FONDAMENTI DI CONTROLLI AUTOMATICI
|
|
- Lisa Negri
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 FONDAMENTI DI CONTROLLI AUTOMATICI Prof. Sandro ZAMPIERI tel: Dipartimento di Ingegneria dell Informazione via Gradenigo 6/B 1
2 Informazioni generali Testi: Dispense delle lezioni disponibili presso la libreria Progetto o scaricabili dal sito del docente ( automatica.dei.unipd.it/people/zampieri.html). Per consultazione R.C. Dorf, R.H. Bishop, Controlli Automatici, Pearson, Modalita` di esame: prova scritta, orale facoltativo. L orale si puo fare solo con uno scritto sufficiente. Con l orale si puo ottenere qualsiasi voto (insufficiente <-> 30 lode) 2
3 Il problema del controllo Problema del CONTROLLO di un sistema fisico: far evolvere un dato fenomeno secondo regole preassegnate CONTROLLO AUTOMATICO: svolgere il compito senza (o con limitato) intervento di operatori umani 3
4 La tecnologia del controllo Controlli automatici Tecnologia nascosta che e pero essenziale per il funzionamento di molti apparati Tecnologia interdisciplinare che utilizza gli strumenti offerti dalla matematica e dalla fisica Tecnologia con applicazioni in altri settori: Automazione, meccanica, trasporti Bioingegneria, biomeccanica, telemedicina Elettronica, telecomunicazioni, 4
5 La tecnologia del controllo Tecnologia classica dell ingegneria: nasce agli albori della rivoluzione industriale (macchina a vapore, industria tessile, ) Tecnologia di frontiera dell ingegneria: Con l utilizzo dei calcolatori come controllori, il controllo e diventato flessibile ed economico. Attraverso strumenti di calcolo come Matlab, il progetto del controllore e diventato semplice e la sua efficacia verificabile attraverso simulazioni. 5
6 La tecnologia del controllo Il controllo automatico e necessario: A far compiere a delle macchine operazioni che richiedono potenze o velocita che l'operatore umano non riuscirebbe a gestire. Il controllo della potenza di una caldaia a vapore, o della rotta di una nave, o della forma del plasma un un reattore a fusione sono operazioni possibili solo in quanto "guidate" da un sistema di controllo automatico. Plasma in un reattore a fusione termonucleare 6
7 La tecnologia del controllo Il controllo automatico e necessario: Far compiere a macchine appositamente progettate (es. robots) operazioni che debbono essere compiute in ambienti ostili e pericolosi per l'uomo. Mars Rover 7
8 La tecnologia del controllo Il controllo automatico e necessario: Far compiere a macchine appositamente progettate (es. robots) operazioni che debbono essere compiute remotamente o con precisioni impossibili per operatori umani. Chirurgia assistita da robot 8
9 Prendere decisioni dai dati Molta parte dell ingegneria dell informazione si occupa del problema di prendere decisioni a partire da dati misurati da sensori. utente richiesta decisore r(t) decisione u(t) utente sensore y(t) misura ambiente processo 9
10 Controllare Controllare significa trasformare la decisione in azione (attraverso gli attuatori) che a sua volta modifica l ambiente che a sua volta modifica la misura che modifica la decisione/azione che modifica la misura e cosi via utente richiesta decisore r(t) Controllare significa far funzionare il processo secondo quanto richiesto dall utente decisione u(t) sensore attuatore y(t) azione misura ambiente processo 10
11 Introduzione al problema del controllo Gli elementi principali del problema del controllo: Il processo da controllare Le specifiche di funzionamento Per porre il problema in termini ingegneristici: rendere quantitativi i dati del problema ambiente processo MODELLO MATEMATICO 11
12 Introduzione al problema del controllo Modello matematico: e` un equazione che lega le grandezze (variabili del modello, rappresentate come funzioni del tempo = SEGNALI) che riteniamo piu` significative per descrivere il fenomeno fisico e l obiettivo di controllo. SISTEMI orientati: cause ed effetti t H(s) t 12
13 Introduzione al problema del controllo Tre categorie di variabili: di INGRESSO u(t) di DISTURBO d(t) CAUSE di USCITA y(t) EFFETTI d(t) u(t) y(t) 13
14 Introduzione al problema del controllo Variabili di ingresso: variabili manipolabili il cui andamento puo` essere impostato dal controllore attraverso l attuatore Variabili di disturbo: variabili il cui andamento e` imposto dall esterno e non e influenzabile dal controllore Variabili di uscita: il loro andamento e` imposto dal modello noti ingressi e disturbi agenti sul sistema Alcune delle variabili possono essere misurate attraverso dei sensori Sensori e attuatori possono essere affetti da rumore che puo` essere considerato come un ulteriore disturbo 14
