Corso di FORMAZIONE PER ADDETTO ANTINCENDIO



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ELABORATO N. 5 Corso di FORMAZIONE PER ADDETTO ANTINCENDIO ALLEGATO 1 - PERCORSO FORMATIVO PER ADDETTO ANTINCENDIO (DECRETO MINISTERIALE 10/03/1998) Roma lì, GRUPPO DI LAVORO D - Corso ADDETTO ANTINCENDIO 1

ADDETTO ALLA PREVENZIONE INCENDI Definizione (art. 4 comma 5 lettera - a- del D.Lgs 626/94): Il datore di lavoro [...] adotta le misure necessarie per la sicurezza e la salute dei lavoratori, ed in particolare: a) designa preventivamente i lavoratori incaricati dell'attuazione delle misure di prevenzione incendi e lotta antincendio, di evacuazione dei lavoratori in caso di pericolo grave e immediato, di salvataggio di pronto soccorso e, comunque, di gestione dell'emergenza; (art. 12 comma 3 del D.Lgs 626/94) : Essi devono essere formati, essere in numero sufficiente e disporre di attrezzature adeguate, tenendo conto delle dimensioni ovvero dei rischi specifici dell'azienda ovvero dell'unità produttiva. A FORMAZIONE: Obblighi di carattere normativo e contrattuale Chi sono i soggetti a cui sono destinati i corsi di formazione Gli addetti incaricati allo svolgimento della funzione di prevenzione incendi,lotta antincendio e gestione delle emergenze,ai sensi dell art.6 comma 2 e 3, (Decreto Ministeriale del 10 marzo 1998, S.O. n 64 del 07 aprile 1998, n 81 ). Sono formati con istruzione teorica e pratica per l attuazione delle misure di prevenzione incendi, lotta antincendio e gestione delle emergenze, (Decreto Ministeriale del 10 marzo 1998, S.O. n 64 del 07 aprile 1998, n 81 art. 7) I contenuti minimi dei corsi di formazione variano in relazione alla tipologia di attività lavorativa e al livello di rischio incendio a cui sono esposti i lavoratori nella loro attività (all. IX del DM 10/03/1998) Come valutare il livello di rischio aziendale Il Decreto Ministeriale del 10 marzo 1998, S.O. n 64 del 07 aprile 1998, n 81, all art. 2 comma 4 recita: Nel documento di valutazione dei rischi il Datore di Lavoro valuta il livello di rischio di incendio del luogo di lavoro e, se del caso, di singole parti del luogo medesimo, classificando tale livello in una delle seguenti categorie, in conformità ai criteri di cui all allegato I punto 1.4.4: a) livello rischio basso il corso avrà durata minima di ore 4. b) livello rischio medio - il corso avrà durata minima di ore 8; c) livello rischio elevato il corso avrà durata minima di ore 16; Il DM 10/03/1998, indipendentemente dal risultati della valutazione del rischio incendio, ai fini della formazione degli addetti all antincendio, richiede di considerare: a rischio elevato, le seguenti tipologie di cantieri: GRUPPO DI LAVORO D - Corso ADDETTO ANTINCENDIO 2

cantieri temporanei o mobili in sotterraneo per la costruzione, manutenzione e ripara ione di gallerie, caverne, pozzi ed opere simili di lunghezza superiore a 50 m; cantieri temporanei o mobili ove si impiegano esplosivi. a rischio medio, le seguenti tipologie di cantieri: i cantieri temporanei e mobili ove si detengono ed impiegano sostanze infiammabili e si fa uso di fiamme libere, esclusi quelli interamente all'aperto Chi è responsabile della formazione del lavoratore Il Datore di Lavoro assicura che ciascun lavoratore addetto alla prevenzione incendi riceva una formazione sufficiente ed adeguata secondo quanto previsto nell allegato IX (Decreto del 10 marzo 1998, S.O. n 64 del 07 aprile 1998, n 81 ). Quando deve essere erogata la formazione al lavoratore La formazione del lavoratore deve avvenire prima della nomina di: o addetto alla prevenzione incendi, lotta antincendio e gestione delle emergenze ; La formazione dei lavoratori deve avvenire in orario di lavoro e non deve comportare oneri per i lavoratori. La formazione e l addestramente devono essere periodicamente ripetute. Con chi deve collaborare l azienda per l erogazione della formazione La formazione deve avvenire in collaborazione con l Organismo Paritetico (art.22, comma 6, D.Lgs 626/94) e per le attività riportate all interno dell allegato X del DM 10/03/1998 la formazione deve essere erogata dai Vigili del Fuoco. Quali sono gli argomenti su cui è obbligatorio assicurare la formazione per l aziende con livelli di rischi A-B-C Il Decreto Legislativo del 10 marzo 1998, S.O. n 64 del 07 aprile 1998, n 81 allegato IX elenca i contenuti minimi dei corsi di formazione antincendio, che si riportano di seguito: GRUPPO DI LAVORO D - Corso ADDETTO ANTINCENDIO 3

