A.I.E.D. Nasce il 10 0ttobre 1953

Documenti analoghi
La Riproduzione e l Apparato Riproduttivo Umano. Tratto e parzialmente rielaborato da amedeorollo.altervista.org

CARTA DEI SERVIZI CONSULTORIO FAMILIARE A.I.E.D.

La contraccezione d emergenza. a cura di Silvana Borsari

DopoCresima VIVERE E AMARE Educazione all amore ed informazione sessuale Parrocchia S. Gregorio Magno

Cosa sono i consultori? Chi trovi nei consultori? Quali servizi nei consultori? Con sultori familiari

Sesso, per 4 ragazze su 10 la prima volta è senza precauzioni

Prevenzione dei tumori della donna in età avanzata

La Riproduzione e l Apparato Riproduttivo Umano

INFEZIONI SESSUALMENTE TRASMISSIBILI HPV. Human Papilloma Virus. #ConoscerePrevenireAmare

Consultori familiari

PREVENZIONE DEI TUMORI GINECOLOGICI. Dr.ssa Silvia Böhm

PERCORSO EDUCATIVO ALL'AFFETTIVITA' E ALLA SESSUALITA'

GALASSIA ADOLESCENTI OVVERO DEL GENERE UNO SCONOSCIUTO IN CASA ELEMENTI SALIENTI E SCONCERTANTI DELL ADOLESCENZA. Dott.

Il medico del Consultorio Giovani

Le Nuove Coppie. Le Nuove Coppie

BUONE PRATICHE PER L EQUITA NEI PERCORSI DELL EMERGENZA-URGENZA INNOVAZIONE E PROGETTI PER CONTRASTARE LE DISUGUAGLIANZE

IL RUOLO DEI GENITORI

Educare a una sessualità sualità consapevole. Guida per gli insegnanti

Il Consultorio Familiare

I CAMBIAMENTI PUBERALI

PROGETTO DI EDUCAZIONE SOCIO-AFFETTIVA

Indagine nazionale sulla salute sessuale e riproduttiva degli adolescenti

D.ssa Maita SARTORI Attività Consultoriali ASLTO 3.

INCONTRI DI EDUCAZIONE

Test n La struttura indicata con la lettera B rappresenta: a) un uovo b) uno zigote c) un follicolo d) un ovaia e) una cellula somatica

Affettività e Sessualità Sessualità, affettività, intimità: perché?

Infezione da HPV: dalla diagnosi precoce alla prevenzione primaria

Non calpestare le margherite Progetto di educazione all affettività anno

Bologna 08 Marzo 2018 Dr.ssa Kindi Taila Medico ginecologa Associazione di promozione culturale Deade

Piccoli e grandi per crescere insieme. Corso di educazione sessuale affettiva - emozionale

Essere Donna oltre la malattia oncologica

Rapporto con il corpo in adolescenza IL CORPO CHE CAMBIA

Marzo Workshop

Direttore di Unità Operativa - Responsabile Consultorio Familiare Distretto Sanitario di Sorgono

Per garantire una collaborazione che permetta di perseguire al meglio gli obiettivi dei percorsi di educazione alla salute è utile:

Corso di Medicina transculturale. * L accoglienza della donna straniera nei servizi territoriali.

SCHEMA SETTIMO INCONTRO

Le relazioni eterosessuali tra adolescenti. Contraccettivi più diffusi

LA PRESERVAZIONE DELLA FERTILITÀ

Clinica ostetrico-ginecologica e andrologica degli animali da compagnia. (2CFU; 24 ore: 15 di lezione e 9 di esercitazione)

All. 1 - Indicazioni operative alle Aziende Sanitarie in merito agli Spazi Giovani (S.G.) consultoriali (14 19 anni) Obiettivo: rendere equa in tutto

