FONDAMENTI DI CONTROLLI AUTOMATICI INTRODUZIONE

Documenti analoghi
Fondamenti (Principi) di Controlli Automatici

Fondamenti (Principi) di Controlli Automatici

Sistemi di Controllo

Fondamenti di Controlli Automatici Ing. Federica Grossi

CONTROLLI AUTOMATICI INTRODUZIONE

Sistemi di Controllo

Controlli Automatici T. Introduzione al Corso. Parte 1 Aggiornamento: Settembre (Ingegneria Informatica)

Introduzione al Corso

Corso di laurea in Ingegneria Meccatronica Controlli Automatici e Azionamenti Elettrici

Controlli Automatici. Maria Gabriella Xibilia Blocco B piano 7 Tel. 7328

Uomo. Materiale didattico:

Presentazione del corso

SISTEMI DI CONTROLLO INTRODUZIONE

SISTEMI DI CONTROLLO INTRODUZIONE

Uomo. Materiale didattico:

FONDAMENTI DI CONTROLLI AUTOMATICI

Automatica. Prof. Giancarlo Ferrari Trecate. Dipartimento di Informatica e Sistemistica Università degli Studi di Pavia

FONDAMENTI DI AUTOMATICA Corso di Laurea in Ingegneria Aerospaziale Prof. Silvia Strada. Introduzione

Fondamenti di Automatica Prof. Giuseppe Oriolo. Introduzione

Fondamenti di Automatica

Oggetto del Corso. Sistema di controllo. Fondamenti di Automatica

REGOLAMENTO DIDATTICO LS A.A

Fondamenti di Informatica A.A Studenti

Ricevimento studenti: consultare sito web docenti

Laurea Magistrale in Ingegneria Meccatronica

Cristian Secchi Pag. 1

Ordine degli studi UNIVERSITA DI ROMA LA SAPIENZA. Facoltà di INGEGNERIA

INGEGNERIA. Affine ING-IND/31

Controlli automatici

Scuola di Ingegneria Industriale e dell Informazione Corso di Studi in Ingegneria Informatica Allievi con cognome da E(incluso) a P(escluso)

Corso di Laurea Ingegneria Informatica

AUTOMAZIONE INDUSTRIALE. Prof. Maria Pia Fanti Dipartimento di Elettrotecnica ed Elettronica Politecnico di Bari

CONTROLLI AUTOMATICI INTRODUZIONE

Corso di Laurea Ingegneria Civile

Fondamenti di Informatica

Scuola di Ingegneria Industriale e dell Informazione Corso di Studi in Ingegneria Gestionale: Allievi A-CJ

I SISTEMI AUTOMATICI

Ordine degli studi UNIVERSITA DI ROMA LA SAPIENZA. Facoltà di INGEGNERIA

Lezione 1: Introduzione al Corso Mercoledì 30 Settembre 2009

Fondamenti di Automatica

Docente: Prof. Marco Patella Tutor: Vincenzo Lomonaco

Fondamenti di Informatica

Aerodinamica, propulsione e strutture (percorso valido anche per il conseguimento del doppio titolo italo-francese)

Introduzione. Alessandro De Luca. Automazione

I4M LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA MECCANICA

Complementi di Controlli Automatici. Introduzione al corso

Presso la sede di Latina e di Cisterna di Latina sono attivati, nella classe di Laurea 9, i seguenti corsi di studio di durata triennale

Scegli COSA fare. COME ci pensiamo noi.

Elettronica: sistemi digitali Introduzione

IL NUOVO INDIRIZZO MECCANICA, MECCATRONICA ED ENERGIA

PIANO DI LAVORO DEI DOCENTI

Fondamenti di Informatica T-1

Collegio Ingegneria Informatica, del Cinema e Meccatronica LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA MECCATRONICA

Controlli Automatici I

OFFERTA FORMATIVA 2016/2017 EROGATA PRESSO LA SEDE DI TARANTO

Corso di Meccanica e Meccatronica

Lezioni di ELETTROTECNICA Ing. Dell Energia Programma e regole a.a

CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA ELETTRONICA (nuovo ordinamento) 1 anno anno. Insegnamento a scelta (elenco A) 3 anno

Sistemi a Radiofrequenza e Antenne

Corso di Laurea in Scienza dei Materiali Anno Accademico 2015 /2016

Introduzione e strumenti. Introduzione ai sistemi di controllo

a.a. 2015/2016 Stefano Bifaretti

CALCOLATORI ELETTRONICI

POLITECNICO DI TORINO ALLEGATO B - Bando D.R. n. 148 del Settore Scientifico disciplinare

Professioni NUP/ISTAT correlate Meccanici motoristi e riparatori di veicoli a motore

Piano di studi individuale Curriculum del Corso di Laurea in Ingegneria Elettronica A.A. 2011/2012

