REGOLAMENTO ELETTORALE 2014 Per la XII^ Assemblea Provinciale di CNA Padova

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REGOLAMENTO ELETTORALE 2014 Per la XII^ Assemblea Provinciale di CNA Padova ASSOCIATI E DIRITTO DI VOTO Hanno diritto a partecipare alla XII^ Assemblea della CNA - Associazione artigiani di Padova tutti gli associati in regola con il versamento della quota associativa per il 2013 e i nuovi associati del 2014 fino al 31 luglio, con l esclusione di coloro che entro la data dell Assemblea abbiano disdetto il rapporto associativo. Presso la sede provinciale dell Associazione sono depositati gli elenchi degli associati divisi per sezione territoriale e per categoria di appartenenza. Sulla base di questi elenchi verrà organizzata l attività congressuale. LE ASSEMBLEE DI SEZIONE E DI CATEGORIA Nel periodo compreso tra il 1 settembre e il 12 ottobre 2014 sulla base di un programma definito provincialmente si svolgeranno le riunioni di tutti gli associati convocati alle seguenti Assemblee di sezione: 1. Padova Nord 2. Padova Sud 3. Roncaglia 4. Selvazzano 5. Padova Est 6. Cittadella 7. S.Martino di Lupari 8. Piombino Dese 9. Este 10. Montagnana 11. Monselice 12. Conselve 13. Piove di Sacco 14. Solesino Per quanto riguarda le Unioni, considerato che la Cna di Padova ha scelto di continuare a valorizzare le articolazioni settoriali, pur all interno delle Unioni, si procederà alla convocazione in forma separata delle seguenti assemblee di categoria: 1. Abbigliamento Pelle Cuoio 2. Falegnami mobilieri serramentisti restauratori 3. Edili lavorazioni stradali - affini 4. impiantisti manutentori impianti 5. Artistico - tradizionale 6. tipografi fotografi- terziario avanzato 7. meccanica di produzione 8. trasporto merci

9. trasporto persone 10. riparatori auto 11. acconciatura-estetica 12. alimentaristi 13. odontotecnici 14. tintolavanderie A tali Assemblee saranno invitati tutti gli iscritti di ciascuna sezione o Unione. Le Assemblee saranno aperte da una relazione del Presidente in carica contenente i principali punti di attività svolta, la presentazione dei temi congressuali e le indicazioni e le proposte per la futura attività. Alle Assemblee potrà essere prevista la presenza di rappresentanti delle Istituzioni, del mondo politico e delle organizzazioni economiche e sindacali. Esaurita la discussione sindacale, l Assemblea determina il numero dei componenti del futuro Comitato direttivo tenendo conto di un giusto equilibrio con il numero degli iscritti complessivi alla sezione. Per quanto riguarda le Assemblee di categoria esse determineranno il numero dei componenti del Comitato Direttivo della categoria. Per quanto riguarda i Consigli provinciali di Unione plurisettoriali si stabilisce che essi saranno composti dai Presidenti dei Comitati Direttivi di categoria. Al fine di valorizzare il ruolo delle donne imprenditrici dovrà essere riservata particolare cura nella promozione delle candidature femminili. CANDIDATURE Nel corso delle Assemblee di sezione e di settore tutti gli associati interessati a svolgere un ruolo di dirigente ai vari livelli dell Associazione possono presentare per iscritto su apposito modulo la loro candidatura. Coloro che, per motivi giustificati, non potessero partecipare all Assemblea possono presentare la loro candidatura alla sezione o alla categoria sia per posta sia consegnandola personalmente. Verrà così formata una lista di candidati in ordine alfabetico, che dovrà comunque essere superiore al numero dei componenti del Comitato direttivo o, qualora fosse superiore, al numero dei delegati da eleggere nella Assemblea provinciale. Per quanto riguarda i delegati all Assemblea provinciale il loro numero è determinato secondo un rapporto di 1 ogni 60 iscritti (o frazioni superiori a 50) per le sezioni territoriali e di 1 ogni 70 iscritti (o frazioni superiori a 60) per le categorie. A conclusione di ogni Assemblea di sezione dovranno inoltre essere nominati fino a tre artigiani scrutatori, scelti fra i non candidati, che con il Segretario e il Presidente uscente costituiranno il Comitato di seggio che organizzerà la successiva fase elettorale. Al termine dei lavori verrà steso un verbale sottoscritto dal Presidente e dal Segretario. PREPARAZIONE AL VOTO Entro il 13 ottobre dovranno pervenire alla Presidenza provinciale i verbali di tutte le Assemblee, le liste dei candidati e le proposte di candidatura per verificarne la regolarità. Completata la fase di verifica, agli associati aventi diritto al voto verrà per tempo spedita per posta o anche attraverso l uso della posta elettronica una busta contenente: a - invito al voto e spiegazione delle modalità di espressione del voto; b - elenco dei candidati per il Comitato direttivo di sezione;

