Indagine statistica sui fallimenti dichiarati dal Tribunale di Pescara dal 2001 al 2010 a cura di Luca Cosentino La presente analisi statistica è basata sui dati forniti dal Tribunale di Pescara per il tramite del proprio portale web. Nell interpretazione delle dinamiche temporali occorre considerare la relativa incidenza della riforma della legge fallimentare in vigore dal 16 luglio 2006 nonché il decreto correttivo vigente dal 1 gennaio 2008. L orizzonte temporale preso in considerazione è relativo all arco decennale decorrente dal 2001 al 2010. Il risultato più interessante ottenuto riguarda la durata media dei fallimenti che diminuisce vertiginosamente senza soluzione di continuità dal 2002 al 2009 (il 2010 non è contemplato per ragioni di calcoli matematici). Considerando l arco temporale dei 9 anni, dal 2001 al 2009, emerge il dato complessivo della durata media di 6 anni e 2 mesi circa dei fallimenti dichiarati dal Tribunale di Pescara. Per il medesimo orizzonte temporale 1, l insieme dei Tribunali italiani ha registrato una durata media di 9 anni e 6 mesi secondo l elaborazione del quotidiano Il Sole 24 Ore 2 su dati forniti dal Ministero della Giustizia. Il risultato, decisamente confortante, in quanto migliore rispetto a quello riscontrato su qualsiasi altro Tribunale 3 del Centro e Sud 4 Italia, nonché in linea con i dati rilevati nei distretti di Corte d Appello del Nord, rientra nella soglia dei 7 anni fissata dalla Cassazione come termine ragionevole per questo tipo di procedura. Occorre prudenzialmente avvertire che, comunque, la comparazione dei dati elaborati dallo scrivente con il dato nazionale potrebbe essere viziata da differenti metodologie adottate. 1 Dal 2001 al 2009. 2 Il Sole 24 Ore, pag. 6, lunedì 15.03.2010, nr. 73. 3 Il Sole 24 Ore ha analizzato esclusivamente le medie dei fallimenti nei distretti di Corte d Appello. 4 Il record di durata media dei fallimenti è segnato dal Tribunale di Caltanisetta con oltre 22 anni.
Il dato certo è, invece, costituito dall accentuata tendenza a ridurre la durata media dei fallimenti che, a Pescara, superavano i 10 anni nel biennio 2001/2002 mentre nell ultimo triennio 5, secondo proiezioni, si assesterebbe sui 4 anni. Altri profili oggetto di analisi sono stati il numero dei fallimenti dichiarati, la composizione per tipologia societaria (società di capitali rispetto a società di persone e ditte) e gli anni esatti di chiusura dei fallimenti monitorati 6. Su tali aspetti, non si segnalano particolari trend se non una lieve flessione dei fallimenti delle società di persone e delle ditte in relazione alle società di capitali, tale da comportare una inversione delle proporzioni raffrontando i dati 2001 con quelli del 2010 7. Relativamente al primo aspetto, numero di fallimenti dichiarati, rileva che il considerevole aumento delle sentenze dichiarative di fallimento registrato nel biennio 2009/2010, rispetto al biennio precedente 2007/2008, appare in linea con il dato nazionale, nonché internazionale, in considerazione dell epoca di crisi economica globale. Occorrerebbe, però, riflettere anche sul dato qualitativo, costituito dal rapporto risorse attive acquisite / stato passivo, su cui, pur non disponendo di dati numerici, sembrerebbe accentuarsi il gap rispetto al passato. Altra osservazione da sottolineare è l impossibilità di considerare statisticamente gli effetti della riforma della legge fallimentare in vigore dal 16 luglio 2006, nonché del decreto correttivo della riforma in vigore dal 1 gennaio 2008, relativamente al numero dei fallimenti dichiarati, a causa dell intervenuto fenomeno esogeno costituito dalla crisi economica mondiale, mentre si può asserire, con assoluta certezza, che i suddetti interventi del legislatore hanno comportato sostanziali benefici per quanto riguarda vari aspetti della gestione delle procedure innanzitutto in termini di riscontrata speditezza delle vendite, dei riparti dell attivo e delle chiusure dei fallimenti. Si rileva, inoltre, una sensibile riduzione del tempo che intercorre tra il deposito dell istanza di fallimento e la sentenza dichiarativa in quanto attualmente trascorrono circa tre mesi, mentre negli anni 2001/2002 passavano non meno di cinque mesi. Nelle pagine seguenti, si rappresentano, pertanto, le elaborazioni grafiche di cui si è trattato, evidenziando, in ultimo, che il presente studio è stato consentito grazie ad una esaustiva divulgazione pubblica informatica dei più importanti dati del panorama concorsuale del Tribunale di Pescara. Informazione raramente riscontrata nella consultazione dei siti di altri Tribunali. 5 Periodo 2008, 2009, 2010. 6 Si veda, nella tabella generale che segue, il dato estremamente interessante dei fallimenti dichiarati negli anni 2001, 2002 e 2003 le cui chiusure non avvengono mai prima di 4, 3 e 2 anni rispettivamente. 7 Il fenomeno, verificatosi dal 2006, potrebbe essere attribuito all introduzione dei parametri di fallibilità mediante il novellato art. 1 L.F., ulteriormente modificato dal correttivo.
