Eco-innovazione nelle APEA Strumenti operativi per la gestione ambientale e la competitività dei sistemi produttivi Roberto Cariani Milano, 18 aprile 2013 Conferenza finale progetto LIFE ETA BETA Eco-aree produttive
Integrare ECO-INNOVAZIONE nel modello ETA BETA per la sostenibilità delle APEA Valore per le imprese Ricerca e sviluppo Istituzioni (orientare l ecoinnovazione) ECO-INNOVATION Mercato (GPP, ETV,.) Aspetti finanziari Infrastrutture (per la sostenibilità) Registro APEA
Tipologie di ECO-INNOVAZIONE nelle APEA Servizi: waste management, mobility management, energy management riduzione degli impatti ambientali e nell uso delle risorse Processi: tecnologie ambientali, zero emissioni, efficienza nell uso delle risorse ed energia Organizzazione: soggetto gestore (sistemi di gestione, chain management) Marketing: miglioramento ambientale derivato dalle azioni collettive nell area come driver le politiche di prodotto e/o dei servizi delle imprese localizzate nelle APEA Sociale: obiettivi di benessere sociale legati alla crescita delle competenze professionali, gestione dei tempi di lavoro-tempi di vita, attenzione alla qualità del lavoro e qualità della vita Progetti per il futuro: eco-parks, industrial green parks, costituzione di reti dei servizi di eco-innovazione, progettazione integrata delle eco-aree, simbiosi industriale (scambi di materia ed energia tra le imprese)
Quale ECO-INNOVAZIONE nelle APEA I dati si riferiscono a 24 aree produttive (tra cui tutte quelle del progetto ETA BETA) localizzate in 9 Regioni Dimensione media aree 160 ha variabile da 1 a 800 ha -ca2300 aziende insediate, da un minimo di 3 fino a quasi 600
Organizzazione, servizi e marketing (ruolo del soggetto gestore)
Processi eco-innovativi Infrastrutture collettive
Tecnologie ambientali per l eco-innovazione nelle APEA
Eco-innovazione e prestazioni ambientali nelle APEA (1) Sistemi di trattamento e recupero delle acque di prima pioggia in grado di ridurre del 57% il COD, del 96 i solidi sospesi, 40% l azoto, 60% fosforo, 80% olii e grassi, dal 40 al 90% metalli pesanti Sistemi di drenaggio delle acque sostenibile, per ridurre gli effetti negativi dell impermeabilizzazione e ridurre l inquinamento delle acque (80% sui TSS) Sistemi di fitodepurazionedelle acque (sistemi di pre-trattamento) con l obiettivo di ridurre i carichi inquinanti ed un risparmio di energia.
Eco-innovazione e prestazioni ambientali nelle APEA (2) Impianti fotovoltaicidi potenza media da 15-20 KWp(18000-25000 KWh/anno, risparmio 10 t/a CO2. Per le aree industriali e commerciali gli impianti da 200 kwpcon autoconsumoal 50% al Sud e 80% al Nord e adeguati sistemi di accumulo, raggiungono già oggi la gridparity e in IRR del 6% Collettori di medio-grande dimensionefino a 10.000 mq, in grado di soddisfare dal 30% al 50% di calore (non solo acqua calda) con costi di circa 40 Euro/MWh (senza incentivi). Oggi accessibile conto solare termico. Emissioni di CO2 evitate fino al 10% rispetto ai sistemi tradizionali. SOLAR DISTRICT HEATING
I vantaggi per la competitività delle imprese e dei territori Una esperienza analoga la sta realizzando il progetto Manifattura Domani di Rovereto, che negli ultimi 2 anni ha localizzato 23 nuove imprese, incentiva le start-up offrendo iniziative legate alla green economy, utilizzando anche il territorio trentino e le sue opportunità come occasione di sviluppo. Una buona pratica internazionale è l esperienza austriaca di un green-tech cluster nella regione della Stiria, che ha catalizzato la localizzazione di imprese ecoinnovative e green, che ha contribuito ad incrementare l occupazione locale e ha raddoppiato il numero delle imprese innovative in 5 anni.
La sperimentazione eta beta sul LIB Diagnosi energetica edificio Certificazione energetica edificio Fotovoltaico Sistemazione impianti termici Sistema web conferencing collettivo Bike sharing Convenzione con ATM per trasporto pubblico Raccolta differenziata e riduzione rifiuti AMBITI PRIORITARI DI INTERVENTO Energy Waste Mobility Welfare Environmental Monitoring
Le politiche di eco-innovazione: il legame con i le filiere, i distretti, i cluster Nella ricerca Ecodistretti 2012, sono 15 i distretti e cluster produttivi nazionali che hanno sviluppato iniziative e progetti in materia di APEA, come strumento per migliorare le prestazioni ambientali dei comparti di produzione e incrementare la competitività delle imprese.
Una prospettiva futura: una rete sinergica per le aree produttive Il modello ETA BETA per le APEA tende a preparare le aree produttive all inevitabile processo di adattamento alla crisi economica attuale, basato su un radicale ripensamento (trasformazione) dei bisogni della società, del modo di fare impresa (dall efficienza alla simbiosi industriale)