La valutazione della ricerca: ragioni e criteri

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Transcript:

La valutazione della ricerca: ragioni e criteri Emanuela Reale CERIS CNR e.reale@ceris.cnr.it SPISA - Università degli Studi di Bologna - 22 ottobre 2010

Contenuto della presentazione Autonomia e valutazione Perché valutare, cosa valutare, come valutare Indicatori e valutazione Valutare le scienze sociali e umane Indicatori per la valutazione delle SSH Conclusioni

1. Perché valutare La valutazione come giudizio qualitativo sui risultati è caratteristica intrinseca delle attività di ricerca La valutazione è diventata parte integrante delle politiche pubbliche di ricerca e allo sviluppo Nessuno può sottrarsi alla valutazione La valutazione dell Università deve essere orientata alla valorizzazione degli spazi di autonomia La valutazione della ricerca attraverso le pubblicazioni coglie solo una parte della conoscenza scientifica effettivamente prodotta

2. Cosa e come valutare Obiettivo, disegno, criteri, indicatori Eccellenza, qualità, efficienza, efficacia Università, Dipartimenti, Centri, gruppi, individui Approcci metodologici di tipo: Qualitativo, basati sui giudizi degli esperti Quantitativo, basati su indicatori semplici o compositi Misti, basati sulla combinazione di giudizi degli esperti e indicatori

3.Effetti della valutazione Incentivi, premi e punizioni Allocazione meritocratica delle risorse Supporto alla definizione delle politiche e delle strategie Effetti di apprendimento e accountability Cambiamenti nei comportamenti dei destinatari della valutazione (adattamento, adesione, rigetto, comportamenti opportunistici) Miglioramento del posizionamento nazionale e internazionale Perdita di originalità nell attività di ricerca (favorire il mainstream)

4.Metodi qualitativi vs metodi quantitativi Valutazione dei pari Capacità di conoscere in dettaglio la qualità di un lavoro scientifico Contribuire al dibattito sulla scienza Soggettività del giudizio (conservatorismo) Costi elevati e tempi lunghi Possibilità di produrre giudizi non imparziali Bibliometria Oggettività e validità della valutazione Costi minimi e tempi rapidi Modalità di citazione dei lavori scientifici Non totale copertura dell output scientifico Problemi tecnici legati ai database Rivalità vs complementarità

5. Indicatori e valutazione Che cosa sono gli indicatori Gli indicatori indicano, non misurano (Martin B., 2008) Living documents, linguaggio comune (Barré, 2010) Gli indicatori sono tagliati rispetto agli obiettivi di analisi: non esiste un indicatore universale Perché usare gli indicatori a complemento della valutazione Evidenze empiriche che consentono un posizionamento a livello nazionale o internazionale (hard facts) Strumenti di controllo dei giudizi soggettivi Capacità di visione attraverso analisi longitudinali Non neutralità degli indicatori Ogni indicatore si basa su un assunto (ipotesi) di funzionamento della realtà sottostante, che può essere anche molto forte Descrittori vs indicatori

6. Valutare le scienze sociali e umane Specificità dei settori SSH (tipo di produzione scientifica, comunità di riferimento, tempi di pubblicazione, livello di collaborazione, ecc.) Tendenze nelle pubblicazioni internazionali delle social sciences Cambiamenti nel tipo di pubblicazione Interesse crescente verso le riviste indicizzate Problema delle fonti di informazione Database internazionali non adatti Anagrafe della ricerca ancora incompleta Disomogeneità degli archivi istituzionali Database specifici di disciplina o di settore

7. Gli indicatori bibliometrici Per le pubblicazioni indicizzate è sempre possibile utilizzare gli indicatori bibliometrici (analisi delle citazioni, impact factor) CWTS Leiden P = numero di pubblicazioni in riviste CI C = numero di citazioni ricevute da P, senza auto-citazioni CPP = numero medio di citazioni per pubblicazione senza auto-citazioni Pnc = percentuale di pubblicazioni senza citazioni JCS = journal citation score, impatto medio delle riviste su cui pubblica un gruppo di ricercatori, livello di internazionalizzazione di un gruppo di ricerca (JCSm nel caso di più riviste) FCS = field citation score, impatto medio a livello mondiale nel settore senza auto-citazioni, densità di citazioni nel settore, campo specifico in cui il gruppo è attivo (FCSm nel caso in cui più di un settore sia coperto) CPP/FCSm = impatto del gruppo a livello mondiale %Scit = percentuale di autocitazioni

9. Gli indicatori per la valutazione delle scienze sociali Riferimento a due lavori sviluppati nell ambito delle Scienze politiche di Milano (Biolcati Rinaldi, 2010) Sociologia di Trento (Diari, 2009) Archivi utilizzati: SSCI, Scopus, Archivi istituzionali, Google Scholar, Sociological Abstract, Social service abstract, Worlwide politica science abstract Indicatori: citazioni, numero di pubblicazioni, H index, G index Risultati: Correlazione tra visibilità scientifica e posizione accademica Fortissima dispersione all interno delle varie fasce Indicatori utili per studiare specifiche questioni sul processo di ricerca Difficilmente utilizzabili per l allocazione delle risorse finanziarie e umane Utili come complemento alla valutazione dei pari Indicatori specifici per gruppi disciplinari omogenei

