PARLAMENTO EUROPEO LEGISLATURA VADEMECUM

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PARLAMENTO EUROPEO LEGISLATURA 2014-2019 VADEMECUM 1

A cura di Marisa Ameli Delegazione presso l Unione europea delegazione@confcommercio.eu marisa.ameli@confcommercio.eu 2

Care amiche, cari amici, Martedì 1 luglio 2014, con l apertura del Parlamento europeo uscito dalle urne del maggio scorso, è iniziato il nuovo ciclo istituzionale 2014-2019 che porterà al rinnovo di tutte le cariche apicali dell Unione europea. Confcommercio Imprese per l Italia, considerata l importanza di questo periodo fondamentale per il rinnovo delle istituzioni comunitarie, ha elaborato il proprio Manifesto per l Europa, al fine di illustrare al Governo, ai membri italiani del Parlamento europeo e alla pubblica opinione quali siano le aree e i settori nei quali ritiene più urgente e necessario intervenire. Il nostro Semestre europeo di Presidenza ha già dato il la a questo nuovo ciclo e dobbiamo chiudere definitivamente con la fase della crisi e dell austerità per iniziare una nuova fase di stabilità e crescita. Per questa ragione abbiamo bisogno di un Europa in cui si possa avviare una strategia di rilancio dell economia e mettere in campo strumenti e progetti di sviluppo e occupazione. Dobbiamo giocare un ruolo di primo piano, da protagonisti affinché le nostre domande trovino delle risposte. Questo è il momento propizio per radicarci politicamente per i prossimi cinque anni, è la ragione per cui ho voluto questo Vademecum al fine di partire con la bussola giusta. Vi auguro un bellissimo viaggio. Alberto Marchiori Incaricato Confcommercio per le politiche Ue 3

4

Dopo la pausa elettorale, il Parlamento riparte per una nuova legislatura (2014-2019). L'organizzazione e il funzionamento del Parlamento europeo sono disciplinati dal suo regolamento interno. Le attività del Parlamento sono stabilite dagli organi direttivi, dalle commissioni, dalle delegazioni e dai gruppi politici. COMPOSIZIONE Su proposta del Parlamento, il Consiglio ha adottato la decisione 2013/312/UE che stabilisce la composizione del Parlamento europeo dopo le elezioni del 2014. Pertanto il Parlamento europeo consta attualmente di, ripartiti tra gli Stati membri come segue: Germania: 96 Francia: 74 Regno Unito: 73 Spagna: 54 Polonia: 51 Romania: 32 Paesi Bassi: 26 Belgio: 21 Grecia: 21 Ungheria: 21 Portogallo: 21 Repubblica ceca: 21 Svezia: 20 Austria: 18 Bulgaria: 17 Finlandia: 13 Danimarca: 13 Slovacchia: 13 Croazia: 11 Irlanda: 11 Lituania: 11 Lettonia: 8 Slovenia: 8 Cipro: 6 Estonia: 6 Lussemburgo: 6 Malta: 6 La ripartizione dei seggi sarà nuovamente rivista, con sufficiente anticipo, prima delle elezioni che si terranno nel 2019. a. Organi politici Gli organi politici del Parlamento includono l'ufficio di presidenza (il Presidente e i quattordici Vicepresidenti); la Conferenza dei presidenti (il Presidente e i presidenti dei gruppi politici); i cinque Questori, responsabili delle attività amministrative e finanziarie dei deputati; la Conferenza dei presidenti di commissione e la Conferenza dei presidenti di delegazione. Il mandato del Presidente, dei Vicepresidenti e dei Questori nonché dei presidenti di commissione e di delegazione dura due anni e mezzo. Alla Presidenza del Parlamento europeo è stato riconfermato Martin Schulz, assistito da 14 vicepresidenti, tra cui per l Italia Antonio (PPE) e David (S&D). Tajani, il candidato più votato, diventa il vicepresidente vicario. Il ruolo dei vicepresidenti è di sostituire il Presidente nello svolgimento delle sue funzioni quando necessario, incluso durante le sedute plenarie. Inoltre, i vicepresidenti sono membri dell'ufficio di presidenza del Parlamento europeo, l'organo che stabilisce le norme del Parlamento, redige il progetto preliminare di bilancio del PE e decide su questioni amministrative, organizzative e del personale. 5

b. Gruppi politici I deputati non sono suddivisi in delegazioni nazionali, bensì in gruppi transnazionali formati in base alle loro affinità politiche. A norma del regolamento interno, un gruppo politico deve essere composto da deputati eletti in almeno un quarto degli Stati membri e deve constare di almeno 25 deputati (articolo 30 del regolamento). I gruppi politici tengono riunioni regolari nel corso della settimana che precede la plenaria e a margine della stessa ed organizzano giornate di studio finalizzate a determinare i principi di base della propria attività. Alcuni gruppi politici corrispondono ai partiti politici sovranazionali attivi a livello dell'unione europea. La nuova Aula sarà composta da 7 gruppi politici: il rimane il primo gruppo anche se ha perso 40 seggi rispetto alla legislatura precedente; l ne ha persi 8 ma ha espresso il nuovo Presidente del Parlamento che è tornato ad essere Martin Schulz, il primo Presidente nella storia del PE a essere rieletto per un secondo mandato di due anni e mezzo. Il gruppo (euroscettici) diventa il terzo gruppo con 70 deputati e ha superato l (liberali) che per ora è ancora a 67 deputati. Seguono poi il gruppo dei Verdi, quello della Sinistra Unita nell accogliere i deputati del M5S, cambia nome in Diretta)., e l altro gruppo euroscettico, l EFD, che (Europa delle Libertà e della Democrazia Sul fronte italiano (73 deputati), il PD è il primo partito (31 seggi) all interno del gruppo S&D e ne ha espresso il Presidente, Gianni Pittella. All interno del PPE abbiamo 17 deputati, nell ALDE non abbiamo più nessun eletto, mentre i Grillini (17 deputati) hanno aderito al gruppo EFDD e la Lista Tsipras (3 eletti) alla GUE. Last but not least, i cinque eletti della Lega Nord non essendo riusciti a costituire un gruppo insieme al Front National di Marine Le Pen siederanno tra i non iscritti. Le presidenze dei vari gruppi politici: PPE: Presidente Manfred Weber (D); una delle vice presidenze è stata attribuita a Lara (I); S&D: Presidente Gianni (I); ECR: Presidente Syed Kamall (GB); ALDE: Presidente Guy Verhofstadt (B) Verdi: Co-Presidenza, Philippe Lamberts (B) e Rebecca Harms (D) GUE: Presidente Gaby Zimmer (D); EFDD: Co-Presidenza, David (I) e Nigel Farage (GB) c. Commissioni e delegazioni I membri siedono in 20 commissioni, 2 sottocommissioni e 39 delegazioni (delegazioni interparlamentari e delegazioni presso le commissioni parlamentari miste, le commissioni di cooperazione parlamentare e le assemblee parlamentari multilaterali). Il Parlamento può inoltre istituire commissioni speciali (articolo 184) e commissioni di inchiesta (articolo 226 TFUE e articolo 185 del regolamento). A norma dell'articolo 191 del regolamento, ogni commissione e delegazione elegge il proprio ufficio di presidenza, costituito da un presidente e quattro vicepresidenti al massimo. L Italia ha ottenuto tre Presidenze: - Commissione Affari economici e monetari (ECON): Roberto (S&D, IT) - Ambiente, Sanità pubblica e Sicurezza alimentare (ENVI): Giovanni (PPE, IT) 6

