Servizio CLOUD - Upgrade delle dotazioni hardware del server Cloud Versione 1.1 del 2012-10-31 Per modificare le risorse hardware assegnate ad un server CLOUD (CPU, RAM, Hard Disk) dopo aver spento il server CLOUD occorre cliccare sul pulsante Modifica, come spiegato in Fig. 1 Fig. 1 Si va poi ad agire sulla/e risorsa/e hardware che desidera modificare come illustrato in Fig. 2 Fig. 2
* Per la procedura di ampliamento dello spazio disco occorre - oltre a quanto illustrato nella presente guida - effettuare operazioni aggiuntive tramite comandi shell. Una volta terminata l'operazione è necessario riaccendere il server. Per maggiori informazioni telefonare al numero di assistenza tecnica prioritaria: +39.085.4406959 -- Servizio CLOUD - Espansione di un disco fisso Sia il primo disco fisso che gli altri dischi fissi presenti in ogni macchina possono essere espansi in qualsiasi momento. Per poter effettuare tale operazione è necessario spegnere il Cloud Server dall'apposito pannello di gestione e successivamente modificare la capacità dei dischi fissi nell'area "Modifica - Modifica il Cloud Server". Per rendere effettive le modifiche è necessario confermarle tramite il pulsante "Salva Cloud Server".
Qualora non si intenda applicare le modifiche apportate è sufficiente annullarle tramite il pulsante "Cancella". Si ricorda che successivamente alla espansione del disco fisso, per renderne utilizzabile lo spazio, è necessario accedere al proprio Cloud Server (seguendo le indicazioni presenti nella sezione "Accedi"), eseguire la gestione del disco fisso ed effettuare la partizione e la formattazione dello spazio aggiunto. Vedi di seguito: Ri-partizione e formattazione hard-disk aumentato di spazio (Windows) Ri-partizione e formattazione hard-disk aumentato di spazio (Linux) Ri-partizione e formattazione hard-disk aumentato di spazio (Linux Debian) --- Come ripartizionare e formattare un hard-disk a cui è stato aggiunto spazio (Windows) Ad esclusione del primo disco fisso (HD) presente nel Cloud Server, quelli aggiuntivi (HD1, HD2, HD3) sono forniti RAW: è necessario partizionare e formattare lo spazio RAW per poterlo utilizzare nel Sistema Operativo. 1. Accedere al Cloud Server tramite RDP. 2. Per accedere a Disk Management: Start > Control Panel > System and Security > Administrative Tools (Create and format hard disk partitions). 3. Cliccare son il tasto destro del mouse sullo spazio disco "unallocated" (spazio aggiunto) e selezionare ad esempio "New Simple Volume" seguendo gli step indicati (scelta dimensione della partizione e assegnazione lettera, tipo di file system) (fig.1).
[fig.1] 4. Conclusa questa procedura lo spazio aggiunto al hard-disk risulterà partizionato e pronto per la formattazione (fig.2). [fig.2]
Come ri-partizionare e formattare un hard-disk a cui è stato aggiunto dello spazio (Linux) Ad esclusione del primo disco fisso (HD) presente nel Cloud Server, quelli aggiuntivi (HD1, HD2, HD3) sono forniti RAW: è necessario partizionare e formattare lo spazio RAW per poterlo utilizzare nel Sistema Operativo. Linux 1. Accedere al Cloud Server tramite SSH. 2. Una volta fatto l'accesso digitare "fdisk -l" da riga di comando e battere invio. 3. Verranno visualizzate così le informazioni relativamente ai dischi fissi installati e le relative partizioni. 4. Identificare il disco fisso a cui è stato aggiunto lo spazio e verificare il numero di partizioni già presenti. 5. Lanciare da riga di comando l'utility Parted per il disco sul quale è stato aggiunto lo spazio, digitando "parted /dev/sda/" (nell'esempio l'unità da configurare è la /dev/sda) e battendo invio. 6. Se il disco sul quale si è aggiunto lo spazio non è mai stato formattato in precedenza, è necessario prima creare la tabella delle partizioni con il comando "mktable" scegliendo la tipologia "Msdos", altrimenti ignorare questo passaggio e proseguire con il passo successivo. 7. Digitare "print" e battere invio per assicurarsi di tutte le partizioni già presenti nel disco fisso. 8. Per creare una nuova partizione per lo spazio aggiunto, lanciare "mkpart" e rispondere alle varie richieste. Dapprima vi viene chiesto di scegliere il "type" fra" primary" ed "extended" (sceglieremo primary) successivamente viene chiesto il tipo di "File System" (ad esempio scegliamo "ext3" e confermiamo); successivamente viene richiesto l'inizio e la fine della partizione (nel nostro esempio se vogliamo creare una partizione che corrisponda con tutto lo spazio aggiunto, basta indicare come inizio il valore "end" della partizione con il numero più alto e con la dimensione massima per la fine).
