Un applicazione delle tecniche di sintesi in sanità

Documenti analoghi
Gennaio-Febbraio 2018

Anno TOT CAPACITA' RICETTIVA FLUSSI TURISTICI 05/02/2019 TOTALE ITALIANI

Gennaio-Novembre 2018

Prodotto interno lordo per ripartizione geografica, in Italia e in Sardegna: variazioni percentuali 2005 su 2004

Affitti Quota Latte - Periodo 2014/2015

Struttura Ex asl impegni prestazioni costo prestazioni Ticket Regione H , ,76 Basilicata H

autosnodato auto-treno con rimorchio totale incidenti trattore stradale o motrice auto-articolato

Basilicata - Via Anzio, Potenza

Persone che hanno subito incidenti in. Regioni

Annuario Statistico del Servizio Sanitario Nazionale

REGIME QUOTE LATTE AFFITTI DI QUOTA

Fondo Sanitario FSN 2008

SIT Sistema Informativo Trapianti

Anno Regione Euro AL BE BG BM EL GA IB IG ND Totale 2017 PIEMONTE EURO

Struttura Ex asl impegni prestazioni costo Ticket Regione

Interventi di Upgrading di Impianti di Depurazione Esistenti

1. Allegato statistico: dettaglio dei dati per Regioni e Province Autonome

Approfondimento 1 - Rsu per comparto e per ripartizione geografica

TOTALE DEI RISULTATI DEL CONTO ENERGIA (PRIMO, SECONDO, TERZO, QUARTO E QUINTO CONTO ENERGIA)

Caratteri stazionali Capitolo 16 - L'esposizione. INFC - Le stime di superficie

RIEPILOGO REGIONALE PER SPECIALIZZAZIONE RIEPILOGO REGIONALE PER SPECIALIZZAZIONE

FABBISOGNO FINANZIARIO PER IL SSN - ANNO 2012 (importi in euro) FABBISOGNO DA RIPARTIRE CON LA PRESENTE PROPOSTA

Grafico 1 - Enti locali Contributi erariali per ente - Anni (valori nominali in migliaia di lire)

Allegato statistico Il dettaglio dei dati per Regioni e Province Autonome

Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca Dipartimento per l'istruzione Direzione Generale per il Personale Scolastico

Andamento spesa sanitaria regionale Abruzzo

Osservatorio sull assistenza sanitaria privata in Italia

Osservatorio sull assistenza sanitaria privata in Italia Milano, 8 Giugno 2011

Migrazione sanitaria e sostenibilità

Trofeo delle Regioni Cesare Rubini" - Maschile. Calendario Incontri

Percentuale delle scuole che hanno avviato la rilevazione

Le cure primarie nella definizione dei LEA

Ticket Regionali Specialistica e Diagnostica Studenti Universitari

Analisi del contenzioso tributario per valore della controversia

sdf La mappa degli Operatori dell Agricoltura Sociale


Osservatorio sull assistenza sanitaria privata in Italia Rapporto di ricerca

Bologna, Quartiere fieristico, Maggio 2014: manifestazione dedicata alla sanità e all assistenza.

Ricerca per il Gruppo Merceologico Sanità di Assolombarda

N.1. Rapporto regionale sulla mobilità attiva e passiva (dati provvisori 2008)

TABELLA REGOLAMENTAZIONI REGIONALI CORSI HACCP

Pensioni ISTITUTO NAZIONALE DELLA PREVIDENZA SOCIALE. DIREZIONE Regionale PENSIONI PIANIFICAZIONE E CONTROLLO DI GESTIONE. Presentazione...

Ministero delle Attività Produttive Il Ministro

Calcolo a preventivo della spesa annua escluse le imposte AMBITO TARIFFARIO: CENTRALE (Toscana, Umbria e Marche) (B)

Progetto di ricerca del CERGAS Bocconi per Assolombarda e AIOP Lombardia. Osservatorio sull assistenza sanitaria privata in Italia

IL RIPARTO DEL FSN-2011 Il gioco è valso la candela?

Boschi alti Impianti di arboricoltura da legno Aree temporanemente prive di soprassuolo. Totale Impianti di arboricoltura da legno

Il fenomeno. infortunistico. L'Inail ruolo nella prevenzione e negli incentivi alle imprese. MARISA D AMARIO

Ministero della Salute

La rete delle cure palliative in Lombardia. Lo sviluppo del sistema domiciliare cure palliative

Economie regionali. L'andamento del credito nelle regioni italiane nel terzo trimestre del 2009

Prof. Alberto Brambilla. Dott. Paolo Novati. 27 giugno 2017, Milano

Allegato 2. Tavole statistiche

Risultati della Prova Nazionale Invalsi. classi II della Scuola Primaria IC Tiberio Gulluni