15 Introduzione al problema del controllo Il problema del controllo: Far assumere all uscita y(t) un andamento desiderato r(t) (segnale di riferimento) facendo agire sul sistema un ingresso opportuno u(t), limitando il piu` possibile l effetto dei disturbi d(t). 15
16 Introduzione al problema del controllo Controllo in catena aperta (Open loop - Feedfoward): Il controllore determina l ingresso a partire dalla conoscienza dell uscita desiderata r(t) ed eventualmente dalla misura del disturbo. Problema di inversione del modello r(t) H -1 (s) u(t) H(s) y(t) controllore processo 16
17 Introduzione al problema del controllo Controllo in catena chiusa - retroazione (Closed loop - Feedback): Il controllore determina l ingresso a partire dal confronto (attraverso un comparatore) dell uscita di riferimento e l uscita misurata da un sensore. comparatore controllore processo r(t) e(t) u(t) y(t) sensore 17
18 Introduzione al problema del controllo Specifiche di funzionamento: Regolazione : Mantenere l uscita uguale ad un valore costante Asservimento : Far seguire all uscita un andamento temporale temporale fissato r(t) r(t) r 0 t t 18
19 Esempio : controllo di temperatura Esempio: controllo della temperatura di una stanza Q in (t) y(t) d(t) Q out (t) u(t)=q in (t): calore generato dalla resistenza (ingresso) y(t): temperatura interna (uscita) d(t): temperatura esterna (disturbo) 19
20 Esempio : controllo di temperatura Modello : Equazione differenziale che descrive il processo C T dy(t) dt + 1 R T y(t) = u(t)+ 1 R T d(t) C T : capacita` termica del forno R T : resistenza termica delle pareti 20
21 Esempio : controllo di temperatura Controllore in catena aperta (Feedfoward): 1. Disturbo misurato u = C T dr dt + 1 R T r 1 R T d r(t) u(t) d(t) y(t) Sostituendo nel modello C T dy dt + 1 R T y = C T dr dt + 1 R T r controllore stanza definendo e(t) := r(t) y(t) C T de dt + 1 R T e = 0 e(t) = e(0)e 1 R T C T t 21
22 Esempio : controllo di temperatura Controllore in catena aperta (Feedfoward): 1. Disturbo non misurato u = C T dr dt + 1 R T r 1 R T Sostituendo nel modello dy C T dt + 1 dr y = C T R T dt + 1 r + 1 R T R T e(t) := r(t) y(t) definendo e(t) = e(0)e 1 t 1 R T C T + e ˆd t 0 r(t) d controllore dove R T C T (t τ ) 1 R T u(t) d(t) stanza d(t) := d(t) ˆd C T de dt + 1 R T e = 1 R T d(τ )dτ d y(t) 22
23 Esempio : controllo di temperatura Controllore in catena chiusa (Controllo Feedback): comparatore controllore stanza r(t) e(t) u(t) y(t) sensore 23
24 Esempio : controllo di temperatura Controllore in catena chiusa (Controllo Feedback): y(t) Comparatore a isteresi u(t) r 0 +e r 0 -e t u 0 u(t) u 0 r 0 -e r 0 +e y(t) t 24
Introduzione al Corso
Introduzione - 1 Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica Introduzione al Corso DEIS-Università di Bologna Tel. 051 2093020 Email: crossi@deis.unibo.it URL: www-lar.deis.unibo.it/~crossi Introduzione -
DettagliPresentazione e obiettivi del corso
Presentazione e obiettivi del corso Il corso si propone di fornire una trattazione generale del problema del controllo, comprendente Strumenti e nozioni per l analisi, la simulazione e lo studio della
DettagliCorso di laurea in Ingegneria Meccatronica Controlli Automatici e Azionamenti Elettrici
Automation Robotics and System CONTROL Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia Corso di laurea in Ingegneria Meccatronica Controlli Automatici e Azionamenti Elettrici CA-01-INTRODUZIONE Cesare
DettagliControlli Automatici. Maria Gabriella Xibilia Blocco B piano 7 Tel. 7328
Controlli Automatici Maria Gabriella Xibilia Blocco B piano 7 Tel. 7328 Libri di testo Bolzern, Scattolini, Schiavone Fondamenti di controlli automatici Mc-Graw Hill III edizione Isidori Sistemi di Controllo
DettagliFONDAMENTI DI CONTROLLI AUTOMATICI INTRODUZIONE
FONDAMENTI DI CONTROLLI AUTOMATICI Ingegneria Meccanica http://web.ing.unimo.it/~lbiagiotti/fondamenticontrolli1415.html FONDAMENTI DI CONTROLLI AUTOMATICI INTRODUZIONE Ing. e-mail: luigi.biagiotti@unimore.it
DettagliFondamenti di Automatica. Feedback vs Feedforward. Prof. Leonardo Lanari DIS, Università di Roma La Sapienza
