IL TRASPORTO SU STRADA DELLE MERCI PERICOLOSE: LE NOVITA DELL ADR 2015 APPROFONDIMENTO RIFIUTI

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Transcript:

IL TRASPORTO SU STRADA DELLE MERCI PERICOLOSE: LE NOVITA DELL ADR 2015 APPROFONDIMENTO RIFIUTI Seminario Udine 30 marzo 2015 Relatori: dott. ing. Maurizio Tonutti dott. ing. Tiziana Zanetti

ACCORDO A.D.R. vs. NORMATIVA RIFIUTI Normativa A.D.R. : tutela il trasporto su strada Normativa rifiuti : tutela l ambiente

ACCORDO A.D.R. vs. NORMATIVA RIFIUTI Normativa A.D.R. : numero ONU <> Normativa rifiuti : codice CER

ACCORDO A.D.R. vs. NORMATIVA RIFIUTI Il rifiuto a cui è già stato attribuito un codice CER DEVE Anche essere classificato in ADR con l attribuzione di un numero ONU

Classificazione A.D.R. La classificazione A.D.R. Parte 2 dell A.D.R.

Classificazione A.D.R. rifiuti 1 caso: Materia nominalmente presente nell A.D.R. e smaltita in quanto rifiuto Utilizzo il numero ONU della materia prima Es. UN1230 Metanolo

Seguire gli adempimenti della materia prima per quanto riguarda : imballaggio, etichettature, trasporto, esenzione, disposizioni speciali, ecc.. Documento di trasporto o annotazione su formulario rifiuti 5.4.1.1.3 Disposizioni particolari relative ai rifiuti: Se sono trasportati dei rifiuti di merci pericolose (diversi dai rifiuti radioattivi), la designazione ufficiale di trasporto deve essere preceduta dalla dicitura RIFIUTO, a meno che questo termine non faccia già parte della designazione ufficiale di trasporto, per esempio: UN 1230 RIFIUTO, METANOLO, 3 (6.1), II, (D/E)

Classificazione A.D.R. rifiuti 2 caso: Materia non nominalmente presente nell A.D.R. e costituita da una miscela di più materie pericolose Par 2.1.3 Classificazione di materie, comprese le soluzioni e miscele (come preparati e rifiuti), non nominativamente menzionate Es. reagenti di laboratorio

Seguire par 2.1.3.5.5 Qualora la merce da trasportare costituisca un rifiuto la cui composizione precisa non sia nota, la sua assegnazione ad un numero ONU, nonché ad un gruppo d imballaggio, conformemente a quanto stabilito al 2.1.3.5.2, può essere basata sulle conoscenze da parte dello speditore del rifiuto stesso, compresi tutti i dati tecnici e di sicurezza disponibili, così come richiesto dalla legislazione in vigore riguardante la sicurezza e l ambiente In caso di dubbio, deve essere adottato il grado di pericolo più elevato. Tuttavia, qualora sulla base delle conoscenze della composizione del rifiuto e delle proprietà fisiche e chimiche dei componenti identificati, sia possibile dimostrare che le proprietà del rifiuto non corrispondono alle proprietà del gruppo d imballaggio I, tale rifiuto può essere classificato, in assenza di altre informazioni, sotto la rubrica n.a.s. più appropriata del gruppo d imballaggio II. Tuttavia, se è noto che il rifiuto presenta soltanto caratteristiche di pericolosità per l ambiente, può essere assegnato ai N ONU 3077 o 3082, gruppo di imballaggio III. Attenzione: Ci sono delle restrizioni per alcune classi

UN 1993 RIFIUTO LIQUIDO INFIAMMABILE, N.A.S. (toluene ed alcol etilico), 3, II, (D/E) Se viene applicata la disposizione per i rifiuti stabilita al 2.1.3.5.5, Nel documento di trasporto si deve aggiungere la seguente dicitura: RIFIUTO CONFORME AL 2.1.3.5.5 UN 1993 RIFIUTO LIQUIDO INFIAMMABILE, N.A.S. (toluene ed alcol etilico), 3, II, (D/E), RIFIUTO CONFORME AL 2.1.3.5.5