a) Corso C - per Addetti antincendio in attività a rischio elevato (durata 16 ore) OBIETTIVI DIDATTICI PROGRAMMA DURATA 1 modulo INCENDIO E LA PREVENZIONE INCENDI 2 modulo LA PROTEZIONE ANTICENDIO 3 modulo PROCEDURE DA ADOTTARE IN CASO DI INCENDIO 4 modulo ESERCITAZIONE PRATICHE Principi sulla combustione; Le principale cause di incendio in relazione allo specifico ambiente di lavoro; Le sostanze estinguenti; Il triangolo della combustione e le principali cause di un incendio; Specifiche misure prevenzione incendi; Accorgimenti comportamentali per prevenire gli incendi; L importanza del controllo degli ambienti di lavoro; L importanza delle verifiche e delle manutenzioni sui presidi antincendio. Misure di protezione passiva; Attrezzature ed impianti di estinzione; Sistemi di allarme; Segnaletica di sicurezza; Impianti elettrici di sicurezza; Illuminazione di sicurezza Procedure da adottare quando si scopre un incendio; Procedure da adottare in caso di allarme; Modalità di evacuazione; Modalità di chiamata dei servizi di soccorso; Collaborazione con i vigili del fuoco in caso di intervento; Esemplificazione di una situazione di emergenza e modalità procedurale operative. Presa visione e chiarimenti sulle principali attrezzature ed impianti di spegnimento; Presa visione sulle attrezzature di protezione individuale (maschere, autoprotettore, tute,etc.) Esercitazione sull uso delle attrezzature di spegnimento e di protezione individuale. 4 ore 4 ore 4 ore 4 ore GRUPPO DI LAVORO D - Corso ADDETTO ANTINCENDIO 4

b) Corso B - per Addetti antincendio in attività a rischio medio (durata 8 ore) OBIETTIVI DIDATTICI PROGRAMMA DURATA 1 modulo INCENDIO E LA PREVENZIONE INCENDI 2 modulo PROTEZIONE ANTICENDIO E PROCEDURE DA ADOTTARE IN CASO DI INCENDIO 3 modulo ESERCITAZIONI PRATICHE Principi sulla combustione e l incendio; Le sostanze estinguenti; Il triangolo della combustione e le principali cause di un incendio; Rischi alle persone in caso di incendio; Principali accorgimenti e misure per prevenire gli incendi. Le principali misure di protezione contro gli incendi; Vie di esodo; Procedure da adottare quando si scopre un incendio o in caso di allarme; Procedure per l evacuazione; Rapporti con i vigili del fuoco; Attrezzature ed impianti di estinzione; Sistema di allarme; Segnaletica di sicurezza; Illuminazione di emergenza. Presa visione e chiarimenti sui mezzi di estensione più diffusi; Presa visione e chiarimenti sulle attrezzature di protezione individuale; Esercitazione sull uso degli estintori portali e modalità di utilizzo di naspi e idranti. 2 ore 3 ore 3 ore GRUPPO DI LAVORO D - Corso ADDETTO ANTINCENDIO 5

c) Corso A - per Addetti antincendio in attività a rischio basso (durata 4 ore) OBIETTIVI DIDATTICI unico modulo L INCENDIO E LA PREVENZIONE PROTEZIONE ANTICENDIO E PROCEDURE DA ADOTTARE IN CASO DI INCENDIO ESERCITAZIONI PRATICHE PROGRAMMA Principi della combustione; Prodotti della combustione; Sostanze estinguenti in relazione al tipo di incendio; Effetti dell incendio sull uomo; Divieti e limitazioni di esercizio; Misure comportamentali. Principali misure di protezione antincendio; Chiamata dei soccorsi. Presa di visione e chiarimenti sugli estintori portatili; Istruzioni sull uso degli estintori portatili effettuata avvalendosi di sussidi audiovisivi o tramite dimostrazione pratica. DURATA 1 ora 1 ora 2 ore GRUPPO DI LAVORO D - Corso ADDETTO ANTINCENDIO 6

