La Direttiva Europea 2009/30/CE. Andrea Francescangeli Servizio Sviluppo ed Applicazione Prodotti

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La Direttiva Europea 2009/30/CE Andrea Francescangeli Servizio Sviluppo ed Applicazione Prodotti

Direttive Fuels Le direttive Fuels sono nate con l intento di stabilire quali siano le specifiche minime rilevanti ai fini sanitari ed ambientali, di benzina e combustibili diesel destinati ai trasporti stradali e non stradali. Nel corso degli anni, le direttive emanate sono state: 98/70/CE 2003/17/CE & 2003/30/CE Riunione Plenaria Unichim Milano, 11 Novembre 2009 Diapositiva 2 di 20

Direttiva 98/70/CE A partire dal 1 gennaio 2000: Benzina Tenore di Piombo (da 0.013 a 0.005 g/l) Tensione di Vapore (da 70 max a 60 kpa, periodo estivo) Contenuto di Benzene (da 5 a 1 % vol.) Contenuto di Zolfo (da 500 a 150 mg/kg fino al 31/12/2004; max 50 mg/kg dal 01/01/2005) Densità (720-775 vs 725 780 kg/m 3 ) Contenuto di Olefine (max 18 % vol.) Contenuto di aromatici (max 42 % vol. fino al 31/12/2004; max 35 % vol. dal 01/01/2005) Tenore di Ossigeno (max 2.7 % m/m) e Ossigenati Sostituzione dell evaporato a 180 con quello a 150 C (min 75 % vol.) Variazioni Inserimenti Gasolio autotrazione Numero di cetano (da 49 a 51) Densità (da 860 a 845 max Kg/m 3 ) Contenuto di Zolfo (da 500 a 350 mg/kg fino al 31/12/2004; max 50 mg/kg dal 01/01/2005) Contenuto di Idrocarburi Policiclici Aromatici (max 11 % m/m) Punto del 95 % vol. (max 360 C) con eliminazione del recuperato a 370 C Variazioni Inserimenti Riunione Plenaria Unichim Milano, 11 Novembre 2009 Diapositiva 3 di 20

Direttiva 2003/17/CE & 2003/30/CE 2003/17/CE Contenuto di Zolfo (da 150 a 50 mg/kg fino al 31/12/2008; max 10 mg/kg dal 01/01/2009) di combustibili alternativi, compresi i biocombustibili, e delle tecnologie tali a ridurre l aumento globale delle emissioni di gas ad effetto serra 2003/30/CE.l utilizzo di biocarburanti (Bioetanolo, Biodiesel, Biogas, Biometanolo, Biodimetiletere, Bio-ETBE, Bio-MTBE, Biocarburanti sintetici, Olio vegetale puro) o di altri carburanti rinnovabili in sostituzione di carburante diesel o di benzina.. rispettare gli impegni in materia di cambiamenti climatici Obiettivi minimo di riferimento (calcolati sulla base del tenore energetico, di tutti i carburanti autotrazione immessi sul mercato interno) pari al: 2 %, entro il 31 dicembre 2005, 5,75 %, entro il 31 dicembre 2010 Riunione Plenaria Unichim Milano, 11 Novembre 2009 Diapositiva 4 di 20

Direttiva 2009/30/CE - Premesse Protocollo di Kyoto riduzione nel periodo 2008-2012, rispetto al 1990, delle emissioni di gas ad effetto serra (CO 2, CH 4, N 2 O, SF 6, HFCs, PFCs), in termini di CO 2 equivalente, almeno del - 5 % (valore medio) da parte dei Paesi Industrializzati - 8 % da parte dell Unione Europea (6.5 % Italia) (nel 2006: UE 10 %, Italia + 4 %) Direttiva 2009/28/CE sulla promozione del uso dell energia da fonti rinnovabili Decisione 406/2009/CE in materia di riduzione delle emissioni di gas a effetto serra Riunione Plenaria Unichim Milano, 11 Novembre 2009 Diapositiva 5 di 20