Fondamenti di Automatica Feedback vs Feedforward Prof. Leonardo Lanari DIS, Università di Roma La Sapienza Problema di controllo Problema di controllo: imporre un funzionamento desiderato a un processo
DettagliControlli Automatici T. Introduzione al Corso. Parte 1 Aggiornamento: Settembre (Ingegneria Informatica)
Parte 1 Aggiornamento: Settembre 2010 Parte 1-1 (Ingegneria Informatica) Introduzione al Corso Prof. Lorenzo Marconi DEIS-Università di Bologna Tel. 051 2093788 Email: lorenzo.marconi@unibo.it URL: www-lar.deis.unibo.it/~lmarconi
DettagliFondamenti (Principi) di Controlli Automatici
Fondamenti (Principi) di Controlli Automatici Docente: Ing. Gianluca Palli DEIS - Dipartimento di Elettronica, Informatica e Sistemistica LAR - Laboratorio di Automazione e Robotica Università di Bologna
DettagliTecnologie dei Sistemi di Automazione
Facoltà di Ingegneria Tecnologie dei Sistemi di Automazione Prof. Gianmaria De Tommasi Lezione 5 Regolatori PID industriali: Taratura dei guadagni e problemi implementativi Corso di Laurea Codice insegnamento
DettagliDocente: Pierpaolo Puddu
Corso di Dinamica e Controllo dei Sistemi Energetici A.A. 2012-2013 Docente: Pierpaolo Puddu ORA Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì 08-09 X X 09-10 X 10-11 X 11-12 X 12-13 X 15-16 16-17 17-18 18-19
DettagliSISTEMI DI CONTROLLO TIPI DI CONTROLLO
1 SISTEMI DI CONTROLLO OBIETTIVI Comprendere il concetto di controllo automatico Comprendere la differenza tra controllo ad anello aperto e ad anello chiuso Acquisire gli strumenti matematici per l analisi
DettagliFONDAMENTI DI AUTOMATICA Corso di Laurea in Ingegneria Aerospaziale Prof. Silvia Strada. Introduzione
FONDAMENTI DI AUTOMATICA Corso di Laurea in Ingegneria Aerospaziale Prof. Silvia Strada Introduzione 1 Cos è l Automatica? L Automatica è la disciplina che studia i sistemi di automazione, cioè sistemi
DettagliLezione 7. Requisiti di un sistema di controllo
Lezione 7 Requisiti di un sistema di controllo Componenti di uno schema di controllo Esaurita la trattazione dei sistemi dinamici, si torna ora al problema di controllo, che aveva dato origine a tale studio.
DettagliFondamenti di Automatica Prof. Giuseppe Oriolo. Introduzione
Fondamenti di Automatica Prof. Giuseppe Oriolo Introduzione cos è automatica: disciplina che studia le modalità attraverso le quali una sequenza di eventi desiderati avviene in maniera autonoma (Wikipedia)
DettagliSistemi di Controllo
Sistemi di Controllo Cristian Secchi Ricercatore Dipartimento di Scienze e Metodi dell Ingegneria Via G. Amendola Reggio Emilia e-mail: secchi.cristian@unimore.it Ricevimento: su appuntamento Definizioni
DettagliFondamenti di Automatica
Fondamenti di Automatica Controllo con retroazione dello stato Dott. Ing. Marcello Bonfè Dipartimento di Ingegneria - Università di Ferrara Tel. 39 0532 974839 E-mail: marcello.bonfe@unife.it pag. 1 Controllo
DettagliI.P.S.I.A. BOCCHIGLIERO
I.P.S.I.A. di BOCCHIGLIERO a.s. 2012/2013 -classe V- Materia: Sistemi Automazione e Organizzazione della Produzione ----Sistema di controllo ad anello chiuso---- Alunna: Filippelli Maria Fortunata prof.
DettagliIngegneria Elettrica Politecnico di Torino. Luca Carlone. ControlliAutomaticiI LEZIONE I
Ingegneria Elettrica Politecnico di Torino Luca Carlone ControlliAutomaticiI LEZIONE I Sommario LEZIONE I Introduzione al concetto di sistema Notazione e tassonomia Rappresentazione in variabili di stato
DettagliFondamenti di Automatica
Parte 1, 1 DEEI-Università di Trieste Tel. 335 8294017 Email: parisini@units.it URL: http://control.units.it Parte 1, 2 ESAMI Solo prova scritta Prove parziali (facoltative ma consigliate ) Iscrizione
DettagliControlli Automatici e Teoria dei Sistemi Esempi di sistemi dinamici
Controlli Automatici e Teoria dei Sistemi Esempi di sistemi dinamici Prof. Roberto Guidorzi Dipartimento di Elettronica, Informatica e Sistemistica Università di Bologna Viale del Risorgimento 2, 40136
DettagliOggetto del Corso. Sistema di controllo. Fondamenti di Automatica
Parte 1, 1 Parte 1, 2 ESAMI Solo prova scritta Prove parziali (facoltative ma consigliate ) Iscrizione elettronica (http://studenti.units.it) CORSI A MONTE Analisi I e II Geometria DEEI-Università di Trieste
DettagliPrincipi teorici sui controlli automatici
Principi teorici sui controlli automatici Generalità sull Automazione Il termine automazione si fa risalire all espressione automatic operation (conduzione automatica). Sistema AUTOMATICO AUTOMATICO è
