. griglia. deformazione. illuminazione

Documenti analoghi
ASSE PEDONALE. PIAZZA 8000 m2. FASCE LATERALI 360 m

Scheda A2_ Elemento separatore

mq di area totale. 147 Paesi Partecipanti PARTECIPANTI NON UFFICIALI AREE EVENTI AREE DI SERVIZIO AREE TEMATICHE PARTECIPANTI UFFICIALI

RELAZIONE TECNICA RELATIVA ALL ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE

COMUNE DI GENOVA: CIRCOSCRIZIONE 1^ PERCORSO A: PRINCIPE - GARIBALDI - DE FERRARI - CASA DI COLOMBO

BIBLIOTECA DEL DIPARTIMENTO DI LINGUE E LETTERATURE STRANIERE MODERNE

Pista VENTO LungoPo Argine

scala data codifica redazione verifica

1) PREMESSA 2) DESCRIZIONE DEL LUOGO ATTUALE

Autostrada: Strada extraurbana principale Strada extraurbana secondaria Strada urbana di scorrimento Strada urbana di quartiere Strada locale

ZONA TORTONA. Studio per la realizzazione della chiusura festiva

BOSCO DI CARPANEDA Un parco agro-forestale a Vicenza

Segnale di divieto: VIA LIBERA -Indica la fine di tutte le prescrizioni precedentemente imposte. -Indica la fine dei divieti precedentemente imposti

RELAZIONE DESCRITTIVA

Piano Urbano della Mobilità della città di Matera

! ""#$%&%'%(%$)%**+',-.*/+'0,/ 1*/*0*'.0+""

T F info@lucamoretto.it CORSO MEDITERRANEO 148, TORINO

IL BINARIO METROPOLITANO

Arch. Chiara Dell Orto

IL PIANO METROPOLITANO DELLA MOBILITA CICLISTICA

Corners Sud Ovest. giu. 14

LOCALIZZAZIONE BIBLIOTECA DEL DIPARTIMENTO DI LINGUE, LETTERATURE E CULTURE MODERNE Via Cartoleria, BOLOGNA

NP01 UNITA' DI MISURA QUANTITA' MANO D'OPERA. a.01 operaio specializzato ora 0,10 26,33 2,63 a.02 operaio qualificato ora 24,52

Comando Polizia Municipale Ufficio Informazioni Istituzionali

All. 1 del. CdA 16/2014 QUADERNO DELLE OPERE TIPO PER IL PARCO

Arredo Urbano. Serie Pietre. in Pietra Naturale

CANONIZZAZIONE GIOVANNI XXIII E GIOVANNI PAOLO II. 26 e 27 APRILE 2014 Sintesi Piano Operativo Eventi

riqualificazioni delle strade esistenti prive di efficienti spazi funzionali, di regole di comportamento e efficace controllo

PIGNETO 2012_verso un nuovo spazio pubblico

PROGRAMMA DI RIQUALIFICAZIONE URBANA PER ALLOGGI A CANONE SOSTENIBILE CONTRATTI DI QUARTIERE III RIQUALIFICAZIONE URBANA AREE EX FNM

DESIGNAZIONE DEI LAVORI par.ug. lung. larg. H/peso unitario TOTALE R I P O R T O

Ri-ciclare metropolitano. Mobilità lenta sulla Riviera del Brenta

Workshop in Comunità Montana Valle Imagna SANT OMOBONO TERME MOBILITÀ SOSTENIBILE LUNGO LE SPONDE DEL TORRENTE IMAGNA

Chiarimenti normativi ministeriali in materia stradale

STUDIO DI TRAFFICO PER LA VALUTAZIONE DELL IMPATTO DELL APERTURA DEL CENTRO COMMERCIALE EUROSPIN IN VIA NAZIONALE DELLE PUGLIE, NAPOLI

Comune di Vicopisano

Proposta di ampliamento Centro Commerciale Carosello

Quartiere Lubiana. Progetto di Isola Ambientale. Comitato Marzabotto, Gibertini, Hiroshima

NUOVA PIAZZA DI ROIANO

COMPARTO UNITARIO ST2_P14 Via IV Novembre RELAZIONE SUL SUPERAMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE (DPR N. 503)

Un pezzo di Bologna torna alla città

RELAZIONE ILLUSTRATIVA

- Il progetto di costruzione di una rete metropolitana fu elaborato nei primi anni del `900 dall ingegner Borioli Sarre.

