Il Centro Ricerca e Impresa: esperienze d innovazione al CNR di Firenze Renzo Salimbeni
L Italia fuori dal club della competitività L indice di competitività regionale 2013 stilato dalla EC non include più regioni italiane. La Lombardia che fino al 2010 ne faceva parte abbandona il novero dei territori attrezzati per esprimere eccellenza nella competitività. Si aggiungono invece Paris, Copenhagen e Stockolm. Le regioni Italiane si classificano dal 128 al 235 posto. I dati sono relativi al 2011-2012, e riguardano indicatori basilari per l economia : Berkshire, Oxfordshire London Paris Copenhagen, Stockolm Amsterdan, Utrecht Frankfurt, - Qualità delle istituzioni - Qualità dell istruzione - Qualità dell innovazione
Le scelte giuste L opportunità di realizzare un centro di competenza, venne offerta dalla Regione Toscana, Fondo per le Infrastrutture Produttive e P.R.S.E. 2007-2010, PAR FAS 2007-2013. Gli istituti dell Area CNR di Firenze avanzarono una loro proposta nel dicembre 2010, inserita nel programma policentrico delle Province di Firenze, Prato e Pistoia per il Sistema d area metropolitana. Nel Giugno 2012 il Presidente del CNR Nicolais ha dato ampia delega per realizzare il Centro. Nel Dicembre 2012 la Regione Toscana ha approvato il finanziamento nella variante del potenziamento dei laboratori. Nel 2013è stata completata la sistemazione dei Laboratori e nel 2014 sono state attivate le loro funzioni per servizi e progetti con le imprese.
Il CRI-CNR nel sistema Firenze, Prato e Pistoia Una rete policentrica di vari soggetti sviluppatori di innovazione contribuirà ad aumentare la qualità dei servizi offerti, incrementando i casi di successo e la credibilità da parte delle imprese utenti. Il Centro è stato finanziato da : - La Regione Toscana con circa 700.000 euro per l acquisto di nuovi strumenti; - I ricercatori degli Istituti che hanno cofinanziato con 500.000 euro i suddetti; - Il CNR che lo ospita nell Area e lo attiva con proprio personale (>1.000.000). - vari Laboratori hanno già aderito ed altri si stanno aggiungendo. Il personale è composto da esperti dello staff e giovani tecnologi in formazione. Il bilancio previsto sarà formato dagli introiti per progetti e servizi.
I settori tecnologici di competenza Gli Istituti di Firenze (in rosso i cofinanziatori) Istituto di Chimica dei Composti Metallorganici ICCOM Istituto di Biometeorologia IBIMET Ist. per la Valorizzazione del Legno e delle Specie Arboree IVALSA Istituto per la Protezione delle Piante IPP UOS Firenze-Istituto per lo Studio degli Ecosistemi ISE UOS Firenze- Istituto di Genetica Vegetale IGV Istituto di Fisica Applicata Nello Carrara IFAC Ist. per la Conservazione e Valorizzazione dei Beni Culturali ICVBC Istituto Nazionale di Ottica INO Istituto Inquinamento Atmosferico IIA UOS Firenze-Istituto dei Sistemi Complessi ISC UOS Firenze- Istituto per le Applicazioni del Calcolo Mauro Picone Sezione di Firenze- Istituto di Neuroscienze IN Altri 3 Istituti CNR sono situati in altre sedi a Firenze Istituto di Teoria e Tecnica dell Informazione Giuridica ITTIG, Istituto del Vocabolario Italiano OVI, Sezione di Firenze - Istituto di Geoscienze e Georisorse IGG L offerta di competenza Agricoltura e produzioni alimentari Energie rinnovabili e il risparmio energetico Tecnologie del legno Optoelettronica per l industria Patrimonio culturale ICT per la semplificazione amministrativa perché Il Centro costituisce anche punto d accesso alla rete nazionale di Dipartimenti e di Istituti del CNR.
Utenti e partners Il Centro si rivolge agli operatori pubblici e privati che sviluppano attività economiche e produttive, ed in particolare: - alle imprese che necessitano di competenze scientifiche e tecnologiche per l innovazione dei loro prodotti e servizi; - alle imprese che cercano opportunità e collaborazioni per sviluppare progetti di sviluppo precompetitivo e di ricerca industriale; -alle imprese che vogliono utilizzare servizi avanzati e qualificati per lo studio di problemi tecnici, la formazione e l'aggiornamento del personale, la certificazione, l'accesso all'informazione scientifica e tecnica disponibile presso il CNR e nelle sue banche dati. Il Centro opera, in collaborazione con associazioni delle imprese, con questi strumenti: sportello tecnologico per l'individuazione di possibili collaborazioni; condivisione di progetti a livello regionale, nazionale e internazionale; formazione professionale specialistica. Il Centro svolge forecasting e foresight tecnologico, realizza dimostratori, redige progetti condivisi, coinvolge gli istituti CNR competenti, mantiene i rapporti con enti committenti, tiene corsi formativi
Laboratori Tecnologie del Legno Ottimizzazione della trasmittanza termica di pareti di X-LAM e di finestre in legno Impresa LAMELLIER HOLZ sas Edificio con struttura in X-LAM di douglasia toscana fornita da ATI CasaDlegno
Laboratori Optoelettronica Laser Biofotonica Micro-ottica Sensori Remote Sensing Micro-onde ICT Nel Luglio 2011 è stato costituito il Polo di Optoelettronica e Spazio ( Coordinato da IFAC CNR e finanziato per 3 anni, con un budget of 400 ke) Progetti Europei nel 2014: FOOD, HEMOSPEC, SPARC, EURO-LITE, LightPatch, LITE, LUS BUBBLE, NANODEM, OASIS, MINOTOR, SUNNIVA, STARDUST e vari ESA 80 Partners all avvio: - 60 Imprese - 5 Università - 10 Istituti CNR - 5 altre Org. di Ricerca
Risultati 2014 - Acquisto di nuovi strumenti per 1,2 M inseriti nei laboratori di 7 istituti - Progetto RT MATTER con 9 borsisti annuali per formare Manager del TT - Progetto Erasmus + per corsi di formazione a imprese settore trasporti - Redazione proposte bandi Regione Toscana nel PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE FESR 2014 2020: Settore cartiero, Settore materiali energetica, Settore prodotti casa, Settore prodotti sicurezza - Redazione proposte bandi Regione Toscana nel PROGRAMMA REGIONALE PAR FAS: Settore 3D imaging, Settore additive machining - Partecipazione START CUP TOSCANA, due finalisti (Spiderspec, Micro3D) - Avvio stage 6 mesi a Brussels per 9 borsisti MATTER per proposte H2020