Fiscal Flash La notizia in breve N. 114 23.06.2014 Al via le semplificazioni fiscali Esaminato il decreto legislativo in materia di semplificazioni fiscali Categoria: Dichiarazione Sottocategoria: 730 Il Consiglio dei Ministri che si è riunito venerdì 20 giugno ha esaminato, in via preliminare, il Decreto Legislativo contenente le disposizioni in materia di semplificazioni fiscali, in attuazione dell articolo 7 della Delega di cui alla Legge n. 23 dell 11 marzo 2014. Dal 730 precompilato alle semplificazioni in materia di operazioni intrastat e black list, dalla nuova procedura per il rimborso iva alla definizione di prima casa, senza dimenticare bonus energia e dichiarazione di successione: sono queste soltanto alcune delle novità che ci aspettano. Dovremo però attendere che il provvedimento sia esaminato dalle Commissioni parlamentari competenti per il prescritto parere, affinché lo stesso sia definitivamente approvato. Premessa Il Consiglio dei Ministri che si è riunito venerdì 20 giugno ha portato moltissime novità nel nostro sistema fiscale: è stato infatti esaminato, in via preliminare, il decreto legislativo contenente le disposizioni in materia di semplificazioni fiscali, in attuazione dell articolo 7 della delega di cui alla legge n. 23 dell 11 marzo 2014. Dovremo però attendere che il provvedimento sia esaminato dalle Commissioni parlamentari competenti per il prescritto parere, affinché lo stesso sia definitivamente approvato. In ogni caso le novità che ci aspettano sono di vasta portata, e non sono limitate al più volte annunciato 730 precompilato. 1
SEMPLIFICAZIONI FISCALI: LA MAPPA DELLE NOVITA 730 PRECOMPILATO La procedura è messa a disposizione dei lavoratori dipendenti e assimilati e dei pensionati che hanno i requisiti per presentare il modello 730. RIMBORSI IVA fino a 15.000 euro senza alcun adempimento. Visto di conformità e dichiarazioni sostitutive dell'atto di notorietà per i rimborsi di importi maggiori se il contribuente non è a rischio (no garanzia fideiussoria). SUCCESSIONI Previsto l esonero quando l'eredità, devoluta al coniuge e ai parenti in linea retta ha un valore non superiore a 100mila euro e non comprende immobili o diritti reali immobiliari. BLACK LIST Le comunicazioni diventano annuali e solo per le operazioni di importo superiore a 10.000 euro INTRASTAT Iscrizione al Vies contestuale all attribuzione della partita iva BONUS ENERGIA Eliminata la comunicazione all'agenzia delle entrate per i lavori ammessi alla detrazione che proseguono per più periodi di imposta. CASE DI LUSSO Definizione unica per la prima casa sia ai fini Iva che ai fini dell imposta di registro RIMBORSI SPESE VITTO E ALLOGGIO PROFESSIONISTI diventano mere partite di giro e non costituiscono compensi in natura da addebitare in fattura Non hanno trovato invece accoglimento, nel testo approvato, le novità anticipate in tema di società in perdita sistematica (allungamento da 3 a 5 anni del periodo rilevante) e le disposizioni in tema di solidarietà sugli appalti in ambito fiscale (per la quale è prevista l introduzione con successivo decreto). 2
Il 730 precompilato Il cuore del decreto legislativo è sicuramente l attesissimo 730 precompilato da parte dell Agenzia delle Entrate, che dovrebbe essere reso disponibile in via telematica ai contribuenti già a partire dall anno 2015, al fine di poter dichiarare i redditi del 2014. Nel 2016, inoltre, dopo una prima fase in cui verranno soltanto indicati i dati disponibili in Anagrafe tributaria, questi ultimi saranno successivamente integrati con quelli del Sistema Tessera Sanitaria, e, quindi, acquisti di medicinali e prestazioni sanitarie. 730 precompilato Dal 2015 (anno di riferimento 2014) Dal 2016 730 precompilato con i dati disponibili in Anagrafe tributaria 730 integrato con i dati del Sistema Tessera Sanitaria (quindi anche acquisti medicinali e prestazioni sanitarie) Per consentire il rispetto dei tempi di precompilazione, viene anticipato al 28 febbraio il termine (attualmente 30 aprile) per la trasmissione all Agenzia delle entrate dei dati relativi ad alcuni oneri deducibili e detraibili sostenuti nell anno precedente, quali interessi passivi sui mutui, premi assicurativi, contributi previdenziali, previdenza complementare, ed al 7 marzo quello per la trasmissione all Agenzia delle Entrate dei CUD da parte dei sostituti. Una volta che il sistema sarà avviato, i contribuenti riceveranno quindi telematicamente, entro il 15 aprile, il 730 precompilato, che potranno accettare o integrare. Qualora si optasse per l accettazione della dichiarazione proposta, il contribuente non è soggetto alle diposizioni in tema di controlli sui 730 con credito superiore ad euro 4.000. 3
730 PRECOMPILATO Il contribuente accetta il modello proposto NON CONTROLLI FORMALI Il contribuente può integrare o modificare il modello proposto Viene fissato, poi, un unico termine per la presentazione, consegna ai contribuenti e trasmissione della dichiarazione: il 7 luglio. 730 precompilato: le date da tenere a mente 28 febbraio: prima comunicazione all Agenzia delle entrate delle informazioni relative ad alcuni oneri deducibili e detraibili 7 marzo: i sostituti d imposta dovranno inviare all Agenzia delle entrate i CUD 15 aprile: l Agenzia delle entrate metterà a disposizione dei contribuenti il modello 730 precompilato 7 luglio: il 730 va presentato al sostituto d imposta, al caf o al professionista abilitato. Il contribuente può anche trasmetterlo direttamente all Agenzia delle entrate 7 luglio: sostituti d imposta, caf e professionisti abilitati dovranno trasmettere il 730 all Agenzia delle entrate. Entro 30 giorni il modello trasmesso andrà consegnato al contribuente Dichiarazione di successione Sparisce l obbligo di presentare la dichiarazione di successione quando l eredità, devoluta al coniuge e ai parenti in linea retta ha un valore non superiore a 100 mila euro (in luogo delle attuali 25.822 euro ) e non comprende immobili o diritti reali immobiliari. 4
