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Transcript:

Internazionalizzazione delle imprese e del lavoro Giuseppe De Arcangelis 2015 Economia Internazionale 1

Movimento dei fattori produttivi e della produzione Capitale e imprese Investimenti diretti esteri (IDE): -IDE orizzontali -IDE verticali Lavoro e famiglie: le migrazioni Produzione: delocalizzazione produttiva e outsourcing di servizi Giuseppe De Arcangelis 2015 Economia Internazionale 2

Gli IDE mondiali -- miliardi di US$ 2000 1800 1600 1400 1200 1000 800 600 400 200 0 Mondo Paesi Via Sviluppo Economie Transizione Economie Avanzate Giuseppe De Arcangelis 2015 Economia Internazionale 3

Fatti sugli IDE Avvengono tra economie avanzate e si incrociano -IDE ed esportazioni -IDE soprattutto nei settori hi-tech Un ripasso: economie di scala a livello di impresa e di impianto Giuseppe De Arcangelis 2015 Economia Internazionale 4

La Teoria OLI Vantaggi di proprietà (ownership): proprietà di attività intangibili Vantaggi di localizzazione (localization): sono influenzati dalla politica economica Vantaggi di internalizzazione (internalization): internalizzare l unità produttiva piuttosto che intrattenere una relazione contrattuale (problema dell hold up) Giuseppe De Arcangelis 2015 Economia Internazionale 5

IDE ed Economie di Scala IDE orizzontali e differenziazione orizzontale dei prodotti two-way FDI IDE verticali, remunerazioni dei fattori e dotazioni fattoriali Giuseppe De Arcangelis 2015 Economia Internazionale 6

IDE Orizzontali: esportazione o acquisizione? Vantaggio di localizzazione: vicinanza al mercato di sbocco Valutiamo: Profitti in caso di esportazione Profitti in caso di acquisizione Si decide IDEO o export a seconda che i profitti siano più o meno elevati nell una o nell altra attività Nel caso di imprese eterogenee l attività di IDEO è riservata alle imprese molto efficienti in grado di sopportare i costi fissi di questo tipo di internazionalizzazione. Dimensione del mercato, potere di mercato, costi commerciali sono altre variabili determinanti modello Giuseppe De Arcangelis 2015 Economia Internazionale 7

IDE Verticali: costi commerciali o costo degli input? Negli IDEV la produzione si scompone in fasi che richiederanno diversa intensità di input produttivi Trade-off per l impresa: Vantaggi: dal principio dei vantaggi comparati, conviene fare IDEV per sfruttare il più basso costo di alcuni input produttivi della filiale Svantaggi: costi commerciali di separazione, anche fisica, della produzione Modello Barba-Navaretti Venables Giuseppe De Arcangelis 2015 Economia Internazionale 8

Multinazionali, benessere e crescita economica Effetto reddito Effetti sulla concorrenza e sui sovraprofitti Effetti dell aumento delle varietà Effetti di spillover Giuseppe De Arcangelis 2015 Economia Internazionale 9

Le Migrazioni internazionali A ondate diverse nella storia recente L ondata più recente a partire dai primi anni 90 Movente principale: differenziali salariali e di reddito procapite Altri fattori: la distanza geografica e culturale; le politiche di assimilazione dei paesi riceventi Un effetto economico importante: le rimesse degli emigranti come finanziamento dei deficit di bilancia dei pagamenti Giuseppe De Arcangelis 2015 Economia Internazionale 10

Le Migrazioni ed il commercio internazionale Necessario avere un gap salariale iniziale; peculiarità nel modello di Heckscher-Ohlin Esempio: un dazio sul bene di importazione (Mundell, 1957) Effetto Stolper-Samuelson Effetto Rybczynski Il movimento migratorio tende a diminuire le differenze in termini di dotazioni fattoriali commercio int.le e migrazioni sono sostituti Differente conclusione nel modello a ReSCr (vedi modello con economie esterne del capitolo 7) Giuseppe De Arcangelis 2015 Economia Internazionale 11

Delocalizzazione Produttiva ed Oursourcing dei Sevizi Aumento delle transazioni internazionali in beni intermedi delocalizzazione produttiva Ma anche delocalizzazione dei servizi, soprattutto servizi all impresa (trade in tasks) Esempio: i call center in India della US Toshiba Aumento dell efficienza produttiva, ma anche effetti sulla distribuzione dei benefici e del reddito Giuseppe De Arcangelis 2015 Economia Internazionale 12

