I FONDI CONTRATTUALI IN SANITA FUNZIONAMENTO E FUNZIONI autore: ELISA PETRONE 1
QUANTI SONO? Sono, per ciascuna area contrattuale dirigenziale AREA IV : Dirigenza medico Veterinaria AREAV III: Dirigenza Sanitaria non medica, Professionle, Tecnica, Amministrativa i seguenti: 1) fondo per retribuire l incarico 2) fondo per retribuire le indennità legate alla presenza 3) fondo per retribuire la produttività autore: ELISA PETRONE 2
FONDI PER L AREA DELLA DIRIGENZA MEDICO/VETERINARIA 1) FONDO PER IL FINANZIAMENTO DELLA RETRIBUZIONE DI POSIZIONE, DELL INDENNITA DI SPECIFICITA MEDICA, DELLO SPECIFICO TRATTAMENTO ECONOMICO DEI DIRIGENTI DI II LIVELLO CON INCARICO QUINQUENNALE, DELL INDENNITA DI DIREZIONE DI STRUTTURA COMPLESSA E DELL EQUIPARAZIONE DEI DIRIGENTI DI EX IX LIVELLO RIFERIMENTI NORMATIVI: Nel 1995: ART. 60 C.C.N.L. 5/12/1996 (E ART. 4 C.C.N.L. II BIENNIO ECONOMICO) Oggi: ART. 9 CCNL 6/5/2010 autore: ELISA PETRONE 3
FONDI PER L AREA DELLA DIRIGENZA MEDICO/VETERINARIA 2) FONDO PER IL FINANZIAMENTO DEL TRATTAMENTO ACCESSORIO RIFERIMENTI NORMATIVI: Nel 1995: ART. 62 C.C.N.L. 5/12/1996 Oggi: ART. 10 CCNL 6/5/2010 autore: ELISA PETRONE 4
FONDI PER L AREA DELLA DIRIGENZA MEDICO/VETERINARIA 3) FONDO PER IL FINANZIAMENTO DELLA RETRIBUZIONE DI RISULTATO 4) FONDO PER LA QUALITA DELLA PRESTAZIONE INDIVIDUALE (OGGI UNIFICATI) RIFERIMENTI NORMATIVI: Nel 1995: ART. 63 C.C.N.L. 5/12/1996 Oggi: ART. 11 CCNL 6/5/2010 autore: ELISA PETRONE 5
FONDI PER L AREA DELLA DIRIGENZA SPTA DIRIGENZA SANITARIA NON MEDICA 1) FONDO PER IL FINANZIAMENTO DELLA RETRIBUZIONE DI POSIZIONE E DELLO SPECIFICO TRATTAMENTO ECONOMICO DEI DIRIGENTI DI II LIVELLO CON INCARICO QUINQUENNALE, DELL INDENNITA DI DIREZIONE DI STRUTTURA COMPLESSA E DELL EQUIPARAZIONE DEI DIRIGENTI DI EX IX LIVELLO RIFERIMENTI NORMATIVI: Nel 1995: ART. 58, 4 comma, C.C.N.L. 5/12/1996 (E ART. 4 C.C.N.L. II BIENNIO ECONOMICO) Oggi: ART 8 CCNL 6/5/2010 autore: ELISA PETRONE 6
FONDI PER L AREA DELLA DIRIGENZA SPTA DIRIGENZA PROFESSIONALE/TECNICA/AMMINISTRATIVA 2) FONDO PER IL FINANZIAMENTO DELLA RETRIBUZIONE DI POSIZIONE, DELL INDENNITA DI DIREZIONE DI STRUTTURA COMPLESSA E DELL EQUIPARAZIONE DEI DIRIGENTI DI EX IX LIVELLO RIFERIMENTI NORMATIVI: Nel 1995: ART. 58, 2 comma, C.C.N.L. 5/12/1996 Oggi: ART. 8 CCNL 6/5/2010 autore: ELISA PETRONE 7
FONDI PER L AREA DELLA DIRIGENZA SPTA DIRIGENZA SANITARIA NON MEDICA E PTA 3) FONDO PER IL FINANZIAMENTO DEL TRATTAMENTO ACCESSORIO DEI DIRIGENTI SANITARI, PROFESSIONALI, TECNICI ED AMMINISTRATIVI RIFERIMENTI NORMATIVI: Nel 1995: ART. 60 C.C.N.L. 5/12/1996 Oggi: ART. 9 CCNL 6/5/2010 autore: ELISA PETRONE 8
FONDI PER L AREA DELLA DIRIGENZA SPTA DIRIGENZA SANITARIA NON MEDICA E PTA 4) FONDO PER IL FINANZIAMENTO DELLA RETRIBUZIONE DI RISULTATO 5) FONDO PER LA QUALITA DELLA PRESTAZIONE INDIVIDUALE (OGGI UNIFICATI) RIFERIMENTI NORMATIVI: Nel 1995: ART. 61 C.C.N.L. 5/12/1996 (E ART. 7 C.C.N.L. II BIENNIO ECONOMICO) Oggi: art. 10 CCNL 6/5/2010 autore: ELISA PETRONE 9