DettagliFondamenti (Principi) di Controlli Automatici
Fondamenti (Principi) di Controlli Automatici Docente: Ing. Gianluca Palli DEIS - Dipartimento di Elettronica, Informatica e Sistemistica LAR - Laboratorio di Automazione e Robotica Università di Bologna
Dettagli01. Modelli di Sistemi
Controlli Automatici 01. Modelli di Sistemi Prof. Cesare Fantuzzi Ing. Cristian Secchi Ing. Federica Ferraguti ARSControl - DISMI - Università di Modena e Reggio Emilia E-mail: {nome.cognome}@unimore.it
DettagliControlli Automatici I
Ingegneria Elettrica Politecnico di Torino Luca Carlone Controlli Automatici I LEZIONE V Sommario LEZIONE V Proprietà strutturali Controllabilità e raggiungibilità Raggiungibilità nei sistemi lineari Forma
DettagliControllo a retroazione
E il tipo di controllo più antico. Q, T i SHT: la temperatura in uscita può variare perché vogliamo cambiare il set point o per effetto di disturbi Controllo di tipo servomeccanismo Controllo regolativo
DettagliIntroduzione ai sistemi dinamici
Introduzione ai sistemi dinamici Prof. G. Ferrari Trecate, Prof. D.M. Raimondo Dipartimento di Ingegneria Industriale e dell Informazione (DIII) Università degli Studi di Pavia Fondamenti di Automatica
DettagliEsercizi per il corso di Fondamenti di Automatica I
Esercizi per il corso di Fondamenti di Automatica I Ing. Elettronica N.O. Docente: Dott. Ing. Luca De Cicco 2 Febbraio 2009 Exercise. Si determini la trasformata di Laplace dei segnali: x (t) = cos(ωt
DettagliPresentazione del corso
FACOLTÁ DI INGEGNERIA CORSO DI LAUREA in Ingegneria Gestionale Classe L/9 Insegnamento di Fondamenti di Automatica 9 C.F.U. A.A. 2015-2016 Docente: Prof. Massimo Cefalo E-mail: massimo.cefalo@unicusano.it
DettagliPIANO DI LAVORO DEI DOCENTI
Pag. 1 di 5 Docente: Materia insegnamento: SISTEMI ELETTRONICI AUTOMATICI Dipartimento: ELETTRONICA Classe Anno scolastico: 1 Livello di partenza (test di ingresso, livelli rilevati) Per il modulo di automazione
DettagliAutomatica. Prof. Giancarlo Ferrari Trecate. Dipartimento di Informatica e Sistemistica Università degli Studi di Pavia
Automatica Prof. Giancarlo Ferrari Trecate Dipartimento di Informatica e Sistemistica Università degli Studi di Pavia giancarlo.ferrari@unipv.it Informazioni utili Orario lezioni: Mercoledì: 16 18 (aula
DettagliCORSO di Elettronica e Automazione
CORSO di Elettronica e Automazione (Mod. Automazione) APPELLO del 16 Gennaio 009 Prof. Andrea Cataldo Soluzioni Esercizio 1 Schematizzare la connessione tra un sistema di controllo ed un impianto industriale
DettagliAnalisi dei Sistemi Esercitazione 1
Analisi dei Sistemi Esercitazione Soluzione 0 Ottobre 00 Esercizio. Sono dati i seguenti modelli matematici di sistemi dinamici. ÿ(t) + y(t) = 5 u(t)u(t). () t ÿ(t) + tẏ(t) + y(t) = 5sin(t)ü(t). () ẋ (t)
DettagliCompitino di Fondamenti di Automatica del 18/11/2011- TEMA A
Compitino di Fondamenti di Automatica del 18/11/2011- TEMA A Cognome e nome: Matr.: Non è ammessa la consultazione di libri o quaderni. Scrivere in modo chiaro e ordinato, motivare ogni risposta e fornire
DettagliAntiwind-up. (Complementi di Controlli Automatici: prof. Giuseppe Fusco)
Antiwind-up (Complementi di Controlli Automatici: prof. Giuseppe Fusco) Il progetto dei sistemi di controllo viene spesso effettuato utilizzando la teoria del controllo lineare che fornisce buone prestazioni
DettagliModellistica dei Sistemi Elettro-Meccanici
1 Prof. Carlo Cosentino Fondamenti di Automatica, A.A. 2016/17 Corso di Fondamenti di Automatica A.A. 2016/17 Modellistica dei Sistemi Elettro-Meccanici Prof. Carlo Cosentino Dipartimento di Medicina Sperimentale
DettagliL adozione di MATLAB e Simulink nei Corsi di Ingegneria al Politecnico di Milano. Maurizio Magarini MATLAB EXPO Milano, 4 novembre 2014
L adozione di MATLAB e Simulink nei Corsi di Ingegneria al Politecnico di Milano MATLAB EXPO Milano, 4 novembre 2014 Sommario Introduzione. Il ruolo dei laboratori informatici nella didattica, formazione
DettagliSoluzione del tema di: SISTEMI, AUTOMAZIONE E ORGANIZZAZIONE DELLA PRODUZIONE anno scolastico 2002 2003
Soluzione del tema di: SISTEMI, AUTOMAZIONE E ORANIZZAZIONE DELLA PRODUZIONE anno scolastico 2002 2003 a cura di: V. Savi P. Nasuti. Tanzi Premessa Il sistema di regolazione proposto è evidentemente di
DettagliDal controllo all automazione
Dal controllo all automazione Vincenzo Suraci Automazione STRUTTURA DEL NUCLEO TEMATICO RICHIAMI DI FONDAMENTI DI AUTOMATICA LIVELLO DI CAMPO LIVELLO DI COORDINAMENTO LIVELLO DI CONDUZIONE RICHIAMI DI