Outsourcing o Delocalizzazione (IDEV)? Outsorcing come forma di delocalizzazione leggera : contrattualizzare il rapporto con un impresa estera senza acquisirla - Vantaggi: Nessun costo di impianto all estero - Svantaggio: asimmetrie informative e incompletezza dei contratti (ad esempio, problema dell hold up) modello Giuseppe De Arcangelis 2015 Economia Internazionale 13

Globalizzazione: Conclusioni Moltiplicazione delle forme di internazionalizzazione delle imprese Aumento dell efficienza, ma con un problema di distribuzione dei benefici e di compensazione delle perdite Migrazioni: grandi vantaggi dalla mobilità del lavoro, ma anche qui problemi di redistribuzione di benefici e perdite Problemi non dissimili dalla distribuzione dei vantaggi del commercio internazionale, ma più direttamente legati alla distribuzione del reddito coinvolgendo gli input Giuseppe De Arcangelis 2015 Economia Internazionale 14

IDE Orizzontali: esportazione o acquisizione? Profitto Operativo da export: X Dove il ricavo netto dell impresa - Potere di mercato (negativamente da σ) - Dimensione del mercato di sbocco (D*) - Produttività dell impresa (θ) *, D fh fd f X R, * R, D, dipende: 0<ϒ <1 : effetto costi commerciali sui ricavi netti (riduzione) Mentre f H, fd, f X rappresentano i costi fissi per l impianto della sede centrale (H), dello stabilimento produttivo nazionale (D), dell attività di esportazione (X) Giuseppe De Arcangelis 2015 Economia Internazionale 15

IDE Orizzontali: esportazione o acquisizione? Alternativa all esportazione: acquisto sussidiaria all estero Profitti da acquisizione (IDEO): IDEO *, D, f H f D R 2 Nota: Costi commerciali =0, ma costi fissi maggiori per 2 impianti produttivi invece di 1 Giuseppe De Arcangelis 2015 Economia Internazionale 16

IDE Orizzontali: esportazione o acquisizione? Impresa decide per IDEO se IDEO X Ovvero se * 1 R, D, f D f 0 X Ciò può avvenire se: -Costi Commerciali elevati -Costi fissi stabilimento estero relativamente bassi -Mercato estero ampio -Potere mercato dell impresa elevato -Produttività Elevata Giuseppe De Arcangelis 2015 Economia Internazionale 17

IDE Verticali: costi commerciali o costo del lavoro? Modello Barba Navaretti Venables (2003), ipotesi: -Impresa in concorrenza perfetta (price taker) -Produzione in due stadi: Progettazione, Assemblaggio -Due paesi: Nord (più lavoro qualificato), Sud (lavoro non-qualificato) Se l impresa produce al Nord (casa madre) i profitti unitari sono: N p w h w l f q H f q D Giuseppe De Arcangelis 2015 Economia Internazionale 18

IDE Verticali: costi commerciali o costo del lavoro? Se l impresa delocalizza al Sud: -Costo del lavoro non-qualificato inferiore (δ del salario al Nord) -Maggiori costi commerciali ( è la relativa riduzione dei ricavi) I profitti unitari per l impresa che delocalizza al Sud quindi: IDEV p w h w l f q H f q D Giuseppe De Arcangelis 2015 Economia Internazionale 19

IDE Verticali: costi commerciali o costo del lavoro? Impresa decide per IDEV se IDEV N Ovvero se 1 1 p w l Ciò può avvenire se: - Salario non-qualificato al Nord molto elevato - Elevato divario salariale Nord-Sud - Costi commerciali contenuti Giuseppe De Arcangelis 2015 Economia Internazionale 20

Outsourcing o Delocalizzazione (IDEV)? Outsorcing come forma di delocalizzazione leggera : - Nessun costo di impianto all estero - Possibile asimmetria informativa: incertezze contrattuali con l impresa estera ( di riduzione dei ricavi) I profitti unitari per l impresa che delocalizza al Sud sono quindi: OUT p w h w * l f q H f q D Giuseppe De Arcangelis 2015 Economia Internazionale 21

Outsourcing o Delocalizzazione (IDEV)? Impresa decide per IDEV se OUT IDEV Ovvero se p 1 w * 1 l Ciò può avvenire se: - I costi contrattuali e l asimmetria informativa non sono molto elevati - Elevato differenziale salariale Giuseppe De Arcangelis 2015 Economia Internazionale 22