Il pronome Personale Possessivo Dimostrativo Relativo

Documenti analoghi
Che cos è il pronome. Rispetto al SIGNIFICATO i pronomi si distinguono in:

Il PRONOME è la parte variabile del discorso che sostituisce il nome.

IL PRONOME TIPI DI PRONOME

MORFOLOGIA ITALIANA seconda edizione riveduta ed aggiornata I N D I C E

Ragazzini: nome comune di persona, maschile, plurale, alterato, diminutivo, concreto.

Pronomi. Giulia Sarullo

che cosa sai fare Prova a misurare la tua consapevolezza sulla lingua parlata 4 Prova a misurare la tua consapevolezza sulla lingua scritta 5

2 LE PARTI DEL DISCORSO Le nove parti del discorso Caratteristiche delle parti del discorso 48 ESERCIZI 50 INDICE

Analisi grammaticale

GLI AGGETTIVI AGG. QUALIFICATIVI: INDICANO UNA QUALITA GRADO POSITIVO, COMPARATIVO, SUPERLATIVO. AGG. POSSESSIVI: INDICANO IL POSSESSO

L aggettivo e il pronome:

ESERCIZIO N. 2: SVOLGIMENTO DELL ANALISI LOGICA E GRAMMATICALE

Presentazione di: Condes Angel Grace Colella Ludovica Conte Flaminia

184 Il dialetto arzaghese

1 Modulo operativo: Le abilità linguistiche: ascoltare. 2 Modulo operativo: Le abilità linguistiche: parlare

Nome. Articolo. Aggettivo. Variabili. Pronome. Parti del discorso. Verbo. Avverbio. Preposizione. Invariabili. Congiunzione.

Carlo: nome proprio di persona, maschile, singolare, primitivo, concreto.

1) Sebbene tu non sia molto studioso, hai una spiccata intelligenza.

VERBO IN BASE ALLA CONIUGAZIONE IN BASE AL GENERE IN BASE FORMA. FINITO (sono 4) IN BASE AL MODO (sono 7) INDEFINITO (sono 3) RISPETTO ALLA PERSONA

ESERCIZIO N. 1: SVOLGIMENTO DELL ANALISI LOGICA E GRAMMATICALE. 1) Il mio vicino di casa ha fatto i bagagli ed è partito per Parigi.

VIII. Indice. Unità 2 La semantica 20

IL SOGGETTO E LE SUE CARATTERISTICHE

Spagnolo seconda lingua (3 ore settimanali) Anno Scolastico 2015/16 SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI CON SPECIALIZZAZIONE SPORTIVA

Alda Baldaccini Maria Cristina Zanti. Alla scoperta dell italiano

CURRICOLO DI ITALIANO CLASSE PRIMA

INDICE GENERALE Capitolo 1 - preliminari... 3 Capitolo 2 - Morfologia: preliminari... 12

1. I pronomi personali oggetto diretto e indiretto 1.1. I pronomi personali atoni e tonici

9. In agenzia viaggi 63

Spagnolo seconda lingua (3 ore settimanali) anno scolastico 2016/17 SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI CON SPECIALIZZAZIONE SPORTIVA

QUADRO RIASSUNTIVO DI PRONOMI e PARTICELLE CI e NE

Stato. Mi hanno raccontato una storia coinvolgente L insegnante ha premiato gli studenti

Fonologia e ortografia

Individuare ed usare gli aggettivi e i pronomi possessivi. sessivi indicano una relazione di appartenenza, di possesso.

Alda Baldaccini Patrizia Pugliese Maria Cristina Zanti IL MIO LIBRO DI ITALIANO

L ARTICOLO. COME FARE Mentre leggi e studi le pagine del tuo libro di grammatica dedicate all articolo, completa la mappa. CHE COSA È ARTICOLO

Esercizi VALICO per lusofoni : punteggi e commenti

Strumenti per comunicare 1. La competenza linguistica. La Morfologia, dal greco morphé, forma e logos studio. L articolo

Parti del discorso. Caratteristiche morfologiche: Persone: 1 a - soggetto parlante; 2 a interlocutore; 3 a - esterna ai due che parlano.