APPARATO GENITALE INSIEME DI ORGANI DEPUTATI ALLA : FORMAZIONE DEI GAMETI FECONDAZIONE SVILUPPO DELL EMBRIONE E DEL FETO

LA RIPRODUZIONE. Prof.ssa S. Di Giulio

Sede: tutti i Plessi dell IC Durata del Progetto: da Settembre a Maggio Proposta di Calendario in allegato EDUCAZIONE ALL AFFETTIVITA SESSUALITÀ

Cause di Sterilità. Fattore Femminile 14% 33% 18% Fattore Maschile 35% Fattore Misto. Infertilità Inspiegata

L'offerta attiva per gli adolescenti. Piano Locale della Prevenzione 2017

Livelli gonadotropici durante la vita

Guida. al counseling. 2,5 mg compresse Tibolone

APPARATO RIPRODUTTORE FEMMINILE

I.V.G. INTERRUZIONE VOLONTARIA DI GRAVIDANZA LEGGE 194/78. Corso di Laurea di Infermieristica Paola Quarella a.a. 2012/2013

La Riproduzione e l Apparato Riproduttivo Umano

Servizio Educazione Affettiva e Sessuale UOC Area Famiglia. Consultorio Familiare

copia omaggio maggio n.2 - anno 7 CONTRACCEZIONE quanto ne sai? Metodi ormonali Metodi di barriera Metodi naturali

ADOLESCENZA. La sua gestione nella Pediatria di Famiglia. Modena, 22 maggio 2012

CAMPAGNA per l EDUCAZIONE alla SESSUALITÀ e la PREVENZIONE di HIV/AIDS ed altre MALATTIE SESSUALMENTE TRASMISSIBILI

CHI SIAMO. Per la SCUOLA SECONDARIA di PRIMO GRADO. a.s

Applicazione legge 194 /78 in regione Emilia-Romagna

CORSO DI LAUREA IN PSICOLOGIA A.A. 2015/2016

LA RIPRODUZIONE LA RIPRODUZIONE

Aspetti psicologici ed emotivi dell infertilità!

tra compiti evolutivi, famiglia e sessualità Dott.ssa Fabiana Zermiani San Bonifacio, 2 aprile 2015

S E N A T O D E L L A R E P U B B L I C A

P03 Modulo 01 Rev 0 del 09/07/2012. IL CONTRARIO DI UNO PROGETTO DI EDUCAZIONE ALLA SESSUALITÀ E AFFETTIVITA Liceo Volta di Milano

IL GINECOLOGO: MEDICO DELLA DONNA? L Istituto per le ricerche sociali e di mercato

Secondo natura LA CONOSCENZA DI SE' STESSI

L apparato riproduttore femminile

EVOLUZIONE E PRESENTE DELLA CONTRACCEZIONE DI FRONTE ALLA MULTICULTURALITÀ. Dott.ssa F. Canegallo

SOCIOLOGIA GENERALE. Corso di Laurea in Lingue e Letterature Straniere Moderne. Docente: Carlotta Mozzana 30 Dicembre 2018 V lezione

Fisiopatologia della riproduzione animale. (3CFU; 36 ore: 27 di lezione e 9 di esercitazione)

OVOGENESI E CICLI FEMMINILI

XXXV Congresso Nazionale AIDM La salute su misura: focus on Gender

Diventare genitori è sempre un avventura, e una

P I C C O L O V I A G G I O S U I T E M I D E L L A F F E T T I V I T A E D E L L A S E S S U A L I T A

Il corpo che cambia: dubbi e curiosità tra ragazze e ragazzi

FERTILITÀ E CONTRACCEZIONE DOPO IL PARTO

il rapporto sessuale è la via preminente di contagio sono guaribili (eccetto AIDS ed epatite C) se vengono riconosciute il più presto possibile

L'APPARATO RIPRODUTTORE

S.E.C.S. CHANNEL: Safe, Educative, Conscious Sex Channel

Cancro e verruche genitali

Unità Funzionale Attività Consultoriali Zona Distretto Valdichiana

PROGETTO Progetto Andrologia e Spazio Giovani (FE)