SALONE INTERNAZIONALE DEL MOBILE APRILE ASSESSORATO MOBILITA E TRASPORTI ACCESSIBILITA ALLA FIERA MILANO- RHO

Modalità di coinvolgimento degli studenti

Settimana europea per la mobilità sostenibile. ITINERARI CICLABILI NELLA CITTA DI NAPOLI Progetto per ambiti territoriali ciclabili

La progettazione di piste e percorsi ciclabili urbani

RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA

REQUISITI TECNICI E TIPOLOGICI DELLE STRADE URBANE, DEI PERCORSI PEDONALI E PISTE CICLABILI

ITAS MUTUA QUARTIERE LE ALBERE EDIFICIO H4 OGGETTO DEL CONCORSO

Corso PRO: ESERCITAZIONE 1 Parcheggio

RELAZIONE TECNICA SPECIALISTICA DELLE OPERE ARCHITETTONICHE PAVIMENTAZIONI. Art. 26 D.P.R. 207/2010. Comune di Marsciano

VIA DE CANDIA 1. PREMESSE

ASSEMBLEA PUBBLICA EX OSPEDALI RIUNITI LARGO BAROZZI VIA XXIV MAGGIO VIA STATUTO

Progetto per la riqualificazione e /o messa in sicurezza dei percorsi ciclopedonali casa-scuola sviluppati attraverso metodologie educative e

Coppini e Formichella architetti - Prato Gestri e Ballerini Associati - Prato Palumbo e Partners - Prato Stefan Tischer + Studio.

stato di fatto capisaldi del progetto idea di progetto S.EUSEBIO DESCRIZIONE STANZA ABSTRACT PROGETTO

INDICE 1. RELAZIONE GENERALE DATI DI PROGETTO NORMATIVA DI RIFERIMENTO PROGETTAZIONE ESECUTIVA PAVIMENTAZIONE...

AMBIENTE COSTRUITO IN MODO SOSTENIBILE. Progetto di un edificio multifunzionale e. Ridefinizione di una area centrale in. Cernusco Lombardone

CICLABILI A PARIGI. (Dicembre 2010) La verità è che una città non deve essere pensata, ma sognata (Didier Tronchet)

STRUMENTI E METODI DEL CONTROLLO DIMENZIONALE

ALLEGATO ALLA INTERROGAZIONE AD OGGETTO: Pista ciclabile di via Porto Palos a Viserbella di Rimini

Con l approssimarsi della stagione estiva, ed in presenza del nuovo porto, occorre prendere alcune decisioni in merito alle aree camper.

Infrastrutture per il Trasporto Pubblico Locale a Palermo

Via Martiri di Niccioleta, AbbadiaSan Salvatore (Siena) Tel Fax

CAPITOLO 1 Premessa...3

Scheda A4_Itinerari principali in sede propria

Moderazione del traffico

ESPLORIAMO IL PARCO GUIDO VERGANI ESPLORIAMO IL PARCO

ESAME DI STATO PER L'ABILITAZIONE ALLA PROFESSIONE DI ARCHITETTO OVO ORDINAMENTO - ARCHITETTO VECCHIO O INAMEN - SESSIONE GIUGNO 2008

1. AREA PERGOLA - PARCO BASSO

ISTITUTO TECNICO E.F. CORINALDESI SENIGALLIA

DIREZIONE SVILUPPO DEL TERRITORIO E CITTA' SOSTENIBILE PIANI E PROGETTI PER L AREA OVEST DELLA CITTÀ STORICA DI VENEZIA. IUAV, 8 Novembre 2016

ART. 1 Oggetto ed elaborati del piano ART. 2 Obiettivi del piano ART. 3 Attuazione del piano

Fornire all utenza debole (ciclisti e pedoni) un alternativa sicura di mobilità urbana all interno del Comune di Bagno a migliorando:

Alcune recenti esperienze europee di moderazione del traffico

Classificazione delle strade La classificazione delle strade deve avvenire in sintonia con quanto riportato in:

RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA

Distanze di rispetto da strade e autostrade: cosa dice il codice stradale?

