costruisci il tuo futuro bâtis ton avenir

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Transcript:

Programma occupazione 2007/13 Un lavoro qualificato per tutti costruisci il tuo futuro bâtis ton avenir Programme occupation 2007/13 Un travail qualifié pour tous

PROGRAMMA OCCUPAZIONE SVILUPPO REGIONALE 2007/13 La Politica regionale di sviluppo 2007/13 Per creare un Europa forte, solidale e in crescita le buone intenzioni non sono sufficienti: affinché il sogno di un continente solido, dinamico, reattivo e coeso dal punto di vista economico, sociale e territoriale diventi realtà, c è bisogno di uno sforzo collettivo e tangibile da parte di tutti i soggetti, sia pubblici che privati, impegnati a livello europeo. La Valle d Aosta, per sua geografia e storia, è una regione naturalmente attenta all evolversi del contesto europeo e attiva nel dare concreta attuazione alle politiche dell Unione, sfruttando appieno le possibilità offerte dalla Politica regionale europea. Sono molti, infatti, i modi e gli strumenti con cui l Unione europea, in stretta collaborazione con lo Stato e l amministrazione regionale, può promuovere uno sviluppo equilibrato, armonioso e sostenibile della Valle d Aosta, anche in collaborazione con territori geograficamente, economicamente e culturalmente affini. E sono proprio queste finalità di progresso, in un ottica di interpretazione a livello locale degli obiettivi europei, 3 che la Politica regionale di sviluppo 2007/13 della Valle d Aosta intende raggiungere: la promozione dello sviluppo attraverso il rafforzamento della competitività regionale e locale, il miglioramento delle condizioni di crescita del capitale umano, il rafforzamento dell inclusione sociale e delle pari opportunità e la realizzazione di un territorio dinamico e aperto attraverso la creazione di centri di eccellenza e di infrastrutture sono le chiavi che permetteranno alla Valle d Aosta di aprire le porte sul futuro e di essere una protagonista sempre più attiva e propositiva sulla scena europea. La costruzione di una Valle d Aosta più competitiva, aperta e dinamica passa quindi dalla realizzazione dei nove programmi operativi cofinanziati da risorse europee, statali e regionali che abbracciano, nella loro eterogeneità, tutti i settori del tessuto economico e sociale del territorio valdostano. Fra i programmi finalizzati al raggiungimento di tale obiettivo, attraverso il contributo congiunto di risorse comunitarie, statali e regionali, vi è il Programma Occupazione.

