University of Laddington Titolo del Libro: Apparato tegumentario di: Trevor Rusemberg Indice Apparato tegumentario Pag 2 Strati: Epidermide e derma Pag 2-3 Tessuto sottocutaneo Pag 4 Anatomia comparata: struttura meccanica e funzionale Pag 4 Annessi cutanei Pag 4 Ghiandole pluricellulari annesse Pg 4 Origine embrionale Pag 5 Nell'uomo Pag 5 Film idro acido lipidico Pag 5 Produzioni cutanee Pag 6 Importante: Il seguente materiale appartiene a Wikipedia e ai rispettivi autori. Le informazioni riportate sono basate su avvenimenti reali storicamente documentabili. Le uniche informazioni false sono l autore del documento (necessario per il gioco) e il titolo del documento. Vi auguriamo buona lettura. 1
Apparato tegumentario L'apparato tegumentario, comunemente noto come cute o pelle, è il tessuto che svolge la funzione di rivestimento e protezione dell'organismo umano. È composto da diversi strati: l'epidermide, il più superficiale, e il sottostante derma, separati dalla lamina basale. Al di sotto di essi si trova la tela sottocutanea, una zona di tessuto connettivo lasso e tessuto adiposo, riscontrabile negli animali omeotermi. Strati Epidermide L'epidermide è la zona più esterna della pelle. Alla sua base ci sono numerosi strati di cellule che si riproducono continuamente spostandosi verso gli strati più esterni per sostituire quelle che muoiono e si staccano (causando ad esempio, la forfora). Nell'epidermide si possono riconoscere più strati, dal basso verso l'alto: 1. Uno strato basale di cheratinociti dotato di cellule cubiche unite tra di loro da giunzioni cellulari chiamate desmosomi. Ancorate alla membrana basale, che connette l'epidermide al derma, da emidesmosomi; i cheratinociti di questo strato contengono tonofilamenti (filamenti intermedi di cheratina). 2. Uno strato spinoso composto da cellule poliedriche in cui si ha un progressivo accumulo di tonofibrille, proteine di membrana e granuli lamellati. 3. Uno strato granuloso composto da cellule pavimentose ricche di cheratina e di granuli di chetoialina. 4. Uno strato corneo in cui le cellule ormai ridotte a lamine sono andate incontro ad apoptosi. 2
L'epidermide non contiene vasi sanguigni e viene nutrita per diffusione attraverso il derma sottostante. All'interno dell'epidermide troviamo altre cellule svolgenti funzioni diverse: Le cellule di Merkel che condividono lo stesso compartimento germinativo dei cheratinociti risultano essere in contatto con terminazioni nervose che è la porzione ultima di una fibra nervosa afferente, sono in grado di scatenare all'occorrenza un segnale elettrico che sarà elaborato come segnale tattile. Le cellule di Langerhans (da non confondersi con le isole di Langerhans che si trovano nel pancreas), hanno funzioni di difesa e sono ramificate. Si trovano nello strato spinoso e inglobano le sostanze estranee o germi e a differenza dei macrofagi dopo averle elaborate le riemettono in modo da essere riconoscibili dai linfociti. I melanociti posizionati a livello dello strato basale, producono melanina che viene assunta dai cheratinociti. Derma Si trova sotto lo strato dell'epidermide ed è costituito da tessuto connettivo, che funge da ammortizzatore per i traumi meccanici della pelle. Il derma è strettamente legato all'epidermide da una membrana base e ospita molte terminazioni nervose (meccanorecettori) che forniscono la sensibilità tattile e termica. Contiene inoltre vasi sanguigni, vasi linfatici, ghiandole sebacee, ghiandole sudoripare, ghiandole apocrine e follicoli piliferi. Il derma si suddivide in due strati: quello più esterno, adiacente all'epidermide, è detto strato papillare, quello più profondo e più spesso è chiamato strato reticolare. Lo strato papillare è formato da protuberanze digitiformi, chiamate appunto papille, che si estendono verso l'epidermide rafforzando l'adesione tra i due strati. Questa conformazione caratteristica dello strato papillare forma delle caratteristiche irregolarità di superficie che sono determinate geneticamente e differiscono da individuo a individuo. In alcune regioni (polpastrello, palmo della mano, pianta del piede) queste irregolarità si strutturano a formare i cosiddetti dermatoglifi che vengono utilizzati per verificare l'identità di un individuo. Lo strato reticolare è composto da fibre collagene, reticolari ed elastiche, che conferiscono alla pelle l'elasticità, l'estensibilità e la resistenza alle trazioni. Da questo strato originano i bulbi piliferi, le unghie, le ghiandole sebacee e sudoripare. 3
Tessuto sottocutaneo L'ipoderma è la parte più interna che sta a contatto con i muscoli e gli organi sottostanti; di derivazione mesenchimale, è costituita da cellule rotondeggianti piene di lipidi (soprattutto trigliceridi), dette adipociti, circondate da una fitta rete di vasi arteriosi e venosi. Lo spessore del sottocutaneo è variabile; funge da isolante, riserva di lipidi, ammortizzatore e favorisce la mobilità della pelle rispetto alle strutture più profonde. Anatomia comparata Stratificazione meccanica Tipica degli ittiopsidi o pesci è caratterizzata dalla presenza di cellule secernenti muco (cellule a castone), ghiandole unicellulari a secrezione sierosa (cellule clavate) e cheratinociti, disposti in più strati identici sovrapposti. Il muco secreto dalle cellule a castone conferisce protezione contro le infezioni batteriche e aiuta il movimento assicurando che le correnti d'acqua lungo il corpo siano laminari e non turbolente. Svolge anche una funzione anti