DettagliIntroduzione al controllo
Corso di Robotica 2 Introduzione al controllo Prof. Alessandro De Luca A. De Luca Cosa vuol dire controllare un robot? si possono dare diversi livelli di definizione completare con successo un programma
DettagliCorso di Laurea Ingegneria Civile
Corso di Laurea Ingegneria Civile Presentazione del corso di Fondamenti di Informatica Dm. 270 6 cfu Carla Limongelli Marzo 2010 1 Benvenuti!!! 2 Docenti del corso Prof. Carla Limongelli limongel@dia.uniroma3.it
DettagliIntroduzione e strumenti. Introduzione ai sistemi di controllo
Introduzione e strumenti Introduzione ai sistemi di controllo Introduzione ai sistemi di controllo Esempio di sistema di controllo Elementi costitutivi dei sistemi di controllo Strutture tipo e schemi
DettagliPolitecnico di Milano
Politecnico di Milano FONDAMENTI DI AUTOMATICA Corso di laurea in Ingegneria Gestionale sez. A-D Prof. C. Piccardi Appello del 2/3/2007 COGNOME: NOME: MATRICOLA: AVVERTENZA In base alla normativa in vigore,
DettagliIntroduzione all Automatica. Automatica ROMA TRE Stefano Panzieri- 1
Introduzione all Automatica Automatica ROMA TRE Stefano Panzieri- 1 Descrivere un sistema fisico La mia moto è un sistema? Capire il suo comportamento Cosa é l Automatica Quanti Km faccio con un litro?
DettagliControlli Automatici T 1. Laboratorio di Modellistica e Simulazione L A
Controlli Automatici T 1 Ingegneria dell Automazione Anno Accademico 2009/2010 Laboratorio di Modellistica e Simulazione L A Ingegneria dell Automazione Anno Accademico 2009/2010 Roberto Diversi Dipartimento
DettagliModello matematico di un sistema fisico
Capitolo 1. INTRODUZIONE 1.1 Modello matematico di un sistema fisico La costruzione del modello matematico è anche un procedimento che permette di comprendere a pieno il fenomeno fisico che si vuol descrivere.
DettagliFondamenti di Informatica
Fondamenti di Informatica Ingegneria delle Comunicazioni Ingegneria Elettronica a.a. 2014-15, I anno, II semestre Intro.1 Docenti prof. Silvio Salza Dipartimento di Ingegneria informatica automatica e
DettagliCristian Secchi Tel. 0522 522235 e-mail: secchi.cristian@unimore.it
Controlli Digitali Laurea Magistrale in Ingegneria Meccatronica CASO DI STUDIO: CONTROLLO DELLA TESTINA DI LETTURA/SCRITTURA DI UN HARD DISK Tel. 05 535 e-mail: secchi.cristian@unimore.it Il sistema La
DettagliAnalisi delle decisioni
Dipartimento di Ingegneria dell Informazione e Scienze Matematiche Analisi delle decisioni Anno Accademico 2015/2016 II semestre February 26, 2016 Analisi delle decisioni: Informazioni generali CdL: Laurea
DettagliRISOLUZIONE DI PROBLEMI DI FISICA
RISOUZIONE DI PROBEMI DI FISICA Problema 1 Una massa puntiforme m = 2 kg è soggetta ad una forza centrale con associata energia potenziale radiale U( r) 6 A =, dove A = 2 J m 6. Il momento angolare della
DettagliControlli automatici per la meccatronica
Controlli automatici per la meccatronica Introduzione al corso Prof. Paolo Rocco (paolo.rocco@polimi.it) Il corso Obiettivo: Fornire la preparazione culturale e gli strumenti operativi per la comprensione
DettagliFondamenti di Informatica
Fondamenti di Informatica Introduzione al Corso Prof. Christian Esposito Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica e Gestionale (Classe I) A.A. 2016/17 Informazioni sul Corso 1/3 6 CFU 60 ore di lezione,
DettagliFondamenti di Informatica (lettere A-I) A
Fondamenti Informatica (lettere A-I) A Prof. Roberto Basili (Primo Modulo) Prof. Vincenzo Grassi(Secondo Modulo) Fondamenti Informatica Corso 10 CFU Nasce dalla fusione dei corsi Fondamenti Informatica
DettagliElettronica I Amplificatore operazionale ideale; retroazione; stabilità
Elettronica I Amplificatore operazionale ideale; retroazione; stabilità Valentino Liberali Dipartimento di Tecnologie dell Informazione Università di Milano, 26013 Crema e-mail: liberali@dti.unimi.it http://www.dti.unimi.it/
DettagliFondamenti di Automatica
Fondamenti di Automatica Corso di Studi in Ingegneria Gestionale Allievi PO Z Informazioni generali (orari, docenti, modalità d esame ) Introduzione al corso e sintesi dei contenuti Informazioni generali
DettagliTecnica delle Costruzioni
Università di Camerino Scuola di Architettura e Design "Eduardo Vittoria" Corso di Laurea in Scienze dell Architettura Presentazione del corso di Tecnica delle Costruzioni A.A. 2015-2016 Docente: Prof.