Il Programma Occupazione I traguardi previsti dall Unione Europea per i prossimi anni vedono quale obiettivo da raggiungere a livello europeo, entro il 2010: il 75% delle persone di età compresa tra 20 e 64 anni deve avere un lavoro; il 3% del PIL dell UE deve essere investito in R&S; i traguardi 20/20/20 in materia di clima/energia devono essere raggiunti (compreso un incremento del 30% della riduzione delle emissioni se le condizioni lo permettono); il tasso di abbandono scolastico deve essere inferiore al 10% e almeno il 40% dei giovani deve essere laureato; 20 milioni di persone in meno devono essere a rischio di povertà. Benché le cifre indichino una situazione positiva del mercato del lavoro locale, dal punto di vista qualitativo è ancora importante operare, con azioni di formazione, di promozione del capitale umano, iniziative di pari opportunità per tutti, inserimenti lavorativi, tirocini, sostegno alle fasce deboli, sostegno all avvio della piccola impresa. rivolte ai lavoratori disoccupati e occupati, per migliorare le loro competenze professionali, entrare appieno nella società della conoscenza e competere 4 meglio in un mondo globalizzato. Per questo il bilancio europeo destina a tutti gli Stati membri più di 10 miliardi di Euro e, alla Valle d Aosta, nei prossimi sei anni, circa 82 milioni di Euro. Queste risorse sono disponibili col Programma Operativo Occupazione, articolato per interventi raggruppati in cinque Assi, Adattabilità, Occupabilità, Inclusione sociale, Capitale umano, Transnazionalità e interregionalità, ai quali possono accedere enti di formazioni, imprese... Cos è Fse, quali i destinatari e gli obiettivi L Unione Europea opera dal 1957, attraverso il sostegno finanziario del Fondo Sociale Europeo, per combattere la disoccupazione, migliorare l occupazione e creare nuovi posti di lavoro, aumentando le opportunità di crescita di tutti i cittadini, il loro tenore di vita e realizzare un economia dinamica e competitiva anche in Valle d Aosta. Il Programma Operativo Occupazione, che contribuisce alla riuscita della politica di coesione europea e alla Strategia Unitaria Regionale, cofinanzia le politiche per la formazione e il lavoro. Fse ha diversi destinatari: lavoratori e lavoratrici disoccupati; giovani e studenti in uscita dai percorsi di studio e di formazione; giovani che entrano nel mercato del lavoro; lavoratori e lavoratrici occupati, anche autonomi, dirigenti e titolari d impresa; donne; persone in situazione di svantaggio sociale, disabili, detenuti ed ex detenuti, migranti, tossicodipendenti e alcool dipendenti...... che saranno raggiunti dai diretti beneficiari dei finanziamenti Fse: gli operatori e gli enti di formazione, le scuole, le università, le aziende, i sindacati dei datori di lavoro e dei lavoratori con progetti e iniziative specifiche di formazione, informazione, orientamento, inserimento lavorativo, avvio d impresa, formazione superiore... Annualmente, infatti, l Autorità di Gestione del Fondo Sociale Europeo per la Valle d Aosta (l Agenzia regionale del Lavoro) mette a disposizione attraverso bandi e inviti a presentare progetti, le risorse finanziarie necessarie ad avviare iniziative e progetti mirati per ciascun target. Il Programma operativo Occupazione Fse contribuisce al raggiungimento degli obiettivi comunitari sviluppati attorno 5 alla strategia di Lisbona attraverso un proprio obiettivo: supportare l innovazione strutturale della Valle d Aosta attraverso lo sviluppo sostenibile della sua capacità economica e il rafforzamento della coesione e della sicurezza sociale, favorendo la piena occupazione; qualificando l impresa, il lavoro e l uso delle risorse ambientali; perseguendo le pari opportunità fra uomini e donne; estendendo il diritto di accesso all apprendimento lungo il corso della vita come condizione di inclusione sociale. L obiettivo generale è ri-articolato in Assi (A: Adattabilità; B: Occupabilità; C: Inclusione sociale; D: Capitale umano; E: Transnazionaltà), per meglio rispondere ai bisogni di tutti i target del Fondo Sociale Europeo. Le pagine che seguono sono destinate a illustrare sinteticamente gli interventi previsti. Adattabilità Accrescere l adattabilità dei lavoratori, delle imprese e degli imprenditori, anticipando ed accompagnando le politiche economiche, i mutamenti del sistema competitivo e l innovazione organizzativa. L asse adattabilità sostiene tutti i processi

di aggiornamento, di qualificazione e di dattamento delle competenze dei lavoratori e delle imprese, in modo da anticipare i cambiamenti economici e sociali. Gli obiettivi specifici tendono a: sviluppare sistemi di formazione continua e sostenere l adattabilità dei lavoratori; favorire l innovazione e la produttività attraverso una migliore organizzazione e qualità del lavoro; sviluppare politiche e servizi per l anticipazione e gestione dei cambiamenti, promuovere la competitività e l imprenditorialità. azioni per la diffusione delle competenze chiave per l apprendimento permanente, con riferimento a quelle linguistiche e di utilizzo delle nuove tecnologie; interventi per sostenere la continuità lavorativa e la qualificazione dei lavoratori autonomi; iniziative volte a consolidare le imprese esistenti e a sostenere la nascita di nuove imprese nelle zone di montagna; iniziative per la formazione specialistica di lavoratori, quadri intermedi, tecnici, manager ed imprenditori di aziende ed organizzazioni; iniziative di formazione continua per tutti i lavoratori e gli imprenditori, anche attraverso voucher o forme di individualizzazione, in modo integrato e complementare all offerta dei Fondi interprofessionali; azioni di informazione, formazione volte a rafforzare la cultura e la pratica della sicurezza sui luoghi di lavoro e sostenibilità ambientale delle produzioni; azioni volte a favorire l introduzione di modelli organizzativi e di servizi orientati alla conciliazione dei tempi di vita e di lavoro; azioni volte a favorire flessibilità e articolazione dei tempi di lavoro anche attraverso forme di lavoro a distanza; interventi per sostenere la mobilità del lavoro e lo sviluppo delle carriere professionali; interventi per la riconversione professionale, a fronte di ristrutturazioni aziendali o settoriali; interventi per sostenere la continuità lavorativa dei soggetti con contratto di lavoro para subordinato o a termine; iniziative rivolte all orientamento, alla messa in trasparenza, al riconoscimento e alla certificazione delle competenze, alla definizione di percorsi individualizzati di formazione, ricollocazione e reinserimento dei lavoratori interessati da esigenze di adattabilità. Occupabilità Migliorare l accesso ed accrescere la partecipazione al mercato del lavoro, creare occupazione aggiuntiva sostenibile e di qualità, contrastare la precarietà e prevenire la disoccupazione. Con l accresciuta liberalizzazione del mercato del lavoro, prevenire e ridurre il fenomeno della disoccupazione e facilitare la permanenza al lavoro dei lavoratori più anziani è diventato prioritario. Questo asse prevede azioni specifiche in tal senso, articolate per i diversi gruppi target finanziando progetti che promuovano e supportino la partecipazione attiva al mercato del lavoro, l accesso e la permanenza stabile delle persone in cerca di occupazione, inattive, a rischio di disoccupazione di lunga durata, degli occupati più anziani interessati a prolungare la propria carriera professionale, dei soggetti maggiormente esposti ai rischi della precarietà per condizione di genere e di origine. In questo quadro gli obiettivi specifici dell asse sono tesi a: migliorare i servizi per l impiego aumentandone l efficienza, l efficacia, la qualità; attuare politiche del lavoro attive e preventive, con particolare attenzione all integrazione dei migranti, all invecchiamento attivo, al lavoro autonomo ed all avvio di imprese; migliorare l accesso delle donne all occupazione e ridurre le disparità di genere. interventi per qualificare ed estendere i servizi per il lavoro e di incontro tra domanda-offerta nel mercato del lavoro, con attenzione agli impieghi stagionali ed a termine; iniziative rivolte all orientamento, alla messa in trasparenza, al riconoscimento ed alla certificazione delle competenze, alla definizione di percorsi individualizzati di formazione e di servizi di supporto rivolti al miglioramento della posizione nel mercato del lavoro di inoccupati, disoccupati e persone minacciate di disoccupazione; 6 7