Classificazione A.D.R. rifiuti 3 caso: Caratteristica di pericolo H14 ecotossico: con il Decreto Legge 2/2012 (convertito nella Legge 28/2012), i criteri dell Accordo ADR sono stati presi a riferimento in ordine all attribuzione a rifiuti pericolosi della caratteristica di pericolo H14 (ecotossico)

Quando ad un rifiuto viene attribuito il codice di pericolo H14 La classificazione ADR sarà: UN 3082, RIFIUTO MATERIA PERICOLOSA PER L AMBIENTE, LIQUIDA, N.A.S.( ), 9, III (E) UN 3077, RIFIUTO MATERIA PERICOLOSA PER L AMBIENTE, SOLIDA, N.A.S.( ), 9, III (E) Seguire gli adempimenti di questi numeri ONU per quanto riguarda : imballaggio, etichettature, trasporto, esenzione, disposizioni speciali, ecc..

Classificazione A.D.R. rifiuti 4 caso: Imballaggi Non è sempre detto che siano rifiuti Per es. non sono rifiuti gli imballaggi vuoti non bonificati, spediti per essere nuovamente utilizzati Caso tipico i GIR

Par. 5.4.1.1.6.2.1 Per gli imballaggi vuoti, non ripuliti, che contengono residui di merci pericolose di classi diverse dalla Classe 7, compresi i recipienti per gas, vuoti, non ripuliti di una capacità non superiore a 1000 litri, le diciture conformi al 5.4.1.1.1 a), b), c), d), e) e f) sono sostituite con IMBALLAGGIO VUOTO, RECIPIENTE VUOTO, IBC VUOTO o GRANDE IMBALLAGGIO VUOTO, a seconda dei casi, seguito dalle informazioni relative alle ultime merci caricate, come indicato al 5.4.1.1.1 (c). Esempio: IMBALLAGGIO VUOTO, 6.1(3) Sono di Categoria 4 e pertanto possono viaggiare in esenzione parziale senza limiti sulla quantità

Classificazione A.D.R. rifiuti 4 caso: Imballaggi Nel caso in cui devono essere smaltiti UN3509, RIFIUTO IMBALLAGGI, SCARTATI, VUOTI NON RIPULITI, 9, (E) Solo per gli imballaggi delle classi 3, 4.1, 5.1, 6.1, 8 e 9 in cui siano presenti soltanto i residui di merci pericolose a contatto con le parti degli imballaggi Devono essere imballati Sono di Categoria 4 e pertanto possono viaggiare in esenzione parziale senza limiti sulla quantità

Classificazione A.D.R. rifiuti 4 caso: Imballaggi di classe 2 Per es. bombolette di aerosol esauste da smaltire UN 1950, RIFIUTO, AEROSOL, 2

Disposizione speciale 237 : I generatori di aerosol come rifiuto spediti in conformità al 5.4.1.1.3 possono essere trasportati sotto questa rubrica ai fini di riciclaggio o smaltimento. Non è necessario che siano protetti contro le perdite accidentali a condizione che siano state prese misure per prevenire un pericoloso aumento di pressione e atmosfere pericolose. I generatori di aerosol come rifiuto, ad eccezione di quelli che presentano perdite o gravi deformazioni, devono essere imballati conformemente all istruzione di imballaggio P207 e la disposizione speciale PP87, o l istruzione di imballaggio LP02 e la disposizione speciale di imballaggio L2. I generatori di aerosol che presentano perdite o gravi deformazioni devono essere trasportati in imballaggi di emergenza a condizione che siano prese adeguate misure per assicurare che non ci sia un pericoloso aumento della pressione. Quindi possono essere imballati in imballaggi ad es. fusti o casse, oppure in grandi imballaggi, che devono devono essere dotati di mezzi che trattengano qualsiasi tipo di liquido che possa essere rilasciato durante il trasporto, ad esempio un materiale assorbente

Maurizio Tonutti Tiziana Zanetti OTC Organizzazione Nazionale Ingegneri e Tecnici di Controllo e Formazione sulla Sicurezza OTC UDINE tel. 348.5481228 mail: ti.zanetti@alice.it