- Cultura e Istruzione (CULT): Silvia (S&D, IT) E sei vicepresidenze: - Industria, Ricerca e Energia (ITRE): Patrizia (S&D, IT) - Mercato interno e Protezione dei consumatori (IMCO): Sergio (S&D, IT) - Sviluppo regionale (REGI): Andrea (S&D, IT) - Pesca (PECH): Renata (S&D, IT) - Affari costituzionali (AFCO): Barbara (GUE/NGL,IT) - Diritti della donna e parità di genere (FEMM): Barbara (PPE,IT) Competenze e membri italiani delle commissioni di nostro interesse Commissione Commercio internazionale (INTA) Commissione competente per le questioni relative alla definizione, all'attuazione e al controllo della politica commerciale comune dell'unione e alle sue relazioni economiche esterne, in particolare: 1. le relazioni finanziarie, economiche e commerciali con paesi terzi e organizzazioni regionali; 2. la tariffa esterna comune e la facilitazione degli scambi commerciali come pure gli aspetti esterni delle disposizioni doganali e della gestione delle dogane; 3. l'avvio, la supervisione, la conclusione e il seguito degli accordi commerciali bilaterali, multilaterali e plurilaterali che disciplinano le relazioni economiche, commerciali e in materia di investimenti con i paesi terzi e le organizzazioni regionali; 4. le misure di armonizzazione o normalizzazione tecnica nei settori coperti da strumenti di diritto internazionale; 5. le relazioni con le organizzazioni internazionali interessate e con le sedi internazionali sulle questioni commerciali nonché con le organizzazioni che promuovono l'integrazione economica e commerciale regionale al di fuori dell'unione; 6. le relazioni con l'organizzazione mondiale per il commercio, compresa la sua dimensione parlamentare. La commissione assicura il collegamento con le delegazioni interparlamentari e delegazioni ad hoc interessate per gli aspetti economici e commerciali delle relazioni con i paesi terzi. 41 membri di cui: - Tiziana, Membro Gruppo Europa della Libertà e della Democrazia (M5 Stelle) - David, Membro Gruppo Europa della Libertà (M5Stelle) - Salvatore, Membro Gruppo del Partito Popolare Europeo (Democratici-Cristiani) (FI) - Eleonora, Membro Gruppo confederale della Sinistra unitaria europea/sinistra verde nordica (Lista Tsipras-L'Altra Europa) - Alessia Maria, Membro Gruppo dell'alleanza Progressista di Socialisti e Democratici (PD) - Matteo, Membro Non iscritti (Lega Nord) 7

Commissione Problemi economici e monetari (ECON) 1. le politiche economiche e monetarie dell'unione europea, il funzionamento dell'unione economica e monetaria e il sistema monetario e finanziario europeo (comprese le relazioni con le istituzioni o organizzazioni interessate); 2. la libera circolazione dei capitali e dei pagamenti (pagamenti transfrontalieri, spazio unico dei pagamenti, bilancia dei pagamenti, movimenti di capitali e politica di assunzione e di erogazione di prestiti, controllo dei movimenti di capitali provenienti da paesi terzi, misure volte ad incoraggiare l'esportazione di capitali dell'unione europea); 3. il sistema monetario e finanziario internazionale (comprese le relazioni con le istituzioni e le organizzazioni finanziarie e monetarie); 4. le norme sulla concorrenza e gli aiuti di Stato o pubblici; 5. le disposizioni fiscali; 6. la regolamentazione e la vigilanza in materia di servizi, istituzioni e mercati finanziari, compresi la rendicontazione finanziaria, la revisione dei conti, le norme contabili, il governo societario e le altre questioni di diritto delle società riguardanti specificamente i servizi finanziari; 7. le attività finanziarie pertinenti della Banca europea per gli investimenti come parte della governance economica europea nell'eurozona. 61 membri di cui: - Roberto, Membro Gruppo dell'alleanza Progressista di Socialisti e Democratici (PD), Presidente - Fulvio, Membro Gruppo del Partito Popolare Europeo (Democratici-Cristiani) (FI) - Renato, Membro Gruppo dell'alleanza Progressista di Socialisti e Democratici (PD) - Marco, Membro Gruppo Europa della Libertà e della Democrazia (M5Stelle) - Marco, Membro Gruppo Europa della Libertà e della Democrazia (M5Stelle) Commissione Occupazione e Affari sociali (EMPL) 1. la politica dell'occupazione e tutti gli aspetti della politica sociale, comprese le condizioni di lavoro, la sicurezza sociale, l'inclusione sociale e la protezione sociale; 2. i diritti dei lavoratori; 3. le misure per la salute e la sicurezza sul luogo di lavoro; 4. il Fondo sociale europeo; 5. la politica di formazione professionale, comprese le qualifiche professionali; 6. la libera circolazione dei lavoratori e dei pensionati; 7. il dialogo sociale; 8. tutte le forme di discriminazione sul luogo di lavoro e nel mercato del lavoro, eccetto quelle fondate sul sesso; 9. le relazioni con: il Centro europeo per lo sviluppo della formazione professionale (Cedefop), - la Fondazione europea per il miglioramento delle condizioni di vita e di lavoro, - la Fondazione europea per la formazione, - l'agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro, nonché le relazioni con altri organismi dell'unione ed organizzazioni internazionali interessati. 8