iniziative rivolte al consolidamento e alla qualificazione di occupazione, rivolti a inoccupati, disoccupati, precari e persone minacciate di disoccupazione; iniziative rivolte a favorire l accesso strutturato a contesti di apprendimento, anche non formale, a individui con fabbisogni di (ri)qualificazione e ricollocamento, con particolare attenzione agli ultraquarantacinquenni, ai prestatori di lavoro temporaneo, con contratti parasubordinati o stagionali; azioni formative e percorsi integrati volti alla creazione di nuova occupazione, in collegamento con i fabbisogni del territorio e le politiche regionali di settore, con particolare attenzione alle nuove professioni in ambito turistico, ambientale e dell energia; interventi specifici, finalizzati all emersione delle forme di lavoro irregolare; azioni di prevenzione della disoccupazione di lunga durata, attraverso servizi integrati ed individualizzati di informazione, orientamento, formazione, counselling, inserimento lavorativo; attività di inserimento strutturato in contesto produttivo (work experience), rivolte allo sviluppo di risorse individuali di occupabilità; interventi rivolti a disoccupati di lunga durata, mirati a favorirne l adeguamento professionale e l inserimento occupazionale, anche attraverso aiuti all occupazione; azioni rivolte all acquisizione di abilitazioni professionali utili ai fini dell accesso a mercati del lavoro regolati, anche attraverso la valorizzazione degli apprendimenti pregressi e dei titoli posseduti. Inclusione sociale Potenziare l inclusione sociale delle persone svantaggiate e combattere le discriminazioni nell accesso all apprendimento e al mercato del lavoro. La società della conoscenza rischia di escludere dal lavoro le persone meno qualificate e più svantaggiate perché disabili, migranti o in situazioni di disagio; attraverso questo asse sarà possibilefavorire il loro positivo inserimento lavorativo e l accesso all apprendimento permanente. L obiettivo è quindi rivolto alla realizzazione di politiche e di (re) inserimento lavorativo dei soggetti svantaggiati. percorsi di seconda opportunità e progetti formativi personalizzati, specificamente rivolti alle categorie in condizione di svantaggio, volti a favorirne l inserimento lavorativo; interventi finalizzati all inserimento professionale dei migranti, con offerte formativa azioni di formazione e accompagnamento, per l acquisizione delle competenze rivolte ai giovani precocemente usciti dal sistema educativo; progetti integrati per la riduzione della devianza giovanile e il recupero dei drop out, inserimento socio-lavorativo; azioni per sostenere autoimprenditorialità e lavoro autonomo di individui in condizione di svantaggio sociale; interventi rivolti a rafforzare l inserimento lavorativo dei disabili; sensibilizzazione sul tema della responsabilità sociale di impresa e del diritto al lavoro dei disabli; interventi di qualificazione pedagogica dei mediatori interculturali e degli altri operatori; azioni rivolte a favorire l accesso alle opportunità di apprendimento e lavoro, anche attraverso le TIC. Transnazionalità Promuovere la Valle d Aosta come spazio comune di apprendimento nei confronti delle altre regioni italiane ed europee, attraverso lo sviluppo di relazioni strutturate rivolte alla riforma ed alla qualificazione dei sistemi educativi, formativi, di mercato del lavoro e della mobilità geografica. In virtù delle sue caratteristiche transfrontaliere, ambientali, linguistiche, economiche e dimensionali, la Valle d Aosta presenta a un tempo necessità e opportunità di rafforzare le proprie relazioni di rete non solo con i Paesi limitrofi ma anche con altri Stati membri dell Unione, per scambi di esperienza ma soprattutto per realizzare uno spazio comune di apprendimento. Obiettivi: promuovere e sostienere le relazioni e le reti di integrazione e scambio della Valle d Aosta con le altre regioni italiane ed europee, con attenzione ai processi di mobilità geografica, in ingresso ed in uscita, degli 8 9

