COMUNE DI AVIO Provincia di Trento Verbale di Deliberazione N. 60 del Consiglio Comunale Adunanza di prima convocazione Seduta pubblica OGGETTO: REVISIONE DEL PIANO DI GESTIONE FORESTALE AZIENDALE DEI BENI SILVO PASTORALI DEL COMUNE DI AVIO. SERVIZIO DI REDAZIONE DEL PIANO E SERVIZIO DI EFFETTUAZIONE RILIEVI. RICONOSCIMENTO LEGITTIMITA DEBITO FUORI BILANCIO L anno duemilasedici addì ventisette del mese di settembre alle ore 20.00 nella sala delle riunioni della Sede Municipale, a seguito di regolari avvisi, recapitati a termini di legge, si è convocato il Consiglio Comunale. Presenti i signori: Presenti Assenti giust. ingiust. PEDRINOLLA LIVIA - Vicepresidente SECCHI FEDERICO - Sindaco CAMPOSTRINI GIAM PAOLO CAVAZZANI LORENZA FEDERICI GIANLUCA FUMANELLI MANOLO GIOVANAZZI MANUEL GIULIANI BENIAMINO GIULIANI FABIANO MARGONI CASIMIRO MARTELLO ALESSANDRO PILATI MARCO SALVETTI DARIO SALVETTI MARINO SALVETTI MATTIA SALVETTI MORENO VALLI ANNA VAONA ALESSANDRO Partecipa il Segretario comunale. Riconosciuto legale il numero degli intervenuti la sig.ra Pedrinolla Livia, nella sua qualità di Vicepresidente del Consiglio, assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell oggetto suindicato. In conformità delle disposizioni di cui all art. 15 del Regolamento del Consiglio comunale, sono stati scelti in qualità di scrutatori i sigg. Giuliani Fabiano e Vaona Alessandro.
Delibera consiliare n. 60 dd. 27.09.2016 OGGETTO: REVISIONE DEL PIANO DI GESTIONE FORESTALE AZIENDALE DEI BENI SILVO PASTORALI DEL COMUNE DI AVIO. SERVIZIO DI REDAZIONE DEL PIANO E SERVIZIO DI EFFETTUAZIONE RILIEVI. RICONOSCIMENTO LEGITTIMITA DEBITO FUORI BILANCIO IL CONSIGLIO COMUNALE Premesso che: l art. 21 del Testo unico delle leggi regionali sull ordinamento contabile e finanziario nei comuni della Regione autonoma Trentino-Alto Adige, approvato con D.P.G.R. 28 maggio 1999 n. 4/L e ss.mm., disciplina l ambito e le procedure per la riconoscibilità dei debiti fuori bilancio, ossia delle obbligazioni formatesi secondo un iter non conforme ai principi amministrativi e giuscontabili; il debito fuori bilancio, la cui nozione non è espressamente definita dalla legge, consiste sostanzialmente, secondo l elaborazione dottrinale e giurisprudenziale, in un obbligazione pecuniaria riferibile all ente comunale assunta, o comunque formatasi, in violazione delle norme e regole giuscontabili che attengono alla fase della spesa e in particolare di quelle che regolano l impegno contabile; il debito fuori bilancio, ferma restando l insorgenza dell obbligazione in assenza o indipendentemente dalle ordinarie procedure che disciplinano la formazione della volontà dell ente e, quindi, da un regolare atto di impegno della spesa, può consistere in una spesa per la quale esiste già apposito stanziamento nel bilancio di previsione, oppure in una spesa rispetto alla quale non esiste alcuna previsione a bilancio. Nel primo caso, l atto di riconoscimento del debito avrà funzione di regolarizzare l obbligazione assunta in difformità o, comunque, di ripristinare la fisiologia della fase della spesa. Nel secondo caso, l atto di riconoscimento avrà anche la funzione di riequilibrio finanziario del bilancio. il richiamato articolo 21, comma 1, lettera f) del D.P.Reg. 1 febbraio 2005 n. 4/L e ss.mm. prevede che il Consiglio comunale provvede al riconoscimento della legittimità dei debiti fuori bilancio derivanti dall acquisizione di beni e servizi, in violazione degli obblighi di cui all articolo 19 commi 1 e 2 nei limiti dell accertata e dimostrata utilità per l ente, nell ambito dell espletamento di pubbliche funzioni e servizi di competenza; Considerato che: al termine dell anno 2016 cessa la validità del piano di assestamento dei beni silvo-pastorali del Comune di Avio e si è pertanto ritenuto necessario iniziare già nel corso dell esercizio 2015 la procedura per la revisione del nuovo piano di gestione forestale aziendale; 1