ALLEGATO AL CURRICOLO DI ISTITUTO ITALIANO L2. Dalle linee guida CILS Livello A1

Indice. Fonologia e Ortografia 15. Unità 2 La scrittura corretta 48. Unità 1 La Pronuncia delle parole 16. La Comunicazione 2

Opere Lemmatizzate. Etichettatura morfo-sintattica opere volgari

PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO

Indice. Introduzione. Unità I. Unità 2. Unità Unità Unità Simboli impiegati nelle nozioni di grammatica storica

ISTITUTO LAURA BASSI - Bologna. LICEO DELLE SCIENZE UMANE (opzione economico-sociale)

Milena Catucci Schede facilitate per esercizi di analisi logica e grammaticale

ISTITUTO LAURA BASSI - Bologna LICEO LINGUISTICO. Riconoscere la situazione di comunicazione ( chi, dove e quando) Comprendere il messaggio globale

3. Una serata speciale 26

PROGRAMMA DI GRECO ANNO 2009/10 CLASSE IV E

La grammatica nei dizionari tra dichiarazione ed esempio

Frase. Una frase è costituita da più parole che debbono essere. Una frase è riconoscibile perché inizia con una lettera

INDICE. Introduzione 9. Funzioni comunicative 52 Come comunicare la frequenza delle azioni Posso Voglio Devo

a. s CLASSE I B Insegnante A. Pruneddu Disciplina Latino

L avverbio: Piero sorseggia allegramente il tè. Forse verrò alla festa. Domani giocherò con te. Marco sta male. Essi hanno mangiato molto.

Unità 12 LA FRASE E I SUOI ELEMENTI BASE

Obiettivi specifici di apprendimento per lo sviluppo delle competenze della disciplina. per la scuola dell infanzia e per il primo ciclo d istruzione

L IMPERATIVO (informale) - 2 persona singolare (tu)

Istituto Comprensivo di Gaggio Montano. PROGRAMMAZIONE ANNUALE. Classe QUINTA. Anno scolastico 2015/16. Materia: ITALIANO

La Morfologia. L aggettivo. Pag. 164 CLASSE II C

Corso base di Lingua Portoghese

Fai attenzione ai colori

SUBORDINATE SOSTANTIVE

INDICE PREFAZIONE. Capitolo 1 INFORMAZIONI DI BASE. Capitolo 2 STATO DETERMINATO E INDETERMINATO. Capitolo 3 I GENERI MASCHILE E FEMMINILE

1 PARTE I - IL PERIMETRO DELLA GRAMMATICA: LA LINGUA NELLA COMUNICA- ZIONE

Articoli determinativi Articoli indeterminativi Articoli partitivi. Gli articoli determinativi sono:

2 PAGINA. 1 Il greco lingua flessiva. Radice, tema, desinenza 44 2 La flessione dei nomi. Le declinazioni. I casi e le loro funzioni 47 1 PAGINA

Introduzione all analisi logica. Prof. Stefano Maroni

LATINO A COLORI MATERIALI PER IL DOCENTE

L' articolo può, a prima vista, sembrare un elemento insignificante nel discorso, ma in effetti la comunicazione ne ha bisogno per:

ANNO SCOLASTICO 2015/2016

Guarda la foto e descrivi la famiglia. Quali relazioni hanno? Osserva la foto e attacca le parole sull'immagine corrispondente.

OBIETTIVI MINIMI DI ITALIANO, STORIA, GEOGRAFIA, LATINO E GRECO AL GINNASIO

Verbi sovrabbondanti

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE INDIVIDUALE ANNO SCOLASTICO 2013/2014

SECONDA LINGUA COMUNITARIA (francese)

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO A.MORO SELVINO PIANO DI LAVORO DI ITALIANO CLASSE 1^A e 1^B Libro di testo in adozione: Rosanna Bisacca, Maria

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

a. s CLASSE: 1A Insegnante: Daniela Saracco Disciplina: Latino

Passe-Partout 1 - Grammaire Unité 1

REGOLE FACILI ITALIANO e MATEMATICA

1. Parole e frasi (E. Slomp) Giocare con le frasi 2. Frasi da fiaba (R. Cressotti) Giocare con le frasi

Visitaci su: -PRONOMI RELATIVI-

Programma didattico per le classi medie dei corsi PICAI


cugina al mare. zio ha una bella casa. un cane, cane si chiama Tom. E voi, come si chiama cane? lavora e madre sta a casa con sorella.