Direttiva 2009/30/CE - Generalità La nuova direttiva provvede a modificare ulteriormente alcune delle caratteristiche ambientali di benzina e gasolio, per: veicoli stradali macchine mobili non stradali (comprese le navi adibite alla navigazione interna) trattori agricoli e forestali imbarcazioni da diporto introducendo, in pratica, l obbligo di utilizzo di biocarburanti, al fine di ridurre le emissioni di gas ad effetto serra, definendo i criteri necessari per controllare tale riduzione. Riunione Plenaria Unichim Milano, 11 Novembre 2009 Diapositiva 6 di 20

Direttiva 2009/30/CE - Generalità La nuova direttiva Fuels si integra con la direttiva 2009/28/CE - Energia da Fonti Rinnovabili, anch essa di recente approvazione. In particolare la 2009/28/CE si pone come obiettivi al 2020, per ogni Stato Membro: una quota di energia da fonti rinnovabili sul consumo energetico finale lordo, almeno pari al proprio obiettivo nazionale (per l Italia il 17 %) (e comunque almeno il 20 % a livello comunitario) una quota di energia da fonti rinnovabili pari almeno al 10 % nel settore dei trasporti Riunione Plenaria Unichim Milano, 11 Novembre 2009 Diapositiva 7 di 20

Direttiva 2009/30/CE Caratteristiche Carburanti Contenuto di Bioetanolo (max da 5 a 10 % vol.) Contenuto di Eteri (max da 15 a 22 % vol.) Tenore di Ossigeno (max da 2.7 a 3.7 % m/m) Contenuto di Zolfo (max 10 mg/kg) Tensione di Vapore (max 60 kpa, periodo estivo, con possibili waivers in funzione del contenuto di bioetanolo) Benzina Contenuto di Biodiesel (max da 5 a 7 % vol.) (Classificato come Caratteristica Ambientale) Contenuto di Idrocarburi Policiclici Aromatici (max da 11 a 8 % vol.) Contenuto di Zolfo (max 10 mg/kg) La Direttiva indica la possibilità da parte degli Stati Membri di autorizzare l immissione sul mercato di gasolio con un tenore di FAME maggiore del 7 % (B7), purché si garantisca adeguata informazione/etichettatura. Gasolio Riunione Plenaria Unichim Milano, 11 Novembre 2009 Diapositiva 8 di 20

Direttiva 2009/30/CE Benzina La Direttiva prevede la disponibilità di una benzina con un contenuto massimo di etanolo pari al 10 % (E10). Al fine di evitare problemi alle autovetture non predisposte per l utilizzo di tale carburante, viene imposto ai fornitori, almeno fino al 2013, di garantire la disponibilità di una benzina protection grade, con un contenuto massimo di etanolo pari al 5 % (E5), e relativa etichettatura dei prodotti. E5 E10 Protection Grade - E5 Benzina EN 228 E10 2013 E10 Riunione Plenaria Unichim Milano, 11 Novembre 2009 Diapositiva 9 di 20

Direttiva 2009/30/CE Gasolio Per agevolare l efficace commercializzazione dei biocarburanti, il CEN è invitato. a elaborare una norma per la miscela «B10». Per ragioni di ordine tecnico occorre fissare un limite per il tenore di estere metilico di acidi grassi nel diesel. Tuttavia, un limite di questo tipo non è necessario per altri componenti dei biocarburanti, come ad esempio gli idrocarburi puri simili al diesel prodotti a partire dalla biomassa utilizzando il processo Fischer Tropsch, oppure l olio vegetale idrotrattato. 10 1 0 Riunione Plenaria Unichim Milano, 11 Novembre 2009 Diapositiva 10 di 20

