Schema di progettazione di dettaglio Riunione aggiornamento SERVIZIO SOCIALE PROFESSIONALE E PERCORSI DI REINSERIMENTI/INSERIMENTO LAVORATIVO 1 RESPONSABILE SCIENTIFICO DEL PROGETTO FORMATIVO Rossella Boldrini PERIODO DI ATTUAZIONE 25 Ottobre 2016 CODICE ACCREDITAMENTO EVENTO 1 Iniziativa prevista nel PAAF 2016 pag 162 1
1. PREMESSA/INTRODUZIONE Il Servizio Sociale Professionale è sempre più coinvolto in interventi di accompagnamento e supporto ai cittadini per l inserimento nel mondo del lavoro. Si ritiene che una riflessione relativa alle varie forme di accompagnamento al lavoro messe in atto dal Servizio Sociale, possa essere un punto di partenza per sviluppare nuove forme di integrazione con le realtà produttive e con le Agenzie del territorio e formulare delle proposte di linee guida per rendere maggiormente efficaci i percorsi socio-assistenziali La crisi produttiva che ha investito recentemente il nostro territorio sta riducendo fortemente le opportunità di lavoro e quindi il Servizio Sociale si deve sempre più interfacciare, attraverso forme di collaborazione con il Centro per l impiego ma anche con tutte le Agenzie che a vario titolo si occupano di inserimenti lavorativi per sostenere i cittadini in carico al servizio. E auspicabile creare percorsi metodologici ad hoc che ci permettano un continuo flusso di informazioni nell ambito dell occupabilità per tutti i soggetti che in qualche modo afferiscono ai servizi sociali. All interno di questo processo risulta rilevante anche il raccordo con le Agenzie Formative presenti sul territorio e forme di collaborazione per la riqualificazione- qualificazione professionale, per i soggetti che sono stati espulsi dal mercato di lavoro ma soprattutto per i giovani o i ragazzi che non portano a termine l obbligo scolastico (drop out) Il significato della collocazione lavorativa si ritrova nella nostra società che ha visto in questo ultimo ventennio l affermarsi di come sia fondamentale e inderogabile assicurare a tutte le persone un inserimento lavorativo, garantendo anche coloro che temporaneamente o stabilmente si trovano a vivere in situazione di disagio e di marginalità e come sia essenziale d altronde che la strada dell integrazione al lavoro non si riduca ad una mera questione di collocamento indifferenziato, ma avvenga nel rispetto sia delle capacità soggettive, sia delle specifiche esigenze dell organizzazione aziendale, in un ottica di inclusione sociale e di giustizia. L ambizione sottesa è tutt altro che ingiustificata ma fa capo a precise linee di indirizzo dell Unione Europea. Da tempo queste linee sollecitano le amministrazioni locali a costruire politiche integrate, che affianchino al rigido impianto normativo della legislazione generale progetti e programmi ad hoc, con il vincolo dell attivazione, partecipazione e negoziazione dei vari attori pubblici e privati. La proposta formativa prevede un percorso di accompagnamento alla riflessione interna dei Servizi Sociali della Società della Salute del Valdarno Inferiore ed Empolese Valdelsa mirata all analisi critica e alla condivisione dei modelli di intervento, delle modalità operative di organizzazione e gestione delle risorse e delle attività riferite al sistema degli interventi di INSERIMENTI SOCIO ASSISTENZIALI E SOCIO TERAPEUTICI. 2. OBIETTIVO GENERALE DEL PROGETTO FORMATIVO Implementare le competenze per la rilevazione dei nuovi bisogni sociali al fine di attivare interventi che favoriscano l'empowerment individuale, di gruppo e comunitario; AREA: Fabbisogni specifici di contesto - servizio sociale 3. COMPETENZE/OBIETTIVO Competenze tecnico specialistiche. Competenze di processo relazionali/comunicative X Competenze di sistema, organizzativo/gestionale e situazionali e di ruolo Linee guida, protocolli e procedure 2
