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cognome: nome: nato a : prov. il residente in via n. Comune cap prov. cittadinanza C.F. con sede legale in Comune di cap prov. in via n. tel.

Transcript:

Marca da bollo da 16,00 (con data NON posteriore alla data del documento) Alla Provincia di Terni Ufficio Elettromagnetismo, Fonti energetiche rinnovabili ed Acustica Viale della Stazione, 1 05100 Terni DOMANDA DI AUTORIZZAZIONE UNICA per impianto di produzione di energia alimentato da fonte fossile di potenza termica non superiore a 300MW cogenerazione (art. 11 del D. Lgs. 30 maggio 2008, n. 115 e s.m.i. art. 8 del D. Lgs. 8 febbraio 2007, n. 20 e s.m.i.) Il/la sottoscritto/a nato/a a Provincia ( ) il / / e residente a Provincia ( ), in Via/Piazza n. e mail certificata (PEC) tel. fax, in qualità di: _ persona fisica _ legale rappresentante della Società con sede legale in ( ), in Via/Piazza n. Codice fiscale Partita IVA CHIEDE il 1 dell AUTORIZZAZIONE UNICA ai sensi dell art. 11 del D. Lgs 115/2008 e s.m.i., alla 2 di un impianto di cogenerazione e delle relative opere connesse ed infrastrutture indispensabili, alimentato a 3. _ 4 L impianto è già autorizzato con atto prot. n. del, rilasciato da. 1 Specificare se : rilascio o rinnovo. 2 Specificare se: costruzione ed esercizio, modifica, potenziamento, rifacimento totale o parziale, riattivazione. 3 Specificare il tipo fonte fossile; 4 Compilare solo se trattasi di intervento di modifica, potenziamento, rifacimento totale o parziale, riattivazione, indicando gli estremi dell atto autorizzativo e l Ente che lo ha emesso. mod. ist. Autorizzazione unica D.Lgs. 115/2008 1 di 10

E DICHIARA QUANTO SEGUE: LOCALIZZAZIONE DEL PROGETTO Aree interessate dall impianto Località Comune Foglio/i catastale/i Particella/e Categoria Coordinate Gauss Boaga Aree interessate dalle opere ed infrastrutture connesse, necessarie per la costruzione e/o l esercizio Località Comune Foglio/i catastale/i Particella/e Categoria coordinate Gauss Boaga DATI TECNICI DELL IMPIANTO Potenza termica nominale installata (kwt) Potenza elettrica nominale installata (kwe) DATI DEL PROGETTISTA Nome e Cognome Titolo di studio Iscritto all Albo dei/degli di n C.F. o P.IVA Tel. Fax PEC DI AVERE LA DISPONIBILITA DELL AREA SU CUI REALIZZARE L IMPIANTO IN QUANTO: proprietario; titolare di altro diritto reale o personale di godimento compatibile con la realizzazione e gestione dell impianto, delle opere connesse e delle infrastrutture di cui al D.Lgs 387/03 per una durata almeno pari a quella di funzionamento previsto dell impianto, aumentata di un anno; DI AVERE DISPONIBILITA DELLE AREE INTERESSATE DA OPERE/INFRASTRUTTURE CONNESSE IN QUANTO: proprietario; titolare di altro diritto reale o personale di godimento compatibile con la realizzazione e gestione dell impianto, delle opere connesse e delle infrastrutture di cui al D.Lgs 115/08 per una durata almeno pari a quella di funzionamento previsto dell impianto, aumentata di un anno; mod. ist. Autorizzazione unica D.Lgs. 115/2008 2 di 10