19. Preparativi per la discoteca

Tratto dal sito della Zanichelli. Obiettivi e argomenti italiano L2 /LS

Indice. Parte prima: Che cos'è un pronome? Parte seconda: Verbi, locuzioni ed espressioni idiomatiche. Parte terza: Chiavi...

DIPARTIMENTO DI MATERIE LETTERARIE. PRIMO BIENNIO LATINO Primo anno

PARTE PRIMA - FONETICA

PIANO DI LAVORO DI ITALIANO CLASSE 1^A e 1^ B a.s

Liceo classico Vittorio Emanuele II - Napoli. Programma di latino

Programma svolto di italiano

SIETE PRONTI PER UN TEST DI GRAMMATICA? Schiaccia qui

Ripetere e scrivere parole e frasi per la comunicazione in classe.

IL VERBO. GIOCARE GIOC radice ARE desinenza

Nome. Articolo. Aggettivo. Variabili. Pronome. Parti del discorso. Verbo. Avverbio. Preposizione. Invariabili. Congiunzione.

UNO SU MILLE -Gianni Morandi-

PREFAZIONE...3 PREFAZIONE ALLA NONA EDIZIONE...4

2 Affinità e differenze 15 La pronunzia 15 L alfabeto e la fonetica 16 Il lessico 16 La morfologia e la sintassi 17 I casi e le funzioni logiche 18

Transcript:

Il pronome Personale Possessivo Dimostrativo Relativo Indefinito Interrogativo Esclamativo

Soggetto Complemento invariabile femminile invariabile plurale maschile singolare sostituente genere numero Funzione Forma Il pronome Classificazione Personale possessivo dimostrativo indefinito relativo interrogativo esclamativo soggetto complemento Libro di testo pag. 228-229

1. Che cosa sono i pronomi? Mio fratello suona la chitarra: a lui piace il rock = a mio fratello Carlo, tieni con cura il libro che ti ho prestato = il libro = a Carlo

Il pronome, dunque, è quella parte variabile del discorso che si usa al posto del nome per evitare le ripetizioni e rendere le frasi più agili e scorrevoli

Il pronome non si deve confondere con l aggettivo L aggettivo è la parte del discorso che si aggiunge a un nome per attribuirgli una qualità o per determinarlo in modo più preciso: il libro illustrato; quel libro; il tuo libro. Se tuo fratello è ammalato, ci accompagnerà il mio aggettivo pronome

Il pronome può sostituire anche altre parti del discorso; ad esempio: un aggettivo: un verbo: un altro pronome: un intera frase: Ti credevo intelligente, ma non lo sei. Aveva studiato e lo capivano tutti. Invece del mio profumo ho preso il tuo che è più delicato. Marta mi ha telefonato e questo mi ha fatto piacere. L aggettivo non sostituisce niente Libro di testo pag. 229

2. Pronomi personali l I pronomi personali indicano le tre persone, cioè i tre personaggi, i tre ruoli, dell atto di comunicazione: l la I persona (io): chi parla, chi emette il messaggio; l la II persona (tu): colui o colei a cui si parla, a cui è destinato il messaggio; l la III persona (lui, lei, esso): colui, colei o ciò di cui si parla. Libro di testo pag. 231

Tipi di pronomi personali l I pronomi personali liberi sono accentati (e sono detti anche tonici) e possono stare in qualsiasi posizione nella frase; l I pronomi personali clitici (dal verbo greco klìnein appoggiarsi ) si appoggiano al verbo a cui stanno vicini e non sono accentati (e sono detti anche atoni) e possono stare solo a contatto col verbo.