Sirio Street 28 led 31W GALS28e-T4

19 marzo 2012 IST_11_10_ELA_TE_09

Mobilitàinsostenibilenell metropolitana di Messina. TPL poco utilizzato Trasporto pubblico extra urbano insufficiente meno treni che bus

Indice. Allegato tecnico... Schemi grafici Determinazione del danno strutturale degli edifici di tipo E

COMUNE DI FORLI OSSERVATORIO SICUREZZA STRADALE STUDIO METODOLOGICO SUGLI INTERVENTI INFRASTRUTTURALI

NEGOZIO DI ABBIGLIAMENTO "AL PRINCIPE DI GALLES" - NEGOZIO "JUVENTUS"

Il Sito Espositivo mq di area totale 133 Paesi partecipanti PARTECIPANTI NON UFFICIALI AREE DI SERVIZIO AREE TEMATICHE PARTECIPANTI UFFICIALI

PIANO URBANISTICO ATTUATIVO DI INIZIATIVA PRIVATA

QUESTIONARIO SULLA MOBILITÀ SCOLASTICA

UN, DUE, TRE, STELLA!

COMUNE DI SANREMO IMPIANTI PUBBLICITARI ABACO DISTRIBUTIVO PIANO GENERALE DEGLI. (Sanremo, ottobre 2004)

ILLUMINAZIONE ARTISTICA A LED

LE SISTEMAZIONI SUPERFICIALI

LA METROPOLITANA A RIVOLI: PROPOSTE PER UN NUOVO SISTEMA DI MOBILITA

Il mio intervento farà una panoramica dei contenuti del progetto di valorizzazione del paesaggio della provincia di Milano con alcuni approfondimenti

RELAZIONE GENERALE ILLUSTRATIVA DEL PROGETTO [con stima economica di massima dell intervento]

COMUNE DI BRESCIA. Percorsi ciclabili

Comune di Bolzano. Maria Laura LORENZINI

INFORMAZIONI ACCESSIBILITÀ MUSEO MULTIMEDIALE DEI CAPITANI DI VENTURA

APPENDICE D - Classificazione delle strade in base al traffico veicolare

Linee guida. per il posizionamento dei. contenitori per la raccolta. differenziata

Transcript:

DC5Q94F4 CONCORSO INTERNAZIONALE DI IDEE DELLA SCALA RELAZIONE ILLUSTRATIVA E TECNICA Piazza della Scala a ilano rappresenta un luogo fortemente simbolico, caratterizzato da una natura doppia e dicotomica, destinato sia alla permanenza, in quanto spazio pubblico, un foyer a cielo aperto degli edifi ci che su di essa si affacciano; sia di attraversamento, posto su quel percorso storico, culturale, attrattivo e commerciale che da Piazza Duomo, attraversando la Galleria Vittorio Emanuele, Piazza della Scala, arriva fi no a Brera, al Castello Sforzesco, via ontenapoleone e Piazza San Babila. Il Teatro non è l unico elemento che si relaziona con la piazza, essa è fulcro di un sistema connotato da edifi ci rappresentativi sia per la storia passata della città che per la costruzione del suo futuro: itinerari di recente defi nizione che comportano un intreccio di relazioni e necessità. Il progetto deve confrontarsi con tutte le varie categorie per relazionarle, eliminando tutte le cesure, anche di natura funzionale, naturale corollario di una collocazione tanto nevralgica, valorizzando ad un tempo la piazza come tutti gli edifi ci.. griglia. deformazione. illuminazione L idea generatrice ha considerato il Teatro alla Scala come elemento di riferimento a partire dal quale costruire il progetto, utilizzando una maglia ordita nelle due direzioni, ortogonale e parallela al teatro, secondo un passo pari a circa sei metri, dimensione prossima al passo strutturale del portico e degli edifi ci. Assecondando le varie anime della piazza, la maglia è stata deformata per adattarsi alle giaciture degli edifi ci che insistono su di essa. _1563 _1778 _1872 _2015 Quest idea misuratrice dello spazio, non è un semplice riferimento teorico ed ideale: misura lo spazio con un sistema di elementi verticali posti ciascuno all intersezione degli assi della maglia secondo il modulo dimensionale di riferimento. La quota unica dello spazio elimina ogni cesura fi sica esistente: la forza unifi catrice della trama geometrica ha imposto una leggera variazione alla direzione della linea tramviaria con le due corsie costrette nello spazio defi nito tra i pali. Questi sono costituiti da tubolari d ottone di sezione contenuta (dieci cm di diametro), di altezza pari a circa sei metri e cinquanta, quota che ricorre nei basamenti degli edifi ci intorno, a sottolineare la tensione continua verso la storia delle architetture presenti. 1