55 membri di cui: - Laura, Membro Gruppo Europa della Libertà e della Democrazia (M5Stelle) - Tiziana, Membro Gruppo Europa della Libertà e della Democrazia (M5Stelle) - Brando Maria, Membro Gruppo dell'alleanza Progressista di Socialisti e Democratici (PD) - Mara, Membro Non iscritti (Lega Nord) - Elena, Membro Gruppo dell'alleanza Progressista di Socialisti e Democratici (PD) Commissione Ambiente, Sanità pubblica e sicurezza alimentare (ENVI) 1. la politica dell'ambiente e le misure per la sua tutela concernenti, in particolare: - l'inquinamento dell'aria, del suolo e delle acque, la gestione e il riciclaggio dei rifiuti, le sostanze e i preparati pericolosi, i livelli di rumore, il cambiamento climatico, la tutela della biodiversità, - lo sviluppo sostenibile, - le misure e gli accordi internazionali e regionali per la protezione dell'ambiente, - la riparazione del danno ambientale, - la protezione civile, - l'agenzia europea dell'ambiente, - l'agenzia europea per le sostanze chimiche; 2. la sanità pubblica, in particolare: - i programmi e le azioni specifiche nel settore della sanità pubblica, - i prodotti farmaceutici e cosmetici, - gli aspetti sanitari del bioterrorismo, - l'agenzia europea per i medicinali e il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie; 3. le questioni riguardanti la sicurezza alimentare, in particolare: - l'etichettatura e la sicurezza dei prodotti alimentari, - la legislazione veterinaria concernente la protezione contro i rischi per la salute umana; i controlli sanitari dei prodotti alimentari e dei sistemi di produzione alimentare, - l'autorità europea per la sicurezza alimentare e l'ufficio alimentare e veterinario europeo. 69 membri di cui - Giovanni, Membro Gruppo del Partito Popolare Europeo (Democratici-Cristiani) (NcD -Unione di Centro), Presidente - Marco, Membro Gruppo Europa della Libertà e della Democrazia (M5Stelle) - Simona, Membro Gruppo dell'alleanza Progressista di Socialisti e Democratici (PD) - Alberto, Membro Gruppo del Partito Popolare Europeo (Democratici-Cristiani) (FI) - Eleonora, Membro Gruppo Europa della Libertà e della Democrazia (M5Stelle) - Elisabetta, Membro Gruppo del Partito Popolare Europeo (Democratici-Cristiani) (FI) - Enrico, Membro Gruppo dell'alleanza Progressista di Socialisti e Democratici (PD) - Massimo, Membro Gruppo dell'alleanza Progressista di Socialisti e Democratici (PD) - Piernicola, Membro Gruppo Europa della Libertà e della Democrazia (M5Stelle) 9

Commissione Industria, Ricerca e Energia (ITRE) 1. la politica industriale dell'unione e le misure correlate, e l'applicazione delle nuove tecnologie, comprese le misure relative alle piccole e medie imprese; 2. la politica dell'unione nel campo della ricerca e dell'innovazione, compresi la scienza e la tecnologia come pure la diffusione e lo sfruttamento dei risultati della ricerca; 3. la politica spaziale europea; 4. le attività del Centro comune di ricerca, il Consiglio europeo della ricerca, l'istituto europeo di innovazione e tecnologia e l'istituto dei materiali e delle misure di riferimento, nonché JET, ITER e gli altri progetti nello stesso settore; 5. le misure dell'unione riguardanti la politica energetica in generale e nel quadro della creazione e del funzionamento del mercato interno dell'energia, in particolare le misure concernenti: - la sicurezza dell'approvvigionamento energetico nell'unione, - la promozione dell'efficienza energetica e del risparmio energetico nonché lo sviluppo di energie nuove e rinnovabili, - la promozione dell'interconnessione delle reti energetiche e dell'efficienza energetica compresi la creazione e lo sviluppo di reti transeuropee nel settore delle infrastrutture dell'energia; 6. il trattato Euratom e l'agenzia di approvvigionamento dell'euratom; la sicurezza nucleare, lo smantellamento degli impianti e lo smaltimento dei residui nel settore nucleare; 7. la società dell'informazione, la tecnologia dell'informazione e le reti e i servizi di comunicazione, compresi le tecnologie e gli aspetti relativi alla sicurezza e la creazione e lo sviluppo di reti transeuropee nel settore delle infrastrutture delle telecomunicazioni come pure le attività dell'agenzia dell'unione europea per la sicurezza delle reti e dell'informazione (ENISA). 67 membri di cui: - Patrizia Membro Gruppo dell'alleanza Progressista di Socialisti e Democratici (PD), Vice Presidente - David, Membro Gruppo Europa della Libertà e della Democrazia (M5Stelle) - Gianluca, Membro Non iscritti (Lega Nord) - Aldo, Membro Gruppo del Partito Popolare Europeo (Democratici-Cristiani) (FI) - Antonio, Membro Gruppo del Partito Popolare Europeo (Democratici-Cristiani) (FI) - Dario, Membro Gruppo Europa della Libertà e della Democrazia (M5Stelle) - Flavio, Membro Gruppo dell'alleanza Progressista di Socialisti e Democratici (PD) Commissione Mercato interno e Protezione dei consumatori (IMCO) 1. il coordinamento a livello dell'unione delle legislazioni nazionali nel settore del mercato interno e per l'unione doganale, in particolare: - la libera circolazione delle merci, compresa l'armonizzazione delle norme tecniche, - la libertà di stabilimento, - la libera prestazione dei servizi, salvo che nel settore finanziario e in quello postale; 2. il funzionamento del mercato unico, incluse le misure volte all'individuazione e all'eliminazione di potenziali ostacoli alla realizzazione del mercato unico, incluso il mercato unico digitale; 10