PRONOMI PERSONALI LIBERI CLITICI soggetto complemento complemento I persona singolare io me mi II persona singolare tu te ti III persona singolare lui, lei (egli, ella) esso, essa lui, lei, esso, essa I persona plurale noi noi ci II persona plurale voi voi vi III persona plurale loro (essi, esse) + ne partitivo/genitivo e ci pronominale loro (essi, esse) lo, la (compl. oggetto) gli, le (compl. di termine) li, le (compl. oggetto) loro, gli (compl. di termine)

Pronomi liberi soggetto Si usano quasi sempre in funzione enfatica, normalmente si possono omettere l Io avrei voglia di uscire qualche volta, tu, invece, mai l Che cos è che ti ha detto lui? l Venite qui, voi l Lei che ne pensa? Libro di testo pag. 233-235

Liberi complemento diretto e indiretto (1) l Scegli me, non te ne pentirai à comp. diretto l Il libro lo ha dato a me à comp. indiretto l Ho mandato loro al cinema à comp. diretto l A te piace questo libro? à comp. indiretto l Il pacco arrivato stamani è per lui à comp. indiretto l Esci con me? à comp. Indiretto (1) Normalmente introdotti da preposizione, anche se: Ho detto (a) loro di passare Libro di testo pag. 238

Proclitici e enclitici Con la maggior parte delle forme verbali i clitici stanno prima del verbo, e si chiamano proclitici Invece con infiniti, gerundi, participi e imperativi stanno dopo il verbo, al quale si attaccano formando una sola parola con esso, e si chiamano enclitici Libro di testo pag. 238-239

Proclitici e enclitici l Non ti dico più niente à proclitico l Cerca di parlargli stasera à enclitico l Dimmi tutto! à enclitico l Non sono ancora arrivati? Ma se li ho visti parcheggiare prima? à proclitico Libro di testo pag. 238-239

Clitici complemento oggetto // complemento di termine l Ti (= a te) spedisco la lettera domani à termine l Ma lo (= lui, quell oggetto) hai guardato bene? à oggetto l Che cosa gli (= a lui) hai detto? à termine l Ma mi (= me) ascolti? à oggetto Libro di testo pag. 239

Il clitico ne l Esprime l idea di una quantità indeterminata l Esprime un sintagma preposizionale di specificazione Te ne (= della tal cosa) parlo domani Ne (= di ciò) prendo ancora un po Non ne (= di lui, di ciò) voglio sapere più niente Libro di testo pag. 239-240

I clitici locativi ci/vi e ne l Sono avverbi di luogo e prendono il posto di un sintagma preposizionale locativo l Vi, registro formale l Ci (= lì, in quel luogo) vado domani l Al mare, non ci vado mai l Ci (= lì, per questo luogo) passo raramente l Entrai in casa e ne (= da lì) uscii dopo un ora Libro di testo pag. 239-240

Usi e registri l Esiste nell italiano popolare una tendenza a usare gli anche per il femm. singolare à forma non accettata l Ho sentito Lucia e *gli ho detto di salutare Franco l gli anche per il plurale, invece, è largamente accettata nel parlato e nel registro familiare, ma non nel registro formale l Ho parlato ai tuoi genitori ieri e gli ho detto che sei troppo vivace l Il preside ha convocato i genitori e ha detto loro che la situazione non è sostenibile

Clitici in combinazione l Due clitici possono accoppiarsi, il primo col valore di complemento di termine, il secondo col valore di complemento oggetto. I sing. II sing. III sing. I pl. II pl. III pl. me te gliece ve glie- Libro di testo pag. 240

I p.s. Me lo dici? Dimmelo! II p. s. Te la sei presa? Non prendertela! III p.s. Glieli ha portati via. Portandoglieli via, si è rivelato un poco di buono. I p. pl. Ce le puoi prestare? Cosa ti costa prestarcele? II p. pl. Non ve lo regalo. Dovrei regalarvelo? III p. pl. Questa gliela faccio pagare, a quei due! Restituiscigliela pure, la loro macchina. Libro di testo pag. 240

Pronomi riflessivi l Tipo particolare di p. personali: riguardano solo il destinatario e hanno un uso solo anaforico l Il complemento oggetto (diatesi riflessiva) o il complemento di termine (riflessivo apparente) del verbo coincidono col suo soggetto l Tale distinzione è più formale che reale Libro di testo pag. 244

complemento oggetto complemento di termine I pers. sing. Mi lavo. Mi faccio la barba. II pers. sing. Ti vesti. Ti metti la camicia. III pers. sing. Si rade. Si dà il dopobarba. I pers. plur. Ci presentiamo. Ci infiliamo la giacca. II pers. plur. Vi licenziate. Vi prendete il raffreddore. III pers. plur. Si controllano. Si danno delle arie Morfologicamente coincidono con i personali a parte la terza persona Libro di testo pag. 244