il Servizio Foreste e Fauna della P.A.T., con lettera assunta a protocollo al n. 6364 di data 12.06.2015, ha comunicato la necessità di provvedere in merito, specificando le modalità da rispettare per poter beneficiare dei contributi previsti seguendo la scheda tecnico-informativa riassuntiva precompilata in cui sono quantificati gli interventi da preventivare per il caso specifico del nostro comune; con deliberazione giuntale 13.08.2015 n. 127, immediatamente eseguibile, è stato autorizzato il Sindaco ad inoltrare la domanda di contributo alla Provincia Autonoma di Trento in riferimento alla L.P. n. 11 del 23 maggio 2007, nonché agli atti conseguenti e necessari per il perfezionamento della pratica. Con deliberazione 29.10.2015, n. 162, immediatamente eseguibile, si è provveduto all adozione dell atto di indirizzo per la revisione del piano di gestione forestale aziendale dei beni silvo - pastorali del Comune di Avio, demandando al Responsabile del Servizio Tecnico Ufficio Lavori Pubblici l espletamento di tutti gli atti di gestione a ciò connessi; il Responsabile del Servizio Tecnico Ufficio Lavori Pubblici, con proprie determinazioni 13.11.2015, n. 137 e 10.12.2015 n. 150, ha provveduto a prenotare gli impegni presunti rispettivamente di 40.564,03,00 e di 30.842,45;.- all intervento 2.11.07.01 - capitolo 3123 del Titolo II della spesa del Bilancio di previsione 2015, gli uni finalizzati al servizio di redazione del piano, gli altri al servizio di effettuazione rilievi; il Responsabile del Servizio Ragioneria e Tributi ha registrato nel sistema gestionale del Comune di Avio una prenotazione d impegno; a seguito di confronto concorrenziale, si è proceduto all affidamento dell incarico di redazione del piano, come risulta da verbale di aggiudicazione provvisoria dd. 02.12.2015, ed all incarico di effettuazione dei rilievi, come risulta da verbale di aggiudicazione provvisoria dd. 01.03.2016: manca all oggi la costituzione dell impegno vero e proprio, ovvero la costituzione di un vincolo sulle previsioni di bilancio. Nell ambito della disponibilità finanziaria accertata ed al fine di non incorrere in ulteriori aggravi, si ritiene di procedere alla liquidazione, previo riconoscimento, da parte del Consiglio comunale, del debito fuori bilancio di cui all'articolo 21 del Testo unico delle leggi regionali sull'ordinamento contabile e finanziario nei comuni della Regione autonoma Trentino - Alto Adige modificato con D.P.Reg. 01.02.2005, n. 4/L e ss.mm.. Il caso in esame riguarda la lettera f) della richiamata norma, che contempla il riconoscimento di debiti fuori bilancio derivanti da dall acquisizione di beni e servizi, in violazione degli obblighi di cui all articolo 19 commi 1 e 2 nei limiti dell accertata e dimostrata utilità per l ente, nell ambito dell espletamento di pubbliche funzioni e servizi di competenza; Si propone quindi di riconoscere il debito in parola, in quanto sussistono i presupposti richiesti dalla normativa; Quanto sopra premesso e rilevato; 2
Ritenuto, pertanto, che la spesa complessiva possa essere interamente riconosciuta quale debito fuori bilancio del Comune, sussistendo i requisiti e le condizioni indicate dall art. 21 del Testo Unico delle leggi regionali sull ordinamento contabile e finanziario nei comuni della Regione autonoma Trentino Alto Adige Adige modificato con D.P.Reg. 01.02.2005, n. 4/L e ss.mm..; Visto il parere favorevole del Revisore dei conti pervenuto in data 21/09/2016 prot. n. 8512; Visti i pareri favorevoli rilasciati ai sensi dell art. 81 del T.U.O.C., approvato D.P.Reg. 01.02.2005 n. 3/L e ss.mm., espressi dal: Responsabile del Servizio Ragioneria e Tributi Dott.ssa Evelyn Giovannini di data 21/09/2016 in ordine alla regolarità tecnico-amministrativa; Responsabile del Servizio Ragioneria e Tributi Dott.ssa Evelyn Giovannini di data 21/09/2016 in ordine alla regolarità contabile; VISTO l'articolo 45 del regolamento comunale di contabilità, il quale prevede: "Il riconoscimento di debiti fuori bilancio è disposto non appena si verifichi uno dei casi previsti dall'articolo 21 del D.P.G.R. 28 maggio 1999 n. 4/L. La proposta dei deliberazione per il riconoscimento e finanziamento dei debiti fuori bilancio, presentata dal responsabile del servizio finanziario, è posta tempestivamente all ordine del giorno del consiglio comunale La delibera di riconoscimento indica i mezzi di copertura della spesa. Sul provvedimento, di competenza consiliare, è acquisito il parere dei revisori dei conti"; Visti: Il Testo unico delle Legge regionali sull ordinamento dei comuni della Regione autonoma Trentino Alto Adige approvato con D.P.Reg. 1 febbraio 2005 n.3/l, modificato dal D.P.Reg. 3 aprile 2013 n.25, coordinato con le disposizioni introdotte dalla legge regionale 2 maggio 2013 n. 3 e dalla legge regionale 9 dicembre 2014 n. 11; La Legge regionale 15 dicembre 2015 n. 31; La Legge provinciale 09.12.2015 n. 18 Modificazioni della legge provinciale di contabilità 1979 e altre disposizioni di adeguamento dell ordinamento provinciale e degli enti locali al D.Lgs.118/2011 e s.m. (Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli artt. 1 e 2 della L. 5.5.2009 n. 42); Il D. Lgs. 18 agosto 2000 n. 267 (Testo Unico Enti Locali) e s.m.; Il Testo unico delle leggi regionali sull ordinamento contabile e finanziario dei comuni della Regione autonoma Trentino Alto Adige approvato con D.P.G.R. 28.05.1999 n. 4/L, modificato dal D.P.Reg. 1 febbraio 2005 n. 4/L, coordinato con le disposizioni introdotte dalla legge regionale 9 dicembre 2014 n. 11, per quanto compatibile con la normativa in materia di armonizzazione contabile; 3