COSA PAGANO FONDO DI POSIZIONE - Indennità di specificità medica (solo medici e veterinari) - Specifico trattamento economico sanitari ex II livello ad incarico quinquennale - Retribuzione di posizione minima unificata - Retribuzione di posizione variabile aziendale - Indennità di struttura complessa FONDO TRATTAMENTO ACCESSORIO la docenza svolta al di fuori dell orario di servizio l indennità di rischio radiologico l indennità di pronta disponibilità (elevabile oltre la misura minima in contrattazione integrativa compatibilmente con la disponibilità economica del fondo) il lavoro straordinario il servizio notturno e festivo, la guardia notturna FONDO DI RISULTATO - il raggiungimento degli obiettivi annuali autore: ELISA PETRONE 10
COME SI SONO COSTITUITI FONDI DI POSIZIONE: Al 31/12/1995 - Parte dell ex indennità di tempo pieno dei medici e veterinari - Indennità degli apicali sanitari - Indennità specialistica e di aggiornamento dei sanitari non medici - Indennità di direzione tecnico/amministrativa dei dirigenti PTA - Indennità di qualificazione professionale dei dirigenti IX liv + 5 anni - Indennità di modulo degli ex 10 livelli - Indennità di coordinamento e partecipazione all ufficio di direzione - 50/60 min di plus orario - 65 ore di straordinario degli ex 11 livelli sanitari - 15 ore di straordinario degli ex IX e X livello sanitari non medici autore: ELISA PETRONE 11
COME SI SONO COSTITUITI FONDO DEL TRATTAMENTO ACCESSORIO Al 31/12/1995 Somme spese al 1993 per: indennità di pronta disponibilità lavoro straordinario indennità per il servizio notturno e festivo indennità per il rischio radiologico docenze Indennità di polizia giudiziaria autore: ELISA PETRONE 12
COME SI SONO COSTITUITI FONDO DI RISULTATO All 1/1/1996 Fondi produttività sub 1 e sub 2 del DPR 384/90 RIFERITI ai dirigenti per l anno 1993 decurtati delle somme di cui all art. 8, 3 comma, legge 537/93 (cioè il 30%) autore: ELISA PETRONE 13
COME SI SONO ALIMENTATI FINO AL 2010 FONDO DI POSIZIONE IMPLEMENTI - Incrementi economici previsti dai CCNL in misura percentuale rispetto al monte salari - Transiti dal fondo di risultato (max 15/16% se decisi in contrattazione) - Assegni ad personam dei dirigenti apicali cessati dal servizio - RIA dirigenti cessati dal servizio - Specifico trattamento economico dei sanitari apicali in extramoenia - Risorse per l equiparazione dei dirigenti ex IX livello - Incrementi per formale rideterminazione in aumento delle dotazioni organiche e per attivazione di nuovi servizi ad invarianza di organico (art. 53 CCNL 8/6/2000) - Incrementi della retribuzione di posizione minima unificata previsti dai CCNL a partire dall 1/1/2003 - Incrementi una tantum (. 3,00 procapite) previsti dal CCNL 5/7/2006 DECURTAZIONI - Sottrazione dal fondo delle somme corrisposte in meno ai sanitari optanti per l extramoenia - Decurtazione al 31/12/2003 di parte della retribuzione di posizione per il conglobamento nello stipendio tabellare (importi da. 5.806,93 cadauno dei medici e veterinari ad. 6.152,16 dei dirigenti PTA) autore: ELISA PETRONE 14