Liberi Clitici I pers. sing. me (stesso) mi II pers. sing. te (stesso) ti III pers. sing. sé (stesso) si I pers. plur. noi (stessi) ci II pers. plur. voi (stessi) vi III pers. plur. loro (stessi) si

Il clitico riflessivo si l Si riflessivo l Si pettina con accuratezza l Si passivante l La medicina si prende due volte al giorno l Si impersonale l Qui si mangia bene l Nella coniugazione dei verbi con riflessivo lessicalizzato (intransitivi pronominali) l Si addormentarono

Pronomi Relativi l l l I pronomi relativi sostituiscono un nome che sta a cavallo fra due proposizioni, e le mettono in relazione congiungendole in un unica frase. oggetto soggetto Valeria conosce un ragazzo. Il ragazzo sa il giapponese. Valeria conosce un ragazzo che sa il giapponese antecedente di Libro di testo pag. 256

Tipi di frasi relative l Il ragazzo che hai conosciuto ieri è danese informazione necessaria l Mario, che hai conosciuto ieri, è danese informazione accessoria 1. Relativa restrittiva o determinativa 2. Relativa appositiva, esplicativa o descrittiva

Classificazione morfologica Invariabili Variabili Soggetto che il quale Complemento che, cui il quale Libro di testo pag. 256-257

Che l È il pronome più usato à nel lessico di frequenza dell italiano è la nona parola, davanti a non, essere e avere l Si usa come soggetto e come complemento, nelle restrittive e nelle appositive Libro di testo pag. 256

Che soggetto e che complemento l Il ragazzo che verrà domani, si chiama Giorgio(1) [che è il soggetto di verrà] l Il ragazzo che hai visto ieri si chiama Giorgio [che è l oggetto di hai visto, il soggetto sottointeso è tu] l Il libro che ho letto è davvero noioso [che è l oggetto di ho letto, il soggetto è io] l Quella che legge è la ragazza più carina dello scompartimento [che è il soggetto di legge] (1) In azzurro la principale

Che pronome o che congiunzione l Pensavo che non venissi più l Congiunzione l Quelli che pensano di andarsene, lo facciano ora l Pronome relativo l Ho visto che non arrivavi più e per questo me ne sono andato l Congiunzione l Quando penso che le zucchine sono sempre più care, mi viene una rabbia! l Congiunzione l La panchina che sta sul viale è ormai cadente l Pronome relativo Libro di testo pag. 256

Espansione del che l Che si usa anche per introdurre relative temporali (sempre restrittive) à lingua parlata e nel registro colloquiale l Hai presente la sera che ci siamo visti da Franca? l Indica un generico legame di subordinazione: il che polivalente l È una cosa che se te la dico non ci credi à colloquiale l Vado al lavoro che è ancora buio à colloquiale l * La panchina, che ci incontravamo sempre, è stata tolta à che per sulla quale/dove è substandard Libro di testo pag. 256

Cui l Si usa principalmente introdotto da preposizione. È solo complemento l È Giorgio, il ragazzo di cui ti ho parlato l Il ragazzo (a) cui ho parlato è Giorgio senza preposizione è formale l Giorgio, il cui carattere è mite, è qui. Libro di testo pag. 257

Il quale l È variabile e si accorda con l antecedente in genere e numero l Se preceduto da preposizioni, queste danno luogo a preposizioni articolate l È di registro alto e si usa soprattutto allo scritto l Identifica meglio l antecedente rispetto a che e a cui, per cui si può trovare anche a una certa distanza dall antecedente l Ho visto la sorella di Paolo, che (Paolo? sua sorella?) ha una laurea in legge l Ho visto la sorella di Paolo, la quale ha una laurea in legge (à ma al parlato avremmo detto: che è laureata in legge) Libro di testo pag. 257

Il quale può sostituire che: l Quando è soggetto di relative appositive l Luigi, il quale è venuto ieri, è biondo l *Il ragazzo il quale è venuto ieri è Luigi à restrittiva l Come cui, quando è introdotto da preposizione à quindi quando non è complemento oggetto l Il progetto per il quale / per cui si sono prodigati in tanti è ormai alle sue fasi conclusive l La ragazza, a cui / alla quale hai dedicato una poesia, sta con un altro l La ragazza la quale* vedi passare è mia sorella