SCHEDA DI VALUTAZIONE SOCIALE



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SCHEDA DI VALUTAZIONE SOCIALE DATI ASSTITO Cognome Nome Data di nascita Cod. fiscale INDICATORE ADEGUATEZZA CONDIZIONE AMBIENTALE (Valutazione rete assistenziale + valutazione economica di base + valutazione condizione abitativa) VALUTAZIONE DELLA RETE ASSTENZIALE A B C D E F G Cognome e nome Anno nascita Persona assistita (= pt = pt PARZIALE= pt 6) CONIUGE e FIGLI Rapporto di parentela o tipo relazione Convivente (Si / No) Residenza: specificare comune/ provincia o altro Stato Organizzatore responsabile assistenza (soggetto) Parziale 6 (Specificare a/b/c/d/e: vedi TE ESPLICATIVE) Figlio unico/ solo coniuge 4 Attuatore interventi (risorsa) 8 Parziale 4 (Specificare a/b/c/d/e: vedi TE ESPLICATIVE) Figlio unico/ solo coniuge 6 Attuatore occasionale PUNTEGGIO PARZIALE PER IACAd (sommatoria colonna G: pt -) ALTRI COMPONENTI RETE ASSTENZIALE (generi, nuore, fratelli, sorelle, nipoti, assistente familiare, ) Indicatore Rete Assistenziale: PUNTEGGIO TOTALE (sommatoria colonne F+G) /

Dominio Valutazione Rete Assistenziale Organizzatore responsabile dell assistenza (SOGGETTO) Colonna F È il caregiver principale che organizza e/o si assume la responsabilità del percorso assistenziale. Può essere anche l Amministratore di Sostegno o l assistito stesso. = organizzatore assente = organizzatore adeguato PARZIALE = 6 (Soggetto parzialmente adeguato : vedi TE ESPLICATIVE per specificare tipologia) PUNTI 4 = figlio unico o coniuge/partner convivente solo, senza figli Attuatore interventi (RISORSA) Colonna G TE ESPLICATIVE Calcolo PUNTEGGIO PARZIALE per IACAd (domiciliare) È la persona che potenzialmente è in grado di assumersi responsabilità operative e/o che risulta in grado di poterlo fare. = risorsa assente = 8 risorsa adeguata PUNTI 6 = figlio unico o coniuge/partner convivente solo, senza figli. PARZIALE = 4 (risorsa parziale: vedi TE ESPLICATIVE per indicare la motivazione) PUNTI = ATTUATORE OCCAONALE (risorsa che interviene in forma esclusivamente occasionale) NELLA COLONNA ATTUATORI I FIGLI VAN SEMPRE REGISTRATI CON IL PUNTEGGIO MASMO, ANCHE SE N RIVESTO RUOLI ASSTENZIALI, SALVO RICORRA LE CONDIZIONI DI RIDUZIONE DEL PUNTEGGIO. Nel caso in cui gli organizzatori siano anche attuatori viene attribuito il punteggio in entrambi i campi (colonna F+G). In presenza di FIGLIO UNICO o CONIUGE PARTNER CONVIVENTE SENZA ALTRI SUPPORTI per l assistenza, il punteggio massimo della Rete assistenziale è. I punteggi o PARZIALE (Organizzatore/ Attuatore: colonne F e G) devono essere attribuiti solo se le problematiche esistenti ostacolano o compromettono l intervento assistenziale. Per ogni singolo componente della rete deve essere esplicitata la motivazione del punteggio ridotto descrivendola anche nelle Note sulla storia personale : a= grave conflitto b= grave problematica sociosanitaria certificata, propria, di conviventi o di più familiari da assistere (gravi disabilità, patologie psichiatriche, tossicodipendenza, demenza, patologie gravemente invalidanti, ) c= età avanzata d= elevata distanza dall anziano (specificare nelle note) e= altre figure familiari e non, che hanno un ruolo nell assistenza sia come Organizzatori (es. Amministratore di Sostegno), sia come Attuatori. Solo nel caso non siano presenti coniuge/figli, l Assistente Familiare può avere un punteggio ed è, di norma, considerato Attuatore parziale. Per lo IACAd il punteggio della rete assistenziale viene calcolato sommando il punteggio derivante dalla presenza del coniuge/partner convivente e figli in qualità di attuatori, anche se solo POTENZIALI. Il punteggio massimo per lo IACAd è pari a. Può essere ottenuto con attuatori totali + un attuatore parziale (pt. 8+8+4) oppure con un attuatore totale e 3 parziali (pt. 8+4+4+4), da individuare tra le figure di cui sopra (coniuge/figli). Calcolo Indicatore Rete Assistenziale PUNTEGGIO TOTALE per IACA Si calcola sommando i punteggi assegnati alle colonne Organizzatore responsabile dell assistenza (Soggetto) (Colonna F) e Attuatore interventi (Risorsa) (Colonna G) tenendo conto che, per questo valore, il punteggio massimo della colonna Organizzatore è pari a e che per la colonna Attuatori il punteggio massimo è pari a 8. Punteggio massimo raggiungibile =. Il range di questo dominio è -.