Algoritmi e Strutture Dati

Fondamenti di Automatica. Feedback vs Feedforward. Prof. Leonardo Lanari DIS, Università di Roma La Sapienza

ISTITUTO TECNICO - SETTORE TECNOLOGICO Indirizzo Meccanica, Meccatronica ed Energia

Introduzione al corso di Sistemi Radio e Microonde

ELETTROTECNICA T. Corso di Laurea in Ingegneria Energetica Anno Accademico 2016/2017

Scienze fisiche e matematiche applicate al movimento umano

MODALITA D ESAME METODI MATEMATICI per l ECONOMIA e l AZIENDA II Corsi A e B (nuovo ordinamento) A. A. 2005/2006

INGEGNERIA dell AUTOMAZIONE a Padova

Fondamenti di Informatica 1. Prof. B.Buttarazzi A.A. 2010/2011. Benvenuti al Corso!

I.P.S.I.A. BOCCHIGLIERO

ALLE CLASSI DI CONCORSO LIMITATAMENTE AI TITOLI PREVISTI DALLA TABELLA A NELLA COLONNA DEI TITOLI PREVISTI DAL D.M.

A spasso su Marte: modelli software per la cinematica di robot mobili

A 01 A - 11 A - 12 TABELLA A/1

Corso di Laurea Ingegneria Informatica

Progettazione Ambientale. Prof. Fabio Peron. Corso di Progettazione Ambientale: logistica. Tiziano Dalla Mora, Alessandro Righi, Paolo Ruggeri

Presentazione del Corso di Calcolo Numerico con Laboratorio

CIM Computer Integrated Manufacturing

Presentazione del corso

Classe delle lauree Magistrali in Ingegneria dell Automazione

Informazioni e Programma

TERMODINAMICA E TERMOFLUIDODINAMICA

Trasduttori. Molti trasduttori sono sia sensori sia attuatori.

ALLEGATO 2 al Regolamento didattico del Corso di Laurea in INGEGNERIA MECCANICA E MECCATRONICA Coorte 2016/2017

Corso di. Fondamenti di Informatica T

Principi di Progettazione del Software a.a Introduzione al corso Prof. Luca Mainetti Università del Salento

Report Corso INGEGNERIA ELETTRICA ED ELETTRONICA - Laurea Triennale

PROGETTAZIONE e REALIZZAZIONE

Introduzione alle reti per il controllo di processo

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DIPARTIMENTO MECCANICO TECNOLOGIE APPLICATE AI MATERIALI E AI PROCESSI PRODUTTIVI. CLASSE :

Principi di Progettazione del Software a.a Introduzione al corso Prof. Luca Mainetti Università del Salento

MANIFESTO DEGLI STUDI DEL CORSO DI LAUREA IN INFORMATICA (CREMA)

TABELLA A/1 OMOGENEITA DEGLI ESAMI PREVISTI NEI PIANI DI STUDIO DEI TITOLI DI VECCHIO ORDINAMENTO

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA

LAUREA SPECIALISTICA IN INGEGNERIA MECCANICA. Ingegneria II Sede di Forlì 36/S Ingegneria meccanica PIANO DIDATTICO A.A

Transcript:

FONDAMENTI DI CONTROLLI AUTOMATICI Ingegneria Meccanica http://web.ing.unimo.it/~lbiagiotti/fondamenticontrolli1415.html FONDAMENTI DI CONTROLLI AUTOMATICI INTRODUZIONE Ing. e-mail: luigi.biagiotti@unimore.it http://web.ing.unimo.it/~lbiagiotti

Riferimenti Materiale didattico: http://web.ing.unimo.it/~lbiagiotti/fondamenticontrolli1415.html Testi di riferimento: G. Marro Controlli Automatici Zanichelli ed. P. Bolzern, R. Scattolini, N. Schiavoni, Fondamenti di Controlli Automatici, Mc Graw-Hill ed. R. Zanasi, "Esercizi di Controlli Automatici. Testi d'esame svolti", Esculapio, Progetto Leonardo, Bologna. Ricevimento: previo appuntamento tramite e-mail. Introduzione -- 2

Esame Appelli: giugno, luglio, settembre, novembre, gennaio, febbraio Non ci sono restrizioni all iscrizione Prime date disponibili: 10 Giugno e 2 Luglio 2015 Modalità d esame: Prova scritta divisa in quiz di teoria ed esercizi Non si possono usare libri o appunti No prova orale Validità del voto: Il voto è valido un anno o fino alla partecipazione a un nuovo scritto L iscrizione avviene su esse3 Introduzione -- 3

Definizioni di Sistema e di Controlli Automatici Sistema: oggetto, dispositivo, processo o fenomeno la cui evoluzione nel tempo si manifesta con la variazione di un certo numero di grandezze. Controlli Automatici: condizionare secondo requisiti prefissati l evoluzione nel tempo delle grandezze di un sistema (controllo) senza bisogno dell intervento diretto dell uomo (automazione). Introduzione -- 4