CHE L IMPIANTO E SOTTOPOSTO A: Verifica di Assoggettabilità a VIA (D.Lgs. 152/2006, L.R. 12/2010, D.M. 30/03/2015); Valutazione di Impatto Ambientale (D.Lgs. 152/2006 e L.R. 12/2010); Valutazione di Incidenza Ambientale (DPR 357/1997, modificato dal DPR 120/2003, DGR 1274/2008 modificato dalla DGR 57/2009). Autorizzazione Integrata Ambientale (D.Lgs 152/2006 e D.Lgs. 46/2014) CHE L AREA INTERESSATA DALL IMPIANTO: RICADE / NON RICADE : anche parzialmente, in zona sottoposta a tutela ai sensi del D. Lgs. 42/2004; RICADE / NON RICADE : anche parzialmente, nelle aree tutelate dalla L.R. 12/2010 (art. 10); RICADE / NON RICADE : anche parzialmente, in aree contermini (entro la distanza pari a 50 volte l altezza massima dell impianto e/o delle opere connesse) a zona sottoposta a tutela ai sensi del D. Lgs. 42/2004; RICADE / NON RICADE : anche parzialmente, in,aree a rischio di incidente rilevante, ai sensi del D.Lgs. 334/1999 ; RICADE / NON RICADE : anche parzialmente, in aree sottoposte a bonifica, perimetrate come siti di interesse regionale o nazionale (D.Lgs. 152/2006, L.R. 11/2009); DICHIARA INOLTRE che la società non si trova in stato di fallimento, di liquidazione coatta amministrativa, di amministrazione controllata o di concordato preventivo e che non sono in corso procedimenti per la dichiarazione di tali situazioni; che nei propri confronti non è stata disposta la misura di prevenzione della sorveglianza, né è pendente un procedimento per l'applicazione delle misure di prevenzione della sorveglianza e, negli ultimi cinque anni, non sono stati estesi gli effetti delle misure di prevenzione della sorveglianza irrogate nei confronti di un proprio convivente (art. 3 legge 1423/1956); che nei suoi confronti non sono state pronunciate sentenze di condanna passata in giudicato, ovvero sentenze di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell'articolo 444 del codice di procedura penale per reati che incidono sulla affidabilità morale e professionale; che nei propri confronti non sono state emesse sentenze ancorché non definitive relative a reati che precludono la partecipazione alle gare di appalto pubbliche; di non aver violato il divieto di intestazione fiduciaria posto dall' art. 17 della legge 55/1990; l'inesistenza, a carico della società, di violazioni gravi, definitivamente accertate, alle norme in materia di contribuzione sociale secondo la legislazione italiana o del paese di provenienza; l'inesistenza di violazioni gravi, definitivamente accertate, attinenti alle norme in materia di sicurezza e ad ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro; mod. ist. Autorizzazione unica D.Lgs. 115/2008 3 di 10

DICHIARA ALTRESÌ che il costo totale dell investimento al netto dell IVA, per il calcolo degli oneri istruttori (Delibera del Presidente della Provincia di Terni 28 maggio 2015, n. 45), è pari a ; Elaborati 5 (cartaceo in 2 copie) 1. Progetto definitivo: 1.1. Relazione tecnica dell impianto; 1.2. Relazione descrittiva del territorio; 1.3. Relazione geologica; 1.4. Relazione paesaggistica (DPCM 12.12.2005); 1.5. Relazione previsionale di impatto acustico; 1.6. Tavole di inquadramento territoriale; 1.7. Elaborati grafici progettuali; A TAL FINE SI ALLEGA: 1.8. Tabella riassuntiva delle caratteristiche dell impianto di cogenerazione; 2. Altro 6 ; Documenti (cartaceo in 2 copie) 3. Documentazione attestante la disponibilità delle aree; 4. Visura camerale con dicitura antimafia 7 ; 5. Preventivo di connessione alla rete elettrica, accettato dal proponente; 6. Certificato di Destinazione Urbanistica (CDU); 7. Dichiarazione del Comune riguardo la vincolistica presente nell area; 8. Provvedimento di verifica di assoggettabilità a VIA 8 ; 9. Parere preventivo del Comando dei Vigili del Fuoco 9 ; 10. Attestazione versamento spese istruttoria; 11. Fotocopia di documento di identità, in corso di validità, del dichiarante e del tecnico progettista; 12. Altro 10. Documentazione informatica Copia su supporto informatico di tutta la documentazione cartacea, resa in formato file.pdf, firmata digitalmente dal progettista. I files dovranno essere identici alla documentazione cartacea, nei nomi e nei contenuti, e dovranno avere una dimensione complessiva in memoria di massimo 100Mb. Ogni file dovrà essere identificato non con una sigla, bensì con un nome utile alla sua identificazione per argomento. 5 Gli elaborati progettuali dovranno essere timbrati e firmati in originale dal tecnico progettista incaricato. 6 Eventuali ulteriori elaborati, che si ritiene utile presentare, dovuti alla particolarità dell impianto e/o dell area da esso interessata. 7 Richiesto solo nel caso in cui il soggetto proponente sia un impresa. 8 Qualora effettuata prima della presentazione dell istanza. 9 Qualora acquisito prima della presentazione dell istanza.. 10 Eventuali ulteriori documenti, che si ritiene utili presentare, dovuti alla particolarità dell impianto e/o dell area da esso interessata. mod. ist. Autorizzazione unica D.Lgs. 115/2008 4 di 10