I bisogni di salute di genere con particolare riferimento al parto e alle scelte consapevoli sulla maternità. Modena 1 marzo 2006

+ Conoscenza Paura. Informati per la vita

Anatomia procreativa

IL METODO DELL OVULAZIONE BILLINGS

La salute riproduttiva delle Donne Aspetti sanitari, sociali e demografici. Centralità dei consultori e ruolo dell ostetrica nel percorso nascita

Dipartimento Cure Primarie U.O. Consultori Spazio Giovani di Bologna Centro di Consultazione per adolescenti

GAMETOGENESI Dove avviene la meiosi nel nostro corpo?

Il ginecologo e la gestione del partner maschile

Unità Funzionale Attività Consultoriali Zona Distretto Valdichiana aretina

TITOLO DEL PROGETTO. DIPARTIMENTO DELLE CURE PRIMARIE U.O. Assistenza Consultoriale N.O. Centro Giovani

GOIP Oncofertilità Conservazione della fertilità

SPERMATOGONI A(scuri) poia1(chiari) SPERMATOCITA PRIMARIO (max 64 da 1 cell) SPERMATOCITI SECONDARI SPERMATIDI SPERMATOZOI MATURI.


CARTELLA GUIDATA VIOLENZA FISICA / MALTRATTAMENTO

Martini, Timmons Anatomia Umana Capitolo 27

Giusto o sbagliato. Sfatiamo i falsi miti sulla fertilità... maschile...e femminile

8 marzo 2018 OPEN DAY GINECOLOGIA

Transcript:

A.I.E.D. Nasce il 10 0ttobre 1953 dall idea di un gruppo di giornalisti, scienziati e uomini di cultura di diversa estrazione ma con uno scopo preciso e comune:

Scopi dell AIED: 1. diffondere il concetto ed il costume della procreazione libera e responsabile; 2. stimolare la crescita culturale e sociale in materia di sessualità; 3. realizzare ed incoraggiare studi e ricerche finalizzati ad affrontare ed approfondire i temi ed i problemi demografici; 4. combattere ogni discriminazione tra uomo e donna nel lavoro, nella famiglia, nella società, ed ogni forma di violenza sessuale e di violenza sui minori, fornendo assistenza e tutela -anche legale- alle persone che ne siano vittime; 5. promuovere e sostenere iniziative rivolte a migliorare la qualità della vita ed a tutelare la salute della persona umana, a livello sia individuale che collettivo; 6. impegnarsi a sviluppare una nuova cultura della maternità e della nascita; 7. seguire quanto avviene nel campo della fecondazione artificiale umana; 8. esercitare un'azione di stimolo e di controllo sulle strutture pubbliche, perché venga attuato ciò che le leggi prevedono in tema di contraccezione, aborto, informazione sessuale prevenzione socio-sanitaria, proponendo integrazioni e modifiche nei casi di normative inadeguate.

Legge 194 del 22 maggio 1978 Norme per la tutela sociale della maternità e sulla interruzione volontaria della gravidanza Con questa legge lo Stato garantisce il diritto alla procreazione cosciente e responsabile, riconosce il valore sociale della maternità e tutela la vita umana dal suo inizio. Essa ha come punti fondamentali: la tutela della salute della donna, anche perché l'interruzione volontaria di gravidanza deve essere effettuata solo presso strutture sanitarie autorizzate; la gratuità dell'intervento, che permette a tutte le donne -senza discriminazione sociale o economica- di poterne usufruire; la prevenzione, poiché la legge promuove e sviluppa i servizi socio-sanitari ed altre iniziative, necessarie ad evitare che l'aborto venga usato come mezzo per il controllo delle nascite.