DettagliEsperimentazioni di Fisica 1 Tracce delle lezioni di TERMOLOGIA
Esperimentazioni di Fisica 1 Tracce delle lezioni di TERMOLOGIA AA 2015-2016 Temperatura Temperatura misura oggettiva della sensazione di caldo e freddo Grandezza intensiva Misura la direzione del trasferimento
DettagliScuola Politecnica - DEIM ANNO ACCADEMICO 2014-2015 CORSO DI LAUREA MAGISTRALE Ingegneria Energetica e Nucleare INSEGNAMENTO
STRUTTURA Scuola Politecnica - DEIM ANNO ACCADEMICO 204-205 CORSO DI LAUREA MAGISTRALE Ingegneria Energetica e Nucleare INSEGNAMENTO Ingegneria degli Impianti Nucleari a Fissione ed a Fusione (C.I.) TIPO
DettagliAPPLICAZIONI INGEGNERISTICHE IN AMBITO BIOMEDICO. Orario Lezioni: Martedì 8:30-10:30 aula B005 Venerdi 8:30-10:30 aula B005
CORSO: APPLICAZIONI INGEGNERISTICHE IN AMBITO BIOMEDICO CODICE: 39063 Docente: Andrea Remuzzi (andrea.remuzzi@unibg.it) Orario Lezioni: Martedì 8:30-10:30 aula B005 Venerdi 8:30-10:30 aula B005 Colloquio:
DettagliPRESENTAZIONE DEL CORSO
PRESENTAZIONE DEL CORSO Davide Giglio E-mail: Davide.Giglio@unige.it CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA INFORMATICA Obiettivo del Corso Lo studente al termine del corso sarà in grado di: modellare come sistemi
DettagliCorso di Economia aziendale
Corso di Economia aziendale Lezione 1 Presentazione del Corso Lunedì 10.30-12.00 Martedì 8.45-10.15 Mercoledì 16.00-17.30 Esercitazioni, a partire da lunedì 30 Settembre Lunedì 16.00 Martedì 16.00 Settimane
DettagliCorso di Meccanica Applicata alle Macchine e Macchine
Corso di Meccanica Applicata alle Macchine e Macchine Prof. Ettore Pennestrì Corso di Meccanica Applicata alle Macchine e Macchine 1 / 11 Organizzazione corso Lezioni teoriche Esercitazioni Orario delle
DettagliIntroduzione. Alessandro De Luca. Automazione
Introduzione Alessandro De Luca obiettivi! Panoramica su architetture e metodi di controllo e supervisione per il funzionamento di macchine, apparati fisici e processi! che evolvono nel tempo o in base
DettagliElettronica Amplificatore operazionale ideale; retroazione; stabilità
Elettronica Amplificatore operazionale ideale; retroazione; stabilità Valentino Liberali Dipartimento di Fisica Università degli Studi di Milano valentino.liberali@unimi.it Elettronica Amplificatore operazionale
DettagliL Esame di Stato di abilitazione alla professione di Ingegnere dell Informazione
Ordine degli Ingegneri della Provincia di Roma Facoltà di Ingegneria dell Informazione, Informatica e Statistica (I3S) Facoltà di Ingegneria Civile e Industriale (ICI) Sapienza Università di Roma Domenico
DettagliCONTROLLO IN RETROAZIONE
CONTROLLI AUTOMATICI Ingegneria Gestionale http://www.automazione.ingre.unimore.it/pages/corsi/controlliautomaticigestionale.htm CONTROLLO IN RETROAZIONE Ing. Federica Grossi Tel. 59 256333 e-mail: federica.grossi@unimore.it
DettagliLaboratorio di Automatica Alcuni temi per tesi BIAR in Automazione e Robotica
Laboratorio di Automatica Alcuni temi per tesi BIAR in Automazione e Robotica Prof. Alessandro De Luca deluca@diag.uniroma1.it Laboratorio di Automatica 25.2.2016 Sommario - 1! esperimenti con un sensore
DettagliAnalisi dei sistemi in retroazione
Facoltà di Ingegneria di Reggio Emilia Corso di Controlli Automatici Corsi di laurea in Ingegneria Meccatronica ed in Ingegneria della Gestione Industriale Ing. Alessandro Macchelli e-mail: amacchelli@deis.unibo.it
DettagliSviluppo e realizzazioni dell automazione
Sviluppo e realizzazioni dell automazione Macchine per misurare il tempo Macchine per misurare il tempo - 1 Orologi ad acqua di eta alessandrina (3 secolo a.c.) Macchine automatiche da teatro (realizzazioni
DettagliInformazioni e Programma
Corso di Robotica 1 Informazioni e Programma Prof. Alessandro De Luca Robotica 1 1 Robotica 1 2009/10 Primo semestre Mercoledì 30 Settembre Venerdì 18 Dicembre 2009 Corsi di laurea Laurea in Ingegneria
DettagliOrdine degli studi UNIVERSITA DI ROMA LA SAPIENZA. Facoltà di INGEGNERIA
UNIVERSITA DI ROMA LA SAPIENZA Facoltà di INGEGNERIA Regolamento Didattico del Corso di Laurea Specialistica in INGEGNERIA MECCANICA Classe n 36/S (Ingegneria meccanica) Sede di Roma Articolo 1. Obiettivi