3. la promozione e la tutela degli interessi economici dei consumatori, eccettuate le questioni concernenti la sanità pubblica e la sicurezza alimentare; 4. la politica e la legislazione concernenti l'applicazione delle regole del mercato unico e i diritti dei consumatori. 40 membri di cui: - Sergio Gaetano, Membro Gruppo dell'alleanza Progressista di Socialisti e Democratici (PD), Vice Presidente - Lara, Membro Gruppo del Partito Popolare Europeo (Democratici-Cristiani) (FI) - Nicola, Membro Gruppo dell'alleanza Progressista di Socialisti e Democratici (PD) Commissione Trasporto e Turismo (TRAN) 1. lo sviluppo di una politica comune per i trasporti ferroviari, su strada, per vie navigabili, marittimi ed aerei, in particolare: - le norme comuni applicabili ai trasporti all'interno dell'unione europea, - la creazione e lo sviluppo di reti transeuropee nel settore delle infrastrutture dei trasporti, - la fornitura di servizi di trasporto e le relazioni con i paesi terzi nel settore dei trasporti, - la sicurezza dei trasporti, - le relazioni con le organizzazioni internazionali dei trasporti; - l'agenzia europea per la sicurezza marittima, l'agenzia ferroviaria europea, l'agenzia europea per la sicurezza aerea e l'impresa comune SESAR; 2. i servizi postali; 3. il turismo. 49 membri di cui: - Daniela, Membro Gruppo Europa della Libertà e della Democrazia (M5Stelle) - Isabella, Membro Gruppo dell'alleanza Progressista di Socialisti e Democratici (PD) - Barbara, Membro Gruppo del Partito Popolare Europeo (Democratici-Cristiani) (FI) - Salvatore Domenico, Membro Gruppo del Partito Popolare Europeo (Democratici- Cristiani) (FI) - David-Maria, Membro Gruppo dell'alleanza Progressista di Socialisti e Democratici (PD) Commissione Sviluppo Regionale (REGI) 1. L operazione e lo sviluppo della politica di coesione; 2. Il Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR), il Fondo di Coesione e altri strumenti della politica regionale dell Ue; 3. Valutazione dell'impatto delle altre politiche dell'unione sulla coesione economica e sociale; 4. coordinamento degli strumenti strutturali dell'unione; 5. la dimensione urbana della politica di coesione; 6. regioni ultraperiferiche e insulari nonché transfrontaliere e la cooperazione interregionale; 11

7. Relazioni con il Comitato delle regioni, organizzazioni di cooperazione interregionale e di autorità locali e regionali. 43 membr idi cui: - Andrea, Membro Gruppo dell'alleanza Progressista di Socialisti e Democratici (PD), Vice Presidente - Mercedes, Membro Gruppo dell'alleanza Progressista di Socialisti e Democratici (PD) - Rosa, Membro Gruppo Europa della Libertà e della Democrazia (M5Stelle) - Raffaele, Membro Gruppo del Partito Popolare Europeo (Democratici-Cristiani) (FI) - Michela, Membro Gruppo dell'alleanza Progressista di Socialisti e Democratici (PD) Commissione Agricoltura e Sviluppo rurale (AGRI) 1. il funzionamento e lo sviluppo della politica agricola comune; 2. lo sviluppo rurale, comprese le attività dei pertinenti strumenti finanziari; 3. la legislazione in materia di: - questioni veterinarie e fitosanitarie e alimenti per gli animali, purché le misure in questione non siano destinate alla protezione contro i rischi per la salute umana, - allevamento e benessere degli animali; 4. il miglioramento della qualità dei prodotti agricoli; 5. l'approvvigionamento di materie prime agricole; 6. l'ufficio comunitario delle varietà vegetali; 7. la silvicoltura e l agrosilvicoltura. 45 membri di cui: - Nicola, Membro Gruppo dell'alleanza Progressista di Socialisti e Democratici (PD) - Paolo, Membro Gruppo dell'alleanza Progressista di Socialisti e Democratici (PD) - Herbert, Membro Gruppo del Partito Popolare Europeo (Democratici-Cristiani) (Partito popolare sudtirolese) - Giulia, Membro Gruppo Europa della Libertà e della Democrazia (M5Stelle) - Marco, Membro Gruppo Europa della Libertà e della Democrazia (M5Stelle) Commissione Pesca (PECH) 1. il funzionamento e lo sviluppo della politica comune della pesca e la sua gestione; 2. la conservazione delle risorse della pesca, la gestione delle attività di pesca e delle flotte che sfruttano tali risorse nonché la ricerca marina e la ricerca applicata nel settore della pesca; 3. l'organizzazione comune dei mercati nel settore dei prodotti della pesca e dell'acquacoltura, nonché la trasformazione e la commercializzazione di tali prodotti; 4. la politica strutturale nei settori della pesca e dell'acquacoltura, compresi gli strumenti finanziari e i fondi di orientamento della pesca a sostegno di tali settori; 5. la politica marittima integrata per quanto riguarda le attività di pesca; 6. gli accordi di partenariato nel settore della pesca sostenibile, le organizzazioni regionali per la pesca e il rispetto degli obblighi internazionali nel settore della pesca. 12

25 membri di cui: - Renata, Membro Gruppo dell'alleanza Progressista di Socialisti e Democratici (PD), Vice Presidente - Marco, Membro Gruppo Europa della Libertà e della Democrazia (M5Stelle) - Remo, Membro Gruppo del Partito Popolare Europeo (Democratici-Cristiani) (FI) Commissione Cultura e Istruzione (CULT) 1. gli aspetti culturali dell'unione europea ed in particolare: - il miglioramento della conoscenza e della diffusione della cultura, - la protezione e la promozione della diversità culturale e linguistica, - la conservazione e la salvaguardia del patrimonio culturale, gli scambi culturali e la creazione artistica; 2. la politica dell'unione europea nel campo dell'istruzione, compresi il settore dell'istruzione superiore europea, la promozione del sistema delle scuole europee e l'apprendimento lungo tutto l'arco della vita; 3. la politica dell'audiovisivo e gli aspetti culturali ed educativi della società dell'informazione; 4. la politica della gioventù; 5. lo sviluppo di una politica dello sport e delle attività ricreative; 6. la politica dell'informazione e dei media; 7. la cooperazione con i paesi terzi nei settori della cultura e dell'istruzione e le relazioni con le organizzazioni e istituzioni internazionali interessate. 31 membri di cui: - Silvia, Membro Gruppo dell'alleanza Progressista di Socialisti e Democratici (PD), Presidente - Isabella, Membro Gruppo Europa della Libertà e della Democrazia (M5Stelle) - Curzio, Membro Gruppo confederale della Sinistra unitaria europea/sinistra verde nordica (Lista Tsipras-L'Altra Europa) - Luigi, Membro Gruppo dell'alleanza Progressista di Socialisti e Democratici (PD) - Giovanni, Membro Gruppo del Partito Popolare Europeo (Democratici-Cristiani) (FI) Commissione Giuridica (JURI) 1. l'interpretazione, l'applicazione e il controllo del diritto dell'unione e la conformità degli atti dell'unione al diritto primario, in particolare la scelta delle basi giuridiche e il rispetto dei principi di sussidiarietà e proporzionalità; 2. l'interpretazione e l'applicazione del diritto internazionale, se e nella misura in cui esso interessa l'unione europea; 3. il miglioramento del processo legislativo e la semplificazione del diritto dell'unione; 4. la tutela giurisdizionale dei diritti e delle prerogative del Parlamento, compresa la sua partecipazione a ricorsi dinanzi alla Corte di giustizia dell'unione europea; 5. gli atti dell'unione che interessano l'ordinamento giuridico degli Stati membri, in particolare nei seguenti settori: - diritto civile e commerciale, - diritto delle società, - diritto della proprietà intellettuale, 13