B L esperienza dei CPT nella realizzazione dei corsi di formazione degli Addetti Antincendio e Gestione Emergenza Durata dell intervento formativo In conformità con quanto previsto dal DM 18/03/2003, per attività di edilizia o di ingegneria civile tradizionali, escludendo quindi i cantieri sotterranei e quelli in cui si impiegano esplosivi. Si consideri che per la maggioranza dei cantieri si svolgono attività all aperto o comunque in edifici aperti, quindi si valuta che la maggior parte delle imprese è esposta ad un livello di rischio incendio basso e quindi sia sufficiente un corso della durata di 4 ore. Il cantiere però è un luogo dinamico dove non sempre è possibile tenere sotto controllo la presenza di materiali, dei prodotti infiammabili ed il loro corretto stoccaggio e utilizzo. I CPT consigliano mediamente alle imprese un corso di 8 ore adeguato ad un livello di rischio medio. Contenuti dell attività formativa Tutti i corsi proposti dai CPT sono a rischio basso e rischio medio quindi rispettano i contenuti minimi del Decreto Ministeriale del 10 marzo 1998. Modalità di erogazione del corso Il corso viene erogato attraverso lezioni frontali, perchè è possibile realizzare un dibattito. Sono previsti momenti di lavoro di gruppo o comunque di esercitazione singola od a gruppi. I sussidi didattici utilizzati sono: lucidi, diapositive, filmati. I materiali didattici forniti sono opuscoli generici. Sono previste delle esercitazioni pratiche da svolgere all aperto in luoghi opportunamente predisposti. Composizione gruppo dei discenti Datori di Lavoro stessi o dipendenti designati comunque dal Datore di Lavoro quali addetti alla gestione delle emergenze. I discenti provengono quasi sempre da diverse imprese e quando è possibile, dal punto di vista organizzativo, vengono realizzati dei gruppi omogenei che tengono conto del tipo di attività principale realizzata dall impresa. Formatori Vengono individuati dal C.P.T. sulla base della loro professionalità specifica nel settore: Dipendenti del corpo dei Vigili del Fuoco; Liberi professionisti di provata esperienza in materia; Aggiornamento periodico della formazione Non sono previsti dei corsi di aggiornamento della formazione degli addetti. L impresa che vuole l aggiornamento della formazione deve ripetere il corso di ingresso. GRUPPO DI LAVORO D - Corso ADDETTO ANTINCENDIO 7

C Proposte operative per la realizzazione di un nuovo programma per la formazione degli Addetti Antincendio e Gestione Emergenza NOTA INTRODUTTIVA e RIEPILOGATIVA Il programma proposto è dettato esclusivamente da quanto previsto dal Decreto Ministeriale 10 marzo 1998 Criteri generali di sicurezza antincendio e per la gestione dell emergenza nei luoghi di lavoro, ed i CPT da tempo hanno posto in essere queste tipologie di corsi. Per riprendere quali sono i contenuti del D.M. di cui sopra, elencati nella sezione A di questa relazione, si riassume che: l art. 2 comma 4 indica che nel documento della valutazione dei rischi il datore di lavoro valuta il livello di rischio di incendio del luogo di lavoro e, se del caso, di singole parti del luogo medesimo, classificando tale livello in una delle seguenti categorie, in conformità ai criteri di cui all allegato I Linee guida per la valutazione dei rischi di incendio nei luoghi di lavoro, punto 1.4.4: a) livello di rischio elevato b) livello di rischio medio c) livello di rischio basso. nell allegato IX Contenuti minimi di formazione per addetti alla prevenzione incendi, lotta antincendio e gestione delle emergenze, in relazione al livello di rischio dell attività, essi devono essere correlati alla tipologia delle attività ed al livello di rischio di incendio delle stesse, nonché agli specifici compiti affidati ai lavoratori. a titolo esemplificativo e non esaustivo le attività nei cantieri classificate a rischio elevato sono da individuare per le seguenti tipologie: cantieri temporanei o mobili in sotterraneo per la costruzione, manutenzione e riparazione di gallerie, caverne, pozzi ed opere simili di lunghezza superiore a 50 m; cantieri temporanei o mobili ove si impiegano esplosivi (i corsi di formazione devono essere basati sui contenuti e durate riportate nel corso C -16 ore -) le attività nei cantieri classificate a rischio medio, sempre a titolo esemplificativo e non esaustivo, sono da individuare per la seguenti tipologie: i cantieri temporanei e mobili ove si detengono ed impiegano sostanze infiammabili e si fa uso di fiamme libere, esclusi quelli interamente all aperto, (i corsi di formazione devono essere basati sui contenuti e durate riportate nel corso B - 8 ore -) GRUPPO DI LAVORO D - Corso ADDETTO ANTINCENDIO 8