Tavola 1 - Persone senza dimora per alcune caratteristiche - Anno 2011 (valori assoluti e composizione percentuale)

DATI ANNUALI SULLA CACCIA ANNO 2003

SSN FAST FORWARD Le proposte per il SSN

DATI SPESA FARMACEUTICA CONVENZIONATA GENNAIO-SETTEMBRE 2011

Coperture vaccinali al 31/12/2015 per HPV (Aggiornamento 13 febbraio 2017)

Procedimenti di VAS in Italia conclusi nel 2016

I Servizi di Post-Acuzie

Personale amministrativo, tecnico ed ausiliario (ATA) Istituzioni scolastiche ed educative Dotazioni organiche regionali anno scolastico

Riabilitazione post-acuzie insufficiente nel Paese. F.Spandonaro L. Piasini

RELAZIONE SULLA GESTIONE 2015

Giuseppe Marano Centro Nazionale Sangue Istituto Superiore di Sanità, Roma

IX Rapporto Sanità Università di Roma Tor Vergata. Tavole principali. 1. Gap PIL pro-capite Italia vs. altri Paesi europei Valori %, anni

Appendice statistica - Tabella 1 O Agevolazioni concesse nel periodo per Regione (mln di euro) Interventi Regionali

MANIFESTO DELL ALLEANZA TRA I PROFESSIONISTI DELLA SALUTE PER UN NUOVO SSN

Aggiornamento Andamento della spesa sanitaria nelle Regioni anno (dott.ssa Natalia Di Vivo)

LA SPESA SANITARIA PUBBLICA IN ITALIA: LA SCATOLA NERA DELLE DIFFERENZE REGIONALI

L impatto del federalismo in campo farmaceutico

Registro vitivinicolo dematerializzato DM 293/2015. Applicazione del DM 20 marzo 2015 n. 293 Registri dematerializzati del settore vitivinicolo

LA DIFFUSIONE DEL FASCICOLO SANITARIO ELETTRONICO IN ITALIA: STATO E CRITICITÀ

L integrazione scolastica degli alunni con disabilità nel sistema nazionale di istruzione. Anticipazione dei dati A.S. 2010/2011

Prof. Roberto Bernabei Presidente Italia Longeva

INDICATORI DI DISAGIO ECONOMICO SOCIALE

OSSERVATORIO VIOLENZA

Provenienza dei turisti italiani. Graduatoria delle presenze e permanenza media

La medicina del territorio oggi e domani confronto tra realtà del Triveneto 21 aprile 2012 OMCeO di Bolzano

Scuola dell'infanzia Regione

Redditi Irpef e Toscana nel 2014 (anno d imposta 2013)

Analisi sulle istanze di sospensione

Provenienza dei turisti italiani. Graduatoria delle presenze e permanenza media

Personale delle A.S.L. e degli Istituti di ricovero pubblici ed equiparati

Stalcio del 4 RAPPORTO 2014 UIL (APRILE 2014) LA CASSA INTEGRAZIONE PER RAMO DI ATTIVITA

Area Turismo. I dati relativi al turismo sono stati forniti dall Assessorato Regionale al Turismo e riguardano gli anni dal 2002 al 2011.

Iniziativa di sospensione delle rate dei mutui alle famiglie. Roma, 8 giugno 2011

Boschi di larice e cembro 10-20% 20-50% 50-80% >80% superficie ES superficie ES superficie ES superficie ES superficie ES superficie ES

RELAZIONE SULLA GESTIONE 2013

I dati della ospedalità italiana oggi

L impatto della deospedalizzazione sulle disuguaglianze a livello Regionale B. Polistena, I. Rocchetti

LA PRESA IN CARICO DELLA NON AUTOSUFFICIENZA.

Scuola dell'infanzia. Scuola Primaria. Posti. Regione

L analisi dell offerta ospedaliera per le malattie digestive

SPERIMENTAZIONE DEL SISTEMA DUALE NELLA IEFP. Lo stato di avanzamento delle programmazioni regionali

Provincia di Verona PROVINCIA DI VERONA

OSSERVATORIO VIOLENZA

DIFFERENZE REGIONALI NELLA SPESA TERRITORIALE E NEL CONSUMO DEI FARMACI NEI PRIMI NOVE MESI DEL 2012

L Accreditamento nell erogazione dei servizi al lavoro: caratteristiche ed interazioni con l Accreditamento per la Formazione e L Orientamento

Transcript:

Un applicazione delle tecniche di sintesi in sanità Alessandra Burgio e Alessandro Solipaca DCIS SAN Metodi di sintesi per la misurazione della dotazione u