- diritto processuale; 6. le misure relative alla cooperazione giudiziaria e amministrativa in materia civile; 7. la responsabilità ambientale e le sanzioni applicabili ai reati contro l'ambiente; 8. le questioni etiche connesse con le nuove tecnologie, applicando la procedura con le commissioni associate; 9. lo statuto dei deputati e lo statuto del personale dell'unione europea; 10. i privilegi e le immunità nonché la verifica dei poteri dei deputati; 11. l'organizzazione e lo statuto della Corte di giustizia dell'unione europea; 12. l'ufficio per l'armonizzazione nel mercato interno. 25 membri di cui: - Laura, Membro Gruppo Europa della Libertà e della Democrazia (M5Stelle) - Alessandra, Membro Gruppo dell'alleanza Progressista di Socialisti e Democratici (PD) Commissione Libertà civile, Giustizia e Affari interni (LIBE) 1. la protezione, nel territorio dell'unione europea, dei diritti dei cittadini, dei diritti dell'uomo e dei diritti fondamentali, compresa la protezione delle minoranze, enunciati nei trattati e nella Carta dei diritti fondamentali dell'unione europea; 2. le misure necessarie per combattere tutte le forme di discriminazione diverse da quelle fondate sul sesso e da quelle che si verificano sul luogo di lavoro e nel mercato del lavoro; 3. la legislazione relativa alla trasparenza e alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali; 4. l'instaurazione e lo sviluppo di uno spazio di libertà, sicurezza e giustizia nel rispetto dei principi di sussidiarietà e di proporzionalità, in particolare: - le misure riguardanti l'ingresso e la circolazione delle persone, l'asilo e le migrazioni, 60 membri di cui: - le misure riguardanti una gestione integrata delle frontiere esterne, - le misure relative alla cooperazione di polizia e giudiziaria in materia penale, incluso il terrorismo, e le misure sostanziali e procedurali relative allo sviluppo di un approccio più coerente dell'unione al diritto penale; 5. l'osservatorio europeo delle droghe e delle tossicodipendenze e l'agenzia dell'unione europea per i diritti fondamentali, Europol, Eurojust, Cepol, la Procura europea e gli altri organismi e agenzie operanti nello stesso campo; 6. la constatazione di un chiaro rischio di una violazione grave da parte di uno Stato membro dei principi comuni agli Stati membri. - Caterina, Membro Gruppo dell'alleanza Progressista di Socialisti e Democratici (PD) - Ignazio, Membro Gruppo Europa della Libertà e della Democrazia (M5Stelle) - Laura, Membro Gruppo Europa della Libertà e della Democrazia (M5Stelle) - Kashetu, Membro Gruppo dell'alleanza Progressista di Socialisti e Democratici (PD) - Alessandra, Membro Gruppo del Partito Popolare Europeo (Democratici-Cristiani) (FI) - Massimiliano, Membro Gruppo del Partito Popolare Europeo (Democratici-Cristiani) (NcD - Unione di Centro 14

Commissione Affari costituzionali (25 membri): - Barbara, Membro Gruppo confederale della Sinistra unitaria europea/sinistra verde nordica (Italia Lista Tsipras-L'Altra Europa), Vice Presidente - Mercedes, Membro Gruppo dell'alleanza Progressista di Socialisti e Democratici (PD) - Fabio Massimo, Membro Gruppo Europa della Libertà e della Democrazia (M5Stelle) Commissione Diritti delle donne e uguaglianza di genere (35 membri): - Barbara, Membro Gruppo del Partito Popolare Europeo (Democratici-Cristiani) (FI), Vice Presidente - Daniela, Membro Gruppo Europa della Libertà e della Democrazia (M5Stelle) - Alessandra, Membro Gruppo dell'alleanza Progressista di Socialisti e Democratici (PD) Commissione Sviluppo (28 membri): - Ignazio, Membro Gruppo Europa della Libertà e della Democrazia (M5 Stelle) - Elena Ethel, Membro Gruppo dell'alleanza Progressista di Socialisti e Democratici (PD) Commissione Bilanci (41 membri). Membri titolari italiani: - Giuseppina, Membro Gruppo dell'alleanza Progressista di Socialisti e Democratici (PD) - Marco, Membro Gruppo Europa della Libertà e della Democrazia (M5Stelle) - Daniele, Membro Gruppo dell'alleanza Progressista di Socialisti e Democratici (PD) - Marco, Membro Gruppo Europa della Libertà e della Democrazia (M5Stelle) Commissione Controllo di Bilancio (30 membri): - Fulvio, Membro Gruppo del Partito Popolare Europeo (Democratici-Cristiani) (FI) - Marco, Membro Gruppo Europa della Libertà e della Democrazia (M5Stelle) Commissione Petizioni (35 membri): - Alberto, Membro Gruppo del Partito Popolare Europeo (Democratici-Cristiani) (FI) - Andrea, Membro Gruppo dell'alleanza Progressista di Socialisti e Democratici (PD) Eleonora, Membro Gruppo Europa della Libertà e della Democrazia (M5Stelle) Commissione Affari esteri (71 membri): - Goffredo Maria, Membro Gruppo dell'alleanza Progressista di Socialisti e Democratici (PD) - Mario, Membro Non iscritti (Lega Nord) - Fabio Massimo, Membro Gruppo Europa della Libertà e della Democrazia (M5 Stelle) - Lorenzo, Membro Gruppo del Partito Popolare Europeo (Democratici-Cristiani) (NCd - Unione di Centro) - Pier Antonio, Membro Gruppo dell'alleanza Progressista di Socialisti e Democratici (PD). Sotto-commissione "Diritti dell Uomo": 30 membri, Sotto-commissione "Sicurezza e Difesa": 30 membri. 15