Proposta di legge per la "Informazione ed educazione sessuale nelle scuole -2- La proposta di legge prevede l'introduzione dell'educazione sessuale in tutte le scuole di ogni ordine e grado, ed intende concorrere allo sviluppo integrale della personalità degli alunni in collaborazione con i genitori. L'educazione sessuale verrà realizzata in maniera interdisciplinare dai docenti di classe, che -opportunamente formati- tratteranno le tematiche inerenti alla sessualità nell'ambito delle loro attività didattiche. E' prevista la partecipazione di esperti esterni.

I servizi AIED 1. Consulenza ed assistenza medica sui metodi contraccettivi (pillola, IUD, diaframma, ecc.) 2. Visite ginecologiche 3. Visite senologiche 4. Visite andrologiche 5. Visite dermatologiche / terapia acne 6. Servizio di analisi (pap-test, prelievi endometriali, strisci batteriologici, ecc.) 7. Diagnosi precoce della gravidanza 8. Consulenza ed assistenza psicologica, psicoterapeutica e sessuologica 9. Consulenza gratuita per l'interruzione volontaria della gravidanza

AIED - Domande frequenti Se le mestruazioni saltano o ritardano, come accorgersi di essere incinta? Se ci sono stati dei rapporti sessuali a rischio, senza una protezione sicura, il ritardo mestruale deve subito metterci in allarme per una possibile gravidanza. Non dobbiamo farci influenzare o rassicurare da quei sintomi premestruali, che spesso possono essere gli stessi della gravidanza (tensione al seno, dolori addominali). In caso di ritardo delle mestruazioni è opportuno eseguire prima possibile un test di gravidanza, che è l'unico metodo che ci può dare risposte sicure. A questo proposito, va detto che sono attualmente disponibili test di gravidanza che danno risposte attendibili già 4 o 5 giorni prima dalla presunta data di arrivo delle mestruazioni.

AIED - Domande frequenti -2- Cosa fare dopo un rapporto sessuale a rischio? Intendiamo a rischio un rapporto in cui lo sperma può essere venuto a contatto con la vagina per la rottura del profilattico o a seguito di un coito interrotto. In questi casi è necessario rivolgersi al più presto (entro due giorni e comunque non oltre le 72 ore) ad un ginecologo. Il medico valuterà il rischio effettivo in relazione al momento ormonale in cui si è avuto il rapporto. Quindi si stabilirà insieme se è necessario assumere una sostanza ormonale (pillola del giorno dopo).

AIED -Come si svolge la visita ginecologica? La visita si compone di tre momenti: 1. ispezione, cioè semplice osservazione dei genitali esterni per evidenziare forme malformative e stati infiammatori; 2. palpazione, in cui si analizzano gli organi interni, utero e ovaie. Si pratica introducendo il dito indice (o indice più medio) della mano destra in vagina e, con la mano sinistra sull'addome, si palpano appunto i suddetti organi per valutare la loro posizione e il loro volume. 3. visita con speculum, consiste nell'introdurre in vagina uno strumento (lo speculum), che consente di visualizzare l'interno della vagina, il collo dell'utero (o cervice uterina) e di effettuare il Pap test (test di prevenzione per i tumori del collo uterino). La visita ginecologica non è assolutamente dolorosa e va praticata almeno una volta all'anno. Quando vengono usati contraccettivi può essere necessario intensificare i controlli.

La sessualità negli adolescenti Identità sessuale Al momento della nascita ogni individuo viene indicato come maschio o femmina, gli viene così attribuita l'appartenenza a un genere sessuale mediante l'osservazione dei genitali esterni. Questo riconoscimento rappresenta l'inizio di un percorso che segna l'intera esistenza dell'essere umano, il primo passo per il costituirsi dell'identità sessuale. E' facile però rendersi conto che non sono soltanto i genitali che fanno di noi un uomo o una donna. Accanto a questi elementi biologici se ne aggiungono altri che chiameremo sociali. Essi consistono nel diverso modo che l'ambiente ha di interagire con le persone, dipendentemente dal sesso. Il riconoscimento del sesso alla nascita è il primo messaggio che il mondo esterno ci invia sul nostro genere sessuale; poi, durante tutta la vita, seguono una miriade di altri messaggi del mondo circostante che, giorno dopo giorno, esperienza dopo esperienza, confermano o meno la nostra identità sessuale.