I sottoscritti autorizzano la Provincia di Terni al trattamento dei propri dati personali ai sensi del D.Lgs. 30 giugno 2003, n. 196 per le finalità connesse e strumentali allo svolgimento del presente procedimento. Consapevoli delle conseguenze previste dagli artt. 75 e 76 del D.P.R. n. 445/00 in caso di dichiarazioni mendaci, dichiarano inoltre la veridicità di tutte le informazioni contenute nella presente istanza, nonché nella documentazione allegata. (luogo e data) IL DICHIARANTE (firma per esteso e leggibile) (luogo e data) IL TECNICO PROGETTISTA (firma e timbro professionale) mod. ist. Autorizzazione unica D.Lgs. 115/2008 5 di 10

TABELLA RIASSUNTIVA DELLE CARATTERISTICHE DELL IMPIANTO DI COGENERAZIONE Tipo di impianto Potenza termica nominale [MW] Potenza elettrica resa ai morsetti [MW] Potenza termica prodotta [MW] Energia elettrica prodotta Energia termica prodotta Energia elettrica destinata all autoconsumo Energia termica destinata all autoconsumo Energia elettrica ceduta a terzi Energia termica ceduta a terzi, Lì / / Il tecnico abilitato Il titolare/legale rappresentante (timbro e firma) (timbro e firma) mod. ist. Autorizzazione unica D.Lgs. 115/2008 6 di 10

SPECIFICHE RELATIVE AGLI ALLEGATI DA TRASMETTERE ELABORATI 1. Progetto definitivo, comprensivo delle opere per la connessione alla rete, costituito da: 1.1 Relazione tecnica dell impianto, contenente almeno le seguenti informazioni: a. dati generali identificativi del proponente; b. descrizione delle caratteristiche dell impianto e delle opere connesse e delle infrastrutture necessarie alla sua costruzione ed esercizio, le caratteristiche di collegamento alla rete di trasmissione dell energia elettrica e caratteristiche di collegamento alla rete di teleriscaldamento; c. descrizione del ciclo produttivo e stima della producibilità attesa caratteristiche tecniche di dimensionamento, componenti principali, potenzialità e condizioni di esercizio, potenza termica immessa con il combustibile, descrizione dettagliata dei combustibili utilizzati, tipologia, quantitativi giornalieri e annui, rendimento globale dell impianto, potenza elettrica e utilizzo dell energia elettrica prodotta; d. sintesi delle caratteristiche relative al sistema di recupero dell energia termica (rendimento globale dell impianto, utenze e relativi fabbisogni termici, rete di distribuzione, ); e. componenti impiantistici di interfaccia con l ambiente (camini per l emissione dei fumi, scarichi delle acque, captazioni, emungimenti, rifiuti, ecc.) e numero dei punti di emissione utilizzati per emettere gli effluenti; f. Indicare, per ogni punto di emissione in atmosfera, caratteristiche degli effluenti (fumi, gas, polveri ecc.) derivanti nelle più gravose condizioni di esercizio, indicando: velocità allo sbocco, in m/sec.; tenore di ossigeno; portata in volume, in mc/h a 0 C e 0,101 MPa; temperatura allo sbocco in C; concentrazione, in mg/mc a 0 C e 0,101 MPa di ogni sostanza contenuta negli effluenti; flusso di massa. Per i dati sopra richiesti occorre indicare se sono stati ricavati per comparazione da impianti analoghi (e in questo caso allegare copia dei certificati analitici) ovvero ricavati mediante calcolo teorico (e in questo caso indicare il procedimento di calcolo); g. sistemi e metodi di monitoraggio delle emissioni gassose, con indicazione delle metodiche di campionamento e di analisi utilizzate; h. sistemi per l ottimizzazione del processo di combustione e descrizione delle tecnologie adottate per la prevenzione dell inquinamento; mod. ist. Autorizzazione unica D.Lgs. 115/2008 7 di 10