Le attività nei cantieri classificate a rischio basso sono quelle non classificabili a medio ed elevato rischio e dove, in generale, sono presenti sostanze scarsamente infiammabili, dove le condizioni di esercizio offrono scarsa possibilità di sviluppo di focolai e ove non sussistono probabilità di propagazione delle fiamme. (I corsi di formazione devono essere basati sui contenuti e durate riportate nel corso A - 4 ore -). Si consiglia alle imprese un corso di 8 ore adeguato ad un livello di rischio medio anche se alla maggior parte di esse ritiene sufficiente un corso della durata di 4 ore. Per tale ragione si riporteranno di seguito esclusivamente i programmi dei corsi di 8 oppure 16 ore. Luogo di erogazione della formazione La formazione deve essere erogata possibilmente all interno del contesto produttivo dell impresa, quando questo per motivi organizzativi non fosse possibile, è bene rivolgersi presso le strutture dei CPT qualora esistesse un area idonea alla realizzazione delle esercitazioni pratiche. Orario delle lezioni La formazione dei lavoratori deve avvenire durante l orario di lavoro per cui è consigliabile che le lezioni si tengano dal lunedì al venerdì dalle ore 8,00 alle 12,00 e il pomeriggio dalle ore 13,30 alle 17,30. Il ricorso al sabato mattina è sconsigliato, se non per dettate e specifiche esigenze aziendali o dei lavoratori. Gruppo dei discenti I gruppi di discenti devono essere omogenei per tipologia lavorativa. Sarebbe opportuno, per le imprese che hanno pochi lavoratori dislocati all interno di uno o più cantieri, che facessero seguire i corsi di formazione antincendio a tutti i lavoratori dipendenti. Livello di accesso al corso di formazione E necessario che l addetto abbia seguito un percorso di formazione di base alfine di aver ricevuto le principali nozioni di gestione delle emergenze. E importante che il discente diventi consapevole di quello che sarà il suo compito futuro. Valutazione della ricaduta della formazione sui lavoratori E fondamentale valutare i risultati della formazione, anche dal punto di vista statistico. La cosa migliore sarebbe quello di introdurre dei questionari o test che i lavoratori dovranno compilare prima dell inizio del corso ed al termine dello stesso. Il questionario sarà lo stesso e servirà al formatore per valutare il livello di ingresso e la crescita avuta con il corso. GRUPPO DI LAVORO D - Corso ADDETTO ANTINCENDIO 9

E bene che questo questionario venga realizzato con domande a risposte chiuse e con la presenza di immagini e fotografie nelle quali si individuano situazioni errate e situazioni corrette. In aula verrà corretto oralmente solo il questionario di uscita. Valutazione del gradimento dell attività formativa Al termine del corso verrà richiesto ai discenti di compilare un questionario di gradimento del corso, che verrà utilizzato dagli organizzatori per valutare con puntualità la propria attività formativa. Modalità didattica di erogazione del corso Il corso avrà modalità didattiche di aula per la parte teorica e svolgimento in esterni per la parte pratica. E di fondamentale importanza chiarire bene i concetti cardine del corso, primo fra tutti il principio chimico dell incendio che sarà rappresentato schematicamente mediante il triangolo del fuoco, affinchè il discente (futuro addetto) abbia ben chiaro come si può sviluppare un incendio ed intuire come lo stesso si può estinguere. Secondariamente andranno elencati quelli che sono i compiti dell addetto antincendio consistente in una attività di prevenzione e di evacuazione dei lavoratori in caso di pericolo grave imminente, oltre ad effettuare, se possibile le prime operazioni di salvataggio. Infine sarà necessario evidenziare l obbligo della presnza in ogni cantiere di un piano di emergenza allo scopo di assicurare, in caso di incendio, le giuste azioni da attuarsi per garantire innanzitutto una sicura evacuazione dal cantiere. Individuazione e preparazione dei formatori Per il corso di formazione, è necessaria la presenza di un docente in possesso di adeguata esperienza professionale delle problematiche dei rischi incendio e di gestione delle emergenze. Supporti didattici per il docente Per lo svolgimento delle lezioni, i docenti dovranno utilizzare dei supporti didattici progettati e realizzati allo scopo. E opportuno limitare al minimo l utilizzo di lucidi e/o diapositive da leggere, mentre è da preferire il ricorso a diapositive, brevi filmati, disegni, schizzi. La preparazione di questi strumenti deve essere realizzata sotto la supervisione del CPT. Materiali didattici per i discenti I materiali devono essere progettati allo scopo, devono essere di ridotte dimensioni e ripercorrere esclusivamente i punti salienti della formazione ed essere utili a risolvere i problemi qualora si verificassero. GRUPPO DI LAVORO D - Corso ADDETTO ANTINCENDIO 10