Lampada LED 2700 K 30 W Diffusore sonoro Tubolare in ottone sp 5mm 100 mm Tubolare di innesto sp 5mm 85 mm 100 500 20 30 600 50 650 0 50 100cm Esso è un elemento multifunzionale, ciascuno di essi riporta in sommità una sorgente di luce, illumina e diffonde il suono riportando all esterno quello che avviene nel teatro, ma è anche un elemento scultoreo che con il suo reiterarsi fi no ai margini degli edifi ci, elimina le discontinuità. 2

PERCORSI DELLA CULTURA BRERA people activity tram percorso pedonale percorso ciclabile percorso carrabile condizionato metropolitana VIA ONTENAPOLEONE CASTELLO SFORZESCO CORDUSIO SAN BABILA La mobilità carrabile, ridotta al minimo indispensabile, si fa più sostenibile per ridurre l impatto dell auto, sbilanciando il rapporto in favore dei pedoni; gli interventi di traffi c calming in tutti i punti di raccordo tra la quota della piazza e quella delle strade intorno, rallentando, condizionano la circolazione. Il risultato fi nale è uno spazio ancor più attrattivo e simbolico, una nuova immagine iconografi ca di ilano, cartolina di una città moderna che si rinnova pur offrendosi nel rispetto del suo passato. Tutti gli edifi ci della piazza costituiscono un proscenio della stessa secondo un rapporto di reciprocità dove uno è estensione dell altro; lo spazio aperto si estende negli atri degli edifi ci e viceversa. 3

CONTENITORI DELLA CULTURA people activity BRERA museo spazio espositivo temporaneo area pedonale culto teatro commercio VIA ONTENAPOLEONE percorso espositivo interno CASTELLO SFORZESCO CORDUSIO SAN BABILA E l unità dell insieme a prevalere, non il singolo oggetto, anche la statua di Leonardo da Vinci non è più fulcro dello spazio, ma uno degli episodi di questa: è stata spostata verso Palazzo arino in analogia alla sua corrispondente in Piazza San Fedele, liberando la visuale della piazza dalla Galleria Vittorio Emanuele. Questa rinnovata fl uidità spaziale mette le parti in stretta relazione, spingendosi oltre i margini fi sici per arricchire l offerta di spazi sia permanenti, (contenitori esistenti), che temporanei, (spazi aperti), da adibire ad attività culturali ed espositive. 4

SISTEA DELLA OBILITA traffi c calming percorso ciclabile linea tramviaria strada carrabile doppio senso di marcia parcheggio biciclette parcheggio mezzi autorizzati parcheggio motocicli parcheggio taxi Il continuum urbano si genera a partire dallo spazio pubblico di partenza della piazza per arrivare agli atri degli edifi ci attraverso la maggiore integrazione degli ingressi con lo spazio aperto; alle piazze limitrofe, attraverso piccoli interventi di razionalizzazione, di connessione verde, di sistemazione della pavimentazione e degli spazi destinati alla sosta dei taxi, dei motocicli e delle biciclette. Largo Ghiringhelli si riunifi ca al teatro costruendo attraverso doppi fi lari di alberi la continuità del portico e l unità dell isolato urbano di riferimento: uno spazio seducente per l attesa fuori dal teatro e di maggiore dignità per l ingresso al useo della Scala. PEREABILITA La pavimentazione è uno strumento utile a defi nire fi sicamente la continuità ed i collegamenti; si è scelto un unico materiale omogeneo di granito, largamente utilizzato a ilano, secondo due formati differenti: uno piccolo, un sampietrino che con la sua forma minuta ben si conforma alla maglia distribuita tra i pali, ed uno più grande che si raccorda ai margini dell area d intervento con le lastre in grande formato esistenti. 5