Servizio Sanitario Nazionale - Regione Veneto AZIENDA UNITA' LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 13 Dipartimento di Prevenzione Uffici di Staff Approfondimento su coperture vaccinali per cittadinanza e aera geografica di provenienza Sono state analizzate alcune coorti di nascita per valutare se sono presenti differenze tra le coperture vaccinali nei cittadini Italiani rispetto a quelli immigrati suddivisi tra quelli nati in Italia e quelli nati all estero. È stata successivamente analizzata la copertura vaccinale nei cittadini non italiani per area geografica di provenienza. Sono stati analizzati le coorti di nascita dal 29 al 213 (12621 bambini Figura 1) e la 3^ dose di vaccino antipolio quale indicatore di presenza di ciclo completo delle vaccinazioni dell infanzia. Coorti dal 29 al 213 per cittadinanza 12 8 6 4 2 ITALIA 1616 25 ERO Figura 1 I bambini provenienti dall estero sono stati suddivisi per Area geografica estrapolando dai continenti alcuni Paesi a diversa pressione migratoria (Tabelle 2). Bambini con cittadinanza estera per Area geografica di provenienza (coorti 29-213) 8 7 744 6 5 38 4 292 3 143 185 189 2 14 58 PAESI ALTO CINA ASIA BALCANI EUROPA Figura 2 Sia i cittadini italiani, sia i cittadini non italiani sono stati suddivisi per Paese di nascita (Italia vs estero) e la prima analisi ha messo a confronto la copertura vaccinale nelle 5 coorti di nascita. 335 MIRANO (VE) via Mariutto, 76 tel. 41/5794111-331 DOLO (VE) via 29Aprile, 2 tel. 41/5133111 -C.F. e Partita IVA 27995327 Dipartimento di Prevenzione - URL:www.ulss13mirano.ven.it DOLO - 331 - Riviera XXIX Aprile, 2 41/5133422 Fax: 41/41143 E mail: dipartimentoprevenzione@ulss13mirano.ven.it PEC: dipartimentoprevenzione.ulss13mirano@pecveneto.it
Copertura vaccinale antipolio in cittadini ITALIANI nati in ITALIA per coorte di nascita 4,7% 6,3% 7, 7,5% 12,1% 95,3% 93,7% 93,1% 92,5% 87,9% Figura 3 (numerosità delle 5 coorti: 1763 bambini) In Figura 3 si può notare come sia evidente la progressiva riduzione della copertura vaccinale, dato che comunque rispecchia l andamento delle coperture vaccinali regionali. Purtroppo la disaffezione alla vaccinazione risulta un problema complesso rafforzato con la sospensione dell obbligo vaccinale (per i nati nel 28) e dalla mancata percezione della presenza e gravità delle malattie verso cui sono rivolti questi vaccini. Se andiamo ad analizzare i dati di copertura nei bambini italiani nati all estero (Figura 4), notiamo un andamento meno regolare, (non significativo) a causa del numero limitato di questo gruppo di bambini, (numerosità totale 86) che tuttavia è soggettivo di una riduzione anche maggiore. Copertura vaccinale antipolio in cittadini ITALIANI nati all'ero per coorte di nascita 18,2% 16,7% 33,3% 28,6%, 81,8% 83,3% 66,7% 71,4% Figura 4 (numerosità delle 5 coorti: 86 bambini) I bambini con cittadinanza non italiana (Figura 5) ma nati in Italia hanno coperture vaccinali leggermente migliori rispetto ai bambini italiani, ma anche in questo caso la tendenza è ad una riduzione progressiva, più contenuta rispetto ai bambini cittadini italiani. Pagina 2 di 5
Copertura vaccinale antipolio in cittadini NON ITALIANI nati in Italia per coorte di nascita 6,3% 7,7% 1, 9, 9,9% 93,7% 92,3% 9, 91,1% 9,1% Figura 5 (numerosità delle 5 coorti: 1799 bambini) I bambini non italiani nati all estero e successivamente arrivati in Italia, presentano coperture vaccinali variabili (Figura 6); questo dato è da imputarsi alla non omogeneità dell offerta e opportunità vaccinale nei vari Paesi del mondo e di calendari vaccinali non sempre completati. Inoltre poiché le anagrafi vaccinali non sono ancora perfettamente allineate con le anagrafi