Comune di Fossano Provincia di Cuneo Dipartimento Urbanistica ed Ambiente Servizio Edilizia Privata e Convenzionata P.E. ELIMINAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE NEGLI EDIFICI PRIVATI - DICHIARAZIONE DEL PROGETTISTA - ai sensi del comma 4 dell art. 77 del D.P.R. 380/01 come modificato dal D.lgs 301/02, L. 13/1989 e D.M. 14 giugno 1989, n. 236. (dichiarazione sostitutiva di notorietà resa ai sensi del DPR n. 445/00 allegare fotocopia documento d identità del dichiarante) Il/La sottoscritto/a: arch. BARBERO Federico Nato/a a Savigliano Prov. CN il 06/03/1984 c.f.: BRB FRC 84C06 I470W Con studio in Fossano Prov. CN C.A.P. 12045 Piazza B. Manfredi n. 9 Tel. 0172/637256 Fax 0172/631709 e-mail info@ingarprogetti.com IN QUALITA DI progettista delle opere relative al FABBRICATO PLURIFAMILIARE nel LOTTO N 2 del P.d.R. relativo al COMPARTO A dei NUCLEI DI VIA SAN MICHELE D.I.A. ai ex art.22 c. 3 lett. b del D.P.R. 380/01 e s.m.i. Variante n.5 DELL IMMOBILE SITO IN FOSSANO Via San Michele n. Piano Sezione Foglio 145 Mappale 2.048 Subalterno DESCRIZIONE EDIFICIO EDIFICIO PUBBLICO intero porzione EDIFICIO PRIVATO APERTO AL PUBBLICO intero porzione EDIFICIO PRIVATO intero porzione TIPOLOGIA: EDIFICIO RESIDENZIALE EDIFICIO NON RESIDENZIALE UNIFAMILIARE, privo di parti comuni PLURIFAMILIARE, privo di parti comuni PLURIFAMILIARE, con non più di 3 piani fuori terra rispetto al piano d accesso, con parti comuni PLURIFAMILIARE, con più di 3 piani fuori terra rispetto al piano d accesso, con parti comuni EDIFICIO PER ATTIVITA SOCIALI (scuola/sanità/cultura/sport/altro EDIFICIO PER RIUNIONI, SPETTACOLO E RISTORAZIONE EDIFICIO PER ATTIVITA RICETTIVE E PARARICETTIVE EDIFICIO PER ATTIVITA DI CULTO EDIFICIO CON LOCALI APERTI AL PUBBLICO (non previsti nelle categorie precedenti) EDIFICIO CON LOCALI NON APERTI AL PUBBLICO COLLOCAMENTO OBBLIGATORIO SI (numero addetti uguale o superiore a 15) NO (numero addetti INFERIORE a 15) Pagina 1 di 3
Cognome e nome JOYLAND GROUP s.r.l. P.zza Manfredi, 9 FOSSANO (CN) DI PROPRIETÀ DI consapevole delle sanzioni penali previste in caso di dichiarazioni mendaci, formazione o uso di atti falsi, ai sensi dell art. 76 del DPR 445/00 VISTA la Legge 9 gennaio 1989 n. 13 Disposizioni per favorire il superamento e l'eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici privati ; VISTO il D.M. 14 giugno 1989 n. 236 Prescrizioni tecniche necessarie a garantire l'accessibilità, l'adattabilità e la visibilità degli edifici privati e di edilizia residenziale pubblica sovvenzionata e agevolata, ai fini del superamento e dell'eliminazione delle barriere architettoniche ; VISTO il D.P.R. 6 GIUGNO 2001 N. 380 Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia ; DICHIARA, di aver previsto nella progettazione dell edificio di cui all oggetto i seguenti parametri: Accorgimenti tecnici idonei all installazione di meccanismi all accesso ai piani superiori ivi compresi i servoscala; Idonei accessi alle parti comuni degli edifici ed alle singole unità immobiliari; Almeno un accesso in piano, rampe prive di gradini, sistemi idonei di sollevamento; Installazione nel caso di immobile con più di tre livelli un ascensore per ogni scala principale raggiungibile mediante rampe prive di gradini. NOTE: e di aver eseguito gli elaborati progettuali in conformità alle disposizioni adottate ai sensi della presente legge. A TAL FINE SI ALLEGA: SPECIFICA RELAZIONE corredata di elaborati grafici esplicativi contenente la descrizione delle soluzioni progettuali e delle opere previste; COPIA ALLEGATO A del Decreto Ministeriale n. 236 del 22/06/1989 evidenziando in esso la tipologia dell intervento. NOTE EVENTUALI: Data 27/12/2016 IL PROGETTISTA (In caso i dichiaranti fossero più d uno la presente va sottoscritta da tutti) ( Firma e Timbro) Pagina 2 di 3