Il Servizio Sanitario Nazionale (1) STATO Disegna il quadro normativo e definisce i principi che ispirano l azione della sanità pubblica Detta le linee guida e gli obiettivi (Piano Sanitario Nazionale) Svolge la funzione di garante (monitoraggio LEA) Stabilisce l ammontare del finanziamento e le regole della sua allocazione alle Regioni REGIONI Legiferano all interno del quadro normativo di riferimento dettato dallo Stato Competenza organizzativa per la produzione di servizi sanitari Definiscono le linee guida e gli obiettivi (Piani Sanitari Regionali) Stabiliscono le regole di riparto del fondo alle Asl

Il Servizio Sanitario Nazionale (2) FINANZIAMENTO IRAP e IRPEF (40%) Fondo per il fabbisogno sanitario ex D.L.vo 56/2000 (43%) Ricavi ed entrate proprie (2,7%) Fondo Sanitario Nazionale (FSN) e ulteriori integrazioni dello Stato per Sicilia e Sardegna e per obiettivi specifici delle altre Regioni (Aids, Assistenza extracomunitari, obiettivi del Piano Sanitario Nazionale) (5,4%) Altri trasferimenti pubblici e privati per garantire l equilibrio economico-finanziario (8%)

Il Servizio Sanitario Nazionale (3) ORGANIZZAZIONE DEI SERVIZI SU TRE LIVELLI Le Aziende Sanitarie Locali (ASL) sono responsabili dell erogazione dell assistenza che forniscono direttamente o in convenzione con altre aziende pubbliche o private accreditate. L assistenza fornita è classificata in tre livelli: ASSISTENZA SANITARIA COLLETTIVA IN AMBIENTE DI VITA E DI LAVORO: Igiene di alimenti, sanità veterinaria, sanità pubblica, prevenzione per persone e ambienti di lavoro 5% del finanziamento ASSISTENZA OSPEDALIERA: Servizi ad elevata intensità assistenziale ASSISTENZA DISTRETTUALE: Medicina generale, assistenza farmaceutica, diagnostica e specialistica, assistenza residenziale e semiresidenziale a soggetti deboli 51% del finanziamento 44% del finanziamento

Il Servizio Sanitario Nazionale (4) MODELLI ORGANIZZATIVI PROGRAMMATORIO Accordi con gli erogatori (Aziende pubbliche e private accreditate) sui volumi di prestazioni che la Regione è disposta a finanziare LOMBARDO Nessuna programmazione sul volume di prestazioni, fissazione delle tariffe per singola prestazione. Accreditamento di tutte le Aziende private EROGAZIONE DELL ASSISTENZA Prevalenza dell erogazione diretta Trasformazione in Aziende degli ospedali (Separazione finanziatore-erogatore quasi mercato) Modello misto (erogazione diretta Aziende)

L applicazione del metodo di sintesi in Sanità OBIETTIVO Descrivere mediante una metodologia di sintesi la dotazione di servizi sanitari nel territorio UN PUNTO A FAVORE Disponibilità di numerosi indicatori induce la necessità di sintesi per le valutazioni e il monitoraggio (offerta, bisogno, equità, efficienza ed efficacia) UN PUNTO A SFAVORE La metodologia di sintesi poggia sull ipotesi implicita di sostituibilità dei fattori produttivi

L applicazione del metodo di sintesi in Sanità AMBITI SANITARI INDIVIDUATI PER L ANALISI E PUNTI DI DEBOLEZZA ASSISTENZA DI BASE Gli indicatori non consentono di cogliere le diverse forme organizzative della continuità assistenziale (es.: sostituzione dei servizi di guardia medica con altri servizi per l emergenza di primo livello) ASSISTENZA CLINICO- DIAGNOSTICA EXTRAOSPEDALIERA Mancano variabili idonee a misurare l effettiva offerta di servizi (es.: ore di funzionamento delle apparecchiature) ASSISTENZA TERRITORIALE Per molte tipologie di servizi se ne conosce solo la numerosità ma nulla si sa sulla dimensione e la capacità ricettiva (es.: personale) ASSISTENZA OSPEDALIERA PUBBLICA Mancano variabili idonee a misurare l effettiva offerta di apparecchiature (es.: ore di funzionamento) ASSISTENZA OSPEDALIERA PRIVATA ACCREDITATA Mancano variabili idonee a misurare l effettiva offerta di apparecchiature (es.: ore di funzionamento)

L assistenza sanitaria di base: medici e pediatri di base, medici titolari di guardia medica L indicatore mette in rilievo una discreta variabilità regionale e un netto svantaggio delle regioni settentrionali, che sono tutte al di sopra della decima posizione Indice di dotazione di assistenza di base 120 100 80 60 Piemonte Valle d'aosta Lombardia Bolzano-Bozen Trento Veneto Friuli-Venezia Giulia Liguria Emilia-Romagna Toscana Umbria Marche Lazio Abruzzo Molise Campania Puglia Basilicata Calabria Sicilia Sardegna

L assistenza clinico-diagnostica extraospedaliera: le apparecchiature Vantaggio per le regioni del Mezzogiorno: nelle Regioni i valori maggiori dell indice di dotazione si osservano per Molise, Campania, Sicilia e Calabria. In Campania e in Sicilia rispettivamente oltre il 70% e l 80% delle ASL hanno valori superiori alla media Nelle altre Regioni disponibilità negli ambulatori degli ospedali che erogano prestazioni anche ai non ricoverati Cosa accadrebbe se considerassimo indicatori legati alle ore di funzionamento?

