Casa Alla Vela una casa per la comunità 20 marzo 2016
25 anni di attività SAD società cooperativa sociale circa 140 occupati 88% donne - 12% uomini 73% part-time - 27% full-time 57% dipendenti - 43% soci circa 35 volontari 5 per accompagnamento anziani 10 per supporto alla residenzialità 20 per attività estemporanee
Destinatari Anziani, disabili, malati e persone temporaneamente non autosufficienti Territorio di riferimento Trento città e aree limitrofi, Val di Non
La nostra Mission «Assistenza sociale con professionalità e cura»
I nostri Servizi a domicilio Assistenza domiciliare Ordinaria Assistenza domiciliare Specialistica Assistenza domiciliare Sanitaria Integrata Demenze Cure palliative Consegna pasti Servizio di trasporto circa 500 assistiti semi-residenziali Centro Diurno Centro Servizi Parrucchiera Animazione territoriale circa 100 anziani coinvolti residenziali Casa alla Vela Casa Tassullo Compendio di Villa O Santissima circa 30 anziani coinvolti
Un progetto fallito Anno 2008: acquisizione di un immobile in località Vela (Trento) per realizzare un «Centro Alzheimer» 2 anni di istruttoria per ottenere il cambio di destinazione urbanistica blocco dei finanziamenti da parte della Provincia Autonoma di Trento a seguito della minore disponibilità di risorse economiche necessità di ri-progettare l utilizzo dell immobile
Un nuovo obiettivo Progettare e costruire un modello organizzativo in grado di collocarsi in posizione intermedia rispetto alle due tipologie assistenziali rivolte agli anziani le prestazioni a favore della domiciliarietà il ricovero in struttura (casa di riposo o RSA) essere economicamente sostenibile a fronte del continuo calo delle risorse pubbliche
Anziani che: Il target dei possibili beneficiari dal punto di vista psico-fisico hanno indicativamente un età compresa tra gli 80 e i 100 anni sono sufficientemente lucidi e parzialmente autosufficienti dal punto di vista motorio e della gestione della propria igiene personale dal punto di vista abitativo e della rete familiare vivono da soli vivono in abitazioni inadeguate alle loro condizioni e/o agli interventi di assistenza vivono lontani dai familiari hanno necessità di aiuto domestico o di sostegno gestiscono con difficoltà il rapporto con l assistente familiare hanno scarse possibilità di relazione
La situazione La speranza di vita alla nascita continua a crescere: nel 2014 arriva a 80,2 anni per i maschi e a 84,9 anni per le femmine In forte aumento il numero degli ultraottantacinquenni («grandi vecchi») In Emilia Romagna nel 2011 il numero degli ultraottantacinquenni corrispondeva a 157.424 unità nel periodo dal 2001 al 2011 il numero degli ultracentenari è passato da 602 unità a 1533 unità (+154,7%) * «15 censimento generale della popolazione e delle abitazioni 2011» Istat
L essenza Le colonne portanti di questo Modello sono: Il focus sulla RELAZIONE con i co-inquilini (gruppo dei pari) con i giovani (intergenerazionalità) con il territorio (senso di comunità) La dimensione FAMILIARE ambiente domestico coinvolgimento nelle attività quotidiane mantenimento delle proprie abitudini
Relazione 5 anziane ospiti 2 assistenti familiari 6 studenti universitari circa 10 volontari
Dimensione familiare Per le signore: 1 appartamento a piano terra 1 appartamento al primo piano stanze singole cucina e salotto condivisi Per gli studenti: 1 appartamento al secondo piano Spazi comuni: giardino, orto e mansarda
Punti di Vista Aspetti Positivi Elementi di Criticità
Anziani + Sicurezza: riduzione incidenti domestici, supervisione.. Serenità: poter pensare al futuro senza l ansia derivante dai propri limiti fisici Godere della visita dei propri cari senza il peso della gestione della casa Essere coinvolti in una progettualità quotidiana/settimanale Esercitare le proprie capacità e apprendere nuove competenze Opportunità di costruire o estendere la propria rete di relazioni Mantenere le proprie abitudini Sentirsi parte di qualcosa di importante (miglioramento della percezione di sé, aumento dell autostima) Ridurre o contenere i costi
Anziani - Allontanarsi dalla propria casa, dai ricordi ed affetti Condividere i propri spazi Dover apprendere o ricominciare a mediare il proprio pensiero e le proprie abitudini con altri I piccoli inevitabili conflitti legati al vivere insieme