ORGANIZZAZIONE a. Il Segretariato Il Segretariato del Parlamento europeo comprende l'ufficio del Segretario generale, 12 Direzioni generali e il Servizio giuridico ed ha il compito di coordinare l'attività legislativa e di organizzare le sessioni plenarie e le riunioni. Fornisce inoltre assistenza tecnica e giuridica agli organi parlamentari e ai membri del Parlamento assistendoli nell'esercizio del loro mandato. Il Segretariato fornisce servizi di interpretariato e traduzione per tutte le riunioni e i documenti ufficiali. b. Funzionamento Come prescritto dal trattato, il Parlamento organizza le sue attività autonomamente e approva il suo regolamento interno a maggioranza dei suoi membri (articolo 232 TFUE). Salvo se diversamente stabilito dai trattati, il Parlamento europeo delibera a maggioranza dei suffragi espressi (articolo 231 TFUE). Il Parlamento stabilisce il proprio ordine del giorno per le plenarie, che prevede principalmente l'adozione di relazioni preparate dalle commissioni parlamentari, interrogazioni alla Commissione e al Consiglio, dibattiti d'urgenza e dichiarazioni della Presidenza. Le riunioni di commissione e le sedute plenarie sono pubbliche e tramesse sul web. c. Sede e luoghi di lavoro I trattati dell Ue non hanno determinato una capitale ma la pratica consolidata ha di fatto creato tre sedi di lavoro provvisorie: Bruxelles 3 settimane al mese, Strasburgo doidici settimane all anno per le sessioni di voto in plenaria, mentre la sede amministrativa è a metà-strada, a Lussemburgo. Fino agli anni 90, si sussurava dell eventualità di un rimpatrio del Parlamento a Bruxelles, capitale de facto. Tuttavia, sotto pressione della Francia, il Consiglio europeo decise nel 1992 di avere tre capitali e confermò il ruolo di Strasburgo come sede delle sessioni plenarie. Il dibattito sulla sede permanente del Parlamento europeo è tuttora vivo. Francia e Lussemburgo non si scoraggiano anche se occorre riconoscere che questo andirivieni è assurdo e ridicolo. Oltre ad essere uno spreco, diffonde ai cittadini europei un immagine estremamente negativa del funzionamento dell Unione: 3000 funzionari che si spostano ogni mese. Nel novembre 2013, gli eurodeputati hanno votato un rapporto con il quale chiedono all Ue di poter scegliere loro stessi la sede unica del Parlamento, con lo scopo di sedere in modo permanente a Bruxelles, nel cuore delle Istituzioni, ma anche delle ONG e delle lobby. POTERI DEL PARLAMENTO EUROPEO Il Parlamento, in quanto unica istituzione dell Ue eletta direttamente dai cittadini europei, costituisce il fondamento democratico dell'unione europea. Per garantire all'unione la piena legittimazione democratica, esso dev'essere completamente associato al processo legislativo europeo ed esercitare un a nome dei cittadini. Il Parlamento europeo partecipa all'adozione degli atti legislativi dell'ue con modalità differenti, a seconda della singola base giuridica. Il suo ruolo è passato progressivamente da una partecipazione esclusivamente consultiva a. 16

a. Procedura legislativa ordinaria Dopo l'entrata in vigore del trattato di Nizza, la procedura di codecisione era applicata a 46 basi giuridiche del trattato CE. In linea di principio, questa procedura poneva il Parlamento su un piano di parità con il Consiglio. In caso di accordo tra le due istituzioni l'atto era adottato in prima o in seconda lettura; in caso di dissenso, l'atto poteva essere adottato soltanto se l'esito della conciliazione era positivo. Con il trattato di Lisbona, la è divenuta la procedura legislativa ordinaria (articolo 294 del TFUE). Rientrano in questa procedura oltre quaranta nuovi ambiti, come ad esempio la libertà, la sicurezza e la giustizia, il commercio estero, la politica ambientale e la politica agricola comune (PAC). b. Consultazione La procedura di consultazione continua ad applicarsi al regime fiscale, alla concorrenza, all'armonizzazione delle legislazioni non correlate al mercato interno e ad alcuni aspetti della politica sociale. c. Parere conforme Dal trattato di Maastricht in poi, la procedura del parere conforme si è applicata ad alcuni ambiti legislativi nei quali il Consiglio deliberava all'unanimità; il trattato di Amsterdam li ha limitati ai Fondi strutturali e di coesione. In virtù del trattato di Lisbona, rientrano in questa procedura, oggi generalmente definita «procedura di approvazione», alcuni nuovi ambiti, segnatamente le misure che devono essere adottate dal Consiglio quando un'azione dell'unione appare necessaria senza che i trattati abbiano previsto i poteri di azione richiesti a tal fine (articolo 352 del TFUE). d. Diritto di iniziativa Il trattato di Maastricht ha concesso al Parlamento un diritto d'iniziativa legislativa, limitato però alla facoltà di chiedere alla Commissione di presentare una proposta. Tale diritto è mantenuto nel trattato di Lisbona (articolo 225 del TFUE) ed è descritto con maggiori dettagli nell'ultimo accordo interistituzionale tra la Commissione e il Parlamento. e. Poteri in materia di bilancio Il trattato di Lisbona ha eliminato la distinzione tra spese obbligatorie e non obbligatorie, collocando il Parlamento su un piano di parità con il Consiglio nell'ambito della procedura annuale di bilancio, che oggi risulta simile alla procedura legislativa ordinaria. Il Parlamento costituisce uno dei due rami dell'autorità di bilancio (articolo 314 del TFUE). Esso partecipa alla procedura di bilancio sin dalla fase preparatoria, in particolare per quanto riguarda la definizione degli orientamenti generali e della natura delle spese. Approva il bilancio e ne controlla l'esecuzione (articolo 318 del TFUE), inoltre concede il discarico per l'esecuzione del bilancio (articolo 319 del TFUE). Infine, il Parlamento deve approvare il quadro finanziario pluriennale (articolo 312 del TFUE). Il primo quadro finanziario pluriennale soggetto alle disposizioni del trattato di Lisbona è stato adottato nel dicembre 2013. 17