COME SI SONO ALIMENTATI FINO AL 2010 FONDO DEL TRATTAMENTO ACCESSORIO IMPLEMENTI - Incrementi per formale rideterminazione in aumento delle dotazioni organiche e per attivazione di nuovi servizi ad invarianza di organico (art. 53 CCNL 8/6/2000) - incrementi previsti dai CCNL in misura fissa (medici e vet:. 16,66 dal 2003,. 37,69-12,38-6,19 dal 2006,. 74,83 dal 2007, 64,15 dal 2008 x mensilità x mese x dirigente. SPTA:. 0,93 10,29 dal 2003,. 5,50 dal 2006,. 63,49 dal 2007,. 54,42 dal 2008 ) DECURTAZIONI - 65 ore di straordinario dei dirigenti II livello optanti per incarico quinquennale - transito al fondo di posizione dei risparmi derivanti da stabile riorganizzazione dei servizi autore: ELISA PETRONE 15
COME SI SONO ALIMENTATI FINO AL 2010 FONDO RISULTATO IMPLEMENTI - 1% monte salari risorse aggiuntive regionali per avanzi di amministrazione accertati o per il raggiungimento del pareggio di bilancio - Incrementi per formale rideterminazione in aumento delle dotazioni organiche e per attivazione di nuovi servizi ad invarianza di organico (art. 53 CCNL 8/6/2000) - Dal 1998 art. 43 legge 449/97 (sponsorizzazioni, ricavi netti a seguito di convenzioni) - 20% dei risparmi da part time - incrementi previsti dai CCNL in misura fissa (medici e vet:. 18,91+12,72 dal 2004 +112,25dal 2007+96,21 dal 2008, 145,70 dal 2009 Sanitari non medici. 17,01 dirigenti PTA.22,51 dal 2004, SPTA 95,27 dal 2007,. 81,66 dal 2008, 120,90 dal 2009 x mensilità x mese x dirigente.) - residui annuali (non consolidabili) dai fondi di posizione e del trattamento accessorio DECURTAZIONI - 50/60 ore di plus orario utilizzate in sede di costituzione del fondo di posizione - Passaggio del 15/16% a posizione se decisa in contrattazione - Retribuzione di risultato degli optanti extramoenia - Dal 31/12/2003 la quota di risultato procapite confluita nello stipendio tabellare autore: ELISA PETRONE 16
I FONDI CONTRATTUALI DAL 2011 LE DISPOSIZIONI DI LEGGE art. 9 comma 2 bis DL 78/2010 (convertito con legge 122/2010) : «A decorrere dal 1 gennaio 2011 e sino al 31 dicembre 2013 l'ammontare complessivo delle risorse destinate annualmente al trattamento accessorio del personale, anche di livello dirigenziale, di ciascuna delle amministrazioni di cui all'articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, non puo' superare il corrispondente importo dell'anno 2010 ed e', comunque, automaticamente ridotto in misura proporzionale alla riduzione del personale in servizio.» Art. 16 comma 1 dl 98/2011 (convertito con legge 111/2011 «comma 1 omissis con uno o piu' regolamenti da emanare ai sensi dell'articolo 17, comma 2, della legge 23 agosto 1988, n. 400, su proposta dei Ministri per la pubblica amministrazione e l'innovazione e dell'economia e delle finanze, puo' essere disposta... Omissis.. b) la proroga fino al 31 dicembre 2014 delle vigenti disposizioni che limitano la crescita dei trattamenti economici anche accessori del personale delle pubbliche amministrazioni previste dalle disposizioni medesime» Art. 1, comma 1, DPR 122/2013: «In attuazione a quanto previsto dall'articolo 16, comma 1, del decretolegge 6 luglio 2011, n. 98, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 luglio 2011, n. 111: a) le disposizioni recate dall'articolo 9, commi 1, 2 nella parte vigente, 2-bis e 21 del decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 luglio 2010, n. 122, sono prorogate fino al 31 dicembre 2014» Art 1 comma 456 legge 147/2013: «All'articolo 9, comma 2-bis, del decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 luglio 2010, n. 122, le parole: «e sino al 31 dicembre 2013» sono sostituite dalle seguenti: «e sino al 31 dicembre 2014». Al medesimo comma e' aggiunto, in fine, il seguente periodo: «A decorrere dal 1º gennaio 2015, le risorse destinate annualmente al trattamento economico accessorio sono decurtate di un importo pari alle riduzioni operate per effetto del precedente periodo». autore: ELISA PETRONE 17