4. PROGRAMMA Il percorso formativo si articola in 1 giornata formativa di ore 5. L iniziativa prevede n. 1 edizione come al punto 12 Metodi Data Orario Docente Contenuti apprendimento insegnamento Introduzione al decreto Lezione frontale legislativo 150/2015 : Focus Group Renato Crupi i nuovi servizi per Discussione 8,30-9,30 l occupazione Riforma del Job Act 25/10/2016 9,30-10,30 Paola Fortini Barbara Biagini -Percorsi di orientamento del Servizio Sociale zona Empolese-Valdelsa, e zona Valdarno Inferiore -Esperienze formative socio-assistenziali -Esperienze Formative socio-terapeutiche -Presentazione del Progetto WIN della zona Empolese Valdelsa e delle attività relative ai percorsi di avvicinamento al mondo del lavoro -Presentazione dei percorsi di inserimento terapeutico lavorativo rivolto ai soggetti in carico alla salute mentale Lezione frontale Focus Group discussione 10,30 13,30 Analisi di tre situazioni con lo scopo di delineare atteggiamenti condivisi: -Ruolo del S.S.P. e accompagnamento al lavoro -Metodi e Procedure nell ambito dell accompagnamento al lavoro e all inserimento/reinserime nto lavorativo di soggetti in situazione di fragilità sociale Metaprogettazione Esercitazione in gruppo Restituzione e sintesi Conclusione dei lavori Test di apprendimento 3
5. DOCENTE(D)/ANIMATORE(A)/TUTOR (T) Nominativo Profilo N. ore N. ore fuori servizio N. ore in servizio Assistente Sociale SdS Valdarno Inferiore 4 4 Barbara Biagini Paola Fortini Renato Crupi Assistente Sociale UOC Servizi Sociali - Adulti e Anziani AUSL Toscana Centro Assistente Sociale UOC Servizi Sociali - Adulti e Anziani AUSL Toscana Centro Assistente Sociale Associazione Vecchie e Nuove Povertà Cooperativa Piccolo Principe Empoli Centro per l Impiego di Santa Croce S/A 4 4 6. DESTINATARI DELL INIZIATIVA N. Profilo 36 Assistenti Sociali 5 Educatori Sono coinvolte: la UOC Servizi Sociali afferente all Azienda Sanitaria Toscana Centro, il personale afferente ai Comuni Empolese/Valdelsa e ai Comuni Valdarno Inferiore e alle SDS Valdarno inferiore e SDS Empoli/Valdelsa. Sono inclusi anche i dipendenti delle Cooperative appalti/progetti afferenti alla UOC Servizi Sociali, SDS Valdarno inferiore e SDS di Empoli. 7. VALUTAZIONE QUALITA DI PROCESSO L evento nella sua globalità sarà valutato tramite la misurazione dei seguenti indicatori: gradimento: 3 partecipanti con valutazione positiva 90% frequentanti 8. VALUTAZIONE APPRENDIMENTO Al termine dell evento è prevista la valutazione dell apprendimento tramite un test a risposta multipla. Il livello di performance necessario per il superamento della prova è pari al 70%. Per sostenere la prova è necessario aver frequentato almeno l 80% delle ore previste dal programma. 9. VALUTAZIONE RICADUTA ORGANIZZATIVA NA 10. ATTESTATO DEL CORSO Al termine dell evento sarà effettuata la registrazione della partecipazione e l acquisizione dei crediti per coloro che hanno superato la prova di valutazione. Ciascun partecipante può prenderne atto tramite l anagrafe formativa e professionale (www.usl11.toscana.it Agenzia per la Formazione Anagrafe formativa) 4
11. MATERIALE BIBLIOGRAFICO Non è prevista consegna di materiale didattico; eventuale bibliografia di riferimento sarà indicata durante il corso. 12. CALENDARIO Edizione Data Orario Sede Unica 25/10/2016 8.30-13.30 Agenzia per la Formazione Via Oberdan Sovigliana Vinci, Aula 9 13. NOMINATIVI DEI PARTECIPANTI N Cognome Nome Qualifica e/o Profilo e/o Ruolo Ente/Azienda I nominativi dei partecipanti saranno forniti dai Responsabili in base alle attività di servizio. 5