ALLEGATO 1 PERCORSO FORMATIVO PER ADDETTO ANTINCENDIO (DECRETO MINISTERIALE 10/03/1998) Corso B per Addetti antincendio in attività a rischio medio (durata 8 ore) Corso C - per Addetti antincendio in attività a rischio elevato (durata 16 ore) GRUPPO DI LAVORO D - Corso ADDETTO ANTINCENDIO 11

Corso B per Addetti antincendio in attività a rischio medio (durata 8 ore) OBIETTIVI DIDATTICI 1 modulo INCENDIO E LA PREVENZIONE INCENDI 2 modulo PROTEZIONE ANTICENDIO E PROCEDURE DA ADOTTARE IN CASO DI INCENDIO 3 modulo ESERCITAZIONI PRATICHE PROGRAMMA Principi sulla combustione e l incendio; Le sostanze estinguenti; Il triangolo della combustione e le principali cause di un incendio; Rischi alle persone in caso di incendio; Principali accorgimenti e misure per prevenire gli incendi. Le principali misure di protezione contro gli incendi; Vie di esodo; Procedure da adottare quando si scopre un incendio o in caso di allarme; Procedure per l evacuazione; Rapporti con i vigili del fuoco; Attrezzature ed impianti di estinzione; Sistemi di allarme; Segnaletica di sicurezza; Illuminazione di emergenza. Presa visione e chiarimenti sui mezzi di estensione più diffusi; Presa visione e chiarimenti sulle attrezzature di protezione individuale; Esercitazione sull uso degli estintori portatili e modalità di utilizzo di naspi e idranti. DURATA 2 ore 3 ore 3 ore GRUPPO DI LAVORO D - Corso ADDETTO ANTINCENDIO 12

Corso C - per Addetti antincendio in attività a rischio elevato (durata 16 ore) OBIETTIVI DIDATTICI PROGRAMMA DURATA 1 modulo INCENDIO E LA PREVENZIONE INCENDI 2 modulo LA PROTEZIONE ANTICENDIO 3 modulo PROCEDURE DA ADOTTARE IN CASO DI INCENDIO 4 modulo ESERCITAZIONE PRATICHE Principi sulla combustione; Le principale cause di incendio in relazione allo specifico ambiente di lavoro; Le sostanze estinguenti; Il triangolo della combustione e le principali cause di un incendio; Specifiche misure prevenzione incendi; Accorgimenti comportamentali per prevenire gli incendi; L importanza del controllo degli ambienti di lavoro; L importanza delle verifiche e delle manutenzioni sui presidi antincendio. Misure di protezione passiva; Attrezzature ed impianti di estinzione; Sistemi di allarme; Segnaletica di sicurezza; Impianti elettrici di sicurezza; Illuminazione di sicurezza Procedure da adottare quando si scopre un incendio; Procedure da adottare in caso di allarme; Modalità di evacuazione; Modalità di chiamata dei servizi di soccorso; Collaborazione con i vigili del fuoco in caso di intervento; Esemplificazione di una situazione di emergenza e modalità procedurale operative. Presa visione e chiarimenti sulle principali attrezzature ed impianti di spegnimento; Presa visione sulle attrezzature di protezione individuale (maschere, autoprotettore, tute,etc.) Esercitazione sull uso delle attrezzature di spegnimento e di protezione individuale. 4 ore 4 ore 4 ore 4 ore GRUPPO DI LAVORO D - Corso ADDETTO ANTINCENDIO 13