Familiari + Diminuzione dell ansia e della preoccupazione legata alla gestione assistenziale Miglioramento della qualità della relazione con i propri cari (dato dalla maggiore serenità reciproca) e conseguente rafforzamento dei legami familiari Sollievo legato al non inserimento in R.S.A. del proprio caro Miglioramento dell utilizzo del tempo a disposizione (per sé o per gli altri)
Familiari - Le difficoltà legate alla dimissione dell anziano nel momento in cui le condizioni psico-fisiche peggiorano e non rispondono più ai requisiti necessari a questo modello e si rende necessaria un assistenza di tipo diverso (specialistica, ricovero, ecc.) Anche i familiari devono adeguarsi alle dinamiche della nuova casa
Studenti e famiglie + La tranquillità di vivere in un ambiente sicuro e supervisionato (specialmente per gli studenti universitari al primo anno, per la prima volta lontani da casa) La possibilità di ridurre/contenere le spese svolgendo piccoli lavoretti retribuiti L opportunità di coniugare allo studio un attività di volontariato ma soprattutto un esperienza di vita arricchente
Studenti e famiglie - Il tempo di trasferimento dalla Casa ad alcune facoltà dell Università di Trento con i mezzi pubblici è piuttosto alto Nell appartamento degli studenti manca un salotto come luogo di aggregazione Il contesto particolare non è compatibile con alcune abitudini giovanili, come ascoltare musica ad alto volume o le feste fino a tarda ora
Cooperativa + Opportunità di sviluppo Completamento della filiera dei servizi offerti (numero e tipologia) Rafforzamento della reputazione a livello territoriale
Cooperativa - Rischi legati alle entrate economiche (i posti sono limitati e rischiano di restare «scoperti» nei periodi di dimissione/sostituzioni) L investimento materiale ed economico è alto in raffronto alla bassa reddittività
Ente Pubblico + Mantenimento delle abilità residue degli anziani e posticipo degli inserimenti in RSA Risparmio sugli interventi a favore della domiciliarietà (es. assistenza domiciliare, centri diurni, telesoccorso, servizi infermieristici a domicilio..) Costruzione di «senso di comunità» ed aumento della solidarietà tra gli abitanti del territorio Sostegno al trasferimento di valori tra generazioni Miglioramento della sicurezza domestica sia per gli anziani sia per il personale di assistenza. Creazione di posti di lavoro retribuiti correttamente e stabili nel tempo Risparmio a livello energetico ed ambientale (diminuzione dei consumi e dell inquinamento) Maggior entrate da tasse (IMIS)
Ente Pubblico -
Casa alla Vela è stata inserita fra le undici migliori buone pratiche a livello europeo nel settore delle politiche sociali, in particolare tra le strategie innovative di assistenza alla popolazione anziana. Policy Brief - Innovative and empowering strategies for care Febbraio 2015 UNECE Commissione Economica Europea per le Nazioni Unite United Nations Economic Commission for Europe
Elementi critici per la replicabilità del Modello L IMMOBILE CARATTERISTICHE STRUTTURALI dimensioni idonee per almeno 10 stanze da letto 5 bagni 2 soggiorni 1 cucina 1 sala di aggregazione/salotto Spazi esterni COLLOCAZIONE L ORGANIZZAZIONE L Ente che gestisce il progetto deve essere radicato sul territorio e nella comunità essere riconosciuto ed identificato come un organizzazione che ha esperienza e che è in grado di affrontare e risolvere i problemi avere una certa solidità economica: la gestione di un progetto di questo tipo richiede un notevole investimento di risorse
Le relazioni della Casa alla Vela oggi frequenza settimanale/mensile Centro di aggregazione giovanile giochi scambio intergenerazionale Singoli volontari laboratori manuali accompagnamento Parroco S. Messa aperta alla comunità Studenti universitari giochi di intrattenimento ginnastica dolce Singoli anziani della zona accesso alle varie attività di animazione, laboratori, feste.. iniziative estemporanee Con i Centri Diurni Mattarello Brentonico gruppo di Aldeno Volontari per attività specifiche es. Arte-terapia Vicini/abitanti del quartiere Gestione del verde Scambio di prodotti ortofrutticoli
In gioventù : da CASA ci si sposta verso il MONDO DIMENSIONE FAMILIARE RELAZIONE A Casa alla Vela: il MONDO viene invitato a CASA RELAZIONE DIMENSIONE FAMILIARE
Per fare del bene agli ospiti Per fare del bene al «mondo» stesso
Grazie