I FONDI CONTRATTUALI DAL 2011 LE CIRCOLARI MEF n 12/2011 (pag. 6/7): - per «l individuazione delle risorse oggetto di tale disposizione, occorre far riferimento a quelle destinate alla contrattazione integrativa determinate sulla base della normativa contrattuale vigente nel comparto di riferimento» - la riduzione del fondo in proporzione al personale in servizio «possa essere operata, per ciascuno degli anni 2011-2012-2013, sulla base del confronto tra il valore medio dei presenti nell anno di riferimento rispetto al valore medio relativo all anno 2010 intendendosi per valore medio la semisomma (o media aritmetica) dei presenti, rispettivamente, al 1 gennaio ed al 31 dicembre di ciascun anno. La variazione percentuale tra le due consistenze medie di personale determinerà la misura della variazione da operarsi sul fondo» - per la dirigenza «la riduzione va effettuata sul fondo al netto delle somme eventualmente da destinarsi alla remunerazione degli incarichi di reggenza degli uffici temporaneamente privi di titolare» - «Rimangono escluse dalle riduzioni le risorse derivanti da incarichi aggiuntivi...attesa la correlazione al maggior impegno richiesto al personale ed alle connesse responsabilità» - Le riduzioni operate per gli anni 2011-2012-2013 (e 2014) «non costituiscono economie accantonabili ai fini del loro utilizzo a decorrere dall anno 2014 MEF prot. 68990 del 9/6/201 (pag. 3) Nel SSN, a differenza degli altri comparti, la contrattazione integrativa si sviluppa a valere su tre distinti fondi Conseguentemente la riduzione prevista dalla norma, dovendo operare su tutti e tre i fondi, potrebbe determinare una maggiore rigidità nelle gestione delle risorse per i vari istitui con possibili riflessi sull erogazione dei servizi. Pertanto si ritiene che.in relazione all esigenza di garantire l erogazione dei servizi assistenziali compresi nei LEA.potrebbero essere oggetto di specifico e distinto approfondimento» MEF prot. 45825 DEL 27/5/2013 (pag. 2) La decurtazione deve operare anche per i fondi autore: destinati ELISA al finanziamento PETRONE di voci contrattuali di natura sia fissa che 18 variabile, legate a specifici incarichi assegnati a livello aziendale
I FONDI CONTRATTUALI DAL 2011 LE CIRCOLARI CONFERENZA REGIONI 10/2/2011 (pag. 6) Vanno escluse dalla decurtazione le voci accessorie destinate a: 1) Retribuzione di posizione degli incarichi dirigenziali poiché rientrano nell esercizio delle prerogative di organizzazione degli uffici a garanzia dell ordinario funzionamento delle amministrazioni nonché agli interventi di innalzamento del livello degli incarichi esistenti a seguito di accrescimento delle funzioni 2) Indennità di disagio, rischio, turno, reperibilità, di