VALUTAZIONE ECOMICA DI BASE. / mese Punti Reddito / pensione assistito Reddito / pensione coniuge Redditi dei figli Redditi di altri familiari conviventi Altri redditi assistito VALUTAZIONE ECOMICA DI BASE: /.<5. 5-75. 75-...-.5 3. >.5 4 o.< 5. 5-75. 75-.. >. 3 (un figlio) (più di un figlio) < =5 mensili > 5 mensili Altri immobili oltre la prima casa dell assistito Situazione abitativa Spese assistenza documentate Indennità accompagnamento Proprietà Usufrutto/uso gratuito Affitto Edilizia Pubblica Affitto Privato/Mutuo < = 8, mensili > 8, mensili In corso - - - - Dominio Valutazione Economica di Base Valutazione economica di base Reddito / pensione assistito Reddito / pensione coniuge Redditi altri familiari conviventi Redditi dei figli Altri redditi assistito Altri immobili dell assistito oltre la prima casa. Situazione abitativa Spese assistenza documentate Indennità di accompagnamento Calcolo Indicatore Valutazione Economica di Base Non ha l obiettivo di definire la compartecipazione (questa è definita sulla base del calcolo ISEE secondo quanto stabilito Del. Reg. Toscana 385/9), quanto di rilevare la condizione economica generale di base dell assistito e del suo contesto familiare, quale segmento integrante della valutazione dell adeguatezza della condizione ambientale. Si intendono tutti i tipi di reddito da lavoro o da pensione. Nel caso che il soggetto sia celibe/nubile o vedovo/a, per quanto riguarda il reddito/ pensione del coniuge indicare nell apposita casella. Specificare se ci sono o meno redditi derivanti da uno o più figli. Si intendono redditi derivanti da: rendite INAIL, altri redditi non soggetti ad IRPEF, pensioni di guerra,ecc.. Esclusa Indennità di Accompagnamento. Indicare il possesso di altri immobili oltre la prima casa (fabbricati e terreni.). Casa di proprietà o comproprietà, usufrutto/uso gratuito, affitto di edilizia pubblica o privata, mutuo, riferiti solo alla persona valutata o al coniuge. Spese fisse relative ad es. ad assistente familiare con regolare contratto e/o spese sanitarie e se inferiori o superiori a. 8,. Indicare se la persona percepisce già o percepirà l indennità, se non la percepisce o se la pratica di riconoscimento di Invalidità Civile è in corso. Si calcola sommando e/o sottraendo i punteggi assegnati agli items. Il range di questo dominio è - se il totale è negativo andrà indicato il valore minimo = se il totale è superiore a, andrà indicato il valore massimo = 3