di popolazione può succedere inoltre che ci siano ritardi, anche di alcuni mesi, prima di invitare i nuovi bambini arrivati in Italia a regolarizzare le loro vaccinazioni. Non si può quindi parlare automaticamente di minor attenzione alle vaccinazioni. Copertura vaccinale antipolio in cittadini NON ITALIANI nati all'ero 28, 39,2% 44,2% 27,3% 36,4% 72, 6,8% 55,8% 72,7% 63,6% Figura 6 (numerosità delle 5 coorti: 188 bambini) Per approfondire la tematica al fine di valutare se sono presenti variazioni nelle coperture vaccinali in particolari etnie, i cittadini non italiani sono stati suddivisi per area di provenienza (Figura 2). Nella Figura 7 sono evidenti i risultati di questa analisi, da cui si potrebbe concludere che alcuni gruppi sono più propensi alla vaccinazione rispetto ad altri. Pagina 3 di 5
Copertura per 3^ antipolio nelle coorti da 29 a 213 suddivise per Aera geografica di provenienza 9 5,1 7,4 8,4 1,3 12,1 15,1 21,4 28,7 7,5 8 7 6 5 4 94,9 92,6 91,6 89,7 87,9 84,9 78,6 71,3 92,5 3 2 1 BALCANI EUROPA ASIA PAESI ALTO CINA ITALIA Figura 7 (numerosità totale: 25 bambini) I bambini cittadini cinesi risultano i meno vaccinati, ma è nota l abitudine di questa popolazione di riportare i bambini, dopo pochi mesi dalla nascita, nel Paese d origine dei genitori, pur mantenendo la residenza in Italia. Il rientro di questi bambini in Italia avviene dopo alcuni anni per l inizio della scuola dell obbligo; questo fenomeno comporta così un incompletezza dei cicli vaccinali, pur essendo la popolazione generalmente favorevole alle vaccinazioni. Anche i bambini provenienti da Paesi ad alto reddito, essendo veramente pochi (14) non possono essere presi in considerazione per alcuna valutazione in merito. È interessante invece vedere come i Paesi africani (sia del nord sia sub sahariani) sono molto propensi alla vaccinazione, probabilmente poiché, nei loro Paesi sono ancora presenti molte malattie infettive gravi e invalidanti come la Poliomielite e la difterite pericolose per la vita come le febbri emorragiche (Febbre gialla, Ebola, Marburg ). Un ulteriore analisi è stata fatta per valutare l andamento per coorte, delle coperture vaccinali, per area geografica (Figura 8). Andamento coperture vaccinali (3^ antipolio) per Area geografica di provenienza e coorte di nascita 9 8 % 7 6 29 21 211 212 213 5 4 ITALIA BALCANI EUROPA CINA ASIA PAESI ALTO Figura 8 I bambini provenienti dai Balcani rispecchiano le coperture dei bambini italiani con qualche variazione per coorte di nascita. I bambini provenienti dall Europa dell est sono i più numerosi (744) tra i cittadini stranieri e anche le loro coperture vaccinali risentono dell andamento in flessione negativa; forse queste popolazioni risentono dell influsso Pagina 4 di 5
europeo dove non è presente l obbligo vaccinale nella maggior parte dei Paesi dell Unione, con le conseguenze che si stanno verificando nella nostra Regione. Questa breve analisi ha permesso di vedere come le coperture vaccinali purtroppo sono in continua diminuzione sia nella popolazione dei cittadini italiani, sia, anche se in misura inferiore, nei cittadini stranieri. Vi sono delle interessanti differenze tra i diversi gruppi di cittadini stranieri, che devono essere prese in considerazione per interpretare correttamente i risultati e senza concludere frettolosamente un mero rifiuto dei genitori alla vaccinazione; tuttavia non bisogna abbassare la guardia sulla promozione delle vaccinazioni, da attuare con le azioni raccomandate per l offerta vaccinale, anche nei confronti dei cittadini stranieri che vivendo nel contesto culturale italiano tenderanno sempre più ad allinearsi allo stesso. Febbraio 216 A cura di F. Boin Pagina 5 di 5