f. Poteri di controllo sull'esecutivo Il Parlamento europeo dispone di vari poteri di controllo. Nello specifico, esso esamina la relazione generale annuale (articolo 233 del TFUE) e controlla, insieme al Consiglio, gli atti delegati e gli atti di esecuzione della Commissione (articoli 290 e 291 del TFUE). Investitura della Commissione. Il trattato di Lisbona dispone che il candidato alla presidenza della Commissione sia scelto tenendo conto dei risultati delle elezioni europee. Interrogazioni parlamentari. Le interrogazioni parlamentari possono essere scritte o orali, con o senza dibattito (articolo 230 del TFUE). La Commissione è tenuta a rispondere. Commissioni d'inchiesta. Il Parlamento europeo ha il potere di costituire una commissione temporanea d'inchiesta incaricata di esaminare le denunce di infrazione o di cattiva amministrazione nell'applicazione del diritto dell'unione (articolo 226 del TFUE). Controllo in materia di politica estera e di sicurezza comune. In questi ambiti il Parlamento europeo ha diritto ad un'informazione costante e può indirizzare al Consiglio interrogazioni o raccomandazioni. Il Parlamento deve essere consultato sui principali aspetti e sulle scelte fondamentali della politica estera e di sicurezza comune (PESC) (articolo 36 del TUE). COOPERAZIONE CON I PARLAMENTI NAZIONALI Con il progredire dell'integrazione europea il ruolo dei Parlamenti nazionali è cambiato. Sono stati creati diversi strumenti di cooperazione tra il Parlamento europeo e le assemblee nazionali, al fine di istituire un autentico controllo democratico della legislazione europea a tutti i livelli. Questa tendenza è stata rafforzata dalle nuove disposizioni introdotte dal trattato di Lisbona. Esso introduce un, ossia un nuovo meccanismo che consente ai parlamenti nazionali di verificare il (protocollo n. 1 sul ruolo dei parlamenti nazionali nell'ue e protocollo n. 2 sull'applicazione dei principi di sussidiarietà e di proporzionalità). Tale sistema consente alla maggioranza delle camere di bloccare le nuove proposte presentate dalla Commissione. La decisione definitiva spetta comunque all'autorità legislativa (Parlamento europeo e Consiglio dei ministri). 18

. Cognome Nome Lista Gruppo AFET REGI AFCO CULT FEMM AGRI ECON EMPL ENVI IMCO INTA ITRE JURI LIBE PECH TRAN Telephone Brussels 0032 2 + Telephone Strasbourg 0033 3 88 1 + ADINOLFI ISABELLA M.5 STELLE EFDD X isabella.adinolfi@europarl.europa.eu 28 45 714 75 714 AFFRONTE MARCO M.5 STELLE EFDD X X marco.affronte@europarl.europa.eu 28 45 711 75 711 AGEA LAURA M.5 STELLE EFDD X laura.agea@europarl.europa.eu 28 45 546 75 546 AIUTO DANIELA M.5 STELLE EFDD X X daniela.aiuto@europarl.europa.eu 28 45 422 75 422 BEGHIN TIZIANA M.5 STELLE EFDD X X tiziana.beghin@europarl.europa.eu 28 45 184 75 184 BENIFEI BRANDO PD S&D X brando.benifei@europarl.europa.eu 28 45 644 75 644 BIZZOTTO MARA LN NI X mara.bizzotto@europarl.europa.eu 28 45 729 75 729 BETTINI GOFFREDO MARIA PD S&D X goffredo.bettini@europarl.europa.eu 28 45 313 75 313 BONAFÈ SIMONA PD S&D X simona.bonafé@europarl.europa.eu 28 45 595 75 595 BORGHEZIO MARIO LN NI X mario.borghezio@europarl.europa.eu 28 45 704 75 704 BORRELLI (**) DAVID M.5 STELLE EFDD X X david.borrelli@europarl.europa.eu 28 45 194 75 194 BRESSO MERCEDES PD S&D X X mercedes.bresso@europarl.europa.eu 28 45 148 75 148 BRIANO RENATA PD S&D X (a) renata.briano@europarl.europa.eu 28 45 634 75 634 BUONANNO GIANLUCA LN NI X gianluca.buonanno@europarl.europa.eu 28 45 847 75 847 CAPUTO NICOLA PD S&D X nicola.caputo@europarl.europa.eu 28 45 763 75 763 CASTALDO FABIO MASSIMO M.5 STELLE EFDD X X fabiomassimo.castaldo@europarl.europa.eu 28 45 478 75 478 CESA LORENZO NCD-UDC PPE X lorenzo.cesa@europarl.europa.eu 28 45 218 75 218 CHINNICI CATERINA PD S&D X caterina.chinnici@europarl.europa.eu 28 45 687 75 687 CICU SALVATORE FI PPE X salvatore.cicu@europarl.europa.eu 28 45 675 75 675 CIRIO ALBERTO FI PPE X alberto.cirio@europarl.europa.eu 28 45 296 75 296 COFFERATI SERGIO GAETANO PD S&D X (a) sergio.cofferati@europarl.europa.eu 28 45 513 75 513 COMI LARA FI PPE X (a) lara.comi@europarl.europa.eu 28 45 135 75 135 CORRAO IGNAZIO M.5 STELLE EFDD X ignazio.corrao@europarl.europa.eu 28 45 610 75 610 COSTA SILVIA PD S&D X (1) silvia.costa@europarl.europa.eu 28 45 514 75 514 COZZOLINO ANDREA PD S&D X (a) andrea.cozzolino@europarl.europa.eu 28 45 517 75 517 D'AMATO ROSA M.5 STELLE EFDD X rosa.damato@europarl.europa.eu 28 45 593 75 593 DANTI NICOLA PD S&D X nicola.danti@europarl.europa.eu 28 45 143 75 143 DE CASTRO PAOLO PD S&D X paolo.decastro@europarl.europa.eu 28 45 520 75 520 DE MONTE ISABELLA PD S&D X isabella.demonte@europarl.europa.eu 28 45 358 75 358 DORFMANN HERBERT SVP PPE X herbert.dorfmann@europarl.europa.eu 28 45 158 75 158 EVI ELEONORA M.5 STELLE EFDD X eleonora.evi@europarl.europa.eu 28 45 290 75 290 FERRARA LAURA M.5 STELLE EFDD X X laura.ferrara@europarl.europa.eu 28 45 410 75 410 FORENZA Eleonara ALTRA EUR. GUE/NGL X eleonora.forenza@europarl.europa.eu 28 45 715 75 715 FITTO RAFFAELE FI PPE X raffaele.fitto@europarl.europa.eu 28 45 812 75 812 19