10. Le proposte delle scienze economiche Classificazione AIDEA delle riviste scientifiche internazionali Specifica per le diverse aree scientifiche (Economics, Banking and finance, Public sector management, Accounting and control, Organisation, Management and strategy) Liste fissate su parametri espliciti pesati diversamente a secondo del settore in base a diverse evidenze (letteratura, JQL, indici bibliometrici, lavori esistenti) 4 fasce di merito (da A a D) ma tutte rigorosamente soggette a referaggio Elenco aperto Importanza delle riviste nazionali

11. Le proposte delle scienze economiche Banca Dati ECONLIT (Marcuzzo, Zacchia, 2007) Indicatore aggregato di visibilità (rapporto tra economisti con pubblicazioni ECONLIT/totale Economisti) Indicatore di produttività (numero medio di pubblicazioni degli economisti ECONLIT) Indicatore di prestigio (numero di economisti italiani autori di almeno 1 pubblicazione nelle 10 riviste classificate come top-journal - Kalaitzidakis et al, 2003) l importanza di una citazione dipende dal prestigio della rivista che la fa Econlit number = numero di entries in ECONLIT pesate (n. autori, collocazione, tipo pubblicazione, qualità rivista o casa editrice) Non Econlit number = numero di pubblicazioni non in Econlit ma in altre banche dati (ESSPER e OPAC) InterActive Number = altre pubblicazioni presenti sul web o suggerite dagli autori Net Econlit number / Gross Econlit Number=grado di internazionalizzazione di un autore

12. Scienze umane: criteri per la valutazione Criteri per la qualificazione scientifica delle riviste e delle monografie* (CNR, Com.ne Labruna Delibera 128/2010) Tradizione, diffusione nei rispettivi ambiti disciplinari e puntualità d uscita Riconosciuta autorevolezza del Direttore* Comitato scientifico e/o editoriale autorevole e (quando coerente con lo statuto della disciplina) internazionale* Autorevolezza dell organizzazione scientifica che promuove/ pubblica la rivista Peer reviewing, naturalmente attuato con procedure che garantiscano valutazioni motivate* Abstract e indici in due lingue (quella del contributo più un altra, preferibilmente l inglese)* ISSN/ISBN inutili come distintivo elemento scientifico, in quanto istituiti per esigenze di distribuzione e catalogazione

13. I rilievi del Consiglio di Stato Consiglio di Stato sede giurisdizionale sez. VI, N. 2705/2009 - Ricorso avverso l esito di un concorso a ricercatore universitario Fra i motivi di appello l eccessivo rilievo dato dalla Commissione di concorso a uno studio monografico privo di ISBN, bollino SIAE, non inserito nel catalogo dell editore e senza prezzo Concetto di opera edita, quindi diffusa nella comunità scientifica: elementi che non escludono la diffusione sono la presenza di un prezzo, il codice ISBN, il bollino SIAE, il pagamento dell opera da parte dell autore, la notorietà della casa editrice, la distribuzione commerciale l attribuzione del codice ISBN, può tutt al più costituire un elemento empirico, dotato di una certa oggettività, idoneo a dimostrare la rilevanza scientifica della collocazione editoriale della pubblicazione e la sua diffusione all interno della comunità scientifica Cons. St., sez. VI, 27 febbraio 2008 n. 699 Elementi indiziari che concorrono alla prova della diffusione nella comunità scientifica

14. La nota dell Associazione Italiana Editori AIE del 15 luglio 2010 Selezione delle pubblicazioni: il peer review anonimo è un riferimento ma non l unico possibilità di procedure non standard di revisione dei pari Citazioni: misura limitata all impatto scientifico Criteri nelle procedure di valutazione: no all applicazione meccanica di criteri prefissati di tipo formale Valutare le pubblicazioni non le sedi delle pubblicazioni Importanza dell impatto sulle comunità non accademiche e della diffusione per superare l autoreferenzialità Continuum fra monografie di ricerca, professionali, divulgative o didattiche Le liste di sedi di pubblicazioni rischiano di entrare in conflitto con principi generali di rango costituzionale (cit. CUN sul pericolo di un accreditamento statale di ciò che è scientifico in materia di monografie)

15. Il carattere scientifico delle pubblicazioni art,. 3-ter, co. 2, DL 2008/180 convertito in L. 2009/1 sui criteri identificativi il carattere scientifico delle pubblicazioni Proposta CUN Cosa è da considerare pubblicazione scientifica A chi spetta l accertamento dell esistenza di pubblicazioni scientifiche: Autorità Accademica Il CUN può predisporre elenchi di riviste di riconosciuto carattere scientifico per agevolare l AA Bozza di Decreto ministeriale Il CUN individua ex ante le riviste da considerare scientifiche e le comunica al MIUR L AA compone l elenco delle case editrici e lo sottopone al CUN per la validazione ex-post e la trasmissione al MIUR