Struttura tipica di un sistema di controllo Sistema di Controllo in Retroazione Segnale di riferimento + _ Errore di inseguimento??? Azione di controllo Sistema controllato Regolatore Attuatore Impianto Riscaldamento o condizionatore Stanza Uscita o grandezza da controllare Termometro Misura dell uscita Sensore Retroazione Introduzione -- 5

Obiettivi di un sistema di controllo L obiettivo base di un sistema di controllo è fare in modo che l andamento temporale delle variabili da controllare sia più simile possibile all andamento dei segnali di riferimento (che rappresentano ciò che il sistema deve eseguire). Riferimento Riferimento Segnale Controllato Segnale Controllato Sistema di controllo scadente t Buon sistema di controllo t ATTENZIONE! Le prestazioni di un sistema controllato (sistema di controllo + plant) dipendono fortemente dalle caratteristiche del sistema da controllare (plant)! Introduzione -- 6

Applicazioni dei Controlli Automatici Tipicamente i controlli automatici sono impiegati per: ottenere elevate velocità di esecuzione, gestire grandi potenze, ottenere precisioni non ottenibili dall uomo, eseguire operazioni ripetitive, operare in ambienti remoti o potenzialmente pericolosi. Introduzione -- 7

Perchè Controlli Automatici in Ingegneria Meccanica? La quasi totalità dei dispositivi meccanici sono controllati elettronicamente (robot, impianti industriali, automobili,...). Due curiosità: Più dell 80% dei dispositivi su un automobile sono controllati (o controllabili) elettronicamente: motore, frizione, cambio, differenziale, sospensioni, freni, tergicristalli, fari, climatizzazione C è più potenza di calcolo su un automobile di media cilindrata che sull Apollo 11 che ha permesso all uomo di arrivare sulla luna (CEO Ford motorcompany, affermazione risalente al 2005 ) Introduzione -- 8

Esempio: robot per lavorazioni industriali velocità potenza precisione instancabili! Introduzione -- 9

Esempio: lavorazione a controllo numerico elevata precisione flessibilità di utilizzo instancabili! Introduzione -- 10

Esempio: veicoli agricoli Il controllo elettronico dei principali dispositivi di una macchina agricola permette migliori prestazioni e maggior comfort durante il lavoro. Introduzione -- 11

Esempio: automobili C è più potenza di calcolo su un automobile di media cilindrata che sull Apollo 11 che ha permesso all uomo di arrivare sulla luna! Introduzione -- 12

Esempio: automobili Più dell 80% dei dispositivi su un automobile sono controllati (o controllabili) elettronicamente. Alcuni sistemi di controllo: Freni: ABS - ASR - EBD Stabilità: ESP Motore: MSR -... Trazione - TC Frizione e cambio - AMT Differenziale Partenza - LC Steer-by-wire Drive-by-wire... Introduzione -- 13

Esempio: aeronautica Senza i dispositivi di controllo un aereo è un sistema INSTABILE! F16 Falcon Il primo aereo a guida completamente «elettrica»!!! Negli aerei civili il controllo del volo è gestito all 80% da sistemi automatici Strumenti di tipo elettromeccanico ormai abbandonati Introduzione -- 14

Esempio: nuovi sistemi di locomozione Senza controllo il SEGWAY è un sistema INSTABILE! Introduzione -- 15

Esempio: impianti chimici Introduzione -- 16

Esempio: sonde e satelliti Controllo di potenze enormi: la propulsione a razzo è un esplosione controllata! Operazione in ambienti remoti e pericolosi: temperature estreme, raggi cosmici, assenza dell atmosfera terrestre... Elevata autonomia operativa: la trasmissione dei segnali dalla Terra a Marte impiega 20 minuti!!! Introduzione -- 17

Esempio: Robot Umanoidi Sistemi estremamente complessi Si tenta di riprodurre le capacità motorie e sensoriali dell uomo Nuova frontiera dello sviluppo tecnologico Introduzione -- 18

Obiettivi del corso 1. Introdurre gli strumenti matematici di base per l analisi dei sistemi dinamici lineari. 2. Fornire criteri per il progetto integrato di sistemi meccanici controllati elettronicamente (meccatronica). 3. Creare un linguaggio comune fra meccanica, elettronica e controlli automatici per permettere il progetto integrato di sistemi meccatronici. 4. Fornire alcuni strumenti matematici interdisciplinari per l analisi dei segnali e della dinamica dei sistemi. Introduzione -- 19

FONDAMENTI DI CONTROLLI AUTOMATICI Ingegneria Meccanica http://web.ing.unimo.it/~lbiagiotti/fondamenticontrolli1415.html SISTEMI DI CONTROLLO INTRODUZIONE FINE Ing. e-mail: luigi.biagiotti@unimore.it http://web.ing.unimo.it/~lbiagiotti