Direttiva 2009/30/CE - Generalità il soggetto responsabile del passaggio di combustile o energia attraverso un punto di riscossione delle accise Entro il 31 dicembre 2020 i fornitori dovrebbero ridurre gradualmente le emissioni di gas a effetto serra prodotte durante il ciclo di vita (CO 2, CH 4, N 2 O) fino al 10 %, rispetto alla media comunitaria, per unità di energia dovute ai carburanti e all energia forniti. La riduzione dovrà essere: - almeno del 6 % utilizzando biocarburanti e carburanti alternativi nonché riducendo il rilascio in atmosfera e la combustione in torcia nei siti di produzione - ulteriore riduzione del 2 % tramite l utilizzo di tecnologie ecocompatibili per la cattura e lo stoccaggio di CO 2 e di veicoli elettrici - ulteriore riduzione del 2 % tramite l acquisto di crediti nel quadro del meccanismo di sviluppo pulito del protocollo di Kyoto. Gli Stati Membri, relativamente alla riduzione del 6 % possono richiedere di rispettare degli obiettivi intermedi: - 2 % entro il 31 Dicembre 2014-4 % entro il 31 Dicembre 2017 Riunione Plenaria Unichim Milano, 11 Novembre 2009 Diapositiva 11 di 20

Direttiva 2009/30/CE - Definizioni Biomassa: la frazione biodegradabile dei prodotti, rifiuti e residui di origine biologica provenienti dall agricoltura, dalla silvicoltura e dalle industrie connesse, dalla pesca e l acquacoltura, nonché la parte biodegradabile dei rifiuti industriali e urbani Bioliquidi: combustibili liquidi per scopi energetici diversi dal trasporto, compresi l elettricità, il riscaldamento ed il raffreddamento, prodotti a partire dalla biomassa Biocarburanti: carburanti liquidi o gassosi per i trasporti ricavati dalla biomassa Tutti i biocarburanti impiegati, indipendentemente dal luogo di coltivazione delle materie prime, dovranno soddisfare un criterio di sostenibilità, in termini di a) Emissioni Life Cycle 1) Riduzione delle emissioni di gas ad effetto serra pari al 35 % fino al 2017 2) Riduzione delle emissioni di gas ad effetto serra pari al 50 % dal 2017 Riunione Plenaria Unichim Milano, 11 Novembre 2009 Diapositiva 12 di 20

Direttiva 2009/30/CE Criteri di Sostenibilità b) Terreni di produzione Non impiegabili materie prime ottenute su terreni di foreste primarie e altri terreni boschivi, aree designate per scopi di protezione della natura, terreni erbosi naturali e non, terreni che presentano un elevato stock di carbonio (zone umide, zone boschive continue, ecc) c) Sviluppo La Commissione presenterà ogni due anni, a partire dal 2012, al Parlamento europeo e al Consiglio una relazione sull impatto conseguente all aumento della domanda di biocarburanti sulla sostenibilità sociale nella Comunità e nei paesi terzi e sull impatto della politica comunitaria in materia di biocarburanti sulla disponibilità di prodotti alimentari a prezzi accessibili. Riunione Plenaria Unichim Milano, 11 Novembre 2009 Diapositiva 13 di 20

Direttiva 2009/30/CE Emissioni Modifiche Stock Carbonio Trasporto Distribuzione Gestione Agricola Cattura e Stoccaggio Carbonio Emissioni = A + B + C + D + E - F - G - H - I Estrazione Coltivazione Lavorazione Combustione Cattura e Sequestro Carbonio Cogenerazione [Emissioni] = [gco 2eq /MJ] Riduzione Emissioni = (E fossile E bio )/E fossile Per i biocarburanti il termine E è pari a 0 Riunione Plenaria Unichim Milano, 11 Novembre 2009 Diapositiva 14 di 20