9. A questo punto rilanciando "print" possiamo verificare che è stata creata la nuova partizione 3. 10. Ora non resta che creare il Filesystem nella partizione creata: dapprima uscire da "parted" digitando "quit" e quindi lanciare "mke2fs" per la partizione creata. Come ri-partizionare e formattare un hard-disk a cui è stato aggiunto spazio (Linux Debian) Ad esclusione del primo disco fisso (HD) presente nel Cloud Server, quelli aggiuntivi (HD1, HD2, HD3) sono forniti RAW: è necessario partizionare e formattare lo spazio RAW per poterlo utilizzare nel Sistema Operativo. 1. Accedere al Cloud Server tramite SSH o tramite Applet Java.
2. Una volta fatto l'accesso digitare "fdisk -l" da riga di comando e battere invio. 3. Verranno visualizzate così le informazioni relativamente ai dischi fissi installati e le relative partizioni. 4. Identificare il disco fisso a cui è stato aggiunto lo spazio e verificare il numero di partizioni già presenti. 5. Lanciare da riga di comando l'utility CFdisk indicando il disco che si vuole ripartizionare, digitando ad esempio "cfdisk /dev/sdb" e battendo invio (in questo esempio il disco che si vuole ripartizionare è dev/sdb/). 6. Apparirà una schermata con le caratteristiche del disco fisso e sarà elencata in alto la partizione principale e subito sotto senza partizione troviamo in elenco lo spazio appena aggiunto. Con la freccetta verso il basso selezionare la riga relativa allo spazio aggiunto; con la freccetta verso destra spostarsi sul comando [New] e battere Invio. Sarà richiesto di scegliere dapprima fra le due opzioni [Primary] e [Logical] per la nuova partizione: selezionare ad esempio [Primary] e confermare. Successivamente sarà richiesto di scegliere le dimensioni della partizione (lasciando invariato il numero proposto si crea una partizione per tutto lo spazio appena aggiunto) e confermare. Sarà così creata la nuova partizione e viene elencata nella schermata principale con il nome sdb2 nel nostro esempio.
7. A questo punto spostandoci sempre con i tasti freccia e selezionando [Type] sarà possibile scegliere il Filesystem sulla partizione creata: vi verrà proposto un elenco delle tipologie di Filesystem, quindi digitare il codice corrispondente alla tipologia scelta e confermare battendo Invio. La schermata iniziale sarà aggiornata con la tipologia scelta per la partizione creata. 8. Dalla schermata principale selezionando [Write] sarà possibile formattare la partizione creata: vi verrà chiesta conferma per il proseguimento dell'operazione; dopo alcuni istanti l'operazione sarà terminata e tornerete alla schermata principale. 9. Per uscire spostarsi su [quit] e per verifica, digitando nuovamente "fdisk -l" possiamo vedere nell'elenco dei dischi anche la nuova partizione creata.