c - elenco dei candidati per il Comitato direttivo di categoria. Qualunque associato che, per disguidi di varia natura, non ricevesse l invito al voto, può comunque ricevere informazioni presso le sedi territoriali ed esercitare il diritto di voto. Per l organizzazione dei seggi dovranno inoltre: 1 - essere predisposti tabulati degli associati aventi diritto al voto divisi per sezioni territoriali e per categoria; 2 - essere predisposte le schede elettorali contenenti l elenco dei candidati di norma in ordine alfabetico e con l indicazione della sede dell attività; su ogni scheda verrà inoltre chiaramente indicato il numero massimo di preferenze da esprimere; 3 - essere predisposte 2 urne per ciascuna sezione; 4 - essere distribuiti alle sezioni territoriali i tabulati degli iscritti all Associazione, le schede e le urne per contenerle; IL VOTO Nelle giornate tra il 10 e il 14 novembre si costituiscono presso tutte le sezioni territoriali i seggi elettorali composti dal Presidente di sezione uscente, dal Segretario e dagli scrutatori nominati dall Assemblea di sezione. I seggi rimangono aperti dalle 9.00 alle 18.00. Ciascun associato, qualora appartenga ad uno dei settori organizzati, vota a scrutinio segreto su due schede. Ciascun associato ha diritto di esprimere su ciascuna lista un numero di preferenze pari, al massimo, al numero dei componenti del futuro Comitato Direttivo di sezione e di categoria o, qualora fosse superiore, al numero dei delegati da eleggere nell Assemblea provinciale. Gli associati appartenenti a categorie non organizzate hanno diritto di voto solo per il Comitato Direttivo di sezione. Il voto non può essere espresso per delega conferita a terzi né per posta o altri strumenti di comunicazione. L avvenuta espressione di voto da parte degli associati dovrà essere progressivamente annotata sul tabulato contenente la lista degli aventi diritto al voto a cura del segretario del seggio. Alla chiusura dei seggi inizia lo spoglio delle schede per il Comitato Direttivo di sezione e per i relativi delegati all Assemblea provinciale, mentre le schede per i Comitati Direttivi di categoria e per i relativi delegati all Assemblea provinciale vengono consegnate alla Presidenza provinciale che provvede allo spoglio nella giornata successiva. Al termine si redige un verbale. Per il Comitato Direttivo di sezione risultano eletti i candidati che hanno riportato il numero maggiore di preferenze fino al numero massimo dei componenti il Comitato determinato da ciascuna Assemblea. Risultano eletti delegati all Assemblea Provinciale gli stessi candidati al Comitato direttivo che hanno riportato il numero maggiore di preferenze fino al numero massimo dei delegati spettanti a ciascuna sezione o categoria. A parità di voti risulta eletto il più giovane in età. Per quanto riguarda i Consigli provinciali delle categorie risultano eletti i candidati che hanno ottenuto il maggior numero di voti limitatamente al numero di componenti determinato per ciascun settore Nel caso in cui un candidato risultasse eletto all Assemblea Provinciale sia dalla sezione che dal settore, dovrà entro 5 giorni dal completamento dello spoglio delle schede, rinunciare ad uno dei mandati ricevuti; gli subentrerà in qualità di delegato il primo dei candidati non eletti.