VALUTAZIONE CONDIZIONE ABITATIVA ED AMBIENTE DI VITA Spazi adeguati per alloggio Assistente Familiare Camera assistito dedicata Condizioni igieniche e strutturali adeguate Servizi igienici adeguati Casa isolata Barriere architettoniche Parziale Parziale esterne interne esterne + interne - 3 - * * * VALUTAZIONE CONDIZIONE ABITATIVA E AMBIENTE DI VITA: / Dominio Valutazione Condizione abitativa e ambiente di vita TA BENE L abitazione da valutare è quella dove si attua o si attuerà l eventuale progetto domiciliare. Nel caso di persone assolutamente prive di abitazione il punteggio corrisponderà a /. I 3 items con * sono quelli presi in considerazione per il calcolo dello IACAd (domiciliare). Spazi adeguati per alloggio Assistente familiare Camera assistito dedicata Condizioni igieniche e strutturali adeguate Servizi igienici adeguati Casa isolata Barriere architettoniche Calcolo Indicatore Valutazione Condizione abitativa Campo da censire anche nelle situazioni in cui non sia al momento prevista l assunzione di personale privato. L assistito gode di uno spazio di vita propria (anche condiviso con il coniuge/ assistente familiare) oppure è promiscuo con altri usi (es. dorme in salotto, cucina, ingresso, camera dei nipoti, ecc) Valutazione di massima riguardo a una adeguata sanificazione dell ambiente, struttura della casa (es. umidità), illuminazione, ventilazione, presenza impianto elettrico, termico, idraulico. Presenza di wc, lavandino, acqua calda, doccia, vasca e spazio interno fruibile dall assistito. Le barriere di accesso al bagno (es. gradini) si registrano nel campo Barriere architettoniche. Casa isolata, lontana e/o non raggiungibile dai servizi essenziali e/o di prossimità. Il punteggio parziale viene rilevato nel caso in cui i servizi siano raggiungibili ma con difficoltà. Si rileva la presenza di barriere architettoniche interne (es. nell accesso al bagno) e/o esterne all abitazione, che impediscono all assistito la fruibilità degli spazi. Si calcola sommando e/o sottraendo i punteggi assegnati agli items. Il range di questo dominio è - se il totale è negativo andrà indicato il valore minimo = se il totale è superiore a, andrà indicato il valore massimo = TOTALE INDICATORE ADEGUATEZZA CONDIZIONE AMBIENTALE RETE ASSTENZIALE / Non Valutabile ECOMICA DI BASE / Non Valutabile CONDIZIONE ABITATIVA / Non Valutabile TOTALE / 4 Non Valutabile 4

LIVELLO DI CAPACITA / COPERTURA ASSTENZIALE (Cura diretta della persona, cura dell ambiente di vita, cura delle relazioni) CURA DIRETTA DELLA PERSONA BISOG Assistenza fornita da familiare Assistenza fornita da volontario Assistenza fornita da personale a pagamento Assistenza fornita dal servizio pubblico BISOG COMPLETAMENTE SODDISFATTO o non presente BISOG PARZIALMENTE SODDISFATTO BISOG COMPLETAMENTE INSODDISFATTO TOTALE 7-9 - -3 4-8 9- - 3-6 Alzata Mattina Pranzo Pomerig Cena Rimessa a letto Notte.5.5.5.5 Il bisogno risulta non soddisfatto o parzialmente soddisfatto per: Carenza o inadeguatezza della rete Elevato stress assistenziale Atteggiamenti oppositivi dell utente Frequente avvicendamento dell Assistente Familiare Altro (specificare nelle note) Cura Diretta della Persona Indicazioni per la compilazione È il bisogno di assistenza della persona nello svolgimento delle attività di base della vita quotidiana, e di sorveglianza nelle fasce orarie diurne e/o notturna ) Se presente un bisogno, per ogni fascia oraria barrare la corrispondente casella ) Procedere quindi alla rilevazione della copertura di assistenza fornita dai diversi soggetti per ogni fascia oraria (si possono indicare nelle caselle i giorni settimanali di copertura, es. 3/7) Nella fascia oraria notturna va valutato il bisogno di sorveglianza Ad ogni fascia oraria si attribuisce un punteggio in base ai diversi gradi di soddisfazione del bisogno CURA DELL AMBIENTE DI VITA BISOG Assistenza fornita da familiare Assistenza fornita da volontario Assistenza fornita da personale a pagamento Assistenza fornita dal servizio pubblico BISOG COMPLETAMENTE SODDISFATTO o non presente 5 BISOG PARZIALMENTE SODDISFATTO BISOG COMPLETAMENTE INSODDISFATTO Il bisogno risulta non soddisfatto o parzialmente soddisfatto per: Carenza o inadeguatezza della rete Atteggiamenti oppositivi dell utente Altro (specificare nelle note) Cura dell ambiente di vita Sono i bisogni non strettamente legati alla cura diretta della persona quali igiene degli ambienti, degli indumenti, ecc. Il bisogno si valuta sull intera giornata attribuendo un punteggio in base ai diversi gradi di soddisfazione del bisogno. 5