di cui di cui ANNI fallimenti aperti a totale ANNI A n n o c h i u s u r a f a l l i m e n t o Durata dichiarati fine 2010 chiusi 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 media* 2001 61 28 33 2001 0 0 0 0 1 4 8 6 5 9 10 anni 2002 40 21 19 2002 0 0 0 2 5 2 5 2 3 10 anni 2003 41 20 21 2003 0 0 6 7 2 4 2 0 7,2 anni 2004 59 34 25 2004 2 3 5 6 5 2 2 6,8 anni 2005 91 41 50 2005 6 17 7 6 7 7 5,4 anni 2006 70 37 33 2006 4 11 8 6 4 5 anni 2007 42 27 15 2007 3 6 1 5 4,7 anni 2008 43 35 8 2008 2 3 3 4,5 anni 2009 65 55 10 2009 2 8 3,7 anni 2010 57 56 1 2010 * ipotizzando la chiusura dei fallimenti aperti nel 2012 1 n.d. Totale 569 354 215 (epoca determinata sulla base della durata media prospettica) di cui di cui ditte ANNI fallimenti società e società dichiarati capitali persone 2001 61 19 42 2002 40 17 23 2003 41 20 21 2004 59 34 25 2005 91 55 36 2006 70 55 15 2007 42 28 14 2008 43 29 14 2009 65 44 21 2010 57 40 17 Totale 569 341 228
Fallimenti dichiarati numero fallimenti 100 80 60 40 20 0 91 61 59 70 65 57 40 41 42 43 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 anni Il totale fallimenti dichiarati dal Tribunale di Pescara nel periodo decorrente dal 2001 a tutto ottobre 2010 è pari a 569. Composizione fallimenti per tipologia societaria 2010 40 17 2009 44 21 2008 29 14 2007 28 14 anni 2006 2005 55 55 15 36 2004 34 25 2003 20 21 2002 17 23 2001 19 42 0 10 20 30 40 50 60 70 80 90 100 numero fallimenti capitali persone Si registra un lieve incremento dei fallimenti di società di capitali, prevalentemente s.r.l., rispetto ai fallimenti di società di persone e fallimenti individuali.
Durata media fallimenti 10 9 8 7 6 5 4 3 2 1 0 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 anno dichiarazione fallimenti Dai dati elaborati, emerge, la netta riduzione della durata media dei fallimenti dichiarati dal Tribunale di Pescara. Il trend risulta privo di soluzione di continuità e progressivamente migliorativo.
Status fallimenti 100 90 80 70 50 numero fallimenti 60 50 40 30 33 19 21 25 33 15 8 10 1 55 56 20 10 28 21 20 34 41 37 27 35 0 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 anni numero fallimenti aperti al 2010 numero fallimenti chiusi al 2010 Il dato rileva l esistenza di numerosi fallimenti dichiarati in epoca remota tuttora aperti. Tale fenomeno risulta meno accentuato negli anni più recenti in cui si registrano decreti di chiusura anche pochi mesi dopo la dichiarazione di fallimento. Pescara, 26 novembre 2010 Luca Cosentino