i. descrizione delle modalità di trattamento e scarico delle acque reflue industriali e meteoriche; j. procedure relative al normale funzionamento e procedure in caso di guasto o evento incidentale (condizioni normali, anomale e di emergenza), con espresso riferimento alla prevenzione dell inquinamento dell aria, dell acqua e del suolo; k. durata e modalità di funzionamento dell impianto, se continuo o discontinuo, specificando ore/giorno, giorni/settimana, settimane/anno; l. descrizione e funzionamento dell'impianto o sistema di abbattimento adottato per il trattamento degli effluenti, con indicazione in merito a condizioni operative, rendimento, sistemi di regolazione e controllo, materiali in ingresso e in uscita; m. modalità, tempi e frequenza della manutenzione ordinaria dell'impianto; informazioni esaustive concernenti l avviamento, l esercizio e la manutenzione straordinaria degli impianti medesimi; n. descrizione di fasi, modalità e tempi dell intervento e data prevista di entrata in esercizio; o. computo metrico estimativo di massima, per il calcolo degli oneri istruttori (Delibera del Presidente della Provincia di Terni 28 maggio 2015, n. 45); 1.2 Relazione descrittiva del territorio interessato dal progetto, comprensiva dei principali aspetti paesaggistici ed ambientali e contenente adeguata documentazione fotografica dello stato dei luoghi; 1.3 Relazione geologica finalizzata a valutare gli aspetti geologici, geomorfologici ed idrogeologici caratterizzanti l area oggetto d intervento; 1.4 Relazione paesaggistica, ai sensi del DPCM 12.12.2005, attestante la compatibilità del progetto con quanto previsto dalla pianificazione territoriale ai vari livelli: regionale, provinciale e comunale; 1.5 Relazione previsionale di impatto acustico (L. 447/95 e s.m.i.); 1.6 Tavole di inquadramento territoriale: a. corografia in scala 1:25.000 con localizzazione dell impianto; b. estratto di carta Tecnica Regionale (CTR) in scala massima 1:10.000 con indicazione dell impianto e della connessione alla rete di distribuzione; c. tavole di PRG vigente parte strutturale (contenuti urbanistici, paesaggistici, ambientali) e studi di settore in scala massima 1:10.000, adottati e/o approvati successivamente all approvazione del PRG parte strutturale (se il PRG è adeguato alla L.R. 31/1997 e/o L.R. 11/2005 e ai contenuti del PUT e del PTCP); alternativamente agli studi di settore, tavole riportanti il quadro dei vincoli previsti nel PTCP, nel PUT, nel PRG e nel PAI; d. estratto catastale (con evidenziate le particelle interessate dall'impianto e dalle opere ed infrastrutture connesse, e con l indicazione di nome, cognome e indirizzo di tutti i proprietari mod. ist. Autorizzazione unica D.Lgs. 115/2008 8 di 10