L'eredità è devoluta al coniuge e ai parenti in linea retta del defunto NO DICHIARAZIONE DI SUCCESSIONE l'attivo ereditario ha un valore non superiore a 100mila euro l'eredità non comprende beni immobili o diritti reali immobiliari. Scompare anche l obbligo di presentare la dichiarazione integrativa in caso di rimborso fiscale erogato dopo la dichiarazione di successione. Spese di riqualificazione energetica Rimborsi Iva Spazzato via anche un altro adempimento: quello che ci costringeva ad inviare all Agenzia delle entrate la comunicazione per i lavori ammessi alla detrazione sulla riqualificazione energetica degli edifici che proseguono per più periodi di imposta. Con le novità che sono alle porte, i rimborsi Iva fino a 15.000 euro non richiederanno alcun adempimento necessario Per i contribuenti non a rischio, si sostituisce inoltre l ormai nota garanzia fidejussoria con il visto di conformità alla dichiarazione o addirittura con il visto di conformità all'istanza con la quale si chiede il rimborso. A queste va però allegata la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà. Credito fino a 15.000 euro Nessun adempimento richiesto Novità rimborsi Iva Credito oltre 15.000 euro Contribuenti non a rischio sufficiente il visto di conformità Contribuenti a rischio fidejussione 5
CASI IN CUI CONTINUA AD ESSERE RICHIESTA LA GARANZIA - il soggetto non è in grado di rilasciare l'autocertificazione attestante gli indici relativi alla consistenza patrimoniale; - il soggetto esercita una attività di impresa da meno di due anni (a eccezione delle imprese che rientrano nella fattispecie delle start up innovative); -nel biennio precedente la richiesta di rimborso sono stati notificati avvisi di accertamento o di rettifica da cui risulti una differenza fra gli importi accertati e quelli dichiarati superiore al 10% se gli importi dichiarati non superano 1 150.000 euro; il 5% se gli importi dichiarati superano tale soglia ma l'importo di 1.500.000 e dell'1% oltre il limite di 1,5 milioni; - la richiesta di rimborso è presentata in seguito alla cessazione della attività. Esercizio dell opzione in dichiarazione Comunicazioni black list Operazioni intracomunitarie Saranno espresse direttamene in dichiarazione le opzioni per la trasparenza, il consolidato nazionale e la tonnagetax: eliminate, quindi, le dichiarazioni di volontà da esprimere preventivamente. I dati relativi ai rapporti intercorsi con Paesi black list dovranno essere forniti con cadenza annuale, innalzando a 10.000 il limite di esonero entro il quale non vi è l obbligo di comunicazione dell operazione. Con le novità che saranno introdotte tutti i contribuenti saranno abilitati ad effettuare le operazioni intracomunitarie in sede di attribuzione della partita IVA. Viene inoltre prevista l emanazione di un apposito decreto del direttore dell'agenzia delle Dogane che semplifichi il contenuto degli elenchi riepilogativi relativi alle prestazioni di servizi intracomunitarie rese e ricevute: dovranno essere trasmesse soltanto le informazioni concernenti i numeri di identificazione Iva delle controparti, il valore totale delle transazioni, il codice identificativo del tipo di prestazione resa o ricevuta e il Paese di pagamento. Operazioni intracomunitarie: le novità Tutti i contribuenti saranno abilitati alle operazioni intracomunitarie Semplificato il contenuto dell Intrastat 6
Lettere d intento A seguito delle novità che saranno introdotte dovrà essere il committente/cessionario (esportatore abituale) a dover trasmettere la dichiarazione in via telematica all'agenzia delle Entrate. La dichiarazione d intento e la ricevuta di trasmissione all Agenzia delle entrate saranno consegnate al cedente/fornitore, il quale dovrà riepilogare nella dichiarazione Iva annuale i dati contenuti nelle dichiarazioni d'intento ricevute. committente/cessionario (esportatore abituale) trasmette la dichiarazione in via telematica all'agenzia delle Entrate La dichiarazione d intento e la ricevuta di trasmissione all Agenzia delle entrate sono consegnate al cedente/fornitore il cedente/fornitore dovrà riepilogare nella dichiarazione Iva annuale i dati contenuti nelle dichiarazioni d'intento ricevute Spese di rappresentanza Allineamento prima casa ivaregistro Si introduce la possibilità di detrarre l IVA sulle spese di rappresentanza sostenute per l acquisto di beni di costo unitario non superiore a 50 euro, allineando così la soglia a quella prevista per la deducibilità degli omaggi ai fini reddituali. Eliminato quindi il valore limite di 25,82 euro. Spariscono le distinzioni tra la nozione di prima casa valida ai fini dell applicazione Iva ridotta e quella rilevante ai fini dell imposta di registro. Saranno infatti da considerarsi sempre prima casa le abitazioni classificate o classificabili nelle categorie catastali diverse da quelle A1, A8, e A9, anziché in base ai criteri finora utilizzati fissati dal decreto del ministro dei lavori pubblici 2 agosto 1969. - Riproduzione riservata - 7