studenti, dei lavoratori,dei formatori e dei ricercatori. azioni rivolte alla creazione di partenariati transnazionali fra attori sociali, in funzione della miglior regolazione del mercato del lavoro; azioni rivolte all integrazione delle offerte formative fra regioni Transfrontaliere; interventi rivolti alla promozione ed al supporto della mobilità professionale europea di studenti, giovani e lavoratori, anche nell ambito della formazione iniziale, dell apprendistato, dei tirocini e delle work experience; azioni rivolte alla realizzazione di protocolli di mutuo riconoscimento di qualifiche, titoli e attestazioni finalizzati al miglioramento della mobilità nello spazio economico europeo. Capitale umano Creare le condizioni per un maggior ritorno degli investimenti in conoscenza, attraverso la riforma e la qualificazione dei sistemi di istruzione e formazione e la loro più stretta integrazione con i dispositivi produttivi. Le statistiche europee indicano notevoli disparità tra i cittadini in materia di ricerca e sviluppo tecnologico. Se da un lato è importante agire sull innovazione delle imprese, dall altro è altrettanto importante preparare i lavoratori, aumentarne i livelli di istruzione e formazione, formare studenti e ricercatori, ampliando l offerta di formazione, potenziando il sistema regionale di riconoscimento dei crediti formativi, realizzando un sistema regionale di standard professionali e formativi, sperimentando il libretto formativo del cittadini. L asse introduce misure in grado di aumentare il numero di persone impiegate nella ricerca e nello sviluppo di nuove tecnologie e azioni per supportare forme di apprendimento lungo tutto l arco della vita. Gli obiettivi specifici sono volti a: elaborazione e introduzione delle riforme dei sistemi di istruzione, formazione e lavoro per migliorarne l integrazione e sviluppare l occupabilità, con particolare attenzione all orientamento; aumenti della partecipazione alle opportunità formative lungo tutto l arco della vita e innalzamento dei livelli di apprendimento e conoscenza; creazione di reti di università, centri tecnologici di ricerca, mondo produttivo e istituzionale, con particolare attenzione alla promozione della ricerca e dell innovazione. azioni rivolte al mantenimento e allo sviluppo delle competenze degli operatori del sistema dell offerta, anche a supporto dell individualizzazione dei servizi formativi e di accesso all apprendimento; interventi rivolti alla costituzione e al funzionamento di comunità di apprendimento fra operatori dei sistemi educativi e formativi, volte anche a rafforzare le reti tra poli formativi e tecnologici; azioni di adeguamento e sviluppo professionale degli operatori impegnati nel governo e nella gestione delle politiche formative e del lavoro, in accompagnamento all attuazione del sistema regionale degli standard professionali, formativi e di certificazione delle competenze; analisi dei fabbisogni e azioni a sostegno dell innovazione della didattica e degli strumenti di intervento, con particolare attenzione all individualizzazione ed alla personalizzazione dell offerta; interventi di consolidamento e sviluppo delle attività di orientamento rivolte alla elaborazione di scelte consapevoli; sperimentazione e introduzione di un sistema integrato di servizi di informazione, orientamento, tutoraggio, messa in trasparenza, riconoscimento e certificazione degli apprendimenti, coaching e mentoring; interventi rivolti a sperimentare percorsi formativi integrati con attività di ricerca ed innovazione; interventi rivolti alla mobilità delle risorse umane impegnate, a diverso titolo, nei processi di formazione e di innovazione tecnologica ed organizzativa; interventi di integrazione fra università, centri di ricerca e imprese, per la diffusione, trasferimento e innovazione, tecnologica ed organizzativa, sviluppo delle alte qualificazioni. 10 11

SVILUPPO REGIONALE 2007/13 PROGRAMMA OCCUPAZIONE AUTORITA DI GESTIONE Presidenza della Regione Autonoma Valle d Aosta Direzione Agenzia regionale del lavoro Via Garin 1, 11100 AOSTA Tel.: +39 0165-27.56.11 Fax: +39 0165-27.56.86 Email: servizioinformazionedpl@regione.vda.it