L assistenza territoriale: i servizi di assistenza ai soggetti deboli, i servizi residenziali, i servizi di riabilitazione L offerta maggiore si registra nelle tre regioni del Nord (Piemonte, Veneto ed Emilia-Romagna) e in Toscana, quella più bassa nel Mezzogiorno: Calabria, Sicilia Indice di dotazione dei servizi per l'assistenza territoriale 120,0 100,0 80,0 60,0 Piemonte Valle d'aosta Lombardia Bolzano-Bozen Trento Veneto Friuli-Venezia Giulia Liguria Emilia-Romagna Toscana Umbria Marche Lazio Abruzzo Molise Campania Puglia Basilicata Calabria Sicilia Sardegna

L assistenza ospedaliera pubblica e privata accreditata: posti letto, personale, apparecchiature Offerta ospedaliera pubblica: livelli di dotazione medio bassi nelle ASL del Mezzogiorno Offerta ospedaliera privata: un maggior numero di ASL del Mezzogiorno con valori di dotazione medio alti Offerta ospedaliera pubblica Offerta ospedaliera privata accreditata

L applicazione del metodo di sintesi in Sanità: possibili utilizzi della metodologia Gli indici di dotazione calcolati con il metodo di sintesi possono essere utilizzati per approfondimenti successivi mediante la lettura congiunta dei risultati Relazione tra SERVIZI PER L ASSISTENZA TERRITORIALE OFFERTA OSPEDALIERA TOTALE

L applicazione del metodo di sintesi in Sanità: possibili utilizzi della metodologia Relazione tra OFFERTA OSPEDALIERA PUBBLICA OFFERTA OSPEDALIERA PRIVATA ACCREDITATA

L applicazione del metodo di sintesi in Sanità: possibili utilizzi della metodologia Analisi degli indici di dotazione per ASL: ASSISTENZA CLINICO-DIAGNOSTICA EXTRAOSPEDALIERA OFFERTA OSPEDALIERA PUBBLICA E PRIVATA ASSISTENZA TERRITORIALE OSPEDALIERA PUBBLICA OSPEDALIERA PRIVATA Rientra in questo gruppo il 10% di tutte le ASL. 33% ASL della Lombardia 23% ASL del Piemonte e delle Marche ASSISTENZA TERRITORIALE OSPEDALIERA PUBBLICA OSPEDALIERA PRIVATA Rientra in questo gruppo il 9% di tutte le ASL. 27% ASL della Lombardia e della Calabria 17% ASL dell Abruzzo ASSISTENZA TERRITORIALE OSPEDALIERA PUBBLICA OSPEDALIERA PRIVATA Rientra in questo gruppo l 8% di tutte le ASL. 25% ASL di Lazio e Umbria ASSISTENZA TERRITORIALE OSPEDALIERA PUBBLICA OSPEDALIERA PRIVATA Rientra in questo gruppo il 7% di tutte le ASL. 40% ASL della Liguria

L applicazione del metodo di sintesi in Sanità: possibili utilizzi della metodologia Piemonte Analisi degli indici di dotazione per ASL letti per Regione: ASSISTENZA CLINICO-DIAGNOSTICA EXTRAOSPEDALIERA OFFERTA OSPEDALIERA PUBBLICA E PRIVATA Ass istenza territoriale clinicodiagnostica Assistenza os pe dalie ra pubblica Assistenza os pedal iera priv ata accreditata Valle d'aosta Lombardia Bolzano-Bozen Trento Veneto Friu li-venez ia Giu lia Liguria Emilia-Romagna ALTO MEDIO BASSO MED IO BASSO MEDIO ALTO Toscana Um bria Marche Lazio Abruzzo Molise Cam pania Puglia Basilica ta Calabria Sicilia

Conclusioni Utilità degli indicatori di sintesi: Consentono analisi e confronti considerando la molteplicità delle dimensioni presenti nel settore sanitario (Offerta e domanda sanitaria, Bisogno sanitario) Sono di facile impiego ed evitano l utilizzo di strumenti statistici più sofisticati (analisi fattoriali, modelli stocastici) Limiti: L utilizzo deve tenere conto delle ipotesi implicite nella metodologia di sintesi Necessità di verificare la coerenza della sintesi con l andamento dei singoli indicatori che la compongono