DettagliElaborazione di Immagini e Suoni / Riconoscimento e Visioni Artificiali 12 c.f.u. Presentazione del corso
Università degli Studi di Palermo Dipartimento di Ingegneria Informatica Elaborazione di Immagini e Suoni / Riconoscimento e Visioni Artificiali 12 c.f.u. Anno Accademico 2008/2009 Docente: ing. Salvatore
DettagliI sensori, in quanto interfaccia tra l ambiente esterno e i sistemi di. elaborazione e gestione, hanno un profondo impatto su prodotti di larga
CAPITOLO 1 INTRODUZIONE AI SENSORI IN FIBRA OTTICA 1.1 La sensoristica 1.1.1. Generalità I sensori, in quanto interfaccia tra l ambiente esterno e i sistemi di elaborazione e gestione, hanno un profondo
DettagliCorso di: Economia e Gestione delle Imprese Turistiche a.a. 2011/12
Università degli Studi di Roma Tor Vergata Facoltà di Lettere e Filosofia Corso di: Economia e Gestione delle Imprese Turistiche a.a. 2011/12 Prof.ssa Claudia M. Golinelli Indice Obiettivi del Corso Indice
DettagliUn sistema di interazione uomo-robot per compiti di manipolazione mobile basato su realtà virtuale
Un sistema di interazione uomo-robot per compiti di manipolazione basato su realtà virtuale Tesi di laurea di: Relatore: Chiar.mo Prof. Stefano Caselli Correlatore: Dott. Ing. Jacopo Aleotti Università
DettagliMisure Elettroniche e Cronometraggio
Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale Scienze Umane, Sociali e della Salute Corso di Laurea in Scienze Motorie Corso Integrato Misure e Tecniche nello Sport Lezioni del Modulo di Misure
Dettaglia.a. 2014/2015 Docente: Stefano Bifaretti
a.a. 2014/2015 Docente: Stefano Bifaretti email: bifaretti@ing.uniroma2.it Un sistema di controllo automatico è un sistema in grado di imporre a una o più variabili controllate (uscite) gli andamenti temporali
DettagliFondamenti di Informatica
Fondamenti di Informatica Introduzione al Corso Prof. Christian Esposito Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica e Gestionale (Classe I) A.A. 2017/18 Informazioni sul Corso 1/3 8 CFU 80 ore di lezione,
DettagliClasse delle lauree specialistiche in Ingegneria Biomedica
guida della facoltà di ingegneria a.a. 2008-2009 147 Classe delle lauree specialistiche in ngegneria Biomedica CORSO D LAUREA N NGEGNERA BOMEDCA Referente del Corso di Laurea Prof. Andrea Corvi Tel. 055/4796506
DettagliLAUREA MAGISTRALE IN BIOINGEGNERIA - LM_21 LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA DELLE LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA ELETTRONICA PER
Collegio Didattico di Ingegneria Elettronica LAUREA MAGISTRALE IN BIOINGEGNERIA - LM_21 LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA DELLE TECNOLOGIE DELLA COMUNICAZIONE E DELL INFORMAZIONE - LM_27 LAUREA MAGISTRALE
DettagliCONTROLLI AUTOMATICI Ingegneria Gestionale LUOGO DELLE RADICI
CONTROLLI AUTOMATICI Ingegneria Gestionale http://www.automazione.ingre.unimore.it/pages/corsi/controlliautomaticigestionale.htm LUOGO DELLE RADICI Ing. Federica Grossi Tel. 059 2056333 e-mail: federica.grossi@unimore.it
DettagliProgramma svolto di Elettrotecnica e Laboratorio. Modulo n 1/ Argomento: Studio di reti in corrente continua. Modulo n 2/ Argomento: Elettrostatica
Programma svolto di Elettrotecnica e Laboratorio Classe III sez. A Istituto Tecnico dei Trasporti e Logistica Colombo di Camogli tensione. Generatore di corrente. Diagramma tensione-corrente. Resistività.
DettagliIstituto d Istruzione Secondaria Superiore M.BARTOLO. A cura del Prof S. Giannitto
Istituto d Istruzione Secondaria Superiore M.BARTOLO PACHINO (SR) APPUNTI DI SISTEMI AUTOMATICI 3 ANNO I SISTEMI DI CONTROLLO A cura del Prof S. Giannitto SISTEMI DI CONTROLLO Cosa si intende per sistema
DettagliFondamenti di Informatica
Fondamenti di Informatica Introduzione al Corso Prof. Arcangelo Castiglione A.A. 2016/17 Informazioni sul Corso 1/3 6 CFU 60 ore di lezione, suddivise in Lezioni frontali Esercitazioni pratiche al calcolatore
DettagliScuola di Ingegneria Industriale e dell Informazione Corso di Studi in Ingegneria Gestionale: Allievi A-CJ
Fondamenti di Automatica Scuola di Ingegneria Industriale e dell Informazione Corso di Studi in Ingegneria Gestionale: Allievi A-CJ Informazioni generali sul corso; Introduzione ai contenuti del corso.
