lettura tra classi: febbraio-marzo Le esercitazioni saranno svolte periodicamente durante l intero anno scolastico Gennaio e maggio Primo quadrimestre Secondo quadrimestre

il verbo (ripasso: forma attiva, passiva, riflessiva) predicato verbale e predicato nominale il soggetto l attributo e l apposizione il complemento oggetto i principali complementi (specificazione, termine, d agente e di causa efficiente, denominazione, partitivo, tempo e luogo, modo, causa, fine.) Strumenti e metodologie didattiche Sarà adottata una didattica flessibile che privilegi l esperienza attiva dell allievo, la sua riflessività, l apprendimento induttivo, la costruzione sociale dell apprendimento, la collaborazione, il mutuo aiuto, la creatività, l approccio interdisciplinare. Risulta fondamentale l instaurarsi di un clima positivo che faciliti l attenzione e l ascolto, la disponibilità e il rispetto reciproco. Anche ai fini della promozione delle life skills, l apprendimento sarà impostato su modelli didattici attivi e partecipativi, la metodologia delle lezioni prevederà in prevalenza la lezione dialogata guidata dall insegnate, con ampio ricorso agli interventi degli alunni che saranno stimolati alla partecipazione attiva. Oltre al lavoro in plenum, saranno presenti momenti di lavoro individuale, a coppie, a piccoli gruppi anche a scopo di autocorrezione e autovalutazione, come: Brainstorming Discussioni Giochi cognitivi Lavori a coppie e di gruppo Cooperative learning I testi in adozione saranno integrati da schede fornite dall insegnante, documenti audiovisivi, grazie all utilizzo della LIM e biblioteca scolastica. I laboratori didattici e le uscite sul territorio, anche non direttamente legati alla disciplina italiano, saranno, quando possibile, oggetto di rielaborazione esperienziale anche nella forma scritta. Attività in classi aperte e progetti per classi parallele

Torneo di lettura tra classi: Lo strano caso del dr. Jekyll e mr. Hyde di Robert L. Stevenson; Verifiche La valutazione non si limiterà alla verifica degli apprendimenti delle singole discipline, ma allargherà lo sguardo all intera personalità del ragazzo, alla sua maturazione e al quadro complessivo del suo agire nei vari momenti della vita scolastica. Le verifiche delle competenze, abilità e conoscenze saranno periodiche, in forma orale e scritta. Le prove orali valuteranno, oltre alle conoscenze, abilità e competenze disciplinari, la capacità espressiva dell alunno, la capacità di sostenere la propria idea, lo spirito critico, la capacità di effettuare collegamenti, la maturità e la serietà nell affrontare il momento di verifica. Le prove scritte potranno essere nella forma della composizione testuale strutturata (testo narrativo, espositivo, argomentativo, lettera o diario, autobiografia, commento personale, etc.), nella forma a domande aperte o con risposta multipla, vero/falso, integrazione del testo, etc., esercizi e soluzione di problemi, questionari. Sarà altresì verificata l abilità nella produzione di testi per lo studio, come riassunti, schemi, mappe, etc.. Si prevedono tre temi al quadrimestre con l aggiunta di almeno due verifiche di grammatica e due interrogazioni orali. Nel secondo quadrimestre si effettueranno specifiche esercitazioni di comprensione del testo con quesiti grammaticali con valutazione in preparazione alla prova Invalsi. La valutazione sarà espressa in voci di giudizio: ottimo, distinto, buono, discreto, sufficiente, non sufficiente. Saranno possibili scale intermedie di giudizio per le singole prove. Oltre alle verifiche disciplinari scritte e orali, alla valutazione concorrono anche: I progressi e i regressi registrati dallo studente nel corso dell anno scolastico La partecipazione e l interesse durante le lezioni L impegno nell esecuzione dei compiti e delle consegne La puntualità e l ordine nella gestione del materiale scolastico Le esercitazioni alla lavagna o su mezzi informatici Gli approfondimenti e gli apporti personali Gli alunni saranno informati sui criteri adottati nella valutazione delle singole prove e del giudizio finale di materia a fine quadrimestre. Si cercherà in ogni caso di tenere conto del livello di partenza, dei miglioramenti e delle competenze raggiunte, valutando l evoluzione complessiva del processo di apprendimento, il metodo di lavoro, nonché l impegno e la partecipazione. Saranno evidenziati gli aspetti positivi, gli errori saranno considerati occasione di apprendimento e confronto. Le famiglie saranno informate dei risultati raggiunti nella valutazione attraverso i colloqui individuali e le comunicazioni sul libretto personale. Avio, 20 novembre 2013 La docente Stefania Donati