struttura, per particolari responsabilità volte a garantire il funzionamento dell ente e la regolare prestazione dei servizi ed assegnazione di nuovi dipendenti a strutture con orario a turni e/o ad aree di pronto intervento 3) Incentivi per attività di progettazione e pianificazione nonché di patrocinio legale ARAN PROT. 25635 DEL 20/12/2012 «La riduzione va effettuata sul fondo al netto delle somme eventualmente da destinarsi alla remunerazione degli incarichi di reggenza degli uffici temporaneamente privi di titolare.» autore: ELISA PETRONE 19
CRITICITA FONDI DOPO IL 2010 TETTO 2010 Effetti: 1) per gli anni 2011/2012/2013/2014 la consistenza economica di tutti e tre i fondi (posizione, trattamento accessorio e risultato) resta bloccata all importo determinato alla data del 31/12/2010. 2) sono di conseguenza sospese tutte le norme contrattuali che prevedono implementi automatici dei fondi (RIA ed assegni ad personam cessati, risparmi da part-time) 3) gli implementi automatici di cui al punto 2 riprendono solo a partire dal 2015. RIDUZIONE PERCENTUALE PER CESSAZIONE DEL PERSONALE: SEMISOMMA= (presenti 1/1+presenti 31/12 anno precedente)/2; (presenti 1/1+presenti 31/12 anno in corso)/2; media anno precedente/ 100 = media anno in corso/x; 100 X = percentuale decurtazione fondi. Effetti dell applicazione della percentuale decurtazione fondi : 1) Per le cessazioni che avvengono negli anni 2011/2012/2013/2014 ogni dirigente che cessa produce una ulteriore diminuzione dell importo 31/12/2010 dei tre fondi. Tale riduzione è definitiva e quindi non più recuperabile anche dopo il 2014. 2) La decurtazione deve essere calcolata sulle sole voci del trattamento accessorio e sono quindi SEMPRE escluse dal taglio le voci finanziate dai fondi che costituiscono il trattamento fondamentale ex art. 33 CCNL 3/11/2005 (indennità di specificità medica, retribuzione di posizione minima unificata, assegni ad personam) 3) Dalle somme dei tre fondi da decurtare vanno escluse: a) le risorse necessarie per sostituire i dirigenti cessati sia se si procede materialmente ad assumere nuove unità di personale sia nel caso che si provveda ad atttribuire temporaneamente autore: ELISA PETRONE le funzioni ad altro dirigente già in servizio. 20 b) le risorse del fondo del trattamento accessorio (turni, reperibilità ecc) necessarie a garantire i LEA
QUALCHE ESEMPIO PER CAPIRE DIRIGENZA MEDICA: presenti 1/1/2010: 600 - presenti 31/12/2010: 580 - valore medio 590 presenti 1/1/2011: 580 presenti 31/12/2011: 560 - valore medio 570 590:100 = 570:X X = 570*100/590 = 96,61 Percentuale di riduzione 100-96,61 = 3.39% IMPORTO 2010 FONDO POSIZIONE =. 7.500.000,00 (di cui 6.000.000,00 per indennità specificità medica e posizione minima unificata). IMPORTO 2010 FONDO ACCESSORIE =. 1.300.000,00 IMPORTO 2010 FONDO RISULTATO =. 750.000,00 NUOVA CONSISTENZA AL 2011: POSIZIONE (1.500.000/100*3.39 = 50.850) 7.500.000-50.850= 7.449.150,00 euro (7.245.750,00 se il 3,39 di riduzione viene calcolato su tutto il fondo) ACCESSORIO (1.300.000/100*3,39 = 44.070) 1.300.000 44.070 = 1.255.390,00 euro RISULTATO (750.000/100*3,39 = 25.425) 750.000 25.425 = 724.575,00 euro autore: ELISA PETRONE 21