RELAZIONI E ATTIVITA DI SOCIALIZZAZIONE BISOG Assistenza fornita da familiare Assistenza fornita da volontario Assistenza fornita da personale a pagamento Assistenza fornita dal servizio pubblico BISOG COMPLETAMENTE SODDISFATTO o non presente 5 BISOG PARZIALMENTE SODDISFATTO BISOG COMPLETAMENTE INSODDISFATTO Il bisogno risulta non soddisfatto o parzialmente soddisfatto per: Carenza o inadeguatezza della rete Altro (specificare nelle note) Atteggiamenti oppositivi o isolamento dell utente Cura delle Relazioni e attività di socializzazione Sono i bisogni di tipo relazionale e legati al mantenimento degli scambi (sia al domicilio che fuori con l ambiente esterno). Il bisogno si valuta sull intera giornata attribuendo un punteggio in base ai diversi gradi di soddisfazione del bisogno. TE relative alla COPERTURA ASSTENZIALE: TE sulla storia personale ed altre informazioni utili per la definizione del Progetto Assistenziale Personalizzato (P.A.P.) TE sulla storia personale ed altre informazioni utili per la definizione del PAP Rilevare tutto ciò che può essere utile ai fini di una corretta definizione del PAP; es. eventuali note anamnestiche socio familiari, problematiche di relazione familiare, modalità di funzionamento e capacità organizzativa della famiglia, legami solidali ed inserimento della persona/ famiglia nella rete sociale, interessi passati e attuali della persona, abitudini, stili di vita, presenza di dinamiche positive o negative con le persone coinvolte nell assistenza. Indicare l espressione di volontà dell assistito, dei servizi richiesti da eventuali familiari e la proposta di PAP dell AS che ha in carico il soggetto. Specificare SEMPRE la causa che ha determinato un punteggio ridotto (a/b/c/d/e) nel dominio Rete assistenziale o ciò che non ha permesso di valutare uno o più domìni. 6

NTE DELLA VALUTAZIONE SOCIALE TOTALE INDICATORE ADEGUATEZZA CONDIZIONE AMBIENTALE (IACA) RETE ASSTENZIALE (Punteggi totali) Situazione ECOMICA DI BASE / Non Valutabile / Non Valutabile TOT../4 CONDIZIONE ABITATIVA / Non Valutabile TOTALE INDICATORE ADEGUATEZZA CONDIZIONE AMBIENTALE per percorso domiciliare (IACAd) LIVELLO CAPACITA / COPERTURA ASSTENZIALE CBI RETE ASSTENZIALE FAMILIARE (Punteggi parziali) CONDIZIONE ABITATIVA * condizioni igieniche * servizi igienici * barriere architettoniche CURA DELLA PERSONA CURA DELL AMBIENTE DI VITA RELAZIONI/ SOCIALIZZAZIONE / Non Valutabile /6 Non Valutabile../.../5 /5.. /96 TOT../6 LA PERSONA E CONSAPEVOLE DELLE PROPRIE NECESTA ASSTENZIALI? IN PARTE LA PERSONA COLLABORA ALLA STESURA DEL PROGETTO? IN PARTE I DATI SO STATI RACCOLTI TRAMITE COLLOQUI EFFETTUATI A domicilio il. Operatore Durata A. il. Operatore Durata DATA CHIUSURA SCHEDA. RUOLO / FIRMA OPERATORE 7