16. Indicatori per la valutazione delle SSH PRIME-UNIPUB Report basato sull analisi degli archivi istituzionali Rilevanza nazionale/internazionale delle pubblicazioni Tipologia della produzione scientifica Lavori con referaggio/senza referaggio Articoli su riviste con IF/senza IF Articoli con referaggio/articoli con IF Collaborazioni esterne VTR/VQR come benchmark - universo che rappresenta le caratteristiche della migliore produzione scientifica italiana

Indicatore Misura Uso Orientamento nazionale ed internazionale -Lingua della pubblicazione (Italiano, altra lingua) -Rilevanza nazionale/internazionale auto attribuita -Edizione (casa editrice, luogo edizione) Controllare se la produzione scientifica è orientata prevalentemente verso un audience nazionale o internazionale utilizzando il criterio della lingua della pubblicazione (Italiano, altre lingue), della rilevanza auto attribuita dai ricercatori al prodotto scientifico o dell edizione (luogo edizione, casa editrice). Differenziazione della produzione scientifica Distribuzione dei prodotti per tipo. Misurare la differenziazione nella produzione scientifica e la propensione dei ricercatori verso le diverse tipologie di prodotti scientifici. Lavori con referaggio/ senza referaggio Articoli con referee e senza referee Caratterizzazione della produzione scientifica rispetto all orientamento dei ricercatori a pubblicare articoli con o senza referaggio. Impact Factor /non Impact Factor Articoli su riviste con Impact Factor e senza Impact Factor Caratterizzazione della produzione scientifica rispetto all orientamento dei ricercatori a pubblicare su riviste con IF e senza IF. Articoli con referaggio/ articoli con IF Articoli con referee su articoli con Impact Factor Controllare la qualità della produzione scientifica rispetto ai criteri dell Impact Factor e/o del referaggio. Collaborazioni Autori interni sul totale autori per tipo di prodotto e per area Misurare il grado di proprietà dei prodotti.

Produzione scientifica considerata Aree Scien)fiche Università A Università B VTR Area 10 Scienze dell'an1chità, filologico le9erarie e storico ar1s1che 153 124 1.214 Area 11 Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche 323 159 1.113 Area 12 Scienze giuridiche Area 13 Scienze economiche e sta1s1che Area 14 Scienze poli1che e sociali 194 157 1.023 41 240 956 69 79 342 TOTALI 780 759 4.648

Tipologia della produzione scientifica (Differenziazione) VTR Area 14-Scienze politiche e sociali Area 13-Scienze economiche e statistiche Area 12-Scienze giuridiche Area 11-Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche Area 10 - Scienze dell'antichità, filologico-letterarie e storicoartistiche Articoli su rivista Libri Capitoli di Libro 0% 20% 40% 60% 80% 100%

Orientamento nazionale/internazionale delle pubblicazioni (articoli) VTR Area 14-Scienze politiche e sociali Area 13-Scienze economiche e statistiche Area 12-Scienze giuridiche Area 11-Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche Area 10 - Scienze dell'antichità, filologicoletterarie e storico-artistiche 0% 20% 40% 60% 80% 100% Articoli su rivista Italiano Articoli su rivista altra lingua

Orientamento nazionale/internazionale delle pubblicazioni (libri) Area 14-Scienze politiche e sociali VTR Area 13-Scienze economiche e statistiche Area 12-Scienze giuridiche Area 11-Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche Area 10 - Scienze dell'antichità, filologicoletterarie e storico-artistiche Libri Italiano Libri altra lingua 0% 10% 20% 30% 40% 50% 60% 70% 80% 90% 100%

Articoli con IF/senza IF VTR Area 14-Scienze politiche e sociali Area 13-Scienze economiche e statistiche Articoli su rivista con Impact Factor % Area 12-Scienze giuridiche Area 11-Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche Area 10 - Scienze dell'antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche Articoli su rivista senza Impact Factor % 0% 20% 40% 60% 80% 100%

Lavori con referaggio/senza referaggio (Università B)

Articoli con referaggio/articoli con IF (Università B)

Conclusioni La valutazione nelle discipline umane e sociali non è diversa dalla valutazione di altre discipline Gli indicatori bibliometrici non rappresentano ancora uno strumento utilizzabile in modo diffuso a supporto della formulazione del giudizio valutativo Esiste la possibilità di sviluppare indicatori alternativi che consentano di avere una conoscenza di elementi utili per la valutazione, posizionando il settore in ambito nazionale La forte specializzazione interna delle discipline esige una discussione approfondita del significato degli indicatori Problema delle basi di dati (internazionali, nazionali) Disegnare la valutazione, i suoi criteri e indicatori in relazione alle ragioni per le quali la valutazione stessa viene condotta.