Il Regolamento di attuazione dell ordinamento finanziario e contabile degli enti locali approvato con D.P.G.R. 27.10.1999 n. 8/L e s.m., per quanto compatibile con la normativa in materia di armonizzazione contabile; Lo Statuto comunale vigente; Il Regolamento di contabilità vigente; I provvedimenti sindacali dd. 20.05.2015 - prot. n. 5594 e dd. 11.01.2016 prot. n. 185, con i quali sono stati individuati i Responsabili degli Uffici e dei Servizi e le loro competenze, ai sensi dell art. 29 comma 8 del TUOC, approvato con D.P.Reg. 01.02.2005 n. 3/L e s.m.; Considerato che, in esecuzione della Legge provinciale 09.12.2015 n. 18, dal 1 gennaio 2016 gli enti devono provvedere alla tenuta della contabilità finanziaria sulla base dei principi generali previsti dal D. Lgs. 23 giugno 2011 n. 118 e s.m., e in particolare, in aderenza al principio generale n. 16 della competenza finanziaria, in base al quale le obbligazioni attive e passive giuridicamente perfezionate sono registrate nelle scritture contabili con imputazione all esercizio finanziario nel quale vengono a scadenza; Atteso che il punto 2. dell Allegato 4/2 del D. Lgs. 118/2011 e s.m. specifica che la scadenza dell obbligazione è il momento in cui l obbligazione diviene esigibile. Ritenuto di dichiarare il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi e per gli effetti dell art. 79, comma 4 del T.U.O.C., approvato con D.P.Reg. 01.02.2005 n. 3/L e ss.mm. al fine di provvedere tempestivamente all impegno e al pagamento di quanto dovuto; Ritenuto di autorizzare il riconoscimento del debito, come proposto; Tutto ciò premesso; Esperita la votazione per alzata di mano, con la quale si ottiene il seguente risultato: n. 11 voti favorevoli, n. 6 voti contrari (Fumanelli Manolo, Giuliani Beniamino, Giuliani Fabiano, Pilati Marco, Salvetti Marino e Salvetti Mattia), n. 0 voti astenuti su n. 17 Consiglieri presenti e votanti; D E L I B E R A 1. Di riconoscere, per le motivazioni espresse in premessa, la legittimità del debito fuori bilancio, pari a complessivi 46.122,57; 2. Di dare atto che il riconoscimento del debito di cui al punto 1. per una somma totale di 46.122,57, trova copertura all interventi 2.11.07.01 del titolo II della parte spesa bilancio di previsione per l esercizio finanziario 2016; 3. Di dare evidenza, ai sensi art. 4 della L.P. 30/11/1992, n. 23, come modificato con L.P. 27.03.2007 n. 7, che avverso la presente deliberazione sono ammessi: 4
opposizione alla Giunta comunale, durante il periodo di pubblicazione, ai sensi art. 79, comma 5, del T.U.O.C., approvato D.P.Reg. 01.02.2005 n. 3/L e ss.mm.; ricorso giurisdizionale al T.A.R. entro 60 giorni ai sensi dell art. 29 del Decreto Legislativo 2 luglio 2010 n. 104; ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni, ai sensi dell art. 8 del D.P.R. 24.11.1971, n. 1199. Con separata votazione resa per alzata di mano con la quale si ottiene il seguente risultato: n. 17 voti favorevoli, n. 0 voti contrari, n. 0 voti astenuti su n. 17 Consiglieri presenti e votanti, la presente deliberazione viene dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi e per gli effetti dell art. 79, comma 4 del T.U.O.C., approvato con D.P.Reg. 01.02.2005 n. 3/L e ss.mm.. 5
Data lettura del presente verbale, viene approvato e sottoscritto Il Vicepresidente del Consiglio comunale Pedrinolla Livia Relazione di pubblicazione La presente deliberazione è in pubblicazione per estratto all albo telematico giusta attestazione del Funzionario addetto dal 29.09.2016 al 09.10.2016 per 10 giorni consecutivi. Deliberazione dichiarata, per l urgenza, immediatamente eseguibile, ai sensi e per gli effetti dell art. 79, comma 4 del T.U.O.C., approvato con D.P.Reg. 01.02.2005 n. 3/L. Il presente verbale è stato pubblicato per 10 giorni, come sopra dichiarato, ed è divenuto esecutivo il giorno. Comunicazione ai capigruppo (art. 79, comma 2 del T.U.LL.RR.O.C.) Copia conforme all originale in carta libera per uso amministrativo. Avio,