Laura Grazi zlo ÌVO il Mulino
La collana «Fonti e studi sul federalismo e sull'integrazione europea», che si articola nelle due sottosezioni «Ricerche di Storia» e «Percorsi tematici», intende promuovere studi e ricerche per mettere in luce la complessità dei fattori che hanno contribuito al processo di costruzione europea. Poiché contempla la creazione di nuove statualità, questo processo coinvolge la società civile e l'articolata fenomenologia dei suoi comportamenti economici, politici, sociali, culturali, religiosi. L'intreccio tra culture politiche nazionali da un lato e ideali europeisti e federalisti dall'altro, il ruolo giocato da intellettuali e personalità politiche, la funzione d'iniziativa svolta dai movimenti, l'attività di governi e diplomazie, lo sviluppo delle istituzioni e delle politiche comunitarie, il fenomeno dell'«europeizzazione» e i suoi effetti nei diversi contesti nazionali: sono alcuni degli aspetti che hanno determinato, con modalità diverse, la formazione dell'acquis communautaire e che stimolano il lavoro degli studiosi. Istituto Universitario Architettura Venezia STUR EU 80 Servizio Bibliografico Audiovisivo e di Documentazione
LAURA GRAZI L'EUROPA E LE CITTÀ La questione urbana nel processo di integrazione europea 1957-1999 UNIVERSITA' IUAV DI VENEZIA BIBLIOTECA G. ASTENGO INV... 2.. ~~3_~... SOCIETÀ EDITRICE IL MULINO
INDICE Abbreviazioni e sigle Introduzione P 9 11 I. II. Crescita urbana e disparità territoriali nei primi anni del mercato comune (1957-1967) 1. Le disparità territoriali tra regioni arretrate e concentrazione urbana. Gli studi preliminari. - 2. Le città e le disparità territoriali: l'impatto del mercato comune. - 3. Concentrazione e centri industriali in declino: gli studi dei gruppi di esperti (1963-1965). - 4. [a strategia dei «poli di sviluppo». La concentrazione urbana e le origini della politica regionale comunitaria (1968-1973) 1. La concentrazione urbana e la Nota sulla politica regionale. - 2. Le zone di concentrazione tra obiettivi di unificazione monetaria e nuove esigenze sociali. - 3. Megalopolis e le ricerche di urbanisme nell'ambito der gruppo PREST. - 4. I problemi regionali nell'europa allargata. 23 79 III. Ambiente urbano e qualità della vita. Lapproccio comunitario negli anni Settanta 133 1. Il primo 2rogramma d'azione ambientale della CEE e i problemi dell'ambiente urbano. - 2. La sindrome population-pollution: il dialogo tra la CEE e il Consiglio cfei Comuni d'europa. - 3. I costi della concentrazione urbana. - 4. I.:urbanizzazione in prospettiva europea e le difficoltà di un approccio comune. 7
IV. Le questioni urbane: il dibattito tra la CEE e le collettività locali negli anni Ottanta p. 187 1. Verso un maggiore coinvolgimento degli attori locali. - 2. Problemi urbani e intervento comunitario. Un tema controverso. - 3. Il contributo del Parlamento europeo e l'intergruppo degli eletti locali e regionali. - 4. Gli aiuti regionali per Belfast e Napoli. Una politica urbana comumtaria ante litteram? - 5. La Comunità tra declino e crescita urbana: l'allargamento verso sud. V. Le città europee e lobiettivo 1992. Gli inizi della strategia urbana comunitaria 235 1. La «dinamica Delors». - 2. Le città di fronte alla r.rospettiva del mercato unico. - 3. La posizione Clell'Intergruppo e la relazione Collins. - 4. La riforma dei fondi strutturali del 1988: la partnership. - 5. Londra e Marsi~lia. I progetti pilota urbam. - 6. Il Libro verde sull ambiente urbano. - 7. Il programma RECITE e le reti di città. - 8. I.:Europa dei cittadini passa per le città? VI. Il difficile iter delle azioni comunitarie per le città negli anni Novanta 321 1. I.:iniziativa comunitaria URBAN. - 2. Un modello nuovo: la città sostenibile. - 3. La rete «Città europee sostenibili». - 4. Il coordinamento dei programmi per l'ambiente urbano. Conclusioni 375 Indice dei nomi 387 8
Simboli originari di democrazia, libertà, cittadinanza ed emancipazione, le città rappresentano un elemento fondativo dell'identità geostorica e culturale dell'europa. I centri urbani europei si sono progressivamente ritagliati un ruolo sempre più rilevante all'interno delle dinamiche di diffusione dello sviluppo socio-economico. Questa duplice caratteristica è alla base dell'attenzione dedicata dalle istituzioni comunitarie alle città, individuate sia come elemento virtuale di rafforzamento «identitaria» di un processo, l'integrazione europea, sempre più incisivo e pertanto bisognoso di legittimazione, sia come «luogo» - tra gli altri - nel quale raggiungere e veicolare quegli obiettivi di coesione, crescita e diffusione del benessere stabiliti sin dai Trattati di Roma. Le azioni della Comunità/Unione europea per le città hanno rappresentato l'esito di un lungo dibattito, avviato negli anni Sessanta, che ha portato alla realizzazione dei progetti pilota e dell'iniziativa URBAN negli anni Novanta. Questi hanno costituito un nuovo ambito d'azione per le istituzioni comunitarie e uno strumento originale per approfondire il dialogo con i livelli di governo più vicini ai cittadini. L'analisi della costruzione europea attraverso la lente inedita della «questione urbana» mette in luce uno dei canali attraverso i quali le istanze di democratizzazione si sono affermate nella CEE/UE. Il tema presenta tratti di indubbia attualità, poiché la ricostruzione storica dimostra come la partecipazione delle città alla elaborazione di alcune politiche europee e l'apertura alla società civile, tramite associazioni come Eurocities, costituiscano un importante contributo decisionale, nell'ottica del consolidamento politico e sociale dell'ue. Laura Grazi, dottore di ricerca in Storia del federalismo e dell'unità europea, è assegnista di ricerca nella Facoltà di Scienze politiche dell'università di Siena, dove collabora con il Centro di ricerca sull'integrazione europea. Ha pubblicato saggi sull'approccio comunitario alle questioni urbane e sul Gruppo socialista al Parlamento europeo. lstitu 27,00 ISBN 88-15-11497-1 Grafica: A. Bernini I I Il 9 788815 114976