Cognome Nome Lista Gruppo AFET REGI AFCO CULT FEMM AGRI ECON EMPL ENVI IMCO INTA ITRE JURI LIBE PECH TRAN Telephone Brussels 0032 2 + Telephone Strasbourg 0033 3 88 1 + GARDINI ELISABETTA FI PPE X elisabetta.gardini@europarl.europa.eu 28 45 393 75 393 GASBARRA ENRICO PD S&D X enrico.gasbarra@europarl.europa.eu 28 45 421 75 421 GENTILE ELENA PD S&D X elena.gentile@europarl.europa.eu 28 45 250 75 250 GIUFFRIDA MICHELA PD S&D X michela.giuffrida@europarl.europa.eu 28 45 531 75 531 GUALTIERI ROBERTO PD S&D X (1) roberto.gualtieri@europarl.europa.eu 28 45 523 75 523 KYENGE KASHETU PD S&D X kashetu.kyenge@europarl.europa.eu 28 45 123 75 123 LA VIA GIOVANNI NCD-UDC PPE X (1) giovanni.lavia@europarl.europa.eu 28 45 217 75 217 MALTESE CURZIO ALTRA EUR. GUE/NGL X curzio.maltese@europarl.europa.eu 28 45 452 75 452 MARTUSCIELLO FULVIO FI PPE X fulvio.martusciello@europarl.europa.eu 28 45 745 75 745 MATERA BARBARA FI PPE X (a) X barbara.matera@europarl.europa.eu 28 45 236 75 236 MOI GIULIA M.5 STELLE EFDD X giulia.moi@europarl.europa.eu 28 45 171 75 171 MORETTI ALESSANDRA PD S&D X X alessandra.moretti@europarl.europa.eu 28 45 353 75 353 MORGANO LUIGI PD S&D X luigi.morgano@europarl.europa.eu 28 45 645 75 645 MOSCA ALESSIA MARIA PD S&D X alessia.mosca@europarl.europa.eu 28 45 746 75 746 MUSSOLINI ALESSANDRA FI PPE X alessandra.mussolini@europarl.europa.eu 28 45 521 75 521 PANZERI PIERANTONIO PD S&D X pierantonio.panzeri@europarl.europa.eu 28 45 349 75 349 PAOLUCCI MASSIMO PD S&D X massimo.paolucci@europarl.europa.eu 28 45 311 75 311 PATRICIELLO ALDO FI PPE X aldo.patriciello@europarl.europa.eu 28 45 418 75 418 PEDICINI PIERNICOLA M.5 STELLE EFDD X piernicola.pedicini@europarl.europa.eu 28 45 382 75 382 PICIERNO GIUSEPPINA PD S&D giuseppina.picierno@europarl.europa.eu 28 45 229 75 229 PITTELLA (**) GIOVANNI PD S&D giovanni.pittella@europarl.europa.eu 28 45 159 75 159 POGLIESE SALVATORE FI PPE X salvatore.pogliese@europarl.europa.eu 28 45 188 75 188 SALINI MASSIMILIANO NCD-UDC PPE X massimiliano.salini@europarl.europa.eu 28 45 504 75 504 SALVINI MATTEO LN NI X matteo.salvini@europarl.europa.eu 28 45 753 75 753 SASSOLI (*) DAVID - MARIA PD S&D X david.sassoli@europarl.europa.eu 28 45 530 75 530 SCHLEIN ELENA ETHEL PD S&D elly.schlein@europarl.europa.eu 28 45 762 75 762 SERNAGIOTTO REMO FI PPE X remo.sernagiotto@europarl.europa.eu 28 45 269 75 269 SORU RENATO PD S&D X renato.soru@europarl.europa.eu 28 45 351 75 351 SPINELLI BARBARA ALTRA EUR. GUE/NGL X (a) barbara.spinelli@europarl.europa.eu 28 45 107 75 107 TAJANI (*) ANTONIO FI PPE X antonio.tajani@europarl.europa.eu 28 45 750 75 750 TAMBURRANO DARIO M.5 STELLE EFDD X dario.tamburrano@europarl.europa.eu 28 45 524 75 524 TOIA PATRIZIA PD S&D X (a) patrizia.toia@europarl.europa.eu 28 45 127 75 127 TOSI FLAVIO LN NI flavio.tosi@europarl.europa.eu 28 45 278 75 278 TOTI GIOVANNI FI PPE X giovanni.toti@europarl.europa.eu 28 45 219 75 219 20

VALLI MARCO M.5 STELLE EFDD X marco.valli@europarl.europa.eu 28 45 396 75 396 VIOTTI DANIELE PD S&D daniele.viotti@europarl.europa.eu 28 45 652 75 652 ZANNI MARCO M.5 STELLE EFDD X marco.zanni@europarl.europa.eu 28 45 597 75 597 ZANONATO FLAVIO PD S&D X flavio.zanonato@europarl.europa.eu 28 45 363 75 363 ZULLO MARCO M.5 STELLE EFDD X marco.zullo@europarl.europa.eu 28 45 348 75 348 LEGENDA: NORD-OCCIDENTALE NORD-ORIENTALE ITALIA CENTRALE ITALIA MERIDIONALE ITALIA INSULARE LEGENDA: x(1): PRESIDENZA COMMISSIONE PE x (a) VICE-PRESIDENZA COMMISSIONE PE (*) VICE-PRESIDENTE PARLAMENTO EUROPEO (**) PRESIDENTE GRUPPO POLITICO S&D 21