QUESTIONARIO DI APPRENDIMENTO 1) Quali sono i tre elementi necessari affinché ci sia l incendio? a) combustibile, inerte, comburente b) combustibile, innesco, inerte c) comburente, innesco, combustibile 2) Qual è il comportamento da tenere in caso di incendio? a) mantenere la calma ed attenersi a quanto previsto dal piano di emergenza b) non abbandonare il luogo dell incendio fino all arrivo dei vigili del fuoco c) dare immediatamente l ordine di evacuazione 3) Quali di queste sostanze sono il prodotto di una combustione completa? a) ossigeno b) anidride carbonica c) vapore acqueo 4) Quali sono gli estinguenti più adatti per un incendio che coinvolge apparecchiature elettriche? a) azoto b) acqua c) polvere 5) Tutti i cartelli di divieto devono essere di colore? a) azzurro con indicazione bianca b) verde con indicazione blu c) rosso con indicazione nera 6) Quale è il modo più efficace di utilizzare l estintore? a) dirigere il getto sempre nello stesso punto b) alternare il getto dall alto verso il basso c) spazzolare il getto a ventaglio 7) Qual è la principale azione estinguente della sabbia? a) raffreddamento b) soffocamento GRUPPO DI LAVORO D - Corso ADDETTO ANTINCENDIO 14

c) azione chimica 8) Quali tra questi fattori aumenta la probabilità che una catasta di legna possa incendiarsi? a) la temperatura esterna b) il tasso di umidità c) la minor pezzatura 9) Come ci si comporta nel caso di un dardo di fuoco originatosi da una fuga di gas? a) si provvede allo spegnimento con acqua b) si intercetta la fuga di gas c) si cerca di soffocare le fiamme 10) Qual è il colore dell ogiva delle bombole di ossigeno? a) arancione b) nero c) bianco 11) Quali dei seguenti rientrano tra i compiti dell addetto antincendio? a) verificare che i lavori del cantiere proseguano secondo il programma stabilito b) rappresentare al committente eventuali anomalie progettuali c) svolgere periodici controlli all interno del cantiere 12) Quali sono le informazioni da fornire ai vigili del fuoco durante la telefonata al 1-1- 5? a) quelle strettamente necessarie b) quelle relative ai danni causati dall incendio c) le proprie generalità, il luogo dell incidente, le eventuali persone rimaste ferite GRUPPO DI LAVORO D - Corso ADDETTO ANTINCENDIO 15

QUESTIONARIO DI GRADIMENTO Il questionario che le presentiamo riguarda la valutazione di fine corso di formazione a cui lei ha appena partecipato ed ha come obiettivo specifico quello di rilevare quali sono le Sue considerazioni riguardo l andamento del corso in termini organizzativi, logistici e sui docenti. Il questionario è anonimo, le sue risposte sono per noi fondamentali al miglioramento della qualità del servizio offerto ai partecipanti dei nostri corsi.. Grazie per la sua collaborazione. Titolo del corso Durata Data di inizio Data di termine Sede Codice corso Rispetto a quanto si attendeva, ha trovato questo corso Molto soddisfacente Soddisfacente Insoddisfacente Se molto soddisfacente o soddisfacente, perchè Argomenti nuovi/utili Nuovi rapporti sociali Esperienza positiva Altro (specificare) Se insoddisfacente, perchè Difficoltà degli argomenti Carenze organizzative Esperienza negativa Altro (specificare) GRUPPO DI LAVORO D - Corso ADDETTO ANTINCENDIO 16

Gli argomenti trattati si sono rivelati Molto utili Utili Scarsamente utili Nel partecipare a questo corso Lei ha incontrato difficoltà per Difficoltà nella teoria Distanza dalla sede/dall azienda/trasporti Orario pesante Nessuna difficoltà Altro (specificare) Ritiene che quanto appreso durante il corso Le potrà essere utile per migliorare la qualità del suo lavoro suo lavoro? Molto Abbastanza Poco Per niente Rispetto a quanto già sapeva, le informazioni raccolte Le hanno dato Molte informazioni nuove Alcune informazioni nuove Un approfondimento delle informazioni che già conosceva Tutte informazioni che già conosceva Secondo Lei la metodologia con cui sono stati esposti gli argomenti, l ha resa Partecipe e attiva Interessata Indifferente Annoiata GRUPPO DI LAVORO D - Corso ADDETTO ANTINCENDIO 17