Direttiva 2009/30/CE Riduzioni Standard Filiera di Produzione del biocarburante Etanolo da cereali (combustibile di processo non specificato) Etanolo da barbabietola Etanolo da canna zucchero Etanolo da paglia di cereali ETBE Biodiesel da semi di colza Biodiesel da semi di girasole Biodiesel da semi di soia Biodiesel da semi di palma Diesel Fischer Tropsch da residui legnosi Riduzione standard delle emissioni di gas ad effetto serra 16 % 52 % 71 % 85 % 50 % del valore relativo all etanolo 38 % 51 % 31 % 19 % 95 % Riunione Plenaria Unichim Milano, 11 Novembre 2009 Diapositiva 15 di 20

Direttiva 2009/30/CE Riduzioni Standard La Direttiva da indicazione di valori di emissioni di gas ad effetto serra disaggregati per la coltivazione (A), la lavorazione (C), trasporto e distribuzione (D) per alcuni biocarburanti. E bio potrà essere calcolato (con alcuni criteri ancora da definire) nei seguenti modi: utilizzando il valore standard, per: 1) biocarburanti ottenuti da materie prime coltivate fuori della comunità 2) biocarburanti ottenuti da materie prime coltivate nella comunità in e per i quali il termine A calcolato è inferiore a quello standard 3) biocarburanti ottenuto da materie prime quali rifiuti o residui diversi dai residui dell agricoltura, dell acquacoltura e della pesca. secondo la metodologia precedentemente indicata utilizzando valori disaggregati standard e calcolati Riunione Plenaria Unichim Milano, 11 Novembre 2009 Diapositiva 16 di 20

Direttiva 2009/30/CE Riduzioni Emissioni Entro il 1 gennaio 2011 dovrà essere definito il v alore di riferimento relativo alle emissioni del carburante fossile. Attualmente sono stati definiti dei valori di default, a cui dovranno essere associati i relativi volumi. Carburante Benzina Gasolio GPL GHG (gco 2eq /MJ) 85.8 87.4 73.6 Il contributo dei biocarburanti, in termini di riduzione di gas ad effetto serra, prodotti a partire da rifiuti, residui, materie cellulosiche è considerato equivalente al doppio di quello di altri biocarburanti Riunione Plenaria Unichim Milano, 11 Novembre 2009 Diapositiva 17 di 20

Direttiva 2009/30/CE Riduzioni Emissioni Obbligo del 2 %, al 31/12/2014 con riduzioni emissioni GHG del 35 % Obbligo del 2 %, al 31/12/2014 con riduzioni emissioni GHG del 50 % Carburante % V/V biocarburante Carburante % V/V biocarburante Benzina 3.5 Benzina 3.0 Gasolio 4.8 in ETOH equivalente Gasolio 3.6 in FAME equivalente Obbligo del 4 %, al 31/12/2017 con riduzioni emissioni GHG del 50 % Obbligo del 6 %, al 31/12/2020 con riduzioni emissioni GHG del 50 % Carburante % V/V biocarburante Carburante % V/V biocarburante Benzina 6.0 Benzina 9.0 Gasolio 7.2 Gasolio 11.0 Riunione Plenaria Unichim Milano, 11 Novembre 2009 Diapositiva 18 di 20

Direttiva 2009/30/CE - Scadenze 31/12/2010 Recepimento della Direttiva da parte degli Stati Membri 31/12/2014 Relazione da parte della Commissione al Parlamento Europeo e al Consiglio sul raggiungimento dell obiettivo delle emissioni di gas ad effetto serra per il 2020. Riunione Plenaria Unichim Milano, 11 Novembre 2009 Diapositiva 19 di 20

Direttiva 2009/30/CE - Conclusioni La nuova Direttiva 2009/30/CE, in attesa di ulteriori evoluzioni e del recepimento nazionale, apre un nuovo approccio all impiego dei biocarburanti, in termini di: a) Obiettivi e modalità di calcolo (da contenuto energetico a GHG saving) dei volumi necessari b) Tipologia e sostenibilità delle materie prime utilizzate Riunione Plenaria Unichim Milano, 11 Novembre 2009 Diapositiva 20 di 20