ITAS MUTUA QUARTIERE LE ALBERE EDIFICIO H4 OGGETTO DEL CONCORSO

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1 ITAS MUTUA QUARTIERE LE ALBERE EDIFICIO H4 OGGETTO DEL CONCORSO Trento, gennaio 2017

2 1. Premessa Il quartiere Le Albere a Trento è frutto di una importante riqualificazione urbana promossa dal Fondo Immobiliare Clesio e gestita da Castello SGR. L intera area è soggetta ad un unica Convenzione di Lottizzazione e ad un unico Permesso per costruire. I limiti edificatori del comparto sono governati dalla scheda C5, allegata al PRG vigente e alla documentazione tecnica disponibile sul sito. L oggetto del concorso di progettazione è un edificio, denominato H4 nella documentazione urbanistica, il cui sedime è stato recentemente acquisito da ITAS Mutua dal precedente proprietario Castello SGR. Attualmente l edificio è provvisto di permesso ad edificare con scadenza dicembre Allo stato attuale sono stati completati i due livelli interrati mentre la porzione fuori terra è oggetto del concorso di progettazione.

3 2. Limiti urbanistici I documenti di riferimento per lo sviluppo urbano dell area sono: - PRG e, nello specifico la scheda C5; - Convenzione di Lottizzazione; - Concessione edilizia. a. Scheda C5 Definisce i limiti urbanistici. Nello specifico: - Indice di fabbricabilità 0,84 mq/mq; - Altezza massima 18,50 m. b. Convenzione di Lottizzazione Regola i rapporti contrattuali tra Comune di Trento e lottizzante, Castello SGR, in particolare per quanto attiene alle opere di urbanizzazione. Ad oggi le urbanizzazioni sono state completate, compreso quelle sul perimetro dell edificio H4. Pertanto le occupazioni di suolo pubblico sono attive e onerose. c. Concessione edilizia La Concessione edilizia, unica per tutto il quartiere Le Albere, è attiva con scadenza a dicembre Attualmente il progetto con concessione, per il blocco H4, prevede le seguenti superfici urbanistiche (SUL) con le relative destinazioni d uso: - Piano terra: mq commercio - Piano terra: mq 66 terziario - Piano primo: mq 783 terziario - Piano secondo: mq 783 terziario - Piano terzo: mq 783 terziario - Piano quarto: mq 676 terziario Per un totale di mq Nei due piani interrati sono allocati gli spazi per parcheggio, locali tecnologici e di servizio. Lo standard parcheggio genera n. 129 posti auto, in parte (67 posti) soddisfatti nei due piani interrati e la rimanenza collocati nel blocco K3.

4 3. Descrizione progetto in concessione Il progetto oggi autorizzato con concessione edilizia è organizzato su 5 piani fuori terra e due piani interrati. Le superfici urbanistiche e le destinazioni d uso sono richiamate al capitolo precedente. Breve descrizione del progetto: Piani interrati: i due livelli interrati sono in prevalenza destinati a parcheggio e locali tecnologici. L accesso carrabile è possibile attraverso la rampa posta sul lato ovest, mentre l uscita avviene con rampa sul lato est. Dalle rampe accedono ed escono anche gli utenti dei parcheggi destinati all hotel, alla biblioteca e alle residenze del blocco I. Dai piani interrati si accede all edificio attraverso vano scala realizzato al grezzo e ascensori posizionati nella parte ovest. Piano terra: il piano terra è destinato prevalentemente a commercio, salvo le area separate per le risalite verticali, di cui la principale per scala e ascensori. Sono presenti inoltre blocchi servizi e cavedi di risalita impianti e cavedi di ventilazione parcheggio. Primo, secondo, terzo e quarto piano: i livelli sono destinati a terziario con partizioni di varie metrature. In generale la posizione delle strutture in elevazione è vincolata a quanto già realizzato nei piani interrati così come la posizione delle centrali tecnologiche.

5 4. Descrizione delle necessità di spazi e destinazioni d uso, espresse da ITAS Mutua e oggetto del concorso di progettazione Le richieste di base espresse da ITAS Mutua, da svilupparsi in termini progettuali nell ambito del presente concorso, sono: - PIANO TERRA: hall di ingresso con accettazione; auditorium da minimo 300 posti e comunque nel massimo numero possibile di sedute, completo di platea inclinata e area relatori. È escluso l uso come cinema. Va completato con sale di servizio (accettazione, guardaroba,..) e locali tecnici/tecnologici per l auditorium stesso; - PRIMO PIANO: sala per esposizioni e mostre permanenti e/o provvisorie. Eventuali sale riunioni modulabili; - SECONDO PIANO: aule da 50 posti, eventualmente modulabili. Numero minimo 3 uffici da 4 persone; - TERZO PIANO: Ufficio presidenza, sala consiglio, ufficio di segreteria e almeno 2 uffici operativi; - Particolare attenzione va posta alle aree di presidio, accettazione, ingresso alle aree dell edificio. I candidati al concorso dovranno esprimere le loro idee progettuali nei limiti imposti dal bando di concorso.

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