DettagliDipartimento di Ingegneria. Corso di Laurea classe L-8 in Ingegneria Elettronica e Informatica conforme al D.M. 270
Dipartimento di Ingegneria Corso di Laurea classe L-8 in Ingegneria Elettronica e Informatica conforme al D.M. 270 Denominazione del corso di studio: Ingegneria Elettronica e Informatica Classe di appartenenza:
DettagliIntroduzione al corso
Introduzione al corso Programmazione e analisi di dati Modulo A: Programmazione in Java Paolo Milazzo Dipartimento di Informatica, Università di Pisa http://www.di.unipi.it/ milazzo milazzo di.unipi.it
DettagliProgetto e sviluppo di un banco HIL per sistemi automobilistici di controllo attivo del rollio
Progetto e sviluppo di un banco HIL per sistemi automobilistici di controllo del rollio Relatori: Prof. Nicolò D Alfio Prof. Mauro Velardocchia Candidati: Alessandro Fassio Roberto Fassio PAROLE CHIAVE:
DettagliREGOLAMENTO DIDATTICO LS A.A
REGOLAMENTO DDATTCO LS A.A. 2006-2007 Corso di studio: Facoltà: Classe: ngegneria Aerospaziale ngegneria Sede di Forlì 25S ngegneria Aerospaziale PANO DDATTCO DELLA LAUREA SPECALSTCA N NGEGNERA AEROSPAZALE
DettagliFacoltà di Ingegneria Università di Siena. Corso di Sistemi ad Eventi Discreti A.A. 2011/12
Corso di Sistemi ad Eventi Discreti A.A. 2011/12 Informazioni sul docente Ing. Simone Paoletti ufficio: stanza 229 (piano 2 edificio San Niccolò) email: paoletti@dii.unisi.it ricevimento studenti: giovedì,
DettagliScienze fisiche e matematiche applicate al movimento umano
Scienze fisiche e matematiche applicate al movimento umano Prof. Donatella Lucchesi e-mail: donatella.lucchesiatpd.infn.it WEB Page http://www.pd.infn.it/~lucchesi/teach/university/2012-2013/scienze-motorie-2013-2014.html
DettagliPECUP SECONDO BIENNIO terzo anno Meccanica, Meccatronica ed Energia - Articolazione: Meccanica e Meccatronica
PECUP SECONDO BIENNIO terzo anno Meccanica, Meccatronica ed Energia - Articolazione: Meccanica e Meccatronica TECNOLOGIE MECCANICHE DI PROCESSO E DI PRODOTTO SECONDO BIENNIO MACRO-COMPETENZA: definire,
DettagliINTRODUZIONE AL CONTROLLO DIGITALE
INTRODUZIONE AL CONTROLLO DIGITALE Prima della rivoluzione digitale l implementazione hardware degli elementi di controllo e dei trasduttori era basata sull uso di componenti idraulici, pneumatici e di
DettagliEsercizi per il corso di Fondamenti di Automatica I
Esercizi per il corso di Fondamenti di Automatica I Ing. Elettronica N.O. Docente: Dott. Ing. Luca De Cicco 2 novembre 2009 Parte I Exercise. Si determini la trasformata di Laplace dei segnali: x (t) =
DettagliCristian Secchi Pag. 1
CONTROLLI DIGITALI Laurea Magistrale in Ingegneria Meccatronica INTRODUZIONE Ing. Tel. 0522 522235 e-mail:cristian.secchi@unimore.it http://www.dismi.unimo.it/members/csecchi Scopo del Corso Introdurre
DettagliCorso di Automazione industriale
Corso di Automazione industriale Lezione 1 Introduzione Università degli Studi di Bergamo, Automazione Industriale, A.A. 2016/2017, A. L. Cologni 1 Cosa facciamo Corso integrato di automazione industriale
DettagliIL REGOLATORE PID NEI CONTROLLI AUTOMATICI:
CORSO DI FORMAZIONE ORDINE INGEGNERI DI PISA INGEGNERIA DELL'INFORMAZIONE IL REGOLATORE PID NEI CONTROLLI AUTOMATICI: MODELLAZIONE E SIMULAZIONE DEL PROCESSO CON SOFTWARE SCILAB IMPLEMENTAZIONE DEL CONTROLLO
DettagliMatematica. Dr. Luca Secondi a.a. 2014/15. Presentazione del corso
Matematica Dr. Luca Secondi a.a. 2014/15 Presentazione del corso IL CORSO Corso di laurea in Tecnologie Alimentari ed Enologiche (TAE): MATEMATICA (6 CFU) Corso di laurea in Scienze Forestali e Ambientali
DettagliIntroduzione al corso di Fondamenti di informatica. ingegneria elettronica Anno Accademico Donatella Firmani ottobre 2016
Introduzione al corso di Fondamenti di informatica ingegneria elettronica Anno Accademico 2016-2017 Donatella Firmani ottobre 2016 Lezioni il primo semestre dal 4 ottobre 2016 al 27 gennaio 2017 con un
Dettagli