disidratante. Stratificazione funzionale Tipica dei tetrapodi presentano strati diversi per forma e funzione. I cheratinociti hanno una conformazione regolare e geometrica solo negli strati vicini a quello germinativo, formato da cellule in continua divisione. Man mano che si allontanano impazziscono producendo cheratina in grande quantità fino a morire formando lo strato corneo. Annessi cutanei Squama: Sono ispessimenti dello strato corneo. Possono assumere diverse forme: verrucose, embricate, corazzate e scudate. Scaglia: Sono lamine rigide di osso lamellare a scopo protettivo. Originano dalla cute di tutti i pesci, esclusi gli agnati che hanno pelle nuda. Penne e Piume: Strutture degli uccelli che servono per il volo e per il mantenimento dell'omeotermia Peli: Annesso dei mammiferi che contribuisce a mantenere costante la temperatura corporea Ghiandole pulicellulari annesse Anfibi: mucose e sierose. L'anfibio ha uno strato corneo che però non gli permette una piena vita terrestre, necessita di uno strato mucoso come i pesci, secreto da ghiandole pluricellulari situate nel derma lasso. Rettili: sierose, in zone limitate. Uccelli: uropigio a secrezione lipidica. Mammiferi: sudoripare, sebacee, ghiandola mammaria. 4
Origine embrionale L'epidermide origina dall'ectoderma che prolifera e si differenzia in vari strati. Il derma e la tela sottocutanea si originano dal mesoderma. Inoltre alcune cellule che si originano dalle creste neurali vanno a insediarsi tra epidermide e derma contribuendo alla genesi di cromatofori e corazze ossee (come ad esempio la scaglia nel derma dei pesci ossei) Nell'uomo L'apparato tegumentario è un insieme di organi e di strutture: la cute e la tela sottocutanea. La cute riveste il corpo esternamente; ad essa sono annesse le cosiddette "produzioni cutanee",che sono: i peli, le unghie, le ghiandole sebacee, ghiandole sudoripare e le ghiandole mammarie. La tela sottocutanea (derma), si estende al di sotto della cute. La cute/pelle è una membrana continua, elastica e distendibile; essa svolge funzioni importanti: di protezione, secrezione ed escrezione e inoltre di termoregolazione, attraverso la presenza di ghiandole sudoripare, grazie alle quali la temperatura corporea riesce a mantenersi costante. La cute presenta colorito diverso in base alle razze, ma in realtà ciò è dovuto a diversi fattori, ossia: la melanina, che determina il colore nero; il sangue, che dona la tonalità rossa, il carotene, che dà la sfumatura giallastra. La superficie esterna della cute, presenta piccoli ma innumerevoli solchi, che sono le fossette dei peli e gli orifizi di sbocco delle ghiandole sudoripare. Microscopicamente si distinguono 3 diversi strati: il più superficiale "l'epidermide", lo strato più abbondante "il derma" e lo strato più interno "l'ipoderma". L'epidermide è un epitelio di rivestimento composto, nel quale dalla profondità alla superficie si distinguono: lo strato germinativo, lo strato granuloso, lo strato lucido e lo strato corneo. Di tali strati solo il primo e l'ultimo sono spessi, mentre gli intermedi sono molto sottili. Lo strato germinativo, è composto da molti piani cellulari,lo strato profondo è costituito da cellule prismatiche che vanno a costituire lo strato basale del germinativo, mentre gli strati sovrastanti sono costituiti da cellule poliedriche che formano lo strato spinoso del germinativo. Le cellule del germinativo, contengono all'interno del loro citoplasma le tonofibrille, ciascuna delle quali appare formata da un fascetto di tonofilamenti. Lo strato granuloso, è composto da granuli di cheratina, un materiale fosfolipidico, che passa negli spazi intercellulari dando caratteristiche di permeabilità. Nello strato lucido, detto così per il suo aspetto splendente, il citoplasma è composto da filamenti addensati e da gocce di eleidina, ricche di liquidi e zolfo che avrebbero il compito di ostacolare il processo di evaporazione a livello dell'epidermide. lo strato corneo, è composto da cellule corneificate, quindi costituite da cheratina. Tali cellule sono notevolmente appiattite, esse si staccano verso la superficie formando lo strato disgiunto, poi sfaldano e cadono. Il derma è una robusta lamina di connettivo, resistente e compatta. La sua superficie esterna è irregolare per la presenza di minuti rilievi: le papille dermiche, e di rilievi longitudinale: creste dermiche. Il derma è inoltre costituito da connettivo denso, composto da una grande quantità di fibre collagene e fibre elastiche. Film idro acido lipidico Il film idro acido lipidico è formato da sebo, sudore e residui di cheratinociti (cellule) morte. Presenta un ph leggermente acido (da 4,5 a 6,5) e lo si trova nello strato corneo dell'epidermide. È molto importante il suo ph in quanto serve come difesa per la pelle in caso di presenza di potenziali microbi patogeni (e cioè quelli che provocano malattie), oltre a questo rende la pelle più morbida ed elastica. 5
L'apparato tegumentario deriva da tegumento che significa appunto, rivestimento e comprende la pelle e gli annessi cutanei ovvero i peli, le unghie, i capelli, le ghiandole mammarie, le ghiandole sudoripare e sebacee. Produzioni cutanee Le unghie sono formate da cellule morte ricche di cheratina. I peli sono una trasformazione dell'epidermide, formati da un follicolo (parte esterna), il fusto (parte retta interna) e, alla base, il bulbo (unica parte viva del pelo). Il pelo viene sorretto da un muscolo chiamato erettore del pelo. Autore: Trevor Rusemberg 6