Prescrizioni tecniche a garanzia del requisito di adattabilità per edifici privati ed edilizia residenziale pubblica, per il superamento e l eliminazione delle barriere architettoniche (L. 13 del 09/01/1989, D.M. n. 236 del 14/06/1989 e circolare n. 1669/UL del 22/06/1989). Proponente: JOYLAND GROUP s.r.l. FOSSANO (CN) FABBRICATO RESIDENZIALE PLURIFAMILIARE LOTTO N 2 - nel Descrizione dell intervento: COMPARTO A dei Nuclei di Via San Michele (Variante n.5) Ubicazione in Fossano N Destinazione d uso dell immobile: RESIDENZIALE MIN / MAX cm. / cm. PROGETTO Spazi di manovra con sedie a ruote 140 x 140 / Ø 150 Porta accesso unità (larghezza) 80 / 90 Porte interne (larghezza) 75 / min. 75 Altezza maniglie 85 / 95 85/95 Pavimenti con dislivello / 2,5 cm < 2,5 cm Infissi esterni (maniglie) 100 / 130 100/130 Parapetto (non attraversabile sfera cm. 10) 100 / min. 100 Pulsanti bottoneria ascensore n 110/140 110/140 Presa luce n 45/115 45/115 Citofono n 110/130 110/130 Telefono n 100/140 100/140 Scale comuni (larghezza) pedata 30 cm. + 2 alzate somma 62/64 cm. 120/ min. 120 Scale non comuni 80/ / Scale corrimano 90/100 100 Scale secondo corrimano /075 / Segnale a pavimento 30 cm. dal 1 e dall ultimo gradino Rampe larghezza (una persona) 90/ 120 Rampe larghezza (due persone) 150/ / Rampe lunghezza (ogni 10 mt. max ripiano sosta 1,50 x 1,50) 10 mt./ < 10 mt Pendenza rampe /8 % < 8% Corridoio 100-135/ > 100 Percorso pedonale (larghezza) 90/ min. 90 Locale igienico 180x180/ min. 180x180 L elaborato grafico allegato alla presente tabella dimensionale viene evidenziato nelle tavole di progetto. Si allega relazione tecnica. Data 27/12/2016 IL PROGETTISTA (In caso i dichiaranti fossero più d uno la presente va sottoscritta da tutti). ( Firma e Timbro) Pagina 3 di 3
P.d.R. Relativo al Comparto A dei Nuclei di Via San Michele nell'ambito dell'espansione urbana perequata LOTTO N.2 fabbricato plurifamiliare VARIANTE N.5 alla D.I.A. ai sensi dell art. 22 comma 3 lettera b del D.P.R. 380/01 e s.m.i. RELAZIONE SULLE SCELTE PROGETTUALI VOLTE AL SUPERAMENTO ED ELIMINAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE Legge 09 Gennaio 1989, n. 13 e s.m.i. Oggetto della presente Variante n.5 alla D.I.A. n.2013/30d risulta essere il piano sottotetto del fabbricato plurifamiliare, denominato Lotto 2, posizionato all interno del Comparto A dei nuclei di Via San Michele nell'ambito dell'espansione urbana perequata. Il fabbricato risulta essere complessivamente composto da n. 9 alloggi, distribuiti su due blocchi scala di cui n.3 unità abitative a piano sottotetto. Essendo il fabbricato di tipo residenziale plurifamiliare a tre piani fuori terra, è richiesto il requisito della visitabilità, il quale risulta soddisfatto quando risultano accessibili il soggiorno ed un servizio igienico di ogni alloggio, con i relativi percorsi di collegamento. CRITERI DI PROGETTAZIONE Tali requisiti sono ampiamente soddisfatti in quanto nel fabbricato in oggetto sono stati adottati i seguenti criteri progettuali (come indicato negli schemi allegati): - l accesso all'edificio avviene direttamente dal marciapiede lungo Via San Michele che risulta essere un percorso continuo di pendenza inferiore al 5% e di larghezza pari a 3,00. Gli accessi ai due vani scala residenziali, raccordati al marciapiede mediante percorsi continui di pendenza < 5%, non costituiscono ostacolo, aventi essi soglie di ingresso di H < 2,5 cm. - i vani scala, di dimensioni sufficientemente ampie, permettono l accesso agli ascensori, opportunamente dimensionati, che collegano tutti i piani abitabili ed il piano seminterrato; - ai vari piani gli alloggi sono collegati direttamente al vano scala con ingresso diretto nel locale soggiorno o in disimpegni di dimensioni sufficientemente ampie; - all interno di ogni alloggio, inoltre, sono previsti servizi igienici di dimensioni sufficientemente ampie, collegati al soggiorno da percorsi orizzontali. Negli alloggi denominati 4A e 5B, essendo il bagno rialzato di circa 10 cm rispetto al resto dell'alloggio, si prevede la realizzazione di due rampe nell'ingresso per il collegamento con la camera e il soggiorno. Per gli altri componenti della costruzione si procederà nel seguente modo: le porte saranno tutte con luci nette da cm.80; i pavimenti dei vari piani non presenteranno dislivelli superiori a cm. 2,5; gli infissi esterni avranno maniglie poste ad un altezza compresa tra cm. 100 e cm. 130; l arredo fisso per il fabbricato in oggetto è costituito principalmente dalla cassetta delle lettere che sarà posta ad un altezza non superiore di cm.140; i terminali degli impianti saranno eseguiti secondo quanto previsto dallo schema allegato al Decreto Ministeriale del 14 Giugno 1989 - n. 236 Art. 8.1.5.; i servizi igienici, con ampie dimensioni interne e larghezza > 1,80 m, saranno attrezzati, nell eventualità che tale ipotesi si rendesse necessaria, con l eliminazione del bidet, la predisposizione di una tazza wc e di un lavabo a norma e l adeguamento dei vari altri servizi all esigenza specifica del caso; il locale cucina sarà dotato di arredo non fisso. Fossano, 27.12.2016 Il progettista arch. Federico Barbero