coinvolti) e relative visure catastali; e. rilievo topografico dell area interessata dal progetto; 1.7 Elaborati grafici progettuali: a. layout generale del progetto (scala consigliata 1:500) con evidenziati gli elementi di progetto ed esistenti, gli accessi all area, recinzione, cabine, ecc.; b. piante, prospetti e sezioni in scala adeguata dei manufatti di progetto; c. rete di distribuzione dell energia termica, con evidenziate le utenze termiche; d. tracciato degli elettrodotti (aerei o interrati), localizzazione delle cabine (esistenti e in progetto) e punto di connessione alla rete elettrica di distribuzione esistente; e. sezioni di scavo per elettrodotti interrati, profilo altimetrico per elettrodotti aerei; f. tracciati relativi agli assetti viari esistenti ed all eventuale nuova viabilità in progetto; g. eventuali inserimenti in simulazione fotorealistica relativi all impatto visivo dell opera e relative misure di mitigazione. 1.8 Tabella riassuntiva delle caratteristiche dell impianto di cogenerazione; 2. Eventuali ulteriori elaborati, che si ritiene utile presentare, dovuti alle peculiarità dell impianto e/o dell area ad esso asservita. DOCUMENTI 3. Documentazione da cui risulti la formale disponibilità dell area su cui realizzare l impianto e delle aree interessate dalle opere connesse. 4. Certificato, aggiornato, rilasciato dalla competente Camera di Commercio, riportante in calce la dicitura antimafia di cui al D. Lgs. 490/1994 e al D.P.R. 252/1998 (solo nel caso in cui il soggetto proponente sia un impresa). 5. Preventivo per la connessione dell impianto alla rete elettrica, redatto dal gestore della rete elettrica nazionale o della rete di distribuzione locale, esplicitamente accettato dal proponente, con allegati: gli elaborati necessari al rilascio dell autorizzazione degli impianti di rete per la connessione; gli elaborati relativi agli eventuali impianti di utenza per la connessione, predisposti dal proponente, comprensivi di tutti gli schemi utili alla definizione della connessione; consenso dei proprietari interessati dal passaggio dell'elettrodotto; 6. Certificato di Destinazione Urbanistica (CDU) delle aree interessate dall'impianto e dalle opere ed infrastrutture connesse, rilasciato dal Comune territorialmente competente. 7. Dichiarazione del Comune interessato indicante se l impianto e/o le opere connesse ricadono, anche parzialmente, all interno di: aree naturali protette istituite ai sensi della legge 394/91, L.R. 9/95, L.R. 29/99 e s.m. (art.10 L.R. mod. ist. Autorizzazione unica D.Lgs. 115/2008 9 di 10

12/2010); Siti Natura 2000: Siti di interesse Comunitario (SIC) e Zone di Protezione Speciale (ZPS) (art.10 L.R. 12/2010); aree di salvaguardia delle acque superficiali e sotterranee destinate al consumo umano di cui all art. 94 del D.Lgs 152/2006 e s.m.i., limitatamente alle Zone di rispetto (art. 10 L.R. 12/2010). 8. Provvedimento di verifica di assoggettabilità a VIA, qualora effettuata prima della presentazione dell istanza; 9. Parere preventivo del Comando dei Vigili del Fuoco territorialmente competente, qualora già acquisito; 10. Attestazione di avvenuto versamento degli oneri di istruttoria calcolati secondo le disposizioni di cui alla Delibera del Presidente della Provincia di Terni del 28/05/2015 n. 45. 11. Fotocopia di documento di identità, in corso di validità, del dichiarante e del tecnico progettista. 12. Eventuali ulteriori documenti, che si ritiene utili presentare, dovuti alla particolarità dell impianto e/o dell area da esso interessata. mod. ist. Autorizzazione unica D.Lgs. 115/2008 10 di 10