Allo stesso modo, qualora un componente di diritto dell Assemblea fosse delegato o dalla sezione o dalla categoria di appartenenza, deve rinunciare a tale mandato. ELEZIONE PRESIDENTI DI SEZIONE E CATEGORIA Successivamente alle giornate di voto i candidati eletti nei Comitati direttivi di sezione verranno convocati per la elezione del Presidente che sarà scelto tra gli stessi componenti. A tale riunione potranno essere invitati anche altri associati, ma senza diritto di voto. Analogamente si procederà, per la elezione dei presidenti dei Comitati Direttivi delle categorie, secondo un calendario concordato per impedire sovrapposizioni. Se il nuovo Presidente non risultasse tra i delegati alla Assemblea provinciale egli vi parteciperà ugualmente come componente di diritto. XII^ASSEMBLEA PROVINCIALE Partecipanti Come componenti di diritto parteciperanno all Assemblea provinciale: - il Presidente provinciale uscente; - i Presidenti delle sezioni territoriali e delle categorie e il Presidente di Cna Pensionati. Come componenti eletti parteciperanno all Assemblea provinciale: - i delegati delle Sezioni e delle categorie; - 20 pensionati eletti dall Assemblea provinciale di Cna Pensionati. Collegio elettorale L Assemblea all inizio dei suoi lavori provvede ad eleggere nel suo seno un Collegio elettorale composto da 3 membri che non possono candidarsi nè alla carica di Presidente provinciale nè a quella di membro della Presidenza provinciale. Il Collegio elegge nel suo seno un Presidente e si avvale per il lavoro di organizzazione elettorale della collaborazione di dipendenti dell Associazione delegati dal Segretario provinciale. Scopo di tale Collegio è quello di raccogliere tutte le candidature a Presidente Provinciale, a componente la Presidenza provinciale e a componente la Direzione provinciale, presentate secondo le modalità di seguito esposte; inoltre il Collegio verifica le condizioni di ammissibilità e sovrintende alle operazioni di voto. Presentazione delle candidature a) Candidature per la Direzione Provinciale. Ogni componente dell Assemblea sia imprenditore che pensionato può presentare la propria candidatura per l elezione nella Direzione provinciale compilando l apposito modulo e consegnandolo al Collegio Elettorale. Il numero dei componenti da eleggere è fissato in 10 persone. L Assemblea deciderà se la votazione per l elezione di questi 10 componenti avverrà a scrutinio segreto o per voto palese; nel primo caso le candidature dovranno essere in numero superiore a quello degli eletti. Il voto segreto deve altrimenti essere chiesto dal 20% dell assemblea. La candidatura per la Direzione Provinciale è incompatibile con quella per la carica di Presidente o di componente la Presidenza Non possono candidarsi per la quota elettiva neppure i Presidenti di sezione o di categoria componenti di diritto della Direzione provinciale. b) Candidature per la carica di Presidente Provinciale

Ogni componente l Assemblea, con una anzianità di iscrizione alla Cna Associazione di Padova di almeno 5 anni può avanzare la propria candidatura a Presidente provinciale a partire dal settimo giorno antecedente la data della Assemblea. Tale candidatura dovrà comunque essere presentata al Collegio elettorale all apertura dei lavori dell Assemblea su un apposito modulo, che deve contenere: 1) il programma del candidato; 2) l indicazione nominativa di uno o più Vicepresidenti e dei componenti la Presidenza provinciale entro il limite massimo di 9; 3) le firme di sostegno di un numero di componenti l Assemblea pari almeno al 20 % dei suoi membri aventi diritto al voto. I candidati alla carica di componente della Presidenza provinciale non possono essere tra i firmatari sostenitori del candidato presidente. Ciascun delegato non può essere presente in più di una lista di candidati alla Presidenza provinciale, nè può firmare per sostenere più di un candidato Presidente. Il voto e gli eletti Il Collegio elettorale, raccolte tutte le candidature e verificatane l ammissibilità, predispone due liste, la prima contenente i candidati a Presidente provinciale con la relativa lista di candidati per la Presidenza provinciale, la seconda contenente i candidati per la Direzione provinciale e le sottopone al voto dell Assemblea. Per l elezione del Presidente provinciale il voto dell Assemblea avviene in forma segreta. Sulla scheda per l elezione del Presidente provinciale ciascun componente l Assemblea ha diritto di esprimere una sola preferenza che vale contemporaneamente per l elezione del Presidente, della Presidenza e per l approvazione del programma proposto. Sulla eventuale scheda per la Direzione provinciale ciascun componente ha diritto di esprimere un numero di preferenze fino al numero massimo di membri da eleggere (10). Si procede prima alla votazione del Presidente provinciale e alla sua proclamazione e poi alla votazione della quota elettiva (10) di componenti della Direzione provinciale e alla loro proclamazione. Risulta eletto Presidente provinciale il candidato che ha ottenuto il maggior numero di preferenze. Risultano eletti nella Direzione provinciale i candidati che hanno ottenuto il maggior numero di preferenze fino al numero massimo di componenti da eleggere. In caso di parità viene eletto il più giovane in età. Prima del termine dei lavori la Presidenza formula alla Assemblea una proposta nominativa per i delegati alla Assemblea regionale e la sottopone al voto palese dell Assemblea.