Primo circolo didattico di Ciampino Via Due Giugno ALTERNANZA SCUOLA LAVORO
IL FUOCO
L A STORIA DI SCINTILL A
LA STORIA DI UNA SCINTILLA C era una volta, in un paesino di montagna, una bella famiglia di fiamme che viveva allegra e spensierata nel camino di una bella casetta. Il papà era la fiamma più alta e viveva su un grosso ciocco di legno; la mamma stava sempre al suo fianco e tutto intorno a loro vivevano tante fiammelle figli che giocavano e ballavano tutto il giorno. Il più piccolo di tutti era una linguetta di fuoco chiamato Scintilla. Scintilla stai fermo, lo richiamava la mamma. Scintilla, vieni vicino a me. Scintilla non ti sporgere e non fare i dispetti alle tue sorelle. Ma lui niente, non la ascoltava neppure e continuava a correre e a saltare: sognava un giorno di uscire dal caminetto, per attraversare la camera in cui si trovava e andare in cerca di meravigliosi tesori da bruciare.un giorno come tutti gli altri, approfittando del fatto che la mamma stesse cucinando e non lo guardava, Scintilla sgusciò tra le fiammelle e senza farsi vedere saltò fuori dal caminetto. Il salto fu breve e il piccolo atterrò giusto giusto sulla coda del gatto Miao, che scappò terrorizzato.un attimo dopo, Scintilla si ritrovò sdraiato sul tappeto: Ah, come era comodo Pensò. Molto meglio questo che il ciocco nel camino. Si accorse subito che in un attimo i peli della stoffa, tutto attorno a lui si erano anneriti per il calore. Bel colpo, pensò, ma proprio in quel momento entrò in sala Davide, il bambino che abitava in quella casa. Papà corri, urlò. Il fuoco esce dal camino! A quel grido, Mamma Fiamma si girò e capì subito quello che era successo. Si sporse decisa e con una mossa fulminea afferrò Scintilla e lo riportò nel camino. Nel frattempo il papà di Davide entrò in sala e pestò con forza sul tappeto, con quei suoi grandi piedi pesanti.scintilla sentì il cuore battergli a cento all ora. Hai visto? gli chiese Mamma Fiamma. Se non ti avessi preso in tempo, a quest ora saresti là, schiacciato sul tappeto. Ma io volevo solo scoprire un tesoro da bruciare. Lo farai, disse Mamma Fiamma. Te lo prometto: ma per il momento i tuoi tesori dovrai cercarli qui, vicino a me e a papà.
DISEGNO DELLA STORIA DI SCINTILLA
RISULTATO FINALE DELLA STORIA
MASCHERA DI FUOCO
RISULTATO FINALE MASCHERA DI FUOCO
LAVORETTO DEL FUOCO
RISULTATO FINALE DEL LAVORETTO SUL FUOCO
DISEGNO SULLA FUNZIONE DEL FUOCO
L'ACQUA
L A STORIA DI GOCCIOLINA
LA STORIA DI GOCCIOLINA C'era una volta una piccola goccia d'acqua, di nome Gocciolina,che viveva nel mare insieme ad altre sue compagne: rideva, scherzava ed era molto felice.un giorno Goccetto, suo fratello, volo' in cielo e Gocciolina diventò molto triste. Questo succedeva a molte gocce che stavano sulla superficie del mare riscaldate dal sole, si alzavano in cielo e volavano su.anche Gocciolina voleva vedere il mondo e decise di farsi notare dal sole così che la scaldasse e la facesse volare. Finalmente un caldo raggio di sole si posò sopra di lei e la riscaldò. Gocciolina si sentì leggera leggera e capì che stava volando.in cielo incontrò tante sue compagne, trasformate come lei in vapore e, insieme, formarono una nuvola trasportata dal vento leggero.ma dopo poco il venticello si trasformò in un vento forte che spingeva le nuvolette verso dei grossi nuvoloni neri.intanto l'aria era diventata molto fredda."ahime!" pianse Gocciolina, "non so cosa mi stia succedendo, ma mi pesa la testa. Quest'aria fredda mi fa male. Non posso più volare!"mentre diceva così, precipitò giù, seguita da tutte le sue compagne che erano ridiventate gocce d'acqua, come lei.
DISEGNO DELLA STORIA DI GOCCIOLINA
MASCHERA DELL'ACQUA
RISULTATO FINALE MASCHERA D'ACQUA
LAVORETTO SULLA STORIA DI GOCCIOLINA
RISULTATO FINALE DEL LAVORETTO DELLA STORIA DI GOCCIOLINA
DISEGNO SULLA FUNZIONE DELL'ACQUA
ESPERIMENTO:CICLO DELL'ACQUA
L'UTILIZZO DEI 5 TESORI [SENSI] PER ANALIZZARE IL GHIACCIO Vista: bianco Olfatto: nessun odore Tatto: freddo Udito: nessun suono Gusto: nessun sapore
COPERTINA FINALE SUI 4 ELEMENTI
Scuola Superiore 3D Niccolò Machiavelli REALIZZATO DA: Sara De Filippis Maria Luigia Spiriti Tutor interno prof. M.Cirrincione