La sessualità negli adolescenti Cosa avviene a livello fisico nei ragazzi -4- I disturbi più frequenti nell'età adolescenziale sono: il criptorchidismo: si verifica quando uno o entrambi i testicoli, che nella vita intrauterina si trovano nell'addome, non sono scesi nello scroto entro il primo anno di vita. Devono essere abbassati chirurgicamente per evitare il rischio di un grosso danno alla futura fertilità; il varicocele: è una dilatazione delle vene dello scroto, più spesso a sinistra, presente in quasi il 20% dei giovani, che può essere anch'essa causa d'infertilità. Dobbiamo, infine, menzionare le malattie a trasmissione sessuale, quali l'aids, i condilomi genitali, l'infezione da clamidia, da herpes o da candida, per citare le più comuni. Queste malattie possono essere evitate, facendo sistematico uso del profilattico ed osservando un'attenta igiene dei genitali.

La sessualità negli adolescenti Cosa avviene a livello fisico nelle ragazze Una donna acquisisce la capacità riproduttiva al momento della pubertà, cioè in quel periodo che oscilla tra gli 11 e i 15 anni, durante il quale avvengono straordinari e repentini cambiamenti che culminano con la comparsa della prima mestruazione (il menarca). In questa fase dello sviluppo si assiste all'attivazione di complessi sistemi ormonali, i quali prodotti dall'ipofisi (ghiandola endocrina posta all'interno del cervello) agiscono sulle ovaie determinando la formazione e la successiva maturazione dei follicoli. I follicoli ovarici, oltre a contenere gli ovociti, assolvono alla seconda funzione dell'ovaio, che è quella della produzione degli ormoni sessuali quali gli estrogeni ed il progesterone.

La sessualità negli adolescenti Cosa avviene a livello fisico nelle ragazze -3- Nella mucosa interna dell'utero (endometrio) l'uovo fecondato troverà un terreno favorevole per impiantarsi e in esso continuare la crescita di un nuovo individuo. L'endometrio, sotto l'influenza degli ormoni ovarici, estrogeno e progesterone, subisce delle modificazioni: aumenta di spessore e si arricchisce di sostanze nutritive. Tutto ciò per essere pronto ad accogliere la cellula uovo fecondata. Se la fecondazione non avviene, tale mucosa non trovando un sostegno ormonale per sopravvivere comincia a sfaldarsi e a cadere in vagina, dando luogo al fenomeno della mestruazione che avviene circa 14 giorni dopo l'ovulazione. La comparsa della prima mestruazione non sempre coincide con la completa maturazione dell'apparato genitale femminile. Occorrono infatti, circa tre anni "di rodaggio" perché il complesso sistema che è stato appena descritto, cominci a funzionare completamente e regolarmente.

La sessualità negli adolescenti Cosa avviene a livello psicologico Avvertono gli A. il disagio di entrare a far parte della Società. Sono attenti agli eventi sociali. Sono sensibili alle ingiustizie, si fanno promotori di iniziative, sono competitivi a scuola, nello sport, tendono a cercare di piacere con ogni mezzo agli adulti/società, anche manifestando atteggiamenti che non sono propri. Da qui delusioni, avversioni verso i genitori, esigenze di esperienze di gruppo nel quale identificarsi. Alcuni giovani di fronte alle prime delusioni, non avendo gli strumenti possono cercare una via di fuga nel sogno, nella fantasia, seguendo una vocazione/ideologia che possono farli allontanare da casa, finendo mgari per fare incontri con persone o sostanze rischiose. Mai come adesso è importante il dialogo alla pari, con figure di riferimento/genitori, anche perché intorno ai 17/19 anni la raggiunta maturità sessuale ma la non raggiunta maturità mentale, non è in grado di soddisfare esigenze psicologiche ed emotive di eventuali partner. Presa di coscienza dei propri diritti con scarsa attenzione ai propri doveri.

La sessualità negli adolescenti Cosa avviene a livello psicologico -2- Alle trasformazioni fisiche si accompagnano profondi cambiamenti cognitivi ed affettivi. Questa è l'età dei "complessi", delle insicurezze, della paura che il nuovo corpo non sia quello desiderato o desiderabile. E' anche l'età dei cambiamenti d'umore improvvisi e apparentemente immotivati. E', infine, l'età delle prime cotte, della scoperta della tenerezza e del piacere sessuale e, per molte, del primo rapporto sessuale. Fare l'amore è qualcosa che si impara, che presuppone attrazione, fiducia e tenerezza reciproca insieme alla capacità di comunicare sui propri bisogni e desideri. E' sbagliato che le ragazze si attribuiscano, in quanto donne, un ruolo passivo e pretendere che il maschio si assuma da solo tutte le responsabilità, dall'iniziativa a quella della "buona riuscita" del rapporto.

La sessualità negli adolescenti Cosa avviene a livello psicologico -3- I ragazzi invece, prima di fare l'amore si chiedono: "Sarò all'altezza della situazione? Ce la farò a soddisfarla?". Questo genere di interrogativi può suscitare un'ansia definita "ansia da prestazione", che -insieme ad altri fattori- può compromettere una buona relazione sessuale. A volte diventa la causa di problemi, quali l'eiaculazione precoce o la mancanza di erezione. Infine, se è vero che non esiste un'età giusta per il primo rapporto sessuale, esiste certamente un momento giusto per ognuno di noi. Fare l'amore senza un autentico desiderio perché tutte gli amici/ amiche lo hanno già fatto, o perché "lui insiste tanto", spesso porta a vivere in maniera negativa un'esperienza che, se profondamente desiderata, può bellisima e formativa per lo sviluppo della vita sessuale.

Dati ISTAT Secondo i risultati sembra essersi notevolmente alzata l'età media della prima volta, che dai 14-15 anni è passata ai 17-18 anni, mentre si è ridotta la durata media del coito: per il 50,3% degli intervistati è compresa tra 3 e 15 minuti, per il 32,4% tra 16 e 30 minuti, per il 9,6% non più di 3 minuti e solo il 7,7% dichiara di avere una durata del coito uguale o superiore a 30 minuti. Una media, quindi, quella degli italiani non certo da primato, tanto che l'organizzazione Mondiale della Sanità nel 2000 li ha piazzati ultimi nella classifica europea Anche la percentuale di uomini con problemi sessuali è in aumento: ben il 42,6% del campione maschile ha ammesso di soffrire o di avere sofferto di disfunzioni sessuali. Più in generale, pensieri di incertezza e preoccupazione in materia di prestazioni sessuali riguardano il 59,2% degli uomini intervistati.

Dati ISTAT -2- Questi, in particolare, i risultati più significativi dello studio tra i giovani fino a 30 anni: il 17,8% dei giovani tra i 18 e i 30 anni al momento dell'intervista ha dichiarato di non avere una vita sessuale attiva; il 18,4% dei giovani tra i 18 e i 30 anni non ha avuto rapporti sessuali completi; età media del primo rapporto: 17,6 anni per i maschi; 18,4 per le femmine fino a 30 anni; focalizzando la classe di età tra i 18 e i 24 anni, però, l'età media passa a 17,1 per i maschi e a 17,9 per le femmine; il 62,3% dei giovani ha dichiarato di avere avuto preoccupazioni riguardo alle proprie prestazioni sessuali; quasi il 50% dei giovani che ha avuto rapporti sessuali completi ha dichiarato di avere avuto da